La poesia tratta la tematica del ricordo, in particolare l'attimo in cui il ricordo viene dimenticato.

Per quanto fosse un nuotatore premiato e famoso non poteva più nuotare in mare, solo nelle piscine chiuse e sicure. Il mare gli era stato negato per sempre: se avesse provato a tornarci sarebbe sicuramente morto. Perché, anche se nessuno lo sapeva, lui non era un essere umano ma un tritone.

Erano passate settimane da quando Ballister era fuggito dal mondo, ferito, tradito, e confuso, per rifugiarsi nel bosco, in quella casa abbandonata e isolata, dove nessuno pensasse di cercarlo.
Erano stati giorni difficili, grigi e dolorosi, molto dolorosi.
Lui era riuscito a ricostruirsi una protesi per il braccio che aveva perso (che gli era stato amputato da Ambrosius) il giorno della morte (dell’uccisione) della regina Valerin per mano della sua spada, ma non era ancora riuscito a rimettere insieme il suo cuore spezzato, il suo onore distrutto e l’enorme senso di colpa per aver tolto la vita alla persona che forse, più di tutti, aveva creduto in lui, forse ancor prima che ci credesse lui stesso.

_una persona che ha fatto breccia nel tuo cuore nostante tu soffra troppo proprio per causa del troppo amore ,ti sbagli se ti credi che io non ti possa capire Jonas ..._
* Jonas si girò verso il suo amico stregone e lo guarda per un attimo dopo essersi messo il maglione non sapeva come far capire che aveva centrato il punto della situazione si siede per terra era veramente stanco per la allenamento intensivo che hanno avuto quel pomeriggio si mise a guardalo curioso ,per poi distogliere lo sguardo e toccarsi il collo sul punto dove partiva la cicatrice *
_questa cicatrice me l'hanno fatta per non aver ceduto subito alle avanze di un uomo senza cuore ...e non solo ....mi ha anche minacciato ...di dirlo al ragazzo con cui stavo io ero disposto a tutto per proteggerlo e ...lo fatto anche se ora ho la schiena sfigurata ..._
*Disse sincero il cacciatore delle ombre che ne aveva di ombre da cacciare stesso dal suo animo affranto e deluso e continuava a toccare il punto dove partiva la cicatrice con sguardo vuoto ,mentre lo stregone colpito dal suo sguardo si avvicina a lui e lo accarezza sulla mano facendo uscire delle scintille

_una persona che ha fatto breccia nel tuo cuore nostante tu soffra troppo proprio per causa del troppo amore ,ti sbagli se ti credi che io non ti possa capire Jonas ..._
* Jonas si girò verso il suo amico stregone e lo guarda per un attimo dopo essersi messo il maglione non sapeva come far capire che aveva centrato il punto della situazione si siede per terra era veramente stanco per la allenamento intensivo che hanno avuto quel pomeriggio si mise a guardalo curioso ,per poi distogliere lo sguardo e toccarsi il collo sul punto dove partiva la cicatrice *
_questa cicatrice me l'hanno fatta per non aver ceduto subito alle avanze di un uomo senza cuore ...e non solo ....mi ha anche minacciato ...di dirlo al ragazzo con cui stavo io ero disposto a tutto per proteggerlo e ...lo fatto anche se ora ho la schiena sfigurata ..._
*Disse sincero il cacciatore delle ombre che ne aveva di ombre da cacciare stesso dal suo animo affranto e deluso e continuava a toccare il punto dove partiva la cicatrice con sguardo vuoto ,mentre lo stregone colpito dal suo sguardo si avvicina a lui e lo accarezza sulla mano facendo uscire delle scintille

_una persona che ha fatto breccia nel tuo cuore nostante tu soffra troppo proprio per causa del troppo amore ,ti sbagli se ti credi che io non ti possa capire Jonas ..._
* Jonas si girò verso il suo amico stregone e lo guarda per un attimo dopo essersi messo il maglione non sapeva come far capire che aveva centrato il punto della situazione si siede per terra era veramente stanco per la allenamento intensivo che hanno avuto quel pomeriggio si mise a guardalo curioso ,per poi distogliere lo sguardo e toccarsi il collo sul punto dove partiva la cicatrice *
_questa cicatrice me l'hanno fatta per non aver ceduto subito alle avanze di un uomo senza cuore ...e non solo ....mi ha anche minacciato ...di dirlo al ragazzo con cui stavo io ero disposto a tutto per proteggerlo e ...lo fatto anche se ora ho la schiena sfigurata ..._
*Disse sincero il cacciatore delle ombre che ne aveva di ombre da cacciare stesso dal suo animo affranto e deluso e continuava a toccare il punto dove partiva la cicatrice con sguardo vuoto ,mentre lo stregone colpito dal suo sguardo si avvicina a lui e lo accarezza sulla mano facendo uscire delle scintille

Un piccolo supermercato nella vicina periferia, un minuscolo alimentari a gestione famigliare...
Quello era il supermercato della sua infanzia.
E quasi correndo s’incamminava verso quel breve corridoio centrale: quello dei dolci.
Era un richiamo a cui non sapeva davvero resistere.
✐ Piccolo Esperimento.

"Sai perfettamente che ogni specchio corrisponde ad un ricordo. Ad un bel ricordo, che tieni stretto a te come nient'altro al mondo, o quasi. Perché lo sanno tutti, sono i bei ricordi quelli che uccidono gli animi.", "E quindi te ne stai lì, seduta in balia degli eventi; nella speranza che venga qualcuno a recuperarti, a rianimarti, in quella triste e asettica stanza d’ospedale."

Anche se urlo a squarciagola o mi sforzo di ridere nessuno esce fuori. Non ci sono altri bambini. Non ho nessuno che mangi insieme a me un ghiacciolo, faccia a gara a chi si arrampica più in fretta sul campanile, o ammiri con me il tramonto al parco giochi vicino alla collina. Sento un nodo allo stomaco, manca qualcosa.

Ci sono momenti in cui ci si manca, e possono nascere brevi poesie come questa.

*Questa storia fa parte dell'iniziativa Calendario dell'Avvento di Voltron Italian Group!*
Pidge ha fatto i calcoli...proprio in questi giorni sulla Terra è Natale! Da brava ragazza con origini italiane la ragazza ha una grande nostalgia di casa e della festa...ma non è la sola! Peccato che però fra alieni (e umani) insensibili, lo spirito natalizio sembra non poter arrivare fin nell'Universo...riusciranno i paladini più natalizi a coinvolgere gli altri?

[Partecipante alla "500themes_ita" col prompt 327, ossia Mi manca chi eri.]
− Signore… Vi chiedo scusa. Non è mia intenzione farvi soffrire. − dichiarò Azam, malinconico.
A fatica, le labbra di Rashid si sollevarono in un debole sorriso e la sua mano si posò sulla fronte del guardiano.
− E di cosa? − chiese, la voce incrinata dall'amarezza.

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Mia piccola ed inutile riflessione v.v

Scritta in un momento di tristezza...spero che vi piaccia