CJ, caffeinomane terribilmente complicata, è una della poche consulenti per nuove generazioni rock, sulla faccia della Terra. Prima Donna dal passato praticamente sconosciuto, regala sarcasmo e cinismo nemmeno fossero caramelle, ma almeno ha la decenza di preparare a dovere le sue creature, prima che spicchino il volo nel panorama musicale che ama e venera.
I Thirty Seconds to Mars cominciano a pensare ad un nuovo progetto per il loro quinto album, anche se ogni loro tentativo si rivela un grosso, immenso buco nell'acqua.
Tra arresti, tempi passati con le famiglie e disinteresse che aleggia sulle loro teste, per un colpo di... fortuna, si mettono in contatto con questa CJ, che pare più un alieno per le voci che circolano. E non hanno idea di che faccia abbia, questa donna, quindi potrebbe esserlo davvero, un alieno, perché no?
Ci provano, a lavorare insieme, ci provano davvero. Ma tra CJ e Jared è subito guerra aperta ed è terribilmente difficile decidere l'Ape Regina. E non risparmiano frecciatine su capelli bianchi ed aspetti fiabeschi.
Ma è il modo migliore di sciogliere il ghiaccio, quello, no? E tra il tempo passato insieme per lavoro ed il passato che torna a farsi vivo, magari qualcosa succede davvero.

Seguito della mia precedente storia "Una canzone per te".
Bunny, insieme ai fratelli Kou, si trova a vivere un'esperienza che porterà a una svolta nella loro carriera

-Salve, sono Keiner, sì esatto, il mio nome è nessuno, perché sapete, la mia identità resterà segreta. Non conoscerete nessuno dei miei dati anagrafici, compreso il sesso. Ma nonostante questo, vi racconterò la storia di una star finita dalle stelle alle stalle.-

Fanfiction partecipante alla Red Challenge indotta dal gruppo facebook Il Giardino di Efp.
Seguito della one–shot Like lovers do.
I postumi della sbornia, si sa, non sono mai piacevoli.
Natsu sobrio dovrà fare i conti con ciò che ha fatto il Natsu disperatamente ubriaco, e se da una parte lo dovrà ringraziare per sempre, dall'altra...
Sarebbe stato meglio se fosse rimasto a dormire, quella sera.
Dal testo:
– Ma Natsu! Noi dob… – le prese le labbra fra indice e pollice, guardandola severo.
– Non parleremo di quello che è successo. Non ne parleremo fra di noi e non ne parleremo a nessun altro. Intesi? – inarcò un sopracciglio e con la mano libera a cingersi il fianco piegò in busto in avanti, per avvicinare il proprio viso a quello di Lucy. – Intesi? – scandì.
Piccolo esperimento di Slice of life. Spero possa piacervi quanto è piaciuta a me scriverla!

"Siamo all'inizio di una delle più grandi battaglie mai viste nei sette mari,Portuguese D.Ace verrà giustiziato a Marineford a momenti,ma suo fratello cappello di paglia e altri evasori cercheranno di fermare tutto ciò con l'aito di Barba Bianca.
Bibi ormai non e più la principessa di Alabasta e decide di vivere una vita normale in un isola posta all'East Blue chiamata Kuwagha,si sistema e conosce Lory che in poco tempo diventa sua migliore amica...anzi prende propio il posto della sua defunta madre,conosce per caso anche una ragazza allegra e spensierata Rufya,che gli ricorda tanto nelmodo di fare il suo vecchio e caro amico Rubber,diventano in poco tempo grandi amiche e insieme si fanno una promessa,il giorno che entrabe fossero state pronte avrebbero intrapeso il viaggio verso il grande tesoro chiamato One Piece,per il momento si accingono a vegliare sulla propia isola finchè non si muniranno di una nave.
Si narra che sull'isola di Kuwagha vi e nascosto al centro della città uno dei tanti frutti del Divolo che permetterebbe di indurire il propio corpo come una roccia,ben presto le due ragazze sorcheranno i sette mari.

A quattro anni di distanza, la Grojband e i Newmans non sono più nulla.
Ognuno dei loro membri ha preso una strada diversa e ora vive la propria vita da adolescente, anche se con qualche voragine nel cuore da rattoppare.
Ma se si ritrovassero a condividere per un mese intero una casa delle vacanze in riva al lago?
Fra amori da rispolverare, liti furiose e falò notturni, non sarà di certo la più classica delle estati.
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Dal testo:
Ognuno degli otto adolescenti credeva che sarebbe stata un estate memorabile, invece per loro sarebbe stato il peggior incubo con il migliore dei lieto fine.

Questa non è una vera e propria fanfiction, ma piuttosto una riflessione personale dedicata a Loro, ai Linkin Park, che con la loro musica mi hanno cambiato la vita … e li ringrazio per questo.
I Linkin Park hanno risvegliato in me emozioni che non credevo di poter provare, ma erano dentro il mio cuore, dentro la mia testa, dentro la mia anima … stese, piatte, immobili, come un tappeto di foglie d’autunno su una strada deserta.
Poi sono arrivati Loro ...
So now … rock is my strength, my power, my hope.

Da sottolineare che per me Rock Lee è il meglio che c'è..comunque , Rock lee , a causa delle sue ferite ha scoperto che non potrà fare più il ninja, e questo lo fa cadere in una grande depressione......ma qualcuno riuscirà a ridarli la gioia di vivere e forse qualcosa di più?

rieccomi qua... questo è il continuo di Rock Lee.....il nostro eroe è cresciuto ma le avventure non finiscono mai. c'e dello spoiler.... buona lettura

Cosa succederebbe se i due ninja in calzamaglia verde più famosi del villaggio della foglia decidessero di trovare la giovinezza eterna?
Postato l'ultimo capitolo!

Rimase estasiato da tanta bellezza, leggiadria ed eleganza.
Pensò ...
" Sarà sicuramente mia moglie!"

Nel Villaggio della Sabbia regna una certa agitazione: il ninja della Foglia Rock Lee sembra essere sparito e nessuno riesce a trovarlo... e il Kazekage? Forse... forse... è la mia prima fic su Naruto in assoluto, sul pairing GaaLee.

rock lee e sakura...la mia coppia di naruto preferita..leggete e capite la storia...

«Stavo pensando...» riprese Castiel, stavolta con vago imbarazzo «Visto che domani abbiamo poche ore di lezione, ti andrebbe di venire a pranzo a casa mia? Insomma, potremmo studiare, scegliere le canzoni da proporre al club...».
Sorrise incerto in attesa della replica di Dean. Replica che sembrava fare fatica ad arrivare.
«D'accordo, perché no?».
O forse no. Un'altra maledizione mentale agli avventati geni Winchester e via, Dean si era lanciato senza paracadute.
Dovette però ammettere, remore a parte, che il sorriso radioso di Castiel al suo assenso lo aveva ripagato. Forse. Chissà perché, poi.
«Se è per ringraziarmi, sappi che non è necessario: non merito-» «Ringraziamenti,» completò Castiel per lui «lo so. Sai, con questo atteggiamento saresti un supereroe perfetto, Dean».
Recuperò il proprio zainetto e salutò Dean con un cenno e un sorriso.
«SuperDean» mormorò questi a se stesso «Suona bene!».
Dean ha una vita soddisfacente e soprattutto normale: questo prima di incontrare Castiel.
Castiel, con i suoi occhi rubaluce, la sua passione per il canto e la sua completa ignoranza in materia di musica rock. E Dean non può rimanere a guardare (ascoltare?) mentre il suo rock viene ignorato e messo da parte.