Il viola indugiò nel verde per qualche attimo, aspettando le parole che arrivarono in seguito.
-Sí? Hai bisogno di qualcosa?-
-Volevo chiederti se non volessi staccare. Sei su quelle pergamene da settimane, ormai. Ma sapendo che la tua risposta sarebbe stata un 'no, voglio continuare', la mia domanda diventa un ordine.
Voglio che lasci lì le carte e che vieni con me a prendere un po' di aria-
Se Sinbad non fosse stato attento, si sarebbe fatto sfuggire l'inghiottire quasi forzato della saliva del ragazzo, ma lo notò alla perfezione, soprattutto per via del suo immediato tentennare.
-Ai suoi ordini- rispose con tono aspro Jafar, lasciando delicatamente le carte sul tavolo dello studio, unendo le sue piccole mani tra di loro, le dita sottili che si intrecciavano, alcune attraversate dai suoi fili rossi.