La guerra santa è finita, i cavalieri di bronzo sono tornati al grande tempio ma una nuova presenza si unisce a loro. quel bambino nasconde un segreto..quanto tempo ci metterà Seiya il "genio" prima di capirlo? E quel bambino, che nell'animo tanto bambino non è, si unirà a loro contro il padre degli Dei?

Si può scappare al proprio passato, voltare pagina, e ricominciare una nuova vita?
Gaara non lo sa. Si trova davanti all'ultimo ostacolo della sua rinascita, ed ha il terrore di non riuscire a saltarlo: l'accettazione altrui.
Sarà in grado di entrare a far parte del mondo, nel quale si è sempre sentito estraneo? Riuscirà a far emergere finalmente il proprio lato umano, evitando che così la gente osservi solamente la sua parte dannata e maledetta?
[Prima Classificata al Team Revolution! indetto da dreamwolf91 e ellacowgirl su EFP]

"Un sonoro schiocco, accompagnato da una forte puzza di zolfo li fece voltare rapidamente: alle loro spalle era appena comparsa una loro vecchia conoscenza. Kurt Wagner si stava spazzolando il cappotto sudicio, come se quel gesto potesse renderlo più presentabile. Al suo fianco, che esitava a slacciarsi da lui, c’era una bambina sugli undici anni, ben pettinata e vestita di tutto punto."

(Ambientata durante il sesto anno)
-"Lo sapevamo tutti Dap che Pansy non avrebbe potuto aspettarlo per sempre"-
Guardo il mio ragazzo piuttosto perplessa da questa affermazione, chi si sarebbe mai aspettato che sarebbe andata a finire così?
-"Blaise, non avrei puntato neanche un centesimo su Nott..."-
-"Daphne apri gli occhi, Pansy è cambiata, è cresciuta! E Draco non se n'è neanche accorto, tipico di Malfoy, qualsiasi cosa non riguardi direttamente lui non è degno di entrare nella sua testa"- sputa fuori con rabbia.
Lo guardo sorpresa, da quando parla così del suo migliore amico?
Improvvisamente mi rendo conto di non poter più fingere e di doverlo dire a qualcuno.
-"Blaise, ascoltami, Draco è in pericolo"-

A 38 anni si è convinti di essere in un determinato modo, di volere determinate cose, di avere determinate abitudini, credere in determinati principi, pochi e, soprattutto, di non poter più cambiare.
A 23 anni non si è convinti di nulla, si vogliono molte cose, forse tutte, l'unica abitudine che si ha è quella di sperare puntualmente che tutto andrà per il verso giusto, credendo in nobili principi da difendere.
Luca e Valeria non hanno nulla in comune, se non il lavoro.
Due meteore lontane anni luce che arrivano a scontrarsi in una fatale e stravolgente esplosione.

Avevo già pubblicato questa storia e devo dire che mi aveva dato soddisfazione, ma ho deciso di cancellarla e ripostarla perché, dopo averla riletta ho deciso di cambiare delle cose, spero vi piaccia questa nuova versione di reborn.
una storia d'amore, una storia di lupi
'perché quando un lupo sceglie una compagna è per sempre'

| Goku/Chichi | Ambientata cento anni dopo la conclusione di Dragon Ball GT |
Dopo un intero secolo trascorso in un’altra dimensione assieme al Drago Shernon, Son Goku ritorna finalmente sull’amato pianeta Terra, ma ciò non sarà una cosa permanente, difatti vi rimarrà per soli quattro mesi, giusto il tempo per assicurarsi che la tanto bramata pace regni sovrana… e se in questo lasso di tempo scoprisse un qualcosa di sconvolgente sulla sua amata Chichi? E se questa fosse rinata con le stesse sembianze e lo stesso carattere originario, ma con una memoria della vita passata completamente rimossa dalla sua mente, ma mai definitivamente dal suo cuore?
Il Destino riallaccerà nuovamente le loro strade e riunirà ancora una volta i loro cuori… ma quell’amaro e dolente passato, stagliato dai perenni abbandoni dell’unico amore della sua vita, riemergerà dolorosamente a galla nella mente e nel cuore della fresca diciottenne, portandola inevitabilmente a scontrarsi con i rancori e i rimorsi dell’orgogliosa se stessa della vita passata.
Riuscirà mai a perdonare Goku se poi quest’ultimo allo scadere dei suddetti mesi abbandonerà per sempre la vita terrena?
Come si concluderà la storia d’amore dei nostri due protagonisti?

"Se prendi tutto da un uomo, lui combatte senza aver niente da perdere."

"Dopo una vita intera trascorsa a nascondere agli occhi del mondo la vera entità della tempesta che ti infuriava nel fondo dell'anima, era alla fine giunto il momento di lasciarla esplodere in tutta la sua devastante e gloriosa violenza, fino a permetterle di trasformarti totalmente in una creatura nuova, perfetta, completa – una cosa sola con il vento e con il cielo."

La vita è un soffio e basta un attimo, un singolo istante e tutto può capovolgersi. Cristina lo sa, lo ha sempre saputo e dopo la morte di suo padre - dopo anni di lotta, dolore e chemio - il mondo come lo ha conosciuto lei non esiste più.
La droga, l'alcool e il sesso sono gli unici che riescono a colmare il vuoto e la morte apparente che sembra averla accolta da quel maledetto giorno e a lei piace. E a lei sta bene... finché il destino, ancora una volta, in un attimo, un singolo istante, non decide di capovolgersi ancora.
Luca ha ventiquattro anni, un'aria supponente, il cuore duro e tre anni di carriera militare alle spalle. Ciò che fa è salvare le persone e lo fa da una vita... ma cosa fare quando qualcuno crede di non poter essere salvato? Quando qualcuno non vuole essere salvato?
Quando risorgere, redimersi, rivivere, diventa una missione. Quando amare, odiare e perdere la ragione diventa un bisogno.
Quando la luce non è lontana, ma l'unico modo per entrarvici è combattere.
« La mia piccola guerriera... »

I personaggi di Harry Potter sono tutti adulti ormai, e il ricordo di ciò che è accaduto è ancora vivido in tutti loro. Ma è vivido anche in qualcun'altro, che vorrebbe rivivere quei tempi e che pensa a Voldemort come un giusto tra gli ingiusti. E' il momento di un nuovo Signore Oscuro. Ma stavolta, purtroppo, ci sono significativi cambiamenti.
[Dal Testo]:
«Stiamo per creare un nuovo esercito, e forti dall'insegnamento di Voldemort» al cui nome tutti calarono il capo, come se fosse stato nominato qualcuno di sacro, «riusciremo ad avere successo nella sua e nella nostra impresa e riscattarlo».
Guardò un po' in giro i visi e le emozioni che aleggiavano.
«Faremo di più!»

Ciao a tutti mi chiamo Elisabet Micol ed ho 17 anni.
Devo frequentare il liceo "Wandsworth". Dicono sia molto bello, ma io avrò l'onore di conoscerlo solo il prossimo sabato.
Si esatto mi trasferisco a Londra e stavolta definitivamente.
Vivo con mio padre di nome Paul. Mia mamma morì quando io avevo solo 2 anni.
Mio padre scende da l'aeroporto e nelle narici c'è già odore di Londra !!!
Abbiamo lasciato la casa in Sicilia in affitto quindi se vogliamo ritorniamo. Però non credo succederà.
Arriviamo nella nostra bella villa e iniziamo a sistemare le cose.
Finito di sistemare tutto, in quella che sarebbe stata la mia nuova casa mi vesto con dei jeans, una canotta larga bianca e con delle converse anche esse bianche.
Il primo giorno di scuola sta per avvicinarsi, e il solo pensiero di non aver fatto i compiti mi fa rabbrividire per l'arrabbiatura che avranno i NUOVI prof.
3 mesi dopo (nella FF li descriverò)
-"Papà! Oggi vado alla festa che organizzano a scuola! Ritorno verso l'una e mezza! Non mi rispondeva così gli lasciai un biglietto.
In discoteca tra alcool, balli e musica mi scontro con un ragazzo...

Ti focalizzi sulla luce proveniente da fuori allora, ti rendi conto però che per te il tempo dei colori è ormai passato e ringrazi le sfumature conosciute fino ad oggi.
Il Tempo.
"Vecchio bastardo." sibili.
Non ti da pace, ti fa rivivere a flash continui il passato senza riservarti nulla per il futuro.

Natalie, una ragazza che conosce bene la morte, uccisa da un colpo d'arma da fuoco nel 1920, rinata più e più volte dalle morti avvenute negli anni avvenire cercando risposte su ciò che accade al suo corpo ogni qual volte smette di vivere. Vaga per Londra, per le città in cerca di risposte, del perché ciò accade, e del perché dalla sua prima morte, il mondo sembra si sia dimenticato del suo amato Harry, perfino i dati anagrafici, le persone che lo conoscevano, nessuno ricorda della sua esistenza, ma lei non capisce, non poteva essere tutto un sogno, non poteva essere pazza come sostenevano i suoi genitori nel 1920 tanto da rinchiuderla in un manicomio.
Ma allora che cosa accadde a quel tempo? Perché nessuno lo ricordava? Chi le sparò? Ma soprattutto, perché rinasceva ogni volta che raggiungeva la morte?