Donald Malarkey aveva appena perso il suo migliore amico Warren "Skip" Muck.
Non sapeva però che lo avrebbe rivisto presto.
Molto presto.
Prima di quanto potesse mai immaginarsi.

{Jeanine Matthews}{OneShot; 2611 parole}
***
Dal testo:
Uno spettacolo inquietante quanto bellissimo. E per un attimo, un attimo solo, sei contenta di non essere tu ad essere stata uccisa.
Credi che imparare a reprimere, soffocare ogni cosa, sia abbastanza. Lo credi davvero.
E non sai di sbagliarti ancora.

[Partecipante al The One Hundred Prompt Project] Merlin non si capacita del comportamento del suo padrone. E' stanco. Troppo stanco. E l'idea di cancellargli la memoria, si fa sempre più concreta...

nasce come one-shot...ma poi mi è venuta l'ispirazione, e ho deciso di farne una ff un pò cortina...!!..un malfoy sconsolato, solo, triste..alle porte di un settimo anno da affrontare fuori da quelle mura, e completamente solo. un malfoy tormentato dai fantasmi del passato...e dal suo unico grande amore.. harry potter...

La verità è che, forse, ognuno di noi commette errori imperdonabili. Farlo consapevolmente, però, può distruggerti dentro.
[!CRACK PAIRING] - Sirius/Lily.
Partecipa al contest "Di Dei Superbi e Fragili Mortali" indetto da Ireide sul forum di EFP. In attesa di valutazione.

A volte un errore è la cosa migliore che tu possa fare.
A volte sbagli perchè sai che è la cosa più giusta.
Spoiler 2x10
Accenni Damon/Elena

Piccola parentesi sulla fine di un amore.

Ecco a voi una raccolta di drabble di 110 parole, ispirate alla mia amatissima Bulma/Vegeta, che ripercorreranno più o meno la loro travagliata quanto bellissima storia d'amore ^^
Ognuna di esse sarà ispirata ad uno dei loro errori, appunto, che li ha portati dapprima a perdersi e poi infine a ritrovarsi :')
Beh, che posso dirvi?, read and enjoy ^^ e, se avete tempo, recensite ^^
#cap. 1, "Errore"
#cap. 2, "Addio"

Poi riprendi: e lo mordi, lo baci, lo assaggi infinite volte. Sei dentro di lui e ti senti sull’orlo di un precipizio, ma certo di non cadere nel vuoto: il battito dei vostri cuori ancorati non te lo permetterà. Continuate così finché ognuno non sa più dove inizi il proprio corpo e dove finisca quello dell’altro, e ti senti catapultato in un’altra dimensione, un altro mondo, dove gli sbagli hanno il sapore dell’eternità.
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Drubble, James/Sirius.

Ci sono errori di cui ci si pente per tutta una vita, errori stupidi, facilmente evitabili. Sono errori dettati dalla fretta e dalla voglia di cambiamenti, sbagli fatti con l'imprudenza e la frenesia. Bene, questo è il mio più grande errore fin ora: il primo bacio. Errore, appunto, stupido e facilmente evitabile, dettato dalla voglia di emozioni nuove. Un errore piccolo, direte voi, uno di quelli di cui ci si dimentica presto. Ma non per me, purtroppo. Sono troppo stupida, io, per riuscire a superarlo, e ancora più stupida per averlo fatto. Sì, be', e sono anche stupida perché non riesco a comportarmi come una persona normale, neanche una volta.

In una insolita giornata di sole nella cupa Londra, la piccola Lily Evans si reca al St.James Park con la sua famiglia ed è lì che inco ntra un bambino antipatico, saccente, che rompe il suo giocattolo preferito... chissà se non lo rincontrerà anni dopo?
Fic partecipante al contest "Evocami col mio nome, ti svelerò i miei segreti" indetto da Setsy sul forum di EFP.

[Scritta per il Drabble Evening organizzato sul gruppo effebì "We Are Johnlocked"]
WHOLOCK | "Durante una delle loro notti, Dottore e moglie decidono di incontrare Sherlock Holmes."
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«Pronta ad incontrare il famoso Sherlock Holm-» inizia di slancio, catapultandosi nel 221 B, prima di capire che: no, non è il salotto e no, non sono le dieci del mattino.

Questa è la storia di qualcuno che, semplicemente, è distratto; di qualcuno che è disattento e di qualcun altro che invece è fin troppo premuroso. È la storia di chi parla troppo, di chi nuota troppo veloce, di chi ha paura di parlare e di chi, invece, dice sempre le cose come stanno. È la storia di come la disattenzione di qualcuno può portare alla sofferenza di un altro e a volte, di conseguenza, alla nostra. È la storia di errori di distrazione notati un po' in ritardo, ma mai troppo. È la storia di chi ama, di chi ascolta e di chi parla, di chi sbaglia e di chi corregge, di scelte giuste ed errate. È la storia di Michael e Shae-Lee, di Calum, di Debbie, di Ashton, River e Luke.
«River sta con Luke. Ma allora perché sembra avere una cotta per Ashton?»
«È complicato».
«Allora spiegamelo».
«Ho un'idea migliore. Perché non mi spieghi perché Debbie ce l'ha tanto con me».
«Perché sei troppo distratto e non ti accorgi di come stanno le cose».
Michael si acciglia. Questo cosa dovrebbe significare? «E come stanno le cose?»

Nei miei lunghi anni di visione e devozione dei tre film del Signore degli Anelli, ho frainteso molti dialoghi a causa della scarsa abilità fonetica dei doppiatori (o forse a miei propri personali limiti uditivi).

Cosa sarebbe successo che Giulietta di fosse svegliata anche un istante prima dal suo sonno, o se Romeo si fosse attardato un momento solo, prima di bere il veleno? Beh, i due celebri amanti avrebbero iniziato la loro vita da marito e moglie e sarebbero vissuti insieme, invecchiati assieme, per vivere felici e contenti… O forse no?