vi dico solo che mi è venuta in mente mentre a scuola leggevamo l'Orlando Furioso di Ariosto!! Queste non son più lacrime No, le lacrime sono finite tanto tempo fa. Quando ho smesso di piangere per te. Quando ho smesso di sperare che anch’io avrei potuto vivere l’amore, quando credevo che saresti potuto essere mio per sempre. Queste non son più lacrime, che fuore Stillo dagli occhi con sì larga vena.

come una antica bambola nera da lasciare sul letto a prendere polvere, e così ogni qualvolta mi guardi altrettante volte mi ignori

Un piccolo viaggio nei pensieri di Molly Weasley a distanza di pochi anni dalla seconda guerra magica. Cosa si prova ad aver perso un figlio e ad aver una famiglia da portare avanti?
Scritta per l 'October&May contest' Hope you like it!

Aveva la voce rotta.
Aveva l'effige rotta.
Aveva il corpo rotto.
Aveva il cuore rotto.
Ma era così bella e sempre sorridente...

Yami ha trovato una bambola rotta, qualche tempo fa, o magari è stato il contrario... Adesso però non è più sicuro di cosa fare...

E lei che cos'era davanti a tanta bellezza, davanti a quella
perfezione?

Era strano. Non sapeva esattamente il perché, ma la sua minuscola idea si era così ben radicata nella mente che non aveva potuto farne a meno. Alla fine, che male c'era? L'importante era non farsi scoprire, ma tra le mura del suo appartamento chi avrebbe potuto vederlo alle prese con stoffa, cotone, aghi e rocchetti di filo?
Sembrava così tenera, e così morbida da stringere, non come il vero angelo, ma era qualcosa no?

Non voleva nemmeno seguirlo
ma non poteva lasciarlo solo.
Alex prese a piangere poggiando le mani su quello che doveva essere un pavimento, era tutto nero lì.
-Perché l'hai ucciso?!
gridò singhiozzando. Lei le prese il mento avvicinandola a se
-Perché ero gelosa.
e sorrise.

Danza per loro, soffri per te stessa.

[“Parto” Una fitta gelida al petto. “ancora…” sussurro piano “Win, tu lo sai, mi capisci, è per Al..”] piccola one shot nata senza pretese (non è esattamente una EdWin, c'è solo qualche piccolo accenno qua là) ^^

{ Katherine Pierce - Agosto 1864
A distoglierla da quei pensieri fu l’odore acre e invitante del sangue sparso sulla federa del cuscino e in alcuni angoli delle lenzuola bianche.

Okay. Non bisogna aver paura. No, non mi stanno fissando. È solo una mia impressione. Allora perché quella ride?

Bambini-soldato.
L'intento è quello di descrivere il tema così delicato dei bambini-soldato usando uno stile di scrittura non complesso: non voglio stupire con la retorica, ma soltanto creare un'immagine "disturbante" che colga il peso del tema nella mente del lettore.

A Julia Weasley.
-Dromeda, Bella, giochiamo alla casa delle bambole?-disse, alzandosi
-Ma è un gioco per neonati!
-Vengo subito, Cissy
-Ma voglio che anche Bella giochi!