In tali occasioni, era commovente vedere come Sasuke smetteva di brontolare/disperarsi/dare la testa contro il muro/tentare un omicidio del primo passante e del suo cane che lo fissavano perplessi, per voltarsi verso di lui, afflitto.

Nata come una one shot è diventata una raccolta di one shots basate su varie festività e non solo...
Brittana e Faberry.
:)

Fay vuole decorare le finestre con dei festoni e naturalmente riesce a cacciarsi nei guai!
Scritta per l'iniziativa Gift Boxes Challenge di Fanword.it

In un lontano futuro, l'Europa cerca di rinascere dalla ceneri della guerra.

questa poesia l'ho scritta dopo aver ritrovato una spilla che mi ha fatto ricordare e rivivere tanti momenti belli; ma che nello stesso tempo mi sembra tanto inutile...

Flash fiction introspettiva su Spike, sulla sua mania di collezionare feticci delle cacciatrici uccise e su ciò che prenderebbe da Buffy, se la uccidesse.
Estratto:
"Avrebbe dovuto espandere la sua collezione di feticci, impadronendosi di qualcosa posseduta anche da Buffy. Forse una sua giacca o uno dei suoi ninnoli, uno dei tanti che portava mentre cacciava, come un anello o un bracciale.
Forse le avrebbe strappato quella maledetta collana, quella dannata croce che gli bruciava la mano e che lei si ostinava a portare al collo..."

Crollava, il Demone, tra le braccia dello Shinigami, completamente sfatto e sfinito, senza più voglia di fare alcunché.
Tre secondi – giusto il tempo perché Grell si beasse della sua presenza – e Sebastian tornava ritto e composto come sempre: il momento era finito.
[A Saeko, anche questa xD Perchè il prompt è suo]
[SebastianxGrell, altamente PWP xD]

Kozi aveva molti fetish, troppi per una sola persona.
(KozixGackt)

-Che tu sia maledetto, rana. Tu e le tue dannate… ugh… perversioni-
Io ho un fetish per le mani. E voi?
[Francia/Inghilterra][pwp?]

[Batman/X-Man] Erik Lansherr non dovette nemmeno appoggiare la mano sulla maniglia per aprire la porta del suo sarto di fiducia per spalancarla ed entrare.

Rientro in Italia, tra smog, problemi, tragici pensieri.
Bilbo, insieme a Dante, mi tende la mano.

"Era difficile anche solo credere che potesse essere così felice... Ma eccolo qua: la sua fetta di felicità." Future-fic Klaine.

Aveva un modo particolare di mangiare le fette biscottate, staccava con le piccole dita poco curate, la crosticina esterna, quella bruciacchiata, che le piaceva tanto. L'interno invece lo abbandonava a se stesso. Dimenticato.

Di fronte a una tale distruzione, non c'è nulla di più naturale del desiderio di ricostruire pietra per pietra. Esher lo sa: l'ha raccontato a tante persone nella loro cerca e in fondo è l'unica, enorme verità su cui lui stesso si appoggia. Chi sente il richiamo della città morta non può resistervi.