[Spoiler 10x23, "Brother's Keeper]
«Chiudi gli occhi, Sam».

Nonostante ami quella città piovosa, Hikari è stufa di Seattle.
E' stufa di non vedere Eijirou e Shouto; è stufa di stare lontana da suo fratello; è stufa di sentirsi il cuore stringersi in una morsa ogni giorno, e se ne rende conto solo durante i fuochi d'artificio del 4 luglio.
Sa di essere schifosamente orgogliosa, ma ad un certo punto le cose si sono fatte talmente insostenibili da dover prendere assolutamente una decisione.
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Seguito di "Run me like a river".

Laila è una ragazza con un passato da ricostruire, lo insegue tra le vie alterne che il futuro le propone di percorrere, sulle tracce di un nome che le ha cambiato la vita. Il suo non può definirsi un lavoro del tutto in regola, ma le ha offerto tutto ciò che fino a questo momento l'ha resa ciò che è. La sua avventura comincia in un triste e tormentato giorno di novembre, avventura che, volente o nolente, la porterà a spolverare vecchi ricordi sepolti, a prender scelte importanti che segneranno il suo percorso non meno del suo travagliato passato; tutto comincia nel disordinato locale della sua gilda, quando una misteriosa figura fa il suo ingresso nella vita, già di per suo complicata, di Laila. A complicare ancor di più la sua storia personale, che verrà imemdiatamente soffocata da vicende più impellenti, entreranno in scena le problematiche sociali del suo tempo, le insidie del coverno del re Grinfis ed i primi focolai di rivoluzione...
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Questa è una storia a stampo "originale", se così vogliamo chiamarla, iambientata in un mondo completamente differente da quello dei nostri cari Inazumiani. Questa storia è dedicata interamente a Niki_White, come regalo di compleanno, anche se decisamente in ritardo.
Dunque, ora vi lascio al testo, se la trama vi ha intrigato. Buona lettura.

Salve, sono nuova qua, e ho voluto pubblicare i capitoli di una Fan Fiction, che ho scritto un po' di tempo fa e che devo finire... in realtà l'ho appena cominciata.
La trama riguarda la coppia HxA:
Heather è una ragazza rigida e anche un po' asociale. Il ragazzo appena arrivato (Alejandro), a quanto pare, fa di tutto per farla uscire fuori dai gangheri.

Via avverto sin da adesso, è la prima e credo ultima threesome che scrivo. Tutta nata da una "sfida" postami da MoonGuardian. Il prompt era "Fuga verso casa McCall", i coinvolti Isaac x Scott x Allison.
Non mi aspetto molto da questa ff, ma fatemi sapere cosa ne pensate, per favore.

Le cose belle nascono per essere guardate e basta, toccandole si rischia di sporcarle.
(SOSPESA)

"Non ci credo! Sto letteralmente camminando sui raggi del sole! È incredibile!"
...
"E sai cos'è più incredibile di camminarci spora, Rose? Correre!"

“Tu come l’hai capito che ti piacevo, Otani?”

Hibiki tirò fuori la sfera poké, facendovi rientrare Typhlosion. La strinse con più forza del dovuto, portandosi una mano dietro al collo per massaggiarlo debolmente.
Ormai da mesi non faceva altro. Combatteva in circolo gli stessi allenatori di sempre, tra cui un Bullo particolarmente insistente e una Fantallenatrice che lo era ancora di più, tanto che Hibiki aveva cominciato a pensare che avesse una cotta per lui; si andava a sfogare al Pokeathlon e ricominciava.
Poi, dopo giorni di insensato vagare, incontrava lui, e il bello era che accadeva sempre nel posti più impensati. Come quella notte, accampato a Bosco Smeraldo con Kotone. O ancora, alle Rovine d’Alfa, in un’atmosfera quasi surreale.
[Hibiki/Silver][Lemon/Fluff][Tutti i personaggi sono maggiorenni, non miei e, comunque, non realmente esistenti, purtroppo ç_ç]

Kim Jonghyun aveva sempre dovuto lottare per ottenere quello che voleva, come quando aveva confessato ai genitori di voler smettere di studiare per dedicarsi alla band che aveva appena formato con qualche amico. Oppure come quando aveva candidamente ammesso di trovare attraenti anche i ragazzi e sua madre quasi non moriva davanti a lui pensando ai nipoti, al fatto che stare con un ragazzo era immorale.
Kim Kibum non era mai stato un ragazzo facile con cui venire a contatto, era arrogante, pieno di sé, e fin troppo consapevole di quanto fosse bello. Ai suoi occhi, la propria persona rasentava la perfezione, non c’era nessuno che potesse essere migliore di lui e quindi snobbava chiunque volesse diventare suo amico. Almeno fino a quando non aveva capito che da solo non sarebbe potuto andare poi tanto avanti nella vita. [JongKey]

Non saprei davvero da dove iniziare. Avrei così tante cose da dire, devo solo trovare il tempo e la forza di raccogliere tutto qui.
Ho deciso di parlare di come sto realmente, voglio poter raccontare senza paura ciò che mi succede in questi brevi ''capitoli''.
Credo che potrebbe aiutare me, ma anche altri a parlarne, a cercare di stare meglio in qualche modo.
Spero che a qualcuno possa piacere o che posssa aiutare qualcuno.

Terzo racconto basato sul "ritrovo" dei membri di Alba creduti morti, secondo per la scala cronologica della raccolta. Deidara, dopo essere rimasto molto scosso dall'incontro con Sasori, fugge di nuovo. La sua nuova vita all'inizio sembra fatta apposta per lui, ma non ci vorrà molto prima che si accorga dello squallore in cui ha scelto di vivere. In una situazione molto critica, troverà una soluzione in un altro incontro, che all'inizio gli sembrerà insignificante, ma...

Yuri Plisetsky sembra aver finalmente ottenuto ciò che voleva: Victor Nikiforov è diventato il suo coach.
Peccato che accontentarsi non faccia parte dell'animo umano.
E lo voleva, sì, ma lo voleva con la stessa bramosia che può accompagnare il desiderio di una sigaretta o di un superalcolico: con la consapevolezza che farà male. Male da morire.
[Yuri Plisetsky center]
[One-sided Victor x Yurio] [Otabek x Yurio]
[Established Victor x Yuuri]