le emozioni di shaoran..dopo che sakura se ne è andata per sempre

E' amientata dopo la fine dell'ultimo anno alla Pretty Land School Of Arts, Antonella che ormai vive a casa del suo Bruno capisce di amare un'altra persona.

era una cosa prevedibile.
ma Ginevra, la forte e intoccabile Ginevra, d'un tratto capisce quanto la vita sia precaria.
In un battito di ciglia, tutto quello che era importante, per sempre, svanisce e, anche se ci si aggrappa con tutte le proprie forze, la vita prosegue, con o senza di te.

salve sono nuova...è da un po' di tempo che scrivo poesie. questa poesia l'ho scritta in un momento di depressione acuta e ci tengo a precisare che quello che ho scritto non è rivolto a me. spero vi piaccia

" la cosa peggiore era svegliarsi ogni giorno felice di rivederlo ma poi accorgersi che lui non sarebbe tornato"

Appena svoltato l’angolo si aspettò di vederlo sorriso dolcemente, con indulgenza per il suo ritardo, e passargli uno dei sassi piatti che aveva raccolto con cura per lui. Quasi sorrise a un viso che però non c’era, perché non c’era? Perché era successo? Perché tutto non era rimasto sepolto?

Prima storia Bakudeku, è una delle mie OTP preferite!
Il problema è che forse non dovevo iniziare così 😅
Oggi andava così, speriamo che altre vadano meglio

Già non ci sei più, te ne sei andato non per tua sceltà..La malattia ti ha consumato da dentro, e non ti ha lasciato scampo, neanche con la chemio..Te ne sei andato nonno e ora io piango al cospetto della tua lapide..

Introduzione: “Le sue rose profumavano ancora l’aria irrespirabile del dormitorio, del mondo; ma tu avresti di gran lunga preferito che fossero tutte appassite e che il profumo dei suoi capelli impregnasse l’aria.”
Quarta classificata al: A week, a quote, a list, a character Contest, vincendo il premio citazione
Buona lettura

Tu che mi hai amato, come un bambino può amare una calda mattina d’agosto. Tu che mi hai condotto per mano…passo dopo passo. Tu che mi hai cresciuto con un amore quasi materno. Tu che eri la mia felicità, la mia gioia di vivere, tu che eri tutto il mio mondo. Tu eri parte di me come io di te.

E' un passo comunque importante imparare anche a porsi limiti. Io non me li sono mai posta, perciò, ora, in questo preciso istante ho deciso che non penserò più!

Non ci sei.

Piccola One-shot sulla mia coppia preferita, Marissa e Ryan :)
Piccola introduzione:
Un attimo e quel bacio si trasforma in qualcosa di passionale.
Un attimo e si rialza prendendomi per mano trascinandomi dentro la nostra cassetta al mare.
Un attimo e ritrovo le sue labbra fameliche tra le mie.
Un attimo e mi trovo a spogliarla, a toglierle di dosso quella gonna lunga fino ai piedi e quella canotta a colori, lasciandola solo in intimo.
Un attimo e la trovo a baciarmi il collo.
Un attimo e ci troviamo nudi e ansanti.
Un attimo e mi trovo avvinghiato a lei.
Un attimo e mi trovo a baciarle la fronte imperlata di sudore e a sussurrarle: ‘’Marissa, ti amo.’’
Spero sia di vostro gradimento. recensite se vi è piaciuta :)

Ma io ti voglio qui, con me, come l’ho visto
nella mia mente, almeno non dovrò più immaginarlo.
È troppo chiedere questo?

E’ come se qualcosa dentro di me si fosse lacerato, senza possibilità di guarigione alcuna. Sento il controllo scivolare via, lontano da me, fanatica dell’ordine e del rigore, solo tu potevi riuscire a scatenare tanti sentimenti contrastanti.