va tutto male,dalla mia famiglia alla mia migliore amica.conoscerò un ragazzo che mi cambierà.

Jason non se l’era mai sentita di fare questo assieme a lui. Lo terrorizzava, gli metteva ansia la paura di non sapersi muovere, di non riuscire a soddisfare le richieste del ragazzo di cui ormai era innamorato, ma non lo aveva mai voluto ammettere. La sua risposta alle toccatine di Bryan, anche solo per scherzare, lo facevano semplicemente arrossire, ma non riusciva proprio a rispondere alle provocazioni. Era strano, si sentiva strano, che questa volta era riuscito a dirglielo. Dirgli che lo voleva, che lo desiderava ormai da tempo.

“Mi mancano le tue continue chiacchere” disse.
“Merlin” mi ammonì, “Scusami. Per favore, perdonami”
Non lo avrei fatto mai.
Una raccolta di drabble, ovviamente Merthur.

Loro non scopano.
E’ quello che Nico si ripete in continuazione, loro non scopano.
Le mani di Percy addosso sono semplicemente un invito a rinsavire, a fuggire dalla follia e prendere una boccata d’aria. Perché presto cadrà ancora più in basso, in fondo all’abisso, senza possibilità di risalire. Percy è una finta salvezza. Ma Nico ha la possibilità di redimersi, o almeno di fingere di farlo, e allora va bene lo stesso. (...)
Breath.
Ha due vocali.
Suona bene.
{Torno alla carica con una Percnico R-18. Sono fiera di me.
Sì, questa roba non è esattamente il concetto di Percnico che ha la maggior parte della gente, but who cares? (?)
Le recensioni non fanno a male a nessuno. Dona venti minuti del tuo tempo a questa nobile causa, salverai molti fanwriter dalla depressione!
Ohw, Nico ha 14 anni e Percy 18. Quindi non segnalatemi, please. E se qualcosa vi disturba, ditemelo. Rimuoverò la fanfic, se disturba troppo.

Elijah lo stuzzicava. Lo faceva spesso. Giocava con il suo orgoglio facendolo sentire una nullità, l’ultimo e il più spregevole degli uomini.
Borioso, vizioso, arrogante. Stupido.
La voce scura del Vampiro carezzava ogni insulto, facendolo affiorare tra i denti come la più vergognosa delle seduzioni.

Harry e Draco...e tra loro tante parole non dette...un respiro, un soffio e tutto può cambiare...ma quali sono le parole giuste da dire?quelle che ci comanda il cuore o quelle della mente?

il respiro inesistente di chi l'anima l'ha persa da tempo.

James Sirius Potter, 18 anni, cercatore di riserva dei Tornados, alla sua prima partita da titolare in campo.
Le ansie e le preoccupazioni di un giovane al suo esordio con la sua squadra del cuore.
"Respira."

Questa doveva essere prima una oneshot Nalu, poi una oneshot Gruvia... alla fine è diventata tutt'altro. Non sono stata troppo clemente con nessuno di loro quattro, chi mi conosce e ha già letto qualcosa di mio sa benissimo che ogni mia storia è intrisa di toni Dark e che sono convinta che prima di respirare, si debba trattenere un po' il fiato.
E allora eccomi qui di nuovo, sperando abbiate voglia di stringervi un po' a loro e vi assicuro che ogni filo che sembra tirato verrà rimesso a posto.
Vi abbraccio.

Klaus e Caroline.
La passione.

Ce n’erano troppi di quegli abbracci la mattina presto, ti avevano scoperta ancora sveglia e intorpidita con i piedi gelati.

Respirare profondamente cinque volte aiuta quando hai la tachicardia a mille.
Drabble per l'iniziativa della Black Parade, "Only Black Chocolate On Valentine's Day"!

(Storia dopo episodio Wishmakers S4)
Mi svegliai di soprassalto nel cuore della notte senza riuscire a muovermi o pensare correttamente.
Non era la prima volta che accadeva ciò, ma con il tempo risultava sempre più difficile proseguire normalmente la vita quotidiana, per non parlare quella da supereroe.

Allora primo avviso: è ambientata durante la lotta fra Itachi e Sasuke. Sakura sta cercando i due fratelli, per evitare morti inutili, perchè è venuta a conoscenza di un grande segreto! sarà un po' spoiler(..credo), perchè racconterà la vera storia di Itachi...per il resto Buona Lettura !e commentate in tanti!! vostra Tammy!!

Dal testo:
"[...] delusa, sposta di poco lo sguardo e nota a fianco a sé, galleggiante ed eterea, una piccola medusa dai riflessi viola. Appena il tempo di pensare “Giuggiola!” e scatta come un razzo il più lontano possibile [...]"
Scritta per la "Drabble Night Come Se Piovesse", prompt "Corrente".