« Mi stai filmando? » chiede, mentre Gianluca passa al suo fianco. Non riceve risposta, e ride « S'impressionerà la pellicola! » si alza in piedi, beccandosi anche un lieve schiaffo sulla nuca dal suo ragazzo « Ehi! »
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[Marco/Gianluca] [Accenni alla Fideo/Bianca]
Dedicata a una delle persone più importanti della mia vita, che oggi compie gli anni~
Breve shot sulle videocamere, su un Gianluca fin troppo tsundere, e su una lieve pioggia. E un po' di febbre, forse.

Anche questa poesia è dedicata alla Grande Guerra ma da una prospettiva diversa.
Chi parla in prima persona è il nostro pianeta terra che descrive le sue sensazioni.
"...Ad ogni alba che scorgo
sorgono nuovi dolori e
muoiono vecchi eroi.
E giro ancora, trafitta da schegge che rimarranno nei miei
abissi.
...."

"Mikoto!" Fugaku gridò in preda dal panico di vedere la venticinquenne scaraventata dalla forza del kyuubi.
"Sasuke-kun!" Sakura gridò,sperando che la sua cotta schivi in tempo la zanna del juubi.
Mikoto e Sakura. Fugaku e Sasuke.
E se le loro storie,non fossero poi tanto diverse?
[FugaMiko-SasuSaku]

Questa storia mi è stata ispirata pensando a Kristen e Robert... a quanto potessero essere innamorati. Mi è dispiaciuto che la loro storia sia finita. Ed ancora oggi se ci penso la cosa mi rattrista... Avranno un'altra possibilità? Chissà. .. questa è la mia versione♡

In questo AU, Nightmare Moon aggredisce il Consiglio di Canterlot con la sua banda di super criminali, ed un oscuro intento in mente. Celestia, dal canto suo, ha trovato in un libro di magia un'informazione importante: una pietra speciale, in grado di purificare il cuore di sua sorella...

"Amare, in fine, è non sapere cosa sia la verità celata in un tuo sguardo...mentre mi menti ancora una volta." Quello che Edward ha capito della vita stando con Roy.

Le calli erano buie, ma non erano mai riuscite a farmi paura. E poi la tua voce suonava così dolce nelle mie orecchie che quasi mi sarei messa a riposare in quel punto, sui gradini del Ponte del Suffragio, con la luce della luna che mi baciava le palpebre.

Avevo preso in affitto questa baita per una vacanza senza pretese, per allontanarmi da tutto e da tutti, per stare da sola con le mie parole da scarabocchiare su carta bianca quando pensai per la prima volta a te.
Mi avevi sorpresa, fu la prima di molte volte in cui lo avresti fatto. Oserei dire la prima di infinite.
Mi sdraiai sul materasso e ti osservai: eri giovane, forse anche più di me, i tuoi capelli neri nascondevano gran parte del tuo viso ma potevo comunque vedere quelle piccole lentiggini che costellavano la tua pelle chiara; indossavi solamente una canottiera bianca e dell'intimo e ancora non riuscivo a capire se fossi una ragazza o un ragazzino ancora acerbo. Probabilmente eri entrambi.
Chiusi gli occhi, respirandoti, e in pochi secondi arrivò l'inaspettato.

Baciò ognuno con un tocco leggero, e un lieve vento si alzò intorno a loro... E in quel momento smise di piovere…. -Tratto da una esperienza personale- Migliore storia che ritengo di aver scritto forse perchè l'ho vissuta veramente, o quasi...forte comunque credo. Spero di trovare qualche recensione...ma soprattutto che la storia colpisca qualcuno come alla fine rileggendola ne sono stata colpita amaramente io.
Non usare eccessivamente il maiuscolo nell'introduzione. Frozen, assistente admin.

Dalla storia: "Mi stiracchio ancora sdraiato, mi allungo quel tanto che basta per avere consapevolezza del mio corpo, gambe e braccia soprattutto come una tartaruga che esce dal suo carapace dopo una minaccia. Mentre lo faccio poi inspiro dal naso quel dolce profumo appena accennato, rimasuglio del suo ovviamente".

"Sale, sale in alto

Sembra quasi che non sia mai stanco

E ancora sale, e ancora sale

Non può fermarsi, gli farebbe male

Sale ancora, Sale più in alto"


°°I pensieri di una ragazza dipinta, che guarda avanti ed è innamorata dell’abitante di un quadro vicino che però non guarda nella sua direzione. E lei sente qualcosa che da in basso sale.°°

Una one shot sulla mia coppia preferita Theodore Nott Senior/Astor Zabini(rispettivamente genitori di Theodore Nott J. e Blaise Zabini)...i pensieri del primo mentre stringe tra le braccia il suo amore addormentato...un regalo per la mia compagnia che da un po voleva che la scrivessi

"Un giovane assistente sanitario uscì da quella porta chiamando “Signor Ronald Weasley?!”
L’uomo sulla sedia incrociò lo sguardo dell’altro che gli sorrise di rimando e chiese “La vedo un po’ pallido. Si sente bene? Se la sente di entrare?”
 "

-"Perché affezionarsi ad uno come me? Non me lo merito! Sono come un verme in una carcassa ormai in putrefazione"dissi rannicchiato su me stesso, con la schiena appoggiata contro il muro. il gelo del pavimento in marmo mi penetrava fin dentro le ossa, fin dentro al cuore. Quella notte, dopo anni, riuscii a sentire il calore delle mie lacrime scorrermi lungo il viso. Bruciavano.
Salve! Sono nuova di qui ed è la prima volta che pubblico una mia storia, quindi mi sento un pò nervosa... Comunque spero vi possa piacere il mio modo di scrivere. Grazie in anticipo per chi la leggerà!

Salve a tutti, ma sopratutto TANTI AUGURI A TUTTI!!!!!!!!!!!! =)
Finalmente il 2014 si è presentato in tutta la sua magnificenza e ho voluto scrivere questa "poesia", per dagli un caloroso benvenuto!!!
Ancora una volta Auguri a tutti!!!!