Ehilà
Okay, parto col dirti che è davvero dannatamente tardi e che ho un occhio aperto e uno chiuso, quindi magari sarò un po' veloce (anche se ormai credo tu lo sappia che non riesco propriamente ad essere veloce quando attacco su a parlare).
Prima di tutto, ancora prima di cominciare, ci tengo a dirti che quei tuoi "amorevoli aborti" mi fanno fangirlare un sacco e che poi tanto aborti non sono visto che non recensisco mai nulla che non mi piace in termini stilistici o di storia in se e per se. Quindi non dirlo mai più perché la tua storia mi piace davvero e tu sei davvero molto brava e fidati, riesci a comunicarmi davvero tanto attraverso le tua paroline. Questo tanto per farti sapere che l'ho letta la risposta, anche se con un bel po’ di ritardo.
E poi ti dirò anche che il capitolo non mi ha deluso, ma di quello ti parlo tra qualche secondo nella recensione vera e propria.
Quindi, asta la pasta, e cominciamo che poi voglio andare a nanna.
Dunque, per la mia immensa felicità il capitolo inizia con Ashton, e già per questo piccolissimo particolare mi hai fatto salire il buon'umore di una grossa e sostanziosa tacca.
Se devo essere sincera, tutto questo suo “lato tenero” non me lo sarei aspettata. Sono abituata a vederlo con la camicia allacciata e la solita corazza da vero duro, ma ti dirò che il suo andamento trascurato e i suoi pensieri dolci su Camille sono ... adorabili.
Oddio, certo, non è il ragazzo più tenero del mondo, uno di quelli da cose smielate e atti di follia pura, ma il suo modo di fare basta a far comprendere che è davvero preso da questa ragazza. Per cui sono felice che tua abbia approfondito un pochino questo aspetto di lui, che si era già capito la volta scorsa, ma che fa sempre piacere rileggere.
Voglio dire ... è totalmente innamorato quel cucciolo e, anche se solo nei suoi pensieri, si permette di essere sincero con se stesso e di far cadere le palizzate difensive.
è stato tenero quando ha detto:
Si ricordò della foga con cui l’aveva torturato, degli occhi che non avevano mai vacillato dinnanzi i suoi lamenti di dolore, e infine dei suoi capelli scuri sparsi come onde d’inchiostro sul cuscino dopo aver fatto sesso. L’amore.
Ho scelto la persona che mi avrebbe tradito per incontrare me stesso.
Lei è… “La donna.”
La donna della mia vita, ma l’ho capito troppo tardi.
Si alzò, spegnendo la sigaretta ormai finita nel posacenere.
Non so perché mi sia piaciuto questo pezzo in particolare. A volte mi piacciono frasi troppo piccole e insulse, ma che mi lasciano la possibilità di interpretare tutto a modo mio. Questa però non lascia molto all'interpretazione personale, e stranamente va bene così, perché mi piace quest'aspetto di Ash.
Sto sviluppando il pensiero che, probabilmente, mi piace vederlo “debole”, perché in fondo è umano anche lui.
Sai adesso che ci penso, sembra quasi che hai fatto invertire un po' i ruoli. Luke più oscuro e cattivo, Ash più dolce e sensibile, anche se so che questa dolcezza durerà poco e che il biondino tornerà ad essere il solito e unico ‘tenerone’. Ma di Luke ti parlerò dopo.
Ora invece voglio parlare di Dakota.
Devo dirlo, quella ragazza ha davvero un grande carico di palle. è testarda, si impunta e cerca sempre di ottenere quello che vuole. A tratti potrebbe passare anche un po' per bambina viziata, ma secondo me è una sorta di strategia. Cioè, al contrario delle altre oche che ronzavano intorno ad Ash lei è tutt'altro che scema, quindi deve aver capito che evitare l'argomento ‘Camille’ non lo farà sparire. Certo, non mi sarei aspettato che gli chiedesse di parlare di lei in maniera così esplicita, ma nei confronti di Ashton mi capita di usare la politica ‘Okay ragazza, se non ti ha ammazzato fino ad adesso vuol dire che prima o poi potrebbe farti capire qualcosa’.
In ogni modo, Dakota mi ha colpito anche se sinceramente non ho ben capito perché volesse sapere qualcosa in più su Camille, a livello caratteriale, intendo. La mia teoria è che vorrebbe assomigliarle in tutto e per tutto, così da riuscire a prendersi quello che vuole, ovvero Ashton. Però potrebbe anche cercare di farlo parlare nella speranza che lentamente tutto possa sfumare. Non lo so. Sono combattuta.
Credo che mi piacerebbe come personaggio, se fosse arrivata prima e avrebbe, non lo so, fatto concorrenza alla protagonista?? Ora come ore invece la vedo più come un elemento di passaggio che cerca di non far legare Ashton a Camille. Di conseguenza, vorrei non fosse così ... pressante (?). Sì, forse pressante potrebbe essere la parola giusta. Scusami sono un po' stanca e non so se riesco a far capire tutti i concetti, in maniera gentile e lascio emergere il mio lato rude. Quindi, a farla breve, vorrei che mollasse la presa su Ash, o meglio ancora, che lui la sbattesse fuori dalla sua vita.
Probabilmente lui non lo farà, ma allo stesso tempo non credo le darà quello che vuole.
E come potrebbe? Insomma, l'ho letta la scena di quando parla con Camille a casa sua. Diavolo se l'ho letta. Due volte, sai per essere sicura, perché era una parte davvero importante e poi per assicurarmi che non stessi ancora sognando.
Voglio dire, che squillino le trombe e rullino i tamburi, è arrivato il momento di mettere fuori giorno il Signor. Irwin!! Anzi, Ashton ha deciso che è arrivato il momento, ma è okay. Prima o poi sarebbe dovuto arrivare il punto nel quale il mio ricciolino preferito e la mia assassina preferita si ritrovasse a parlottare di uccidere il Signor. Irwin.
E a proposito, sai cosa?? Sono rimasta davvero colpita dal fatto che tu abbia descritto le sensazioni di Camille come quelle di una ragazza che, subito dopo aver appreso la notizia, non sapeva più che fare. Lì per lì non c'ho pensato molto, ma credo che sia stata davvero una cosa reale. Perché in effetti, forse anche io mi sarei sentita così anche io.
Spaesata. Ricordiamoci sempre che è qualcosa per cui a speso tempo. Addirittura interi anni di tutta la sua vita. È il suo obbiettivo principale, quindi credo sia normale che, ad un certo punto, non si sa più dove sbattere la testa.
E qui entra in gioco Luke.
Devo essere del tutto onesta con te, se se ne fosse andato via e l’avesse lasciata sola probabilmente avrebbe perso punti ai miei occhi. Insomma, anche se non ‘tengo’ per lui non significa che deve lasciare Camille sola. È un momento importante, mi sarei aspettata che volesse cercare l’appoggio di qualcuno, anche se inizialmente pensavo più a Michael. Nulla di personale, è solo che lui c’è stato fin dall’inizio, ma effettivamente, dall’inizio ad adesso sono cambiate tante cose, altre se ne sono aggiunte. Luke è una di quelle.
In questo capitolo è tornato quello di sempre, e va bene così.
I tuoi personaggi vanno bene così, hanno sfaccettature così varie, che mi sembrano davvero reali.
Ma io quanto diavolo ho scritto?? Dovevo essere veloce.
Okay la smetto, ti evito altre fandonie inutili.
A presto.
Xx
Charlie
P.s mancano davvero due capitoli?? Mi dispiace che finisca. |