Amore o odio. Amici o nemici. Un'amica ormai irraggiungibile. Nella vita di Summer regnava solo il caos. La musica? L'unica ancora di salvezza.

Una ragazza ripensa all'amore della sua vita e al giorno in cui si fuarono lasciati per un piccolo incidente. Ella spera con tutto il suo cuore di rincontrarlo e di dichiargli il suo amore, come lui provava a quel tempo per lei...

Non è mai abbastanza.
Mi dicono che non è vero..che sto bene
Io non li credo, lo specchio è mio nemico.

Leshawna non sente Harold da quasi due settimane così decide di telefonargli ma si ritroverà a parlare con l'ultima persona che voleva sentire...

«Ti avrei riconosciuta ovunque, sei uguale a tua madre!».
Oh sì, questa frase Vic l'ha sentita dire tante volte.
Questa storia è stata scritta per il contest Lezioni di Anatomia di Lu_pin e partecipa alla Characters&Themes Challenge di vogue91.

Gli amici, si sa, sanno troppo di te.

Fan fiction scritta con Micchan 91
[...]Il dottor Arno ha inventato una nuova pistola che se sparata su una persona che ha già il mixi max aumenta la percentuale di compatibilità con la persona con cui l'ha fatto donandoti più capacità, forza e competenza, insomma, con questo dovremmo diventare ancora più invincibili. Io ovviamente non mi fido molto di quello scenziato pazzo e visto che per adesso siamo solo io e Takuto ad aver fatto il mixi max non ho intenzione di far sperimentare quella cosa su di lui.[...]

Abbiamo tutti dei giorni bui, certe volte però non sappiamo il perché e passiamo ore a capire il motivo di questo repentino cambio d'umore. Se sei fortunato riesci a capirlo. Ma è molto più probabile che resterai con il dubbio.

Distacco, equilibrio, neutralità, giustizia. Quante cose vengono chieste a un poliziotto durante l'adempimento del suo dovere. Spesso ci si dimentica che è una persona come noi. E se lo dimentica anche lui stesso.
Ringrazio Cassiana per avermi dato lo stimolo per scrivere questa storiella.Ringrazio moltissimo Golem1954 per l'editing.Questo racconto opportunamente riveduto e corretto è stato selezionato per apparire come racconto del mese all'interno del sito www.colonnedercole.org

Prima guerra mondiale.
Un giovane ufficiale della Luftstreitkräfte, ferito in un letto d’ospedale, apprende la notizia della morte del fratello al fronte. Il suo animo è tormentato da sentimenti contrastanti. In questo momento così drammatico sarà proprio il ricordo del fratello perduto a donargli il coraggio di affrontare il suo destino.

La Garrison ha dichiaro che l'equipaggio della missione Kerberos è morto a seguito di un errore del pilota. Keith non può crederci, e dopo essere stato cacciato dall'accademia va a bussare alla porta della persona che pensa possa fare qualcosa: Ryou, il fratello gemello di Shiro.

1942, Cygnus Sirus Black muore. La sua dipartita, la reazione dei familiari, il funerale grandioso ma allo stesso tempo vuoto, il giovane Alphard Black non capisce queste cose. Lui voleva bene a suo nonno, ma perché il resto della famiglia si comporta come se nulla fosse accaduto? Perché suo padre non versa nemmeno una lacrima? Perché non è libero di esprimere il suo cordoglio?
-Questa storia partecipa al contest “Back to Black” indetto da parsefeni sul forum di EFP-

Due poesie, in ricordo di mio padre

Terza classificata al contest:"One wand, one magic" ripreso e valutato da hug_ alla quale devo i miei più sentiti ringraziamenti
“I-Assolo: i grandi non capiscono mai niente da soli e questo lo sapeva, ma desiderava che almeno lui capisse”
“II-Dual Output: era un ragazzo di sedici anni appena, ma conosceva la regola: essere forti, sempre. Il marchio nero pulsava sul polso, provò a non pensarci: doveva farlo per lui.”
“III- Cocytos: aveva paura, tanta paura. Si guardava in giro e sentiva la morte nell’aria. Gridano. Gridano tutti. Amici, nemici… che differenza ci poteva essere?”
“IV- Ciò che resta: Gli sembrava di essere tornato indietro negli anni e si rispecchiava in quel bambino che gli stava di fronte. Aveva cinque anni. Era suo figlio.”