è la storia di una ragazza che farebbe di tutto per incontrare i suoi idoli,
lei è un autolesionista,soffre di bullismo. lascio a voi il commento.

Mia nonna lo era, io no, o almeno nessuno me l'ha mai detto. In ogni caso, ho sentito il bisogno di postare da qualche parte tre dei miei scritti (tanto qui non mi conosce nessuno, giusto?). Il primo è un po' ispirato al libro buddhista Lasciare andare il fuoco, il secondo è un pensiero sulla mia scarsa memoria e il terzo deriva da un ascolto prolungato di Sometimes in New York City di John Lennon e Yoko Ono. Remember, "Il poeta non vuole essere capito", e neanche io.

Loki è uno dei principi jotun. Thor il principe di Asgard. Una battuta di caccia li farà incontrare. Thor fraintende e Loki vorrebbe tanto eliminarlo dalla faccia dei nove regni...

Credo che con questa li ho messi tutti in una ff rossa #lol Spero vi piaccia,mi scuso se non piace ma non ci posso fare niente ewe. Recensionate se volete (:

Rebecca 17 anni, è stata usata e presa in giro. E' un'amante del sesso, ma non è una puttana. Lei sa amare ancora, e lo scoprirà presto.

[Storie inventate]
Sono una ragazza come tutte,ma diversa! Io non sono felice,non ho una vita felice. Solamente un papa' e la sua stupida puttana fidanzata! Mi manca mamma,la sogno spesso e alle volte piango. Voglio stare con lei,purtroppo lei è a Parigi mentre io sono qui a Londra. Troppo distanti.
Voglio andare via di qui: da questa stupida citta' o casa che sia. Voglio una vita normale.
Voglio innamorarmi senza pentirmene amaramente. Voglio vivere.

Trasalì sentendo una voce conosciuta chiamarlo con quell' appellativo. “Senpai!” “COSA DIAVOLO STAI FACENDO QUI?” “Tobi vuole un abbraccio! Tobi è un bravo ragazzo!” Deidara si stava già spazientendo, ma quando sentì qualcosa premere sulla coscia, qualcosa di duro e dritto, perse completamente le staffe. “TOBI! QUANTE VOLTE DEVO DIRTI CHE IO NON SONO UNA RAGAZZA?”
Fic orrendamente idiota e a doppio senso xD! Leggetela se vi piace il genere... ma anche se non vi piace ;)

Modern!AU: Rachel non trova l'inspirazione e sente che qualcosa le sfugge.
{scritta per la #RachelAppreciation #SpringShower del campmezzosangue}

Nel corso della sua vita, Kiba era sempre stato circondato da donne forti [...] Karui non faceva eccezioni; quella che da tutti era ritenuta un maschiaccio con un fin troppo irruento impulso di menare le mani, ai suoi occhi era solo una fanciulla con una grande sensibilità.
[Primo esperimento Kiba/Karui]

Rieccomi con un’altra Jock.
Storia ambientata sempre nell'Isola dei Perdenti.
Questa volta vi ho inserito anche un terzo personaggio, se preferite potete definirlo il “terzo incomodo”. Comunque sia, quella persona avrà un ruolo importante nella storia.
Attenzione! Possibilità di OOC! 

Klaus è infuriato. I suoi fratelli l’hanno pugnalato e ,se non fosse stato per Cami, chissà per quanto sarebbe rimasto in quella bara. Venuto a sapere che Hayley è da qualche parte nel profondo Bayou con Jackson e soprattutto la piccola Hope, decide di raggiungerla ma il tempo del Klaus “discutiamone” è finito. Cosa sarà capace di fare Klaus per riprendere il controllo della situazione?
Ambientazione: finale seconda stagione( circa dopo la 2x19)

Scritte per la seconda giornata della SW. ho scelto di utilizzare gli stessi personaggi della storia di ieri.
-Tu non ci vai- Disse quest'ultimo a denti stretti e si poteva capire chiaramente il sangue dentro di lui ribolliva di rabbia e gelosia.
-avevi detto di si- Blaine porto le braccia al petto come segno di difesa.
-prima di sapere che ti venisse a prendere faccia da checca.- contestò subito Sebastian.

La sera è sempre il momento in cui cerco di pormi meno domande possibili perché va a finire che inizio a scrivere, ma perché scrivo?

AU|Artista/Modello [kuroken]
"-Lo stai stalkerando- annunciò Akaashi dopo aver sentito la storia che Kuro aveva appena finito di raccontare a Bokuto.
Il corvino si voltò indignato verso di lui e rispose piccato –Non lo sto facendo!
-Sì, invece.
-Non hai le prove!
...
-Com’era quella parola?- domandò Hinata pensieroso –ah ecco! Stalkerare! Lo stai stalkerando!
Kenma sbuffò non staccando lo sguardo dal televisore dove era collegata la console con la quale stava giocando –Non lo sto facendo."

Piccola one-shot umoristica che vede la nostra Alice alle prese con un cane randagio.
"Avrei preferito lasciare di me un cadavere in pantaloni neri e raffinata t-shirt con la Torre Eiffel, piuttosto di una poltiglia mangiucchiata in pantaloncini fucsia da bambina, comprati da mia mamma quando andavo alle elementari e ancora validi, anche grazie alla perizia di economia domestica di mia madre, che comprava solo vestiti “a crescenza”, da indossare a lungo."