"Castiel rise e sospirò, poi avvicinò di nuovo la mano alla guancia di Dean e raccolse la panna con il dito, mettendolo poi in bocca e facendo un versetto di approvazione.
Dean restò a fissare il suo dito che entrava in quelle labbra così carnose e iniziò a sentirsi molto strano, sopratutto al basso ventre.
Era una sensazione nuova per lui, del tutto inaspettata, non aveva mai pensato di poter provare dell'attrazione verso il suo amico, o verso qualunque altro uomo, ma quel gesto stava mettendo in discussione tutte le sue certezze."

Una lotta nevrotica ogni giorno per mangiare, invece dopo costretto a ricordare quella
selvaggia libertà.
Pomeriggi di follia e bla, bla, bla.
lPartecipa alla challenge Drabble in maschera indetta da Mari Lace sul forum Ferisce la penna.

Una versione dei 100 themes RoyAi dedicata a tutte le RoyAiers del mondo ed in particolare al RoyAi Forum.
Dal cap.9: «All'età di cinque anni, la mia matrigna mi comprò un orsacchiotto di stoffa.
Ad otto una macchina rossa, che presto misi da parte per il regalo dei miei dieci anni: una scatola di soldatini di plastica, con la divisa scura ed i gradi splendenti. [...] Per questo motivo, un giorno, decisi di trovare qualcuno che avrebbe potuto proteggerci tutti, qualcuno che avrebbe potuto sconfiggere le armi.
Inventai, in un soldatino rovinato, un nuovo potere: dalle mani, le stesse mani nude dei civili che voleva salvare, egli poteva emanare scintille di fuoco.
Perché il fuoco? Non saprei dirlo con esattezza. Forse perché in inverno amavo stare davanti al camino, oppure perché credevo che battere le armi da fuoco con il fuoco stesso sarebbe stato il modo migliore per distruggere quegli infernali strumenti di morte.»

questa è un song fic dedicata a una mia cara amica... ispirata alla canzone "Spring Nicht"

One Shot che ha partecipato al contest: "Spring Leaves" di Miku Primavere
Rein, una ragazza aristocratica, vorrebbe essere una ragazza qualunque, libera di fare ciò che vuole. Non può però realizzare questo suo desiderio. Ma capisce che nessuno la può privare della libertà di sognare.

Kristen è una ragazza di 20 anni con un segreto che l'ha segnata nel profondo dell'anima cambiandole la vita, prima di allora era una ragazza solare e sociale sempre sorridente e predisposta a fare nuove amicizie. Una notte fugge via con la sua sorellina Cassidy di 15 anni è disposta a tutto pur di difenderla, per non farle passare quello che ha passato lei. Vuole darle una nuova vita, una nuova identità sfuggendo dal suo passato ma si sa prima o poi bisogna affrontarlo, perché? Beh' perché ti trova sempre ed è più forte di prima pronto a distruggere la tua felicità. Poi c'è lui. Lucas disposto a tutto per scoprire il suo segreto e per entrargli nel cuore anche se sarà difficile. Dato che non si fa avvicinare da nessuno. Inoltre ci sono loro Paige e Faith due ragazze stupende che riusciranno ad abbattere la corazza che Kristen si è costruita fin da quando era piccola. E tanti altri personaggi che entreranno nelle vite di Cassidy e Kristen. Riusciranno a essere felici? E ad affrontare il loro passato?
Dal testo:
-Jay, per favore lasciaci andare...-
-Dove state andando?-
-...Sai che non posso dirtelo faresti la fine di mia madre.-

Aria amava la stanza di Harry. Le pareti blu tappezzate di poster dei Beatles, la collezione di cd riposti sullo scaffale accanto alla scrivania. L’unica cosa che in ordine, notò divertita.
Aria si sedette sul bordo del letto. Le lenzuola sapevano di pulito e di lui.
Harry trafficò per una ventina di secondi dentro il suo armadio, prima di tirarne fuori un grosso pacco.
“L’ho incartato io e tutto il resto” la informa posandole il regalo –più pesante di quel che pensava- sulle gambe. Si gratta il collo imbarazzato e aspetta che dica qualcosa.
Aria notò che, in effetti, la carta era attaccata spiegazzata e tenuta insieme da varie strisce di scotch.
E le sembrava il regalo più bello che avesse mai ricevuto.

Avevo vissuto a Los Angeles per 21 anni,amavo allora la mia vita come l'amavo adesso,ma come tutti,avevo avuto la mia crisi post adolescenziale ed ero scappata dalla grande metropoli per la spiaggia che avevo amato sin dalla prima volta.Huntington Beach era il mio rifugio personale.Prima Fiction sugli Avenged Sevenfold,spero che piacerà!

E se Steve Rogers non diventasse mai Captain America? Se rimanesse solo un ragazzo mingherlino con la voglia di salvare il mondo? E se invece Bucky Barnes diventasse il Winter Soldier?
In una notte d'inverno la paura più grande di Bucky esce fuori ma nonostante il biondino accanto a lui non abbia una super forza riesce comunque a dissipare quella rete di dubbi che avvolge il cuore tormentato del Winter Soldier.
Shrinkyclinck (Pre-Serum Steve x Winter Soldier Bucky)

Lexi è un fantasma ed i segreti sono morti con lei.

Una ragazza e un ragazzo si incontrano casualmente in un piccolo ospedale di Holmes Chapel.
Lui un famoso cantante, lei una semplice ragazza che ama cantare negli ospedali per far divertire i pazienti tipo un animatrice..
Lei: capelli castani lunghi e mossi,occhi marroni,alta 1.70 e 18enne
Lui: capelli castani e ricci,occhi verdi,alto 1.80 e 19enne.

"Sei bellissima sta sera" disse guardandomi negli occhi
"Grazie " risposi io non distogliendo lo sguardo dal cielo stellato
"Io..." Balbettò
"Io ti amo" quando sentì quella frase fu per me una gioia sapere che noi provavamo gli stessi sentimenti. Mi girai verso di lui guardandolo negli occhi e poi lo baciai appassionatamente.
"Anch'io ti amo" ribattei io,poi lui mi fece segno di stare zitta e mi continuò a baciare.

KLAINE WEEK DAY 3 MISSING MOMENTS 3x11(Micheal)
Dal Testo:
-Facciamo l’amore Kurt. Permettimi di farci coraggio- sussurrò Blaine sfiorandogli appena il collo con le labbra
-Blaine…no…il tuo occhio- sussurrò cercando di allontanarlo poggiandogli le mani sul petto.
-È l’occhio Kurt,posso ancora usare tutto il resto del corpo-
Il soprano gli sorrise arrossendo e smettendo di ribellarsi.

Jennifer Lawrence e Josh Hutcherson ormai da molto tempo condividono il sentimento dell'amore, che tengono però nascosto davanti alle telecamere per volere di Jennifer. Josh è stanco di questa situazione che va avanti da mesi, ed il giorno in cui dovranno andare al Comic Con per presentare il secondo capitolo della saga di Hunger Games : Catching Fire, avranno una discussione.

"Aspettò pazientemente che il suo interlocutore finisse di parlare prima di rispondere a sua volta con un semplice: « Hm-mh... Bene. »
Ci fu un attimo di silenzio dall'altra parte della linea e lui incrociò la gamba desta sulla sinistra, prendendosi un momento per sistemare le piccole pieghe createsi sulla scura stoffa dei jeans.
« Non lo so, mi farebbe molto piacere se foste presenti stasera, poi potremo passare del tempo assieme, se vi va, ovviamente. » disse quasi distrattamente. « Che ne dici? Almeno tu ci stai? »
Non voleva illudersi, ma sperava che almeno uno dei tre amici si presentasse quella stessa sera.
« Da quant'è che non lo senti? »"