Questa storia racconta la vicenda tra Ester e Josh. Una storia cruda, con contenuti molto forti, sia riguardanti violenze: fisiche, sessuali o verbali..sia riguardanti la trama stessa.
Josh, un ragazzo straordinariamente bello e all'apparenza buono, gentile e perfetto, ha un hobby particolare. Lui infatti si diverte a rapire, stuprare e uccidere le ragazze.
Quando però Josh, incontra Ester, una ragazza particolarmente bella, con la testa sulle spalle, qualcosa in lui si accende: passione, voglia,desiderio...non sa bene cosa sia...l'unica cosa che sa è che lei sarà la sua prossima "vittima"...ma, quando dovrà finire il lavoro, ne sarà davvero capace? avrà il coraggio di farlo? o l'amore per lei avrà la meglio?

“Ma, per l’amor del cielo … voi siete maghi! Voi fate magie! Siete in grado di risolvere … bè … tutto!”
Eppure, non proprio tutto, caro Primo Ministro.
Non proprio.
La magia crea tanti guai quante cure; le fiabe di Beda hanno aiutato generazioni di genitori a spiegare questa dolorosa verità ai loro bambini. In questa raccolta, eroi e eroine magici ci racconteranno quanto sia difficile sciogliere certe incertezze, superare le difficoltà e le paure. Alla maniera dei cari, vecchi Babbani.
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Indice:
1. Lenticchia - Ron Weasley
2. Se - Metropolvere
3. Dondolo - Petunia Evans
4. Gennaio, 1994 - Sorpresa
5. Un giorno mi sputò - Sorpresa
6. L'estate che resta - Lily Evans/James Potter
7. Fama e Guerra - Marietta Edgecombe
8. Pavida guerriera - Dorcas Meadowes

E' una raccolta di momenti di Ester e Fred precedenti al periodo della Fan Fiction The Girl Who Hides The Truth che racconta di come il rapporto si sia evoluto nel corso degli anni per poi trasformarsi in una storia d'amore.
Si può leggere anche senza aver letto la storia principale dato che non ha riferimenti specifici ad essa.

"Allungai un braccio e lo strinsi a me. Mi guardò con i suoi occhi grandi e grigi, interrogativamente. Mi chinai e lo baciai più volte. Piccoli baci casti, a fior di labbra. Una pioggia di baci sul suo viso sorpreso." La prima con rating verde che posto. Lo so, da parte mia? E' anche piccolina. Diciamo che è semplicemente una cosa che avevo bisogno di scrivere.

Una raccolta di poesie, spesso dai contenuti dark e/o malinconici, scritte in età universitaria (2007-2012) o durante l'anno successivo, opera di una Milly Sunshine lavoratrice sottopagata/ tirocinante. Poesie senza pretese dal punto di vista metrico, ciascuna è da considerarsi un lavoro a sé stante.

Secondo molti, Manhattan è il centro del mondo.
Se chiedeste a Louis, che a Manhattan ci abita, vi risponderebbe che il centro del mondo sono gli occhi del nuovo barista, Harry Styles.
Niall è impegnato a sentire la mancanza del barista precedente.
Liam è bravissimo con i numeri, meno con le persone.
L'opinione di Zayn sul mondo è che, comunque, piove sempre troppo.
Questa fanfiction è dedicata ad una persona che capisce la vera essenza dei Larry, nel giorno della sua laurea. Riesco a immaginare il tuo sorriso quando leggerai queste righe. Sappi che sono incredibilmente fiera di te.

È il 1862: una nobiltà spaesata tenta di sorridere al fluire di un nuovo corso che la trascinerà verso un disadattamento che sarà la sua personalissima rovina. Hanno detto addio alla corona con l'euforia di un'amante che si crede indipendente, ma ora, nemmeno un anno dopo, una nostalgia insinuante si è annidata in fondo ai loro pensieri, e i calici si libano, ma a fatica l'acclamazione al Re! viene respinta in fondo alla gola. Delia è giovane, ha 18 anni, e ha vissuto già una decadenza che, senza intristirla, l'ha lasciata orfana di non sa chi e cosa.

“Vedi, Weasley. È tutta una questione di estetica alla fine.” Le spiegò, modulando la voce su un tono neutro.
“Che... Che vuoi fare?” Impallidì mortalmente Rose, piuttosto, che di certo non si era aspettata, dopo la pesante umiliazione, di venire messa anche ko dal migliore amico di suo cugino.
A tal proposito, per una frazione di secondo si chiese dove diavolo fosse finito Albus quando c’era bisogno di lui.
“Sta calma.” La tranquillizzò Scorpius, o almeno era quello che avrebbe voluto fare se solo la sua voce non fosse risultata tanto inflessibile.
Rose deglutì, chiuse gli occhi e...

Ora avrebbe dovuto interrompere la sua radiografia a Pendragon e pensare ad un sacco di cose brutte per calmare l’eccitazione che scalpitava nei suoi pantaloni. Si concentrò sulle punture di medusa. Sui ricci di mare. Sul guano dei gabbiani. Sulle braccia muscolose di Arthur. Sulle ciccione dentro a mini-bikini. Sull’incavo del ginocchio di Arthur. Sulla sabbia negli occhi. E sul malleolo sexy di Arthur. Così sporgente, così…
(...) “Mer-” riprese Guinevere.
“Shh…” la zittì lui, centellinando l’attimo in cui Arthur avrebbe arcuato la schiena per colpire la palla con una delle sue portentose schiacciate. Doveva immagazzinare fotogramma per fotogramma, ogni guizzo dei muscoli e…
Merlin realizzò che la sua occupazione da esteta aveva trasceso ogni limite.
Cercò davvero di imporsi un contegno, affondando i denti nel biscotto bigusto nella parte della panna. Ah! La panna spalmabile sulla clavicola di Arthur…
[Modern!AU – Summer Beach]

Più volte mi è stato domandato il motivo per cui vestivo gothic e quasi esclusivamente di nero. Come se una persona non avesse il diritto di vestire nel modo in cui più gli aggrada.
Tu mi chiedi, o uomo, con disprezzo
perché vesto nero Morte.
Io replico,
il nero ha molteplici valori.

Mi trovavo su un lettino, sdraiata ad occhi chiusi con una specie di crema in faccia che a mano a mano che passava il tempo si seccava e non mi permetteva di muovermi.
No, non ero morta, ero solo dall'estetista.
Estetista poi, per me è più una specie di scimmia che ti spulcia per vedere se hai i pidocchi.

un'elfa dalish sta per intraprendere il suo viaggio

Salve. Questa che stai per leggere è la mia prima storia. Sono ben accette le recensioni sia positive, sia le critiche. Buona lettura!
L'Olimpo significava immortalità e solo pochi avevano la possibiltà di viverci. Ma se qualcuno dei fortunati non volesse più rientrare in questa categoria? 
Anche una semplice scelta potrebbe portare alla rovina il paese più felice.
"I suoi occhi smeraldo erano più lucidi che mai, mi stava trasmettendo un messaggio mentale e le immagini erano davvero nitide. Vedevo me, ancora alle prime armi con gli impegni. Ero sola e triste, ma mi aiutò nell'inserirmi. Apparivano le nostre serate durante le feste casalinghe dei contadini, del mio orrore nell'essere spettatrice dei sacrifici e del suo aiuto nel superare il problema."
Storia in sospeso, cercherò di aggiornare il prima possibile. ^^

L’ho incontrato sul treno. Lui, l’unico in mezzo a tanti esseri invisibili ai miei occhi.

Per questa storia, prenderò in prestito alcune citazioni da “Il diario del Dottor Abraham Van Helsing” di Allen Conrad Kupfer e “Anno Dracula” di Kim Newman e ovviamente “Dracula” di Bram Stoker essendo questa una storia sul re di tutti i Vampiri: Dracula Ovviamente, i personaggi e le ambientazione descritti da Stoker non mi appartengono. *** A T T E N Z I O N E *** Per combattere il plagio Nel risolvere i casi di plagio l'efficienza dello scorso mese è stata confermata (più in là vi posterò i dati di questo mese di Aprile). Recentemente però ho avuto l'impressione che il motivo per cui sembra che il numero dei plagi ancora non diminuisca è che la battaglia contro i plagi sembra essere percepita come qualcosa di attuato dalla sola 'direzione'. Quando invece la verità è che sono gli utenti i primi a impegnarsi (da chi arrivano le segnalazioni altrimenti?) per smettere di vedere plagi nel sito. Non offendono solo gli autori, ma anche i lettori, che vengono ingannati da un tale comportamento. Per cui volevo proporre la seguente iniziativa. Inserite questa scritta (o una simile) nel vostro account (visibile nella lista autori solo se avete un account 'autore' ... per ora chiedo l'adesione degli autori): "A me piace il mondo delle fanfiction e non lascerò che a rovinarlo siano coloro che vogliono vivere alle spalle mie o di altri autori. Non mi farò problemi a denunciare chi commetterà un plagio quando me ne troverò uno davanti. Anche i lettori la pensano così. Fatevi un favore e ricordatevelo prima di pensare di copiare qualcuno". E' che a volte risulta incredibile vedere gente che ha copiato e che davvero pensava che nessuno se ne sarebbe accorto. Siccome l'evidenza non risulta tale per alcuni, ribadire non farà male. E sarà come esprimere a voce alta un pensiero che so molto comune. (Erika (la webmistress) - 01/05/2006 - 03:22PM)