Credo di poterlo definire un componimento medio-lungo, che si è preso tutto lo spazio che gli serviva per cercare di essere il più esauriente possibile. Parla di amore, amicizia, scoperta, crescita, ricordi. Il tutto condensato in un episodio che raccoglie questi temi, rimandando allo stesso tempo ad altri singoli momenti. Gli ho dedicato molto tempo e spero che qualcuno abbia il piacere di passarla a leggere e a commentare.
Dalla poesia:
"Perché dopo tutto questo tempo
per me sei...Sempre"

Fanfiction Stemily (Stephen&Emily)
-sei dannatamente sexy con quel vestito!-disse stephen con fare malizioso.
OK,premetto che in questo momento loro mi stanno ispirando parecchio,sopratutto dopo il Comic Con...

Forse é questo il giorno più bello di tutta la mia vita..
Forse ci potremo amare per sempre...
Forse ci sarà un futuro per noi...
Anzi senza forse!!

Greta, 30 anni, si ritrova a vivere finalmente nel suo appartamento, tutta sola... ma qualcosa non torna, specialmente a fine mese. Un giorno, non sa neanche lei come, si ritroverà ad avere come inquilino Diego, il suo ex collega. Due persone completamente opposte che condivideranno spazi e vita privata che li porterà sempre più vicini a quella linea di confine che divide le due cose: amiciza o amore? Forse ... sì, o proprio no. Seguite con me il loro viaggio e sicuramente ne vedremo delle belle. Light!

[Kamigami no Asobi: Ludere Deorum][Crossover][Cross-over tra alcuni personaggi di Inazuma Eleven e Kamigami no Asobi ~Ludere Deorum~ mentre la trama è ispirata a Frozen - Il regno di ghiaccio.]
Salve! Questo è il primo paciugo che pubblico, sì perché secondo me è un paciugo... comunque sia, non vi annoio oltre e vi lascio qualcosina ripreso dal testo:
"Si sveglia di soprassalto con respiro leggermente affannoso e sposta lo sguardo oltre la finestra: temporale. Eccolo lì quello che potrebbe essere considerato il suo peggior nemico. "

Questa drabble partecipa alla challenge indetta sul forum Ferisce la Penna "Let's drabble".
La storia è una slice introspettiva, dal punto di vista di Draco, ambientata durante Il Principe Mezzosangue.
Quali sono stati i pensieri di Draco, durante il corso degli eventi che hanno influenzato le sue scelte, una volta preso il Marchio? Era consapevole che Harry lo tenesse sott'occhio? E cosa pensava?

-La Banda del Sombrero!!! Nel mio saloon!!! Questo è il giorno più bello della mia vita!!!-
-Banda del Sombrero?!-
I quattro banditi si voltarono verso la ragazza che aveva parlato, incredula.
-Voi siete la temuta Banda del Sombrero?! Voi quattro?!- domandò indicandoli -Sul serio?!-
Pur non vedendolo in viso, capì che il Marimo la stava guardando in cagnesco a causa di quelle parole.
-Qualcosa non va mocciosa?!- le domandò con tono duro.
-Mi aspettavo di meglio- affermò, piccata per il soprannome.
*Panda Day*

Bè Questi sono i pensieri di Inuyasha verso Kikiyo. Spero non la giudichiate male, se Inuyasha non si mette con Kagome, è una Song-Fic che mi è venuta anche col mal di testa... vi prego leggetela, potete anche non lasciarmi un commento, ma leggetele, vi prego!! Non scartatela..è anche la mia prima fic!! Grazie ^__^

Ognuno a la sua dipendenza, no?
La mia dipendenza è quella della vita.
Si, la mia droga è quella. La vita.
Vorrei smettere, ma non ci riesco.
E anche se sono contraddittorio, anche se sono un idiota forse, anche se non sono altro che un mafioso del cazzo ormai, io riuscirò ad avere la mia dose di vita.
La vera vita.
La vera vita è essere il numero uno. E’ avere Matt.
E io raggiungerò tutte e due le cose.

Il mondo gira sempre dal lato sbagliato e andare controvento è troppo faticoso, andare contro i propri sentimenti lo è altrettanto e non ho mai avuto così tanta energia da essere forte a tempo pieno.
Ma se i morti non tornano, allora perché lui sta già gridando nella mia testa?
( !! SONGFIC !! Anathema - Parisienne Moonlight )

Era rimasto intrappolato dentro una scatola. Non era ancora riuscito a uscire nonostante respirare diventava ogni giorno sempre più difficile e la sua forza veniva meno.
Shoyo premette lo sciacquone del wc e uscì dal cubicolo. Andò al lavello, si lavò le mani il più lentamente possibile. Voleva prendere tempo per cercare una via di fuga dal locale e scappare più veloce e lontano possibile. Non trovandone nessuna, dovette tornare nella sala.
Una mano gli afferrò il gomito stringendolo troppo forte. «Dove diavolo sei stato?»
Shoyo cercò di divincolarsi. «Mi stai facendo male, lasciami».
Il suo fidanzato Jiro strinse ancora più forte.
[25 DAYS OF FICSMAS - CHALLENGE DI DICEMBRE] del gruppo [NON SOLO SHERLOCK]

un trasferimento,un taglio netto ad una vecchia vita per iniziarne una nuova. Troppe delusioni fanno diventare la ragazza più solare della terra egoista e menefreghista, Jane non ha bisogno di nessuno o almeno crede di non averne fino a che la sua vita non sarà stravolta da una serie di avvenimenti che faranno crollare tutte le sue certezze.

Io non sono come loro, non sarò mai come loro.
Io sono uno spirito libero, libero come i miei lunghi capelli ricci. Infuocati come il mio animo, selvaggi come la mia indole.

In questa fic - scritta per il contest "Spargilacrime", indetto da Veronic90 ma giudicato da superkiki92 - vi sono, come dice il titolo, amore e morte. Immensa gioia e immenso dolore, che la vita talvolta sa mescolare in una maniera che agli uomini pare incredibile, come dettata dal più folle dei casi. E che, invece, potrebbe rivelare l'esistenza di qualcosa di più grande di tutti noi...
Il racconto si è classificato al secondo posto e si è aggiudicato il "Premio stile".
La fic ha partecipato anche al contest "Cuori Infranti" indetto da yuma92 su efp e si è classificata al secondo posto, vincendo il premio "Lacrima" per la storia più triste.

La visione di Alice turba la pace della famiglia: Edward è tenuto prigioniero? Come affronteranno i Cullen questo nuovo pericolo? Una nuova storia fatta di amore, passione e sacrificio, ambientata circa un anno dopo le vicende di Breaking dawn:
-“Ero seduto per terra. Ed ero … legato”, mormorai sbirciando nei suoi occhi.
Le labbra di Bella tremarono e le sue pupille si dilatarono a dismisura.
“No, no, ma come ….”, balbettò.
“Legato? Niente può tenerci legati, che senso ha?”, commentò Rose.
“Bè, non è vero del tutto ..”, disse Emmet avvicinandosi di qualche passo. “Quando siamo deboli, quando è molto tempo che non ci nutriamo è possibile contenerci. Con catene spesse o con …”.
“Ma no! No, ci deve essere un’altra spiegazione. Non c’è proprio altro nella sua visione? Edward …”, supplicò Bella stringendomi forte una mano.
Emmet si protese verso di me. “Catene?”, chiese ed io annuii.
“Non c’è altro. Nessun indizio. Nessuna persona, tranne me”, conclusi, chiudendo gli occhi.-