Si avvicinò,preoccupata,perché lui non si muoveva mai nel sonno ed era terrorizzata all’idea che in sogno potesse rivivere ciò che era stata la sua infanzia.Vide Draco e notò che era nudo, etereo, perfetto.Da sotto di lui una mano comparve e si aggrappò alla sua nuca avvicinandolo a sé.[...]Lei non aveva sognato, e questo lei lo sapeva…aveva visto.

Una nuova raccolta di poesie incentrata su varie emozioni abbastanza negative con cui si combatte ogni giorno.
La dedico alla mia carissima amica Noemi, che mi sta accanto in questo nero limbo.

E' il continuo di My Life... Spero vi piaccia xD

-Se rifiuta, minaccialo. Sa di noi, è una mina vagante, però possiamo ancora sfruttarlo a nostro vantaggio.-
Sorrido. Che belle notizie! Credo che mi divertirò, stavolta.
Sfila il guanto dalla mia mano con i denti, adoperando una certa violenza, morsicandomi l'indice poi fruga nella divisa, iniziando dalle tasche sul petto per poi scendere ad avvolgermi i fianchi ed estrarre la pistola dalla fondina. Eccitante.
-Ti piace giocare a perquisirmi?- Domando sorridendo.
Non saprei se per convincermi che non ho paura, del fatto che cono un uomo o se è il pensare di non riuscire a smettere di essere un pervertito neanche in queste situazioni.
-Non mi piace la violenza. Quindi, per evitare brutte sorprese, prendo le giuste precauzioni.-
EnvyXRoy
E' vietato inserire il doppio tag br nelle introduzioni.
Rosicrucian e Nami, assistenti amministratrici.

Mai sottovalutare una maga nera, soprattutto se questa è Tharja, se non si vuole subire una sonora punizione. E anche l'abile Henry pagherà a sue spese l'averlo fatto, ma per lui la punizione sarà così terribile?
Tharja ai suoi occhi era sempre stata una squilibrata, ma dopotutto anche lui sapeva di non essere normale
One Shot Henry x Tharja.

I pensieri della bella Katherine Petrova durante un pomeriggio d'autunno.
Un consiglio: leggete e recensite ;)

Itachi sa sempre come prendersi cura di Nagato.
Itachi x Nagato
Partecipante alla challenge Colomba Express del gruppo SasuNaru Fanfiction Italia.

Un tiranno ed una città a un soffio dalla guerra civile.
Un gruppo di ragazzi improvvisati ribelli, persi nelle sfuggenti sfaccettature del loro essere e del loro ruolo, fra le trame di un complesso interagire nel mondo.
Una minaccia soffusa che aleggia nell'aria...
Un luogo immaginario e un momento storico immaginario, "riconducibile" al XVIII secolo europeo.
Benvenuti a Noir Trésor!

Una raccolta senza pretesa, piccoli frammenti dedicati ai personaggi di Noir Trésor. Si possono leggere tranquillamente, anche senza avere un'infarinatura della storia da cui sono tratte.
- Bonus Track 1: La notte ed i suoi fantasmi, l’aria fredda che quasi certamente contiene in nuce una nevicata o, se non altro, una gelata mattutina. Noir Trésor che attende premurosa l’arrivo di un nuovo anno, al chiuso delle proprie dimore, mentre qualche disgraziato affolla le osterie e si riempie d’alcool per tentare di fuggirsene nell’oblio momentaneo.
La solitudine che ti penetra nelle ossa, mentre vorresti sì correre e rifugiarti nel tuo solitario giaciglio, ma, nello stesso tempo, quasi brami di rimettere piede sull’orlo della confusione; buttarti controvento nella crisi della tua razionalità e smarrire, anche per una volta soltanto, te stesso e le tue fobie nel turbinio vorticoso di tante solitudini che annegano insieme la loro angoscia.
Fernand e una triste serata dell'ultimo dell'anno.
- Bonus Track 2: vagamente PWP. Vagamente Lemon. Dorian e l'arrivo improvviso di un ospite... particolare.

[Crossover]
Anno 2040,universo"reale".La storia narra di uno spettro di colore nero di nome Noir,che vive nel"Paese delle ombre",luogo in cui vivono tutti gli spettri.Un paese dove gli abitanti litigano di continuo,senza mai pace,insomma.Un giorno,Noir,stufo del luogo in cui vive,per trovare una nuova casa,ma non sa che presto,molto presto,farà un viaggio lunghissimo,in altri pianeti,nello spazio,in dimensioni parallele,e addirittura a spasso nel tempo stesso.Scoprirà cosa vuol dire essere eroi.Per fare descrizioni userò la terza persona,per i dialoghi userò la prima,e per le azioni volontarie e non userò la stellina ( * ) all'inizio e alla fine di esse.So che si dovrebbe sempre usare la stessa persona per tutta la storia,ma io riesco a raccontare solo così.

Quella notte Jasper era uscito per cacciare e non appena fu abbastanza lontano da non poter essere fermato da Alice era corso via, veloce verso la città. Non che non l'amasse, lui amava sua moglie con tutto se stesso ma quella notte aveva bisogno di stare da solo, lontano dai poteri dei Cullen e di nuovo padrone dei suoi sentimenti e di quelli altrui.
In città l'attenzione di Japser si posò su una ragazza e dall'alone di dolore e rassegnazione che si portava dietro, non erano le emozioni di una ragazza, no, sembravano più quelle di un soldato, si, un soldato partito giovane per la battaglia e tornato con il peso di mille anni sulle spalle.
Noire intanto nel freddo di quello notte intanto pensava, alla sua famiglia perduta e alla sua vita cercando di trovare un motivo per viverla.
è la mia prima fanfiction, spero possa piacere anche perché è una vita che mi gira per la mente, per il resto buona lettura :)

Tutti avevano alzato lo sguardo, pieni di stupore e preoccupazione, verso l'eclissi solare che lentamente rubava al mondo la luce del Bene. Tutti tranne una. Fu allora che vidi, nascosta tra la folla, Eloise, accecante nella sua bellezza angelica, che mi fissava. Era la prima volta, dopo 8 anni, che mi rivolgeva lo sguardo. Mi sorrise delicatamente. Ma non come si sorride ad una persona amata, con quel velo di dolcezza e affetto che ti sciolgono il cuore. No. Il suo era un sorriso di odio, misto a malizia e qualcosa di anche peggiore. Dischiuse le labbra rosee e mi sussurrò con il labiale. - Buon compleanno, Gemellina mia. Fu allora che nel mio cuore tornò alla luce una nuova emozione ormai sopita. Fu allora che compresi di avere paura.

Rappresentare il rumore.

Adesso che deve fare un casino per sopravvivere, Ellis si diverte da morire.
[ LEFT 4 DEAD 2 ]