[-NO! Non sono un mago, sono un mezzosangue te l’ho già detto! Chi sei? –chiesi particolarmente nervoso. Per un attimo invocai tutte le mie forze per cercare di far riemergere più zombie possibili dalla terra.
-Non funzionano i tuoi poteri qui. –disse il ragazzo incrociando le braccia.
-Io posso essere considerato la morte.
-No, io lo sono.]

{Violet/Olaf}
" Che succede, Violet? " si limitò a mormorare Klaus per la terza volta, mentre sedevano insieme al Conte in cucina, per consumare la cena.
Lo sguardo del Conte, famelico, possessivo, trafisse Violet.
La Baudelaire, sotto il tavolo, sentì il piede di Olaf sfiorarle la caviglia nuda e sottile in una lenta e lasciva carezza.
"Niente."

"Se l'amore avesse un suono, sarebbe il battito del cuore di Lily."

Che suono ha un'anima che vibra? E che sapore hanno i ricordi più intensi? E Può un'emozione stravolgerti il cuore?

Si diceva che lei odiasse il genere maschile indiscriminatamente e che il suo orgoglio non le permettesse di riconoscere all’uomo alcun merito.
Ma queste cose si sussurravano, si bisbigliavano, e si taceva se lei era presente, perché una frase sbagliata poteva farla infuriare e allora lei avrebbe snocciolato una serie di nozioni, imparate in anni e in anni di letteratura femminista, così articolate che nessuno avrebbe trovato con che ribattere.
E se la superficialità, propria del genere umano, non li avesse accecati, avrebbero trovato nel passato di quella stessa donna un’argomentazione di ferro, in grado di annientare anche l’animo più forte.

Breve introspezione attraverso la brama d'amore di Yoichi.

Le lezioni sono finite ed i best friends forever del Karasuno scambiano due chiacchiere fermi davanti al cancello del liceo. L’algido biondo è il primo a rompere il ghiaccio con il suo amico lentigginoso.
Attenzione: trattasi del sequel della mia flash “Indovina di chi è”: sarebbe il caso di leggere le due fic in ordine di pubblicazione.
Nota bene: trattasi di un racconto demenziale in cui i protagonisti minorenni non si comportano in modo corretto.

ciao! e tutto gira intorno alle riflessioni di Draco sul rapporto tra lui e Hermione,che avrà delle emozionanti svolte... spero vi piaccia...e spero anche di leggere qualche piccolo commento!^_^

Un'altra storia dalla demenzialità unica:
Che ti costa se te lo metto dentro?
Merlin arrossì visibilmente, mentre abbassava lo sguardo.
[mi scuso per eventuali errori]

Pensieri, pensieri e pensieri che si addensano nella testa.
Problemi e domande e pensieri e rotture che si susseguono nella mente e che si accorpano, che si divorano l'un l'altro diventando un enorme, spaventoso, dolcemente terribile mostro che solo una spada può sconfiggere.
Cazzo, quanti problemi! Troppe cose, tutto era contro di lui. Esisteva una via di redenzione per lui? Gliene importava davvero? Doveva importargliene? e perché? Perché qualcun'altro avrebbe dovuto rompergli il cazzo su queste storie? Erano alla fin fine cazzi suoi.

USCITA DALLA MIA TESTA DOVER VISTO LE FOTO CON RICKY MARTIN.
ENJOY
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'' Ma che cavolo stai dicendo?'' Urlò prendendogli le spalle ''Insomma, tu hai scritto un libro! Hai scritto e diretto un film in cui hai recitato come protagonista. Chris Colfer '' Continuò guardandolo profondamente negli occhi ''Se c'è una star che Glee ha scovato quella sei certamente tu. Le ragazze ti sbavano dietro anche se sanno perfettamente che non posso averti e anche i ragazzi e non solo quelli gay. Tu sei un vero fenomeno e sei molto...molto talentuoso. Non sei destinato a fallire. Hai la voce di un angelo, il corpo anche. Sei bellissimo e non c'è cosa che tu non sappia fare. Sei intelligente e sei, veramente un star fin da adesso. Se non mi sbaglio hai vinto un Golden Globe no?'' Ricordò avvicinandosi maggiormente alla sua faccia. ''Io non so cosa ti abbiano fatto fumare Mark e Cory ma tu veramente stai impazzendo.''
[CrissColfer is so fuking on]

Le cinque volte che Finn ha trasportato Kurt contro la sua volontà e la volta che Kurt gli ha chiesto di farlo. Scritto per il glee fluff meme

Hanamichi è strano, molto strano.
Tutta la squadra è in ansia per lui, ma forse la soluzione è dietro l'angolo.

“Ah ma allora è Lei!”
Esclamò la ragazza tirandosi in piedi e spolverando con due o tre manate i pantaloni. Nott alzò un sopracciglio, ancora più interdetto. “Prego?” [...] "Lo smemorato!"

La fanciulla strinse le labbra sottili in una smorfia.
- Non dirmi cosa devo fare. – sibilò velenosa.
- Ti insegno io un po’ di buona educazione ragazzina