Recensioni per
Like a mirror
di bluemary

Questa storia ha ottenuto 532 recensioni.
Positive : 530
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Veterano
20/01/13, ore 18:45

yeeeeee *balla la conga contenta* hai aggiornato!!! ma è meraviglioso!!! non vedevo l'ora!! proprio qualche ora fa mi stavo chiedendo perchè non aggiornavi più... ero qua che fremevo per sapere cosa sarebbe successo.
che dire *-* capitolo fantastico come sempre!!! è meraviglioso il modo in cui descrivi la rabbia, il terrore e la disperazione di Tony e della bambina.
eccezionale la cattiveria di Teschio Rosso e di come denuncia, ormai sconfitto, Thanos e tutto il resto.
spettacolare davvero!! ora aspetto solo di sapere come va avanti e non farci aspettare così tanto la prossima volta *-*
complimenti ancora!
ciao ciao
Shi Tsu
X X X

Recensore Veterano
20/01/13, ore 16:53

Ben tornata!
Aspettavo molto un tuo aggiornamento. Che dire?
Capitolo perfetto come sempre, descrivi talmente bene che quando è finito ho fatto fatica ad uscire dalla storia!
Capitolo commovente, veramente!
Attendo con ansia un tuo aggiornamento.
Baci

Recensore Master
20/01/13, ore 16:42

un capitolo decisamente commovente.
Ho avverito la rabbia e la sofferenza di Tony / Iron man....

Povera bimba e povero Tony ...
Complimenti per le descrizioni che sono impeccabili, sia da un punto di vista grammaticale, che sopratutto da un punto di vista emozionale, sai emozionare alle grande!!!
Sono sempre più curioso del seguito XD 

Brava! come sempre! Ci eri mancata  tanto ^^


EnjoYYYyyYYYYyyyyyyyyyyyy, Virgilio ;)

Recensore Junior
02/11/12, ore 21:31

“Bentornato, Stark”. Un'oscura soddisfazione si irradiò dal suo sorriso da psicopatico su tutto il volto. “Sembra che quel mortale non sia riuscito a rovinarti del tutto”.
Questo L'essenza di questo capiolo si potrebbe racchiudere tutta in questa frase. Tony is back!!! Dal suo inferno presonale, coperto di cicatrici che gli straziano l'anima, ma lentamente, molto lentamente, sta tornando alla vita.
Con dolore. Con fatica.
Perché la cosa più difficile da fare in questa vita è proprio vivere, giorno per giorno, istante per istante. Anche quando senti che sarebbe più semplice lasciarsi andare, o nascondersi in un angoletto e sparire. Semplicemente morire. 
E invece no. Nonostante l'apatia che lo ha colpito e come una venefica pestilenza gli ha avvelenato l'anima e succhiato via la voglia di vivere, combattere, anche solo di reagire, nonosante il senso di colpa, così soffocante da avergli annodato le parole in gola, da avergli tolto la parola (e qui si potrebbero fare dei riferimenti al "logos" di biblica memoria, in cui l'espressione "logos" è usata sia con il valore di parola, sia con quello di spirito, essenza, anima, ed i questo caso non posso far a meno di notare che insieme alla parola, anche lo spirito, l'anima di Ton gli è stata strappata via... ma forse sto volando troppo alto, eh? ^__-), nonostante tutto, Tony non è pronto a lasciarsi annichilire totalmente e, di fronte a una "certa"provocazione, dice un potente, inequivocabile "NO". 
Un urlo rauco che è l'affermazione di sé, della propria esistenza, della propria dignità, della propria volontà di non soccombere veramente e fino in fondo. La ribellione al proprio destino, al pensiero che lo accompagna da quel giorno "di non essere degno", di non meritarsi altro che dolore, sofferenza, morte. E oblio.

Ora vado con ordine. Partendo dal titolo "Just a boring pet" che mi piace moltissimo, perchè esprime  perfettamente ciò che Loki pensa di lui, un giocattolo da usare a proprio piacimento, da rompere, più per scoprirne il funzionamento, che per lo scopo di vederlo veramente spezzato, come quando un bambino distrugge un giocattolo per scoprire come funziona: "Stark era diverso da tutti loro. Pur essendo un mortale, era interessante. E prima di uccidere tutti gli Avengers sarebbe riuscito a piegarlo, godendo della soddisfazione di annichilire un midgardiano tanto arrogante e pieno di sé, e a scoprire i misteri che si celavano dietro al sorriso ironico e alla voce provocatoria di quello strano Uomo di Metallo."   Perché Tony lo affascina, molto più di quanto si renda conto e sia disposto ad ammetere. O meglio per usare le sue parole, lo trova interessante. Il capitolo inizia con un flashback (adoro i flashback!!!) che, in contrasto con il "boring" del titolo, ci mostra come, quanto e perché Loki abbia iniziato a trovare Tony interessante, unico tra i mortali, tanto da decidere di lasciarlo vivere: "Era successo in quel momento, con il mortale ansimante ai suoi piedi ma l'espressione di sfida ancora saldamente ancorata sui suoi lineamenti....
La lingua pronta con cui ribatteva a ogni sua parola, intrattenendolo in una schermaglia verbale di gran lunga più divertente di uno scontro fisico in cui l'armatura non sarebbe mai riuscita a sopraffare la sua magia e a rappresentare una sfida alla sua altezza, il caustico senso dell'umorismo che non scivolava mai nelle vanterie volgari e arroganti tipiche dei guerrieri di Asgard, la sua strana immunità al controllo dello scettro di Thanos… erano tutti particolari che avevano catturato la sua attenzione, in un modo più diretto e personale degli altri Avengers."

Ho amato troppo l'irriducibile sarcasmo di Tony quando risponde alla provocazione di Loki,  “Già in ginocchio, Stark? Senza alcun appuntamento?”, con cui Loki gli ritorce abilmente contro le parole usate da Tony durante il loro breve scontro di un mese prima, con le parole “A essere precisi sono seduto”. E' così meravigliosamente, tipicamente Tony!!! Capisco perché Loki lo trovi così interessante, eccitante... eh, basta così, altrimenti trascendo XDD

La scena ritorna al tempo presente, con una prima parte dedicata a Loki e ai suoi pensieri. mentre la seconda parte è dedicata a Tony e ai suoi pensieri, per poi giungere al momento finale dove si incontrano/scontrano. Mi è piaciuta molto questa divisione netta e quasi simmetrica del capitolo.
Loki appare nella sua figura di mago e sapiente, circondato da quell'aura di mistero, misticismo e indicibile antichità che lo rende divino ed inavvicinabile... e così incredibilmente affascinante (e porta il suo livello di figaggine a picchi vertiginosi XDD) E' chino sui libri, sì, ma non ha propio nulla del nerd!!! ^__-
Loki è infastido ed irritato dall'atteggiamento apatico e rassegnato di Tony, soprattutto dalla sua incaacità/volontà di non parlare. La sua irritazione è causata in parte da un malcelato senso di possessività: "perché nessuno avrebbe dovuto rompere i giocattoli di sua proprietà.", in parte dal fatto che ciò che lo aveva affascinato di Tony era proprio la sua capacità di parlare, o meglio il suo sarcasmo, la sua indomita volontà di avere sempre l'ultima parola, di non voler cedere mai le armi durante i loro scontri verbali, ma soprattutto la sua capacità di tenergli testa nei loro duelli verbali:  "Non era riuscito a farlo parlare, però, e questo era il particolare che più lo frustrava; per quanto fastidiosa e irrispettosa fosse la voce di quel mortale, era anche la caratteristica che aveva apprezzato in lui e che lo aveva reso degno del suo interesse. Se Stark fosse rimasto muto, senza dimostrarsi un divertente passatempo, non avrebbe avuto alcun motivo per tenerlo in vita. "
E Loki decide che stavolta ne ha avuto abbastanza, che è arrivato il momento di fare qualcosa.
Ed è un qualcosa davvero inimmaginabile...o forse sì? 

La scena si concentra su Tony e già si possono notare alcuni segnali di "risveglio" dallo stato di apatia in cui è caduto: mostra un certo interesse nei confronti del dio/mago, che continua ad osservare  di sottecchi  e    e   e e e a    , , e nei confronti del quale continua a porsi delle domande, specialmente sulle motivazioni che lo hanno portato a quel bacio e sullo strano atteggiamento di disinteresse nei suoi confronti che Loki ha assunto da quel momento (che secondo me lo infastisce non poco, vero Tony? ^__- ) oppure nell'interesse che dimostra verso gli strani tomi che Loki continua a sfogliare da giorni.
Ma il sentimento dominante resta l'apatia e la consapevolezza di non essere degno neppure di vivere, dopo quello che è successo, che lui ha causato e i fantasmi che lo tormentano sono slo un reminder: "Non appena chiudeva le palpebre rivedeva tutti i cadaveri attorno a sé – l'armatura troppo pesante, congelata dalle armi nemiche o forse dal suo stesso orrore, la risata, le voci, non sei degno, non sei degno, non sei degno, uomo senza cuore – e sentiva che una parte del suo animo non era sopravvissuta a quello scontro."

Questa situazione di stallo non poteva durare a lungo e Loki decide di porvi fine. Alla sua maniera. 
Lo shock  è talmente forte per Tony da risegliarlo violentemente e repentinamente dalla sua apatia e da costringerlo a reagire, a parlare, anzi urlare.
Ed è un urlo che assume le sembianze del primo vagito del neonato: è il ritorno alla vita, una rinascita, un nuovo inizio.
La reazione di Loki è inaspettata (ma davvero?!!! XD); Loki si congratula con Tony per il suo ritorno alla vita: “Bentornato, Stark”. 

Ed io mi unisco al coro: Bentornato Tony!!!

E aggiungo: grazie, Blue Mary!!! XD

A presto,

Romina




 













(Recensione modificata il 02/11/2012 - 09:39 pm)

Nuovo recensore
03/10/12, ore 22:17

Questa è senza dubbio la miglior fanfiction che ho mai letto....nn vedo l'ora di sapere come prosegue :)

Recensore Master
29/09/12, ore 09:23

Scusa se ti ho fatto aspettare tanto per il commento, purtroppo la scuola è un grosso impegno e ho dovuto aspettare di essere malata (= ora XD) per avere il tempo di recensire come si deve.
Partiamo dal capitolo di Red Skull. Red Skull. Posso solo dire che l'ho letto con occhi sbrilluccicosi (sembravo una Mary Sue, tanto per umiliarmi pubblicamente XD) perché io amo Red Skull e tu, pur non conoscendo a fondo le sue vicende (in Captain America - The First Avenger appare troppo poco ç__ç''), dipingi molto bene il suo carattere, in una situazione distante dalle solite. Io personalmente preferisco "Red Skull generale delle SS superstronzo ma anche molto, molto intelligente", però devo dire che "Red Skull plagiato da Thanos e sconfitto da Loki" è molto ben descritto e inserito in un contesto che non gli appartiene, posso dirti che mi convince, perciò brava. Sono contenta che tu abbia in serbo qualcos'altro per lui, sentivo la sua mancanza. XD Inoltre mi sarebbe parso un po' riduttivo dargli una parte così insignificante... Non è una critica, eh, è solo che non sono abituata a vederlo trattato da comparsa, visto che è uno degli antagonisti più potenti dell'universo Marvel. LOL
Passiamo quindi all'ultimo capitolo... Posso solo dire che è un'agonia nella sua lunghezza infima XD Mi piace molto e non vedo l'ora di scoprire cosa succederà nel prossimo! L'unica nota che ti faccio è che Loki non ha il potere di leggere la mente, almeno nel canonverse. Se vuoi prenderti questa licenza a me non dispiace, eh, è solo che a onor del canon (?) te lo faccio sapere <3 Non prenderla come una critica, è solo un mio desiderio di specificare (faccio un po' la figa, dài, la purista del Marvelverse XD).
Non vedo l'ora di leggere l'aggiornamento!

Recensore Veterano
25/09/12, ore 14:27

Mi piacciono i pensieri di Bruce, per un solo attimo ho creduto fossero quelli del Capitano, ed ho tirato un vero e proprio sospiro di sollievo quando invece ho scoperto che era Bruce!
La loro amicizia mi piace, quindi trovo davvero belli i suoi pensieri!
Per quanto riguarda Loki e Tony, mi è piaciuto il loro dialogo, Loki sta ottenendo ciò che vuole e questo credo sia per lui fonte di gioia. Ora sono curiosa di sapere perchè ha voluto a tutti i costi sapere cos'è successo a Tony!!
Baci

Nuovo recensore
25/09/12, ore 00:31

Sono molto contenta che tu abbia optato per il pov di Banner e non del capitano, oltretutto la vicinanza tra i due personaggi rende tutto più emozionante e drammatico, mi ha reso la lettura davvero piacevole. E poi è arrivato il piatto forte, Loki vs Tony, quasi al top della loro forma. Davvero, mi hai fatto un regalo a pubblicare oggi. Ora aspetterò pazientemente il prossimo capitolo, o almeno ci proverò, visto che come al solito vai giù di mannaia nel momento più bello. Sei peggio di una pubblicità! XD

Recensore Master
24/09/12, ore 10:10

Bè Loki senza dubbio è capace di trovare un compagno consenziente XD e mi sa mi sa che anche Tony prima o poi sarà consenziente ...

Il loro scambio di battute è stato mitico come sempre, come solo loro, sotto la tua giuda, possono essere e comunicare XDD 

Di come si svolgono i fatti credo che sarà Loki la parte attiva....ma non lo so...con Tony non si può mai sapere, può anche darsi che facciano una volta per uno XDD

A parte gli scherzi...scritta benissimo, ritmo trascinante!
Complimenti!
Bravissima !!!

EnjoYyYYYYyyyy, Virgilio.

Recensore Master
23/09/12, ore 23:31

Mmmmh, che intrigo, ammetto che la troverei di mio gusto un'entrata in scena della rabbia di Hulk, sono un'amante delle fanfiction piene di litigi e scontri verbali/fisici, ma dall'altro lato mi dico che sì, al momento abbiamo maggiore bisogno di Banner, per cui il mostro verde ha da che attendere. Ora sono in attesa di cosa potranno mai dirsi Natasha e il Teschio Rosso.
Passando ai due maschioni (?) della storia, la battuta della vergine sacrificale mi ha fatta lollare tantissimo, se non altro per il fatto che non abbiamo davanti proprio due esempi di castità, e anche perché una delle mie amate "bimbe" d'inchiostro è proprio una vergine sacrificale (si fa per dire). E niente, bramo nel sapere come sarà questa versione di Tony burattino, penso che mi divertirò a leggere i prossimi capitoli.

Alla prossima.
(Recensione modificata il 23/09/2012 - 11:31 pm)

Recensore Master
23/09/12, ore 21:44

O.o! Scusa il ritardo..
Che meraviglia! Sai la lunghezza non mi dispiace affatto. E' piacevole, scorrevole, fluido e lascia la giusta suspance senza risucchiarti troppo... E' proprio bello questo capitolo.
L'idea dell'amicizia tra lo scienziato e Tony è davvero coerente con quanto lasciato vedere dal film ed è geniale, senz'altro però la mia parte preferita resta quella tra Tony e Loki. Loki ha a suo modo ammesso il suo interesse per Stark e lui finalmente reagisce in modo consono. Bella l'idea dell'incantesimo che gli apre la mente non vedo l'ora di scoprire cosa ne verrà fuori, come non vedo l'ora di vedere Natasha in azione!
Bravissima, alla prossima.
SophyaXO

Recensore Veterano
23/09/12, ore 19:38

Awwwwww che bel capitolo *-*
Non so perchè, cioè lo so xD, ma mi piace un casino!
La prima parte con i pensieri del caro piccolo e a volte verde Banner, e poi Loki caro che ajncxjoanxbvuic *-*
Oggi sono sovreccitata, quindi non aspettarti nulla di che da questa recensione xD
Natasha è un fAiga u.u spero davvero che torturi in qualche modo scabroso Schmidt u.u
*stacco pubblicitario (?)*
Vai col sarcasmo Tony! Okay non è proprio QUEL sarcasmo a cui eravamo abituati prima, però è sempre meglio di niente xD
Mi piace quanto Loki constringe in qualche modo Tony a fare qualcosa che non vuole, davvero tanto u.u
Beh che dire...
WOW
AWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW
Okay vado, mi auto-elimino :3
Beeeeeellissimo capitolo :DDD
Fra ^^

Recensore Veterano
23/09/12, ore 18:50

awwww che bellooo!!!!
io mi immagino che il gruppeto prima o poi manderà a cagare fury per poter cercare Tony!
e tony?!?! *-* parlaaaaaa!!!!! e Loki?!? oddio è troppo contento ahah e anche io sono contentaaa!!
chissà come accadrà la prima volta u.u ehm *si va a nascondere* be che dire... ho adorato questo capitolo!! quando ho visto il tuo messaggio di risposta ho saltato di gioia ancora prima di aprirlo... si be di solito rispondi alle recensioni quando aggiorniii *-*
*saltella contenta e poi si siede e aspetta il proccimo
Shi Tsu
X X X

Recensore Master
23/09/12, ore 16:39

nuooooooooo tu e le tue chiusure da infartooooo!!! Non puoi abbandonarmi con un capitolo così corto, con tante di quelle porte aperte e con Tony che finalmente ha ricominciato a reagire!!!
Mi rifiutooooo ç_ç Mi stai traformando in una drogata privata della sua dose quotidiana... ç_ç ti odio ç_ç
vado a rileggermi la storia dall'inizio, tanto ho capito che ti rivedrò ad ottobre ç_ç

Recensore Junior
18/09/12, ore 18:37
Cap. 10:

Ah, il capitolo del bacio! Del primo bacio! Quanto l'ho atteso, voluto, desiderato!

Ma la realtà delle tue descrizioni supera sempre le mie fantasie. Perché non è il "bacio", quello con la "B" maiuscola, quello che chiude le favole, quello del "vissero per sempre felici e contenti". Questo è un bacio fusioso, disperato, violento. Pieno di rabbia e folle di bruciante passione. Sconvolgente, inatteso, devastante. Per la psiche di Tony. Eppure lo shock che accompagna la sorpresa per un gesto "impossibile" da parte del dio alieno e sua nemesi personale (visti i loro trascorsi) e soprattutto la scoperta delle sue reazioni ad esso, riesce a fare ciò che nulla e nessuno (neppure Loki stesso) era riuscito a fare nell'ultimo mese: provocare una reazione in Tony.

Vado con ordine: il capitolo inizia con un flashback nel quale Loki e Tony hanno uno dei loro consueti scontri verbali. Anche in questo caso il loro incontro produce scintille: troppa elettricità, troppa tensione sessuale fra due personaggi così sensuali, affascinanti, attraenti. Fighi!!!
Anche in questo caso le provocazioni che si lanciano l'un l'altro sono piene di allusioni sessuali ed in ogni loro parola, ogni sguardo, ogni gesto si sente fortissimo l'impulso di fondersi l'uno con l'altro. Disperatamente. E poi magari anche di ammazzarsi.
Perché, come sempre nelle tue storie (Dio, quanto amo questa cosa XD!), il gusto del sesso e del sangue si intrecciano, Amore e Morte si legano in un abbraccio mortale, che mi lascia ogni volta senza fiato.
La scena in cui si ritrovano l'uno di fronte all'altro, vicinissimi "tanto vicini da potersi quasi specchiare l'uno negli occhi dell'altro." (ma quant'è bella questa frase? Quanto?!!!) in una presa mortale, con le rispettive armi puntate verso punti vitali, in un momento così carico di attesa e tensione che sembra dilatarsi all'infinito, è semplicemente una meraviglia.
Come il dialogo che ne segue. Alle minacce vellutate di Loki "Tu, d'altro canto, sei così fragile che basterebbe farti scivolare questa lama sul collo per strapparti la vita”. Tony risponde senza esitazione né incertezza, sostenendo il suo sguardo con aria di sfida. Perché Tony la morte la corteggia, la sfida. Perché il pericolo, anche il più letale (Loki appunto) lo affascina e lo eccita. 
Il pensiero finale  di Loki racchiude in sé la miscela di attrazione e curiosità, di gusto per la sfida e sprezzo del pericolo che caratterizza ogni loro incontro/scontro"Avrebbe potuto mettere alla prova le sue parole, ma non aveva desiderato davvero ucciderlo.
Per un attimo era stato tentato dal fuggevole impulso di appropriarsi delle sue labbra, per vedere come quel mortale dagli assurdi comportamenti avrebbe reagito a questa sua azione e se si sarebbe scoperto per un attacco ai punti vitali, per scoprire il sapore di quella lingua sempre in movimento e velenosa quasi quanto la propria.
E in quell'attimo aveva avuto la sensazione che Stark stesse pensando la stessa cosa
."
A chiusura del cerchio poi Tony, alla fine del capitolo, dopo il bacio, pensa proprio a quello stesso istante e ci lascia capire che sì, Tony aveva pensato esattamente la stessa cosa quel giorno: "Per un fuggevole attimo gli attraversò la mente il ricordo di un giorno lontano, quando lui era ancora Iron Man e quando per la prima volta, con un pugnale puntato alla gola e gli occhi fissi sul verde più intenso che avesse mai ritrovato nello sguardo di un uomo, si era chiesto come sarebbe stato baciare Loki." Semplicemente meraviglioso XD.

La scena si sposta poi al tempo presente. Loki scopre che Thanos è sulle sue tracce e la sensazione di potere assoluto che l'aveva quasi sopraffatto per la sua intensità durante lo scontro con le Primenate, lascia il posto, nel giro di un istante, in un contrasto stridente, ma efficacissimo, alla disperazione e all'umiliazione del sentirsi inerme di fronte ad un nemico tanto più potente di lui.
La frustazione e il senso di impotenza si mescolano inoltre all'odio bruciante che prova verso l'Altro, lo scagnozzo di Thanos che disprezza con tutto se stesso e su cui vorrebbe poter verificare l'effettiva portata dei suoi nuovi accresciuti poteri e sfogare la sua collera con un sano e glorioso bagno di sangue. Ma Loki è sempre presente a se stesso (e tu sei bravissima a renderlo così IC!!!) e non permette ai sentimenti (rabbia e frustazione) di offuscare la sua (splendida, meravigliosa, incredibile, ah, fermatemi!!!) mente e mantiene un atteggiamento prudente e guardingo: "L'odio nei confronti del capo dei suoi torturatori sorse improvviso, tanto ardente da spingerlo a desiderare un bersaglio contro cui convogliare la propria collera; ma sarebbe stato imprudente confrontarsi con questi nemici quando avrebbe potuto semplicemente evitarli."
Anche perché a casa c'è qualcuno di realmente impotente su cui poter sfogare la sua frustazione e rabbia, anche se il modo, come vedremo, non sarà dei più convenzionali ^__-  :"E in quella casa c'era una persona ad aspettarlo, un mortale, un essere davvero inerme, e al pensiero di Stark la rabbia impotente che si agitava nel suo animo dietro all'odiata sagoma di Thanos assunse una sfumatura più tagliente e minacciosa."

L'atteggiamento passivo e rassegnato con cui Tony lo accoglie al suo rientro non fa che aumentare la sua irritazione e Tony si ritrova "sbattuto contro il muro, con quelle stesse dita avvinghiate alla gola e i piedi nudi che toccavano appena il pavimento."
Anche in questo momento, tuttavia, Tony non riesce a trovare la forza, o meglio un motivo per reagire. Per un istante la sua mente analitica di scienziato (altrettanto splendida e meravigliosa XD) prova ad analizzare le varie possibilità di reazione, pur nella lucida consapevolezza di non avere alcuna chance contro il dio,per poter almeno "andarsene con onore, da eroe. Ma lui non è più un eroe. Non ha più una dignità, un onore da proteggere. Non ha un motivo per combattere, per provare a difendersi, Non ha più nulla.
Resta passivo.
Anche se ancora una volta la sua mente da scienziato non può non notare che Loki è diverso dal solito, non appare distaccato e irraggiungibile, non sembra possedere il consueto rigido autocontrollo e l'aria sarcastica e beffarda.  i suoi occhi sono diversi, ardono d'una furia cieca e disperata e Tony non può non riflettersi in essi come in uno specchio: "Riconobbe l'emozione insita in quel verde furioso senza nemmeno sforzarsi: era la stessa gelida rabbia mista a disperazione che aveva sentito innumerevoli volte durante la sua vita, quando non aveva più il controllo della situazione, quando essere Tony Stark era semplicemente troppo e allora prendeva il primo superalcolico che gli capitava tra le mani e e si stordiva fino ad annullare qualsiasi pensiero, bruciandosi la gola un bicchiere dopo l'altro. Ma Loki non era lui. Quando era disperato, quando era furioso, Loki non beveva fino a perdere i sensi. Loki uccideva."
Una delle mille cose che hanno in comune.

Dopo un istante in cui l'istinto di conservazione lo porta a cercare di alleviare la pressione delle dita sulla sua gola, si arrende e smette di lottare contro l'inevitabile, rassegnandosi al proprio destino.
La frase:"Presto sarebbe tutto finito, fu il pensiero che gli attraversò la mente con più sollievo che rimpianti." è veramente un colpo al cuore!
La reazione di Loki è la stessa che ha avuto nei confronti dei suoi silenzi e della sua passiva rassegnazione: irritazione, delusione, collera.
Stavolta nelle sue parole risuona anche qualcosa di diverso: "“Forse che non mi ritieni degno della tua attenzione?”
Il suo disperato bisogno di accettazione, di un riconoscimento della sua esistenza, del suo valore. La disperata affermazione di sé.
Quello per cui ha sempre lottato (invano) ad Asgard, quello che ha sempre bramato più di ogni altra cosa da parte di suo padre, di suo fratello, del suo popolo. E che ora cerca inconsciamente anche dal suo nemico. Tony non può restare indifferente a queste parole, perché conosce quel desiderio disperato e sempre destinato a rimanere insoddisfatto, di affetto, accettazione, riconoscimento. Perché già più volte ha guardato negli occhi del dio per riconoscervi più somiglianze di quante vorrebbe: "In fondo Loki era una diva a tutti gli effetti, voleva fiori, voleva parate, voleva un monumento costruito in cielo col suo nome sopra – e gli sembrava fosse passata una vita intera da quel tragicomico momento in cui analizzare la mente di un super cattivo era stato come guardarsi allo specchio."

E poi... il bacio. Violento, rabbioso, disperato. Bruciante di dolore, urgenza, bisogno... Bellissimo!!!
Il POV di Tony, la sua terribile confusione, l'incapacità di comprendere le ragioni che hanno portato Loki ad un gesto tanto inaspettato (voglia di umiliarlo? Oppure... cos'altro?) e soprattutto le sue reazioni, che oscillano fra desiderio di allontanarlo da sé, indifferenza e rassegnata accettazione e il desiderio per un "contatto fisico piacevole dopo settimane di torture e di sensi di colpa, fosse anche solo una fuggevole sensazione che lo distraesse per qualche istante dal disprezzo per se stesso." sono descritte in maniera eccellente.
Soprattutto quando la sua confusione lascia il posto ad una sensazione nuova ed inequivocabile ed innegabile (per quanto vorrebbe): l'eccitazione e il piacere.
Ad un tratto realizza che quello che sta baciando è Loki, un acerrimo nemico, un assassino sanguinario, ma paradossalmente invece di provare disgusto perché Loki è un mostro e lui non dovrebbe abbassarsi così, si ritrova a pensare che sia lui a non essere degno di quelle sensazioni: "Loki era il nemico, ma lui non era più un eroe, non era più un Avenger, non aveva più una dignità da salvaguardare e quei contatti erano troppo piacevoli per non desiderarli, ma allora non li meritava e avrebbe dovuto solo allontanarsi da lui, rannicchiarsi a terra e aspettare di essere ucciso."
Ma stavolta invece di sdraiarsi a terra ed attendere la morte, qualcosa scatta in lui, qualcosa che credeva morto per sempre e compie un primo, seppur flebile tentativo di ribellione.
E' un segnale chiaro: Tony è ancora lì, da qualche parte. Non è pronto per subire qualsiasi cosa e lasciarsi morire così. Ci sono dei limiti. C'è una linea sottile tracciata nella sabbia che non si può oltrepassare.

Tony sta tornando... a poco a poco. Lentamente.

Ed io non vedo l'ora di vedere cosa succederà dopo!!! Nell'attesa di un "bacio" vero, e di... molto di più (Lemon! Lemon!) intanto questo bacio è per sempre nel mio cuore per l'intensità, l'elettricità e la sensualità che scorre fra di loro!!!

Grazie, come al solito per i ringraziamenti, sei sempre un tesoro!!! XDD

A presto

Romina








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