Molto particolare! Tanto che ho delle domande, perchè non sono sicura di aver capito! |
Bella! Mi è piaciuta la coppia, il modo delicato e spontaneo con cui l'hai tratteggiata, e l'espediente di ricreare figurativamente l'espressione "sbocciare dei sentimenti". Era un'immagine bellissima, quella delle rose di china che prendono vita e che fanno emozionare Sakura, che si ferma a pensare alla loro bellezza. E ci dicono qualcosa. Sai dice di non provare niente, ma perchè dovrebbe mettersi a disegnare delle rose? Lo fa per Sakura, che li è con lui a osservarlo mentre disegna, lo fa per donarle un suo personalissimo segno dei propri sentimenti visto che ancora non riesce ad esprimerli in altro modo. Le fa quell'omaggio e poi la chiama racchia, lei sbotta e reagisce scocciata, ma in realtà è commossa e affascinata. Sai è fascinoso, misterioso, e decisamente poetico come personaggio. Lei sceglie delle parole molto belle, capendo che lui in realtà è in cerca di rassicurazioni, e gli fa capire che come il foglio prima era bianco, e sembrava non poter comunicare niente, poi ha dato vita alla bellezza. E così sarà per lui, e per lo sbocciare di ciò che prova, che finalmente un giorno potrà vedere luce non sono con disegni di china. |
Oh, che bello, mi piacciono sempre le tue AU. |
Questa è davvero bella, e intensa. È un momento cruciale del manga, e lo hai ripercorso benissimo, evidenziando dettagli importanti. La presenza di Konan si sente, anche se lei in resta in disparte, si avverte il suo sconvolgimento e la sua paura. La tensione è tutta tra Yahiko e Nagato. Le gocce di pioggia che scendono a lavare il sangue sulla lama, quella maledettissima pioggia che scroscia sempre in quel Paese devastato, come se si prendesse gioco dei suoi abitanti e si proponesse di lavare via la prova di tutte quelle morti. Ma è impossibile farlo. Ed è quella stessa pioggia che si confonde con le lacrime di Nagato, come a renderle invisibili, a nascondere il suo dolore. Ma anche questo non è possibile. Il suo corpo è rigido, come se avesse perso ogni possibilità di esprimere emozioni umane. Il Rinnegan si attiva, dopo quella perdita, lo strazio che lo scava e lo distrugge, e allo stesso gli dona una forza disperata e letale che alla fine non farà altro che portare Nagato stesso alla morte. Yahiko muore così, velocemente, come un semplice umano, lui che doveva essere una divinità. Ma Yahiko non si era mai proclamato come un dio, era stato sempre e solo Nagato a vederlo così, a veicolare tutte le proprie speranze nell'amico e a caricarlo di aspettative che nessuno sarebbe stato in grado di sostenere. E, adesso che anche quell'ultimo baluardo è venuto meno, Nagato capisce che alla fine non resta altro che il dolore, che è l'unica cosa che non muore mai. E se è il dolore a uscire vincitore da ogni scontro, allora Nagato farà di quel dolore la sua nuova divinità, adesso che è morto un dio ne eleggerà un altro. E lui stesso, nell'osannare la divinità che è la sofferenza umana, prenderà le sembianze di un dio per portare un riflesso di quel credo in mezzo agli altri uomini. |
Bella questa BROTP <3. |
Ciao cara, rieccomi finalmente su questa raccolta. |
Ok, per quest'oggi mi devo fermare qui con le recensioni, anche se mi piacerebbe continuare, ma ho delle faccende da portare a termine ed è meglio non rimandare oltre lol |
Ammetto che, loro due, come coppia non mi ispirano molto, e Sasori è uno di quei personaggi che tendo a dimenticare... Non so nemmeno il perché. |
Tornano Naruto e Sakura e li apprezzo sempre di più, più ne leggo in questa tua raccolta. Mi hanno sempre ricordato molto Kushina e Minato e, nonostante non sia mai stata una coppia da me tanto preferita, avevo sperato molto in una loro canonizzazione finale. |
Davvero molto bella e ben resa, una piccola scena di passione, che ha mostrato perfettamente l'intimità di due amanti, di una coppia che prova un sentimento enorme l'uno per l'altra. Non sono servite parole, o frasi ad effetto, ma solo i loro corpi intrecciati in un momento di passione. |
Minato e Kushina, una delle poche coppie (Se non l'unica) con un senso e ben sviluppata all'interno del manga... Ma tralasciamo. |
Neji e Kiba. Era dal 2009/2010 che non ne leggevo, all'epoca andavano molto di moda nel fandom (Sono una vecchiaccia lol) e, ammetto, che quasi nessuna storia me li ha fatti piacere più di tanto; erano sempre una conseguenza del SasuNaru (Senza nessun motivo) e rimanevano nell'ombra. |
'Perché lei e non me, Naruto?' |
I sequel mi piacciono *^*, soprattutto delle precedenti drabble NaruSaku, perché credo proprio possano essere sviluppate in molti modi; e qui sei riuscita a descrivere e sviluppare un concetto 'semplice' come l'ovvia colpa che divora Naruto, ma in modo molto sentito e, come sempre, con l'ausilio di pochissime parole. |
Ben ritrovata, cara. E buona domenica <3 |