Dal capitolo I:
"Un conato di vomito: era la sua anima che lo stava rigettando?"

La condensa di un fiato gli cancellò parte del volto.

Non sempre è dato sapere perché si muore: accade e basta. Non sempre è dato sapere chi è che uccide: a volte sono volti sconosciuti. A volte, non si riesce a vedere nemmeno quel particolare.
Dal testo: "A quel punto una domanda gli si fece spazio nella materia grigia: perché? Perché era legato? Perché non ricordava niente?"
[Questa flashfic partecipa al #writober2020 indetto da fanwriter.it!]

La Samezuka sta tornando a scuola dopo il torneo e Aiichirou non riesce a dormire.

"Lo specchio di fronte gli restituiva il suo riflesso: un ragazzo biondo, gli occhi azzurri, nessuna ombra delle cicatrici che si era procurato nell’arena, due braccia, due mani, una gamba."
[ Post 74 HG - Peeta Mellark - Portia - accenni Katniss e Daniel Mellark ]

Storia partecipante alla Challenge Think Angst di Simph8 e Vogue91
[Aveva pianto tutte le sue lacrime.
Si era tagliata i capelli corvini.
Tutto per tenere in vita il suo ricordo.] [cit.]

George e il famoso specchio delle brame

Ci sono abitudini talmente radicate da poter apparire quasi come rituali.
Ma cosa succede quando la quotidianità ci viene brutalmente strappata senza che noi possiamo impedirlo? Neppure la grande avventuriera e archeologa Lara Croft può sfuggire alla crudeltà del destino.

Lei sapeva che prima o poi la morte sarebbe venuta a riprenderla con se ma per il momento voleva godersi il dolce sentimento che provava per Jintan.

buondì gente... Riflesso d'autunno è una breve one shot che avevo rinchiuso in un piccolo cassetto della mia mente già da un bel pò.. soltanto ora però ho avuto il coraggio di pubblicarla... inizialmente doveva essere il primo capitolo di una lunga serie sulla vita di Nessie, poi leggendone tante altre su questo sito mi sono resa conto che sarei stata ripetitiva, tutte ormai abbiamo già in mente come sarebbe continuata.... perciò ho voluto pubblicare solo alcuni stralci, quelli che secondo me sono i più significativi.... non so, ditemi voi com'è... grazieee=)

Non so se sia davvero una poesia, probabilmente no, ma facciamo finta che la sia. Parla di quello che sento.

Harry si sta dirigendo all'ultimo incontro dell'E.S. prima delle vacanze natalizie, incontro in cui dovrebbe dare il suo primo bacio a Cho Chang! Cosa succede se mentre si dirige nella Stanza delle Necessità ricontra lo specchio delle brame? E se lo specchio suddetto non riflettesse più i desideri ma il futuro?

Una persona, raggiunti i 30 anni, si pone mille domande.
Ma la peggiore di tutte è quella di affrontare il sé stesso bambino.
Nessuno sa essere più diretto di un bimbo.

quando penso al futuro, ho vergogna di quel che penseranno in futuro i nostri figli,nipoti,pronipoti, del proprio passato... se andiamo avanti così.

{ sally / fem!sal centric; accenni sally/mikotsu | one-shot di circa 935 parole circa | incompleta? | introspettivo }
Pensò solo che quella cosa verdastra e molle al tatto fosse infinitamente bella. Era morta, l’aveva uccisa lei. Era bella nella stessa maniera di Mikotsu. Non quanto lei, ma come la principessa. E credeva che in un certo senso, l’avesse liberata. «La prenderò per una prova generale» disse sorridendo.