Una piccola raccolta di piccole poesie

Mini OS di circa 5000 caratteri.
Dal testo:
Sorrido e guardo le mie mani, ben salde sul muretto di fronte a me, come se fossero un divisorio tra il mio corpo e quel muretto, il limite prima del vuoto.
Dove mi trovo? Sono sul tetto dell’Ospedale della città, dietro alla struttura ci sono delle scale esterne che portano qua su e ormai da due mesi ho scoperto questo luogo e mi ci reco quindi tutti i pomeriggi. È un po’ come il mio luogo sacro dove poter riflettere e pensare in totale tranquillità; l’ospedale stranamente non è eccessivamente trafficato e c’è una discreta pace.
Quanto tempo è che sono quassù? Non ne ho la minima idea, ho perso completamente la cognizione del tempo.

Cinque piccoli e brevi haiku in spagnolo con traduzione in italiano.

È strano – fa quasi male – ritornare a camminare da soli.
{Arthur!centric ♥ Brexit}

In una tranquilla mattina di navigazione Nami, sola sul ponte....
piccola shot sui pensieri di Nami ...vi prego siate clementi, so di essere senza speranze...

Una bambina che si muove in un mondo reale accompagnata da una presenza surreale, questo mondo è il mare e l'estate dell'infanzia che tutti noi abbiamo vissuto, e che io desidero tanto rivivere anche solo per un istante.

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[Partecipante al "The Four Elements Challenge"] Sì, questo posto riesce sempre a farmi dimenticare e sistemare i problemi nel mio passato.

Sussurrai il mio desiderio alla brezza del nord

Ryan Gray è un normalissimo studente Americano, da poco trasferito in Giappone per studi specifici.
La sua vita viene da subito turbata da un incontro particolare, che lo spaventerà e ecciterà al contempo.
Nel frattempo le vite Di Nozomi, Komachi, Karen, Urara, Rin, e Kurumi trascorrono tranquille.
E così sarà finché la loro strada non si incrocerà con quella di Ryan Gray.

Salve! Questa e' la mia prima one-shot e spero vi piaccia molto ^^
La storia parla di una ragazza e Jacob. Buona lettura.

La fanfiction tratta di quella che in un certo senso è la parte più fragile e debole di Sakura. Quella riguardante i suoi sentimenti. E soprattutto quella riguardante la confusione del suo cuore.
Naruto apparso da una strada buia come per infondere la luce stringe tra le mani il mio nastro e sorride. La persona che è venuta a salvarmi è qui di fronte a me. E allora tutto mi è subito più chiaro.

Nella Contea è arrivata la Primavera. Spero vi piaccia!
[Frodo/Sam]

Ormai era notte e Sarada riposava sul letto cullata dalla leggera brezza che entrava dalla finestra aperta, anni dopo sarebbe stata la via d’accesso usata da Chouchou, nei giorni in cui la voleva portare fuori senza ammettere repliche e dopo ancora da Boruto, che si sarebbe rifugiato in camera sua per stare un po’ insieme o per scappare dai cloni del padre dopo qualche scherzo. Ma questo sarebbe accaduto solo anni dopo, in quel momento la finestra serviva solo per la brezza estiva.

Una sera passata a frugare nei pensieri ascoltati dalle onde del mare