Luna/Neville. -Certe volte le cose sono più belle, se le si guarda al rovescio-
#Prompt suggerito sulla pagina facebook 'We are out for prompt'.
Neville corse giù per il prato più in fretta che poteva, andando a sbattere contro una ragazzina del primo anno che gli lanciò un’occhiataccia.
Si scusò e tornò subito alla ricerca di Luna.
Qualche minuto prima, mentre se ne stava in Sala Comune a finire un compito di Pozioni, aveva ricevuto uno di quelli che Luna amava chiamare ‘Problema rosso’.
Non era altro che un semplice post-it rosso ripiegato a forma di aeroplanino e fatto volare fino a lui, ma Neville sapeva bene che non poteva ignorare un problema rosso.

Ron vuole convincere Hermione a fargli i compiti...come se la caverà?
Drabble uscita in un momento di noia a scuola, non sapevo se pubblicarla, beh...spero di aver fatto la scelta giusta!

"Allora prendo la biro, finalmente, e inizio con la prima equazione fratta che ovviamente non viene, a meno che la prof non fosse ubriaca mentre sceglieva gli esercizi e la X è uguale a 34576! Fu così che passò un'ora in tre minuti e l'ultimo esercizio è andato a farsi benedire! Perfetto! Spero in un 6 clemente."
Mezza autobiografia di una mezza verità. Va beh è quasi tutto inventato, forse è meglio. Troppo reale sarebbe stato davvero troppo reale, no? XD
Vaaaa beh... punti di vista...
Spero vi piaccia, commentate e grazie per la lettura! ^.^
P.S.: Cito gli One Direction ;)

La storia si svolgerà durante il sesto anno ad Hogwarts, ci saranno alcuni riferimenti alla storia originale ma è per darvi un orientamento. I personaggi principali sono Draco ed Hermione. Questa è la mia prima fanfiction, quindi siate clementi nelle recensioni çwç
Spero vi piaccia (:

Certe volte ritornano, certe volte ti tormentano, certe volte ti servono.
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Drabble partecipante alla "Challenge di Carnevale", indetta da MarchesaVanzetta, con il prompt: Certe volte ritornano.

Pensieri, pensieri raccolti in un sfogo quasi involontario. Di quelli che sembra che la mano voglia scrivere da sola, per liberare i pensieri dell'anima... La mia anima si dibatte, le mie due anime.

"Non è semplicemente un fatto di sapere di poter contare su di lui. So di poterlo fare anche sugli altri, ma loro sono diversi, spesso usano i loro ragionamenti e perdono tempo a cercare di capirmi. Poi ci riescono, certo, però a volte è essenziale che semplicemente mi seguano senza pensarci, come fa Zoro. Lui si affida totalmente e ciecamente a me e alle mie decisioni, sa che anche se non sembrano, poi hanno un senso."
Rufy pensa alle sue certezze un attimo prima di affrontare Crocodile la prima volta.

Dal testo:
"Makoto parla, domanda, ma non pretende mai risposte perché lui le conosce già, non ha bisogno di una sua risposta e questo rassicura Haruka, perché lui è solo dubbi e niente certezze."
Piccola MakoHaru senza nessuna pretesa, spero vi piaccia.
Sono aperta a qualsiasi critica purché costruttiva.

Salve a tutti,
è una piccola one shot scritta di getto questo pomeriggio, "grazie" a questa quarantena sono costretta a casa ed ho avuto modo di rileggere/riguardare Death Note, e la morte di Mello è a parer mio una delle parti più tristi del manga/anime così ho voluto dare il così detto lieto fine ai due eredi di L.
La one shot è ambientata dopo la risoluzione del caso Kira, Near si ritrova con in fianco Mello ed esprime in prima persona i suoi pensieri riguardanti proprio quest'ultimo ed in parte sè stesso ed il suo vissuto.
E' la prima che riesco a concludere ed è la prima che mi sento di pubblicare, spero vi faccia sorridere come ho sorriso io nel scriverla e nell'immaginare che le cose siano realmente andate così. Perchè tutti hanno perso qualcosa nella loro lotta contro Kira, ma credo che Near e Mello meritavano un briciolo di felicità.
Buona lettura, spero che vi piaccia.
Nat.

[SouRin]
"Così si ritrovava a fissare lo schermo del cellulare, illuminato dall’arrivo di un’e-mail da parte di Momotarou, che gli faceva gli auguri di compleanno.
Inutile dire che non aveva voglia di festeggiare, troppo amareggiato e sconfitto dalla vita per celebrare quella giornata."

A differenza sua però, Thor sembrava conoscerlo – o quantomeno, riconoscerlo.
«Dimmi che non è questo un sogno crudele, fratello.»
“Se solo lo fosse.”

"La certezza è qualcosa che se crolla è persa per sempre.
La certezza non è certa, non esiste."

*** Attenzione! Spoiler per chi non ha giocato l'episodio 24! ***
Devo confessare che quest'episodio mi ha presa del tutto in contropiede per un sacco di buone ragioni. Le spiego brevemente qui, in questa drabble di cento parole esatte, mettendomi ancora una volta nei panni della mia Dolcetta.

Un piccolo sfogo per chi, come me, nella sua vita ha bisogno di certezze perché ha paura.
“Amare è meglio che essere amati. E' molto più sicuro.” Sacha Guitry.
Coast.