... sentì una voce dolce e sensuale sussurargli all'orecchio >
quata breve storia parla di un improvviso addio tra Elena e Stefan

Dalla storia:
"Geremia le rivolse uno sguardo divertito e solo a quel punto si soffermò sul suo viso. Il suo sorrisetto si spense subito, nell’osservarla dormire in un modo così spensierato e sereno, con un’espressione buffa, una smorfia ad incorniciarle le sottili labbra. Sottili labbra. Labbra.
Geremia cancellò subito quel pensiero e si ripromise di essere almeno un po’ più gentile con lei, dopotutto Michaela non aveva fatto niente di male nel concedergli un po’ di compagnia, anche se non richiesta.
O forse era lei che aveva bisogno di compagnia?"

"Dovrei odiare il tono distaccato con cui mi hai sempre parlato. Ne avrei tutte le ragioni, Sas'ke." "Libera di farlo" "Eppure...non ci riesco proprio" "Sei debole" "Vieni?" "E tu?" "Cosa intendi?" "Lo sai bene" "Verrei con te..." "Condizionale" "Se solo tu fossi nel giusto" "Povero piccolo angioletto..." Sasu/Saku dedicata a tutti i fan di questa coppia! Avanti...come si fa a non scrivere qualcosa su di essa? Buona Lettura, vostra, terrastoria

Dopo la prima stagione, Quinn viene mandata alla scuola militare. (La storia è stata scritta da BrioScotty che potete trovare qui, sul sito americano e abbiamo pensato di tradurla in ita. https://www.fanfiction.net/u/3018976/BrioScotty
Ogni cosa appartiene a BrioScotty.)

I'll take you a couple of vodka and tonics to set you on your feet again. Una canzone che parla di un bastardo. Quando il bastardo fa per due, la vodka c'è sempre di mezzo e l'amore è ormai consumato... in questo caso, si può scrivere qualcosa su Roy Mustang.

[JonGackt] Per gli YFCz la vita è stata breve, il 4 luglio, al budokan, sarà il loro ultimo concerto. Solo che tutti si meritano un regalo d'addio... soprattutto i due vocalist.
"Aveva perso un amico, un amante, e sicuramente qualcosa di più. Ma a piangere era solo il suo cuore"

"...E Zayn scelse il vicolo buio invece delle sue fan..."

Questa è la prima fiction che scrivo su A tutto reality, spero che vi piaccia!!!
Dal testo:
Zoey avrebbe voluto aiutarlo, e l'avrebbe fatto ma... non poteva, perché era stato lui a vietarglielo.

[La descrizione non vale la storia, garantisco T.T'']
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L'ultimo addio tra due sorelle, il loro ultimo volo insieme.
Scootaloo deve compiere l'azione più difficile della sua vita: lasciare che Rainbow Dash se ne vada per sempre.

La frangia le ricadde scomposta sugli occhi, appiccicandosi in sottili rivoli d’acqua alla fronte bollente.
Inginocchiata nel fango, le lacrime disegnavano solchi sulle gote esangui mentre scavava nel terreno gravido di pioggia
{SasuSakuNaru} Sort of

Confessioni fra sogno e realtà.
Due personaggi usciti fuori da non si sa dove: Gwenog Jones e Mulciber.
Questa storia si è classificata seconda pari merito e ha vinto il premio Coraggio al "Primo Contest Fotografico" di Walnut.

«Quante volte ti ho detto che non devi parlare con gli sconosciuti?» lo rimproverò, mentre lo trascinava con sé con aria stizzita.
«Ma mamma, io volevo solo fare amicizia» rispose Beau, tenendo lo sguardo basso, mentre sentiva le lacrime salire agli occhi.
«L'amicizia non esiste, Beau!» esclamò sua madre, fermandosi all'improvviso. Poi gli mise due dita sotto il mento e lo costrinse ad alzare lo sguardo. «Le vedi tutte queste persone?» gli domandò, indicando con un cenno della mano la gente che animava le strade della cittadina. «Sono pronte a fotterti alla prima occasione» aggiunse subito dopo, per poi riprendere a camminare. Beau rimase stupito da quanto sua madre gli aveva detto e non proferì parola.
Dopo poco più di cinque minuti, erano già a casa. Constance, senza dire nulla, lo rinchiuse nella sua stanza, ancora arrabbiata per quanto era accaduto.

[[ Storia di una ladra di libri ]]
Personalmente, non mi piacciono gli addii.
E' come se l'uomo volesse porre un limite al tempo, cercare di frenarlo con il solo ausilio delle mani.
Credimi, non voglio essere arrogante, ma voi esseri umani non sapete nulla del tempo.
E' impossibile concentrare in poche, misere parole ciò che si pensa l'uno dell'altro, riassumere in brevi frasi ciò che si è vissuto insieme, e del tutto inutile è anche solo provarci.
Tuttavia, abbiamo lasciato una storia in sospeso, non è così?
Checché se ne dica, la Morte mantiene le sue promesse.
Dunque torniamo nuovamente indietro, nel 1942, e vi narrerò come Max Vandenburg, il ragazzo ebreo dai capelli di piuma, si congedò da Liesel Meminger, la ladra di libri. Forse per sempre.