Il Signore Oscuro è caduto, Harry Potter ha vinto, gli auror combattono ogni giorno perchè ogni Mangiamorte rimasto in circolazione venga consegnato alla giustizia. Ma la storia ci ha insegnato che la pace non è altro che un breve attimo felice tra una guerra e l'altra e che quella dopo, sarà sempre peggio. Quel breve attimo ormai è giunto alla fine, troppi pochi anni sono passati ma nulla si può fare se non lottare ancora e ancora per poter godere appieno di quei momenti. Così la guerra sta per tornare e sarà peggio questa volta, molte più teste cadranno, e starà solo a loro decidere se vale ancora la pena lottare.

-Cosa stai facendo?- Quasi sussurrò la latina, quando Heather si avvicinò a lei con quel sorriso contagioso.
-Beneficenza.- Rispose semplicemente la bionda con un tono di voce quasi impercettibile.
Naya la guardò confusa, ma non ci fu il tempo per altre domande perché il direttore dell’asta era già partito per il contro alla rovescia. Heather si avvicinò a lei con uno sguardo rassicurante e posò le mani sui fianchi della mora, che sentì un brivido lungo la schiena a quel contatto. Come se vedesse tutto a rallentatore, Naya sentiva il cuore battere sempre più veloce man mano che Heather annullava le distanze tra loro, fino a posare le sue labbra su quelle morbide e carnose della latina.

-Sono felice per voi che vi stiate dando da fare per smascherare il quinto settore… e ora se abbiamo finito io avrei una faccenda molto importante da svolgere- disse fulminando con lo sguardo il rosso che assunse l’espressione più terrificata che potesse mai esistere –Xavier, andiamo a casa-

"Accade che qualcuno poi, riesca ad andare oltre. Veda qualcosa che gli altri non vedono e non hanno mai, in fondo, avuto interesse di vedere. E' un punto pericoloso. Ci si potrebbe amare, odiare, fare molto male l'uno con l'altra, come fare molto bene. Forse è auspicabile non incontrarsi mai."

[Gojyo/Sanzo] [5x3] PWP. Il rosso abbandonò tutto il peso su di una sola gamba, e con aria di sfida chiese "Sei mai stato con una donna, Sanzo?" il biondo sussultò, ritraendosi appena e arrossendo impercettibilmente. "Non sono affari tuoi questi." Il suo tono non sembrava molto convinto, quando si parlava di donne, o più in generale di sesso, Sanzo si estraniava, sfuggendo a tutte le possibili domande, ma stavolta era tutto troppo diretto, non sarebbe sfuggito.

OOC!
E tra gli sguardi preoccupati, lei sorrise, glaciale.

Nel futuro i rapporti tra Squalo e Xanxus sono completamente deteriorati e Squalo sembra stare accanto al suo boss solo per un doppio fine tragico.
Come siamo arrivati a questo? Ecco uno scorcio dei motivi che hanno portato a tanto.
Mirai S80; subtext XS. Molto Ooc, ma voluto.
[Fa parte della serie 'Le note della vita'].

Marinette va a trovare Adrien per stare un po' con lui:un pomeriggio all'apparenza molto tranquillo ma che potrebbe rivelarsi più complicato di quello che già è.
Tratto dal testo:
IO: Ma che dici?(mi avvicino di più al letto) Forse-
Mi siedo sul letto di Adrien e lo guardo per qualche istante.
A:Ladybug ma cosa...?-
IO: Non preoccuparti so tutto -
A: Sul serio?-
IO: Si-
A: Quindi sai che-

Salve a tutti! Innanzi tutto metto il pericolo SPOILER per chi non segue il manga ed in particolare non ha letto il capitolo 338, da cui traggo spunto e dialoghi delle prime righe, reinventando le emozioni dei personaggi che interloquiscono.
Allora, questa One shot descrive come secondo me sarebbe dovuta andare fra Gray e Juvia, o Glacies et Pluvia (Ghiaccio e Pioggia) come nel titolo, dopo la risposta di quest'ultimo alla confessione di Juvia. Mi sono sentita così male per Juvia che ho voluto scrivere qualcosa per lei! Spero che vi piaccia!

Sentì come un’eco lontana le parole di sua sorella, ma ormai non ne riusciva più a comprendere il senso.
“Ti scongelerai tra 10 secondi e probabilmente non riporterai danni permanenti, maledetta stronza. Scusa, devo andare a parlare con Draco.”

Se lo sono sempre stata, non saprei dirlo, non me ne sono mai accorta: come si fa a capire di essere sempre stati matti?
Anche se lo fossi diventata, da un giorno all’altro, non saprei dire con certezza quando è successo, se da bambina, da adulta, o dalla vecchia che spero di non diventare mai.
Gliel’ho detto, un giorno, che io morirò ancora bella, e sola, se Lui deciderà di non morire con me.
Ha riso, una risata da matto. Ma lui, lo è mai stato?
Matto, intendo.
Certo che sì: matto era quando sorgeva, il sole, e quando tramontava, e matto era quando il suo sguardo mi scivolava addosso, e non rimaneva attaccato, ma passava semplicemente oltre, il più delle volte.
Ed era matto, totalmente matto, quando mi cercava di notte, come un bisogno o una necessità, un vuoto dove avrebbe dovuto esserci un pieno.
[Harley/Joker]

"Hello Dean"
Dalla quinta stagione all'ottava cis ono cose che tra Dean e Castiel non cambieranno mai.
Piccola riflessione di Dean, scritta di getto!

Federika, 17 anni, liceale. Charlie, 23 anni, DJ, migliore amico del fratello di Federika. Segreti, amicizie, liti, un amore proibito.

Il mio ultimo ballo scolastico era arrivato. La scuola era ormai finita e restava soltanto da prendere il diploma.

Ci guardiamo dritti negli occhi con ancora un accenno di sorriso.
Ho sempre pensato che avesse degli occhi bellissimi, ma in quel momento scintillavano come non mai. Sentivo il suo profumo inebriarmi tutta, e i suoi occhi scavarmi dentro, accendendomi l' anima.
Continua così a guardarmi intensamente, scatenandomi emozioni mai provate, soprattutto con lui, il mio migliore amico, una delle poche persone di cui io sia mai stata tanto innamorata.
Si avvicina piano a me, ed il mio cuore inizia a battere instabile e incontrollato. Poggia le sue labbra soffici sul mio collo, al di sotto dell'orecchio sinistro...