una serie di One shot.
Ogni notte...due persone diverse.
Ogni notte...Amori diversi.

-Ehi, mi fai male … -
-Dimmi la verità, eri gelosa?- le chiese lui guardandola negli occhi.
-Chi, io? Gelosa?! Tu deliri … - cominciò allora lei, distogliendo lo sguardo e diventando tutta rossa.
- E dai, ammettilo che eri gelosa – continuò lui ridendo.
-Non posso ammettere qualcosa che non è vero, va contro ogni logica –
-E tu non dovresti dire le bugie, non è una cosa che fanno le brave bambine come te –
-Io non dico le bugie!!!-
-E allora ammetti che eri gelosa –
- Io … -
Non seppe come continuare. In fondo lo sapeva, era gelosa.

Una voce, un sogno, un'ombra che si allontana. Per Sabrina l'alba è un momento speciale, tra il sogno e la realtà. E forse un'alba come questa la porterà a scoprire cos'è la felicità?

Può un essere umano innamorarsi di un diavolo?
E può questo diavolo ricambiarlo in qualche modo?
Per loro, la cui quotidianità non regalava niente, quelle notti di unione carnale, e forse anche spirituale, erano tutto.

Scritto a mezzanotte, sola, in camera. E poco conscia di me stessa.

Il seguito di: "Un bisogno irrefrenabile 2"....

Fine Ottocento:Lance è un altolocato rampollo inglese che suo malgrado si ritroverà privato della propria carica e del proprio denaro.Tradito,venduto e reso schiavo,dovrà lottare per la propria libertà sotto il sole e tra le dune di un affascinante paese arabo...

Le notti sono fatte per pensare, per immaginare, per sussurrare. Le stelle ti sono testimoni.
Raccolta di flashfics su differenti pairings, scritte in seconda persona | Il raiting può variare |
~ Prima Notte: Alibaba & Aladdin
~ Seconda Notte: Morgiana & Masrur
~ Terza Notte: Ja'far & Sinbad
~ Quarta Notte: Hakuryuu & Judal
~ Quinta Notte: Kouha
~ Sesta Notte: Alibaba & Kassim
~ Settima Notte: Sharrkan & Yamraiha
~ Ottava Notte: Alibaba & Aladdin

“Cercavi queste?”, domandò lei, facendole oscillare da una parte e dall'altra. Un tintinnio fastidioso che però lo ipnotizzò. Davanti i propri occhi vi era Sabaku no Temari, Chuunin di alto livello, donna affascinante e dalle fattezze decisamente divine. Ebbene sì: aveva di fronte una statua di ghiaccio, una Dea greca racchiusa in un elegante corpicino e dagli abiti molto succinti. “Come...?”, non riusciva a finire la frase, non quando lei stava procedendo in sua direzione, a quel modo. “Non ha importanza”, un dito sulle proprie labbra. Il corpo di Temari impattò contro il proprio, adiacente, angolo per angolo. Sentì il seno della ragazza posarsi gentilmente sul suo petto, spingendolo qualche millimetro più indietro. Una gamba saliva in alto, cercando con impazienza la propria, strisciando imprevedibilmente sempre più su. Poi la ragazza soffiò nel suo orecchio poche parole: “Le rivuoi?”
{Seconda Classificata al contest "Naruto and Crack Pairing" indetto da krikke su EFP Forum}

Cosa succederebbe si Antonio e Lovino si ritrovassero in un bellissimo albergo dove come panorama c'è il deserto?

[Dakusho GDR PBC]
Questa è una raccolte di storie più o meno brevi, quelle più lunghe probabilmente le dividerò in capitoli numerati, e introspezioni che presentano le notti di Louis Bonnet.
Louis è un Ookamimi, ibrido per metà umano e metà lupo, con la capacità di mutare in forma da quella umana a quella animale e con una forma ibrida del tutto simile a quella umana ma dotata di orecchie e coda lupesca.
Ventenne di origine europea in una immaginaria città giapponese, dove accadimenti di origine sovrannaturale sono all'ordine del giorno, lavora in proprio come Investigatore Privato ed è affiliato ad un organizzazione governativa con lo scopo di incentivare una convivenza pacifica tra gli esseri umani e sovrannaturali.

Ispirato alla serie tv '' il trono di spade'', una notte frai pensieri di Cesei Lannyster e suo fratello Jaime. ''Lei si liberò con uno strattone dalla sua presa e raggiunse la porta. L’aspettava un letto freddo nelle sue stanza,ma non poteva rimanere. Stavano assieme e li consumava ogni volta di più doversi nascondere nell’ombra.''

- Avanti, perché stai mangiando i miei biscotti? Che c’è? – La conosceva troppo bene, per non sapere che lei si dava ai cibi che lui riteneva salutari (mentre per i resto del genero umano erano immangiabili) solo quando c’erano problemi nell’aria.
Audrey si morse una guancia – Niente .-
Mancava ‘solite cose’ e allora il cantante le avrebbe potuto credere. Forse.
- Hai le pantofole addosso – Le fece notare, indicandole – Tu non fai mai le scale con le pantofole, se non quando hai altro per la testa .-
Maledetto.

Inserire accenno alla trama della storia (breve riassunto o anticipazione) e/o citazione dal testo. No linguaggio SMS, No tutto maiuscolo, No Spoiler! NON C'E' BISOGNO DELL'HTML PER ANDARE A CAPO IN QUESTA INTRODUZIONE.