Il primissimo incontro tra Gilbert e Ludwig dove viene mostrato un pezzo dell'infanzia di Gilbert.
è la mia prima FF su Hetalia. So che non è il massimo quindi vi prego di essere clementi!

La pasta non era di certo l’unico cibo del quale Feliciano andava matto;...Kiku gli aveva confessato che, nella sua lontana terra orientale, d’estate era tradizione riunirsi per delle grandi grigliate –a base di quelli che lui chiamava yakitori, o qualcosa di simile- e siccome quando si parlava di cibo l’italiano era molto rapido nel ragionamento, decise di organizzarne una. Ovviamente con il suo aiuto. [LudwigFeliciano][Fluff][Tutti i personaggi sono maggiorenni, non miei e, comunque, non realmente esistenti, purtroppo ç_ç]

Raccolta sulla famiglia Rosier.
Familie kommt zuerst.
E sotto queste tre parole il suo, di nome. Così da creare una dinastia di maghi e streghe nelle cui vene scorresse il più puro e antico sangue magico.
Dopo di Albert, sono venuti Hans e Karoline.
E dopo di loro, i loro figli.
E i figli dei loro figli.
La mia parete ha cominciato a riempirsi di linee, nomi e date di nascita e morte.
A testimoniare che stavamo fiorendo.
All'inizio del XX ho rischiato di vedere la mia famiglia spazzata via.
1. Julian - Ci ha riportato alla grandezza
(Legata a Condannati)

[Eris Renèe Bonnet - Game On]
«Ti ho fatto un disegno, siamo io e te a Beauxbatons, quando ci verrai ovviamente perché sei ancora piccola.» spiegò il ragazzino indicando prima se stesso e poi la sorella.
Eris si sentì l’umore risollevato e osservò: «Ho solo quattro anni meno di te eppure so disegnare la mani molto meglio.»
«Hey! Se mi devi criticare allora me lo riprendo.» rispose Ares rivolgendole una linguaccia.
«Ormai è mio.» Eris strinse il disegno al petto e scosse la testa.
«Lo sapevo che in realtà adori il mio disegno.»
Ed era vero, lo apprezzava tantissimo e non serviva glielo dicesse, tanto Ares sapeva già di essere l’unico che riusciva sempre a tirarla su di morale.

Parigi, 1881.
Sebastian Smythe è un giovane ragazzo appartenente alla nobiltà francese. È bello, ricco, attraente e ha tutto quello che si possa desiderare, eccetto l'amore. Quando arriva in città un giovane pittore da Londra, coglierà l'occasione per conoscerlo, ma i suoi piani non andranno come lui aveva sperato.
Storie che si intrecciano, intrighi, passioni, conflitti, matrimoni combinati, delusioni, duelli e un'oscura maledizione.
«Preparati a recitare le tue preghiere, Smythe!».
Sebastian incenerì il nemico con lo sguardo.
Avrebbe vinto, ne era certo.

Storia ad OC-Iscrizioni chiuse
Dark Fear è una pony al quanto particolare. Il suo aspetto è dei più singolari, come il suo potere e la sua storia.
Insomma, non si incontra tutti i giorni una pony come lei.
Cresciuta in un orfanotrofio di Canterlot, viene adottata da una coppia di Pony proveniente da Ponyville che le dà tutte le attenzioni e le cure che merita. Ma che succederà quando cercherà i suoi genitori per scoprire chi è veramente?

Ho scritto questa storia durante una pallosissima lezione di letteratura latina. Parla di due personaggi che mi piacciono molto e di come troveranno la vera felicità.
Spero vi piaccia!

"Sono qui, fra le vostre braccia.
Sono qui, sudato dopo aver fatto l'amore con voi.
Vi amo.
Siete i miei migliori amici.
Siete i miei fratelli.
Siete i miei genitori.
Siete i miei amanti.
Siete le persone che amo.
E' questo l'abbraccio di una madre?
E' questa la stretta di un padre?
E' questo il calore di un fratello?
E' questa una famiglia?
Non so rispondere.
Ma so dire che...
...voi siete la mia famiglia."
Naruto è un bambino di strada, solo, affamato, abbandonato da tutti, odiato, disprezzato, temuto per una colpa ch non è sua, per un mostro che non è lui. Itachi e Sasuke sono ormai orfani, i genitori strappati loro da una sorte crudele che ancora li tormenta in sogno. E' forse un destino dal singolare senso dell'umorismo a far sì che Itachi e Naruto si incontrino. Forse è la semplice casualità quella che mette Naruto e Sasuke nello stesso luogo.
Forse però non è un caso che i fili delle loro vite si uniranno inestricabilmente in quella rete chiamata amore.
[ItaSasu] [ItaNaru] [SasuNaru] [ItaSasuNaru] [Threesome]

'I legami che ci vincolano
a volte sono difficili da spiegare.
Ci uniscono anche quando sembra che
i legami si debbano spezzare.
Certi legami sfidano le distanze,
il tempo e la logica.
Perché ci sono legami che
semplicemente sono destinati...
Ad essere.'

[Kamisama No Inai Nichiyoubi]
Se Hana non fosse morta quando Ai aveva 5 anni?
Se incontrasse Hampnie quando lui entrò nel villaggio?
Forse molte cose non sarebbero successe.
Ma forse potrebbero vivere felici una volta per tutte.

Seguito di "High School Holmes".
Anna, Kristoff, Judy, Nick, Elsa, Jack e amici hanno ognuno la propria vita. Lavoro, amicizia, famiglia, felicità ma anche tante difficoltà quotidiane. Ora, come protagonisti, ci sono i loro figli immersi nella scuola e in tutte le sue avventure. La ribelle Emma, la dolce Ariel, la calma Aurora, il musicista Michele e tanti altri vivranno dei momenti significativi per ogni adolescente. Anna, Kristoff e company riusciranno ad affrontare la missione più difficile di tutte, ovvero essere dei buoni genitori?

Per quanto possa essere complicata, rotta o distrutta, la famiglia resta sempre la famiglia.

"[...]Pensavano che con la sconfitta di Ultron, avrebbero avuto diritto ad un sano e meritato riposo.
Tipo da passare a casa, tutti e due insieme… o meglio: tutti e tre insieme!
Tony nel suo laboratorio a riposare, inventando nuovi aggeggi tecnologici, uscendone ad orari improbabili, elemosinando un bacio e una coccola e tante, tantissime attenzioni, come il bambinone troppo cresciuto che era.
Lui, il grande Capitan America, ad allenarsi nella palestra, che Tony aveva costruito nel piano sottostante all’attico nella Stark Tower, godendosi qualche pugno al sacco e sollevamento pesi, rilassando i nervi e calmando lo spirito ferito dalla guerra e dalle troppe morti che aveva visto sul suo cammino.
E poi Peter!
Piccolo, dolce ed indifeso Peter.[...]"
[Superfamily/Stony+Peter]

Si era arreso.
Aveva deluso tutti.
Ma era meglio così.
Il mondo della Mafia non era per smidollati come lui.
Ma a quale prezzo?
Aveva perso tutti i suoi amici. Lentamente, si erano sgretolati.
Uno per uno, ognuno aveva seguito la sua strada, senza salutarsi, senza un vero addio.
Ora si pentiva. Aveva perso gli unici amici che avesse mai avuto.
Strano a dirlo, gli mancavano anche la Nebbia e la Nuvola.
Ma avrebbe rimediato.
Avrebbe ricostruito la Famiglia.
La sua Famiglia.
E avrebbe reso Reborn orgoglioso di lui.
Dal Prologo:
“Non possono! Non possono averlo fatto davvero!”
Sawada Tsunayoshi era accasciato su una sedia, con le mani che gli coprivano la faccia che nascondeva le lacrime che scorrevano senza ritegno sul viso. Sulla sua spalla, Reborn osservava il suo allievo disperato, e, per una volta tanto, non provò neppure a parlargli, a prenderlo a calci o a fare qualunque cosa che potesse avere l’effetto contrario alla consolazione.
[OOC per precauzione]
[HaruxTsuna]