Natura: trovare rifugio nelle sue avversità.

Un haiku molto semplice che ho composto qualche tempo fa.

Raccolta di poesie Haiku

Temporale.

Questi sono i primi haiku che scrivo. A me piacciono; spero che piacciano anche a voi! :)

«Haiku era una sana forma poetica, secondo Ben, perché era poesia strutturata. Non c'erano regole segrete. Diciattessete sillabe, un'immagine che rappresentasse un'emozione ed era fatta. Tombola. Era pulita, era funzionale, era interamente circoscritta e dipendente dalle proprie regole.»
- S. King, It

Cosa sono gli haiku?
Gli haiku sono brevi componimenti poetici della tradizione giapponese: si compongono di 17 sillabe, suddivise in tre versi (con struttura 5-7-5), e contengono un riferimento alla stagione in cui vengono ambientati.
Questa è una breve raccolta di haiku, improvvisata per divertimento e per gioco.
NB: a volte mi prendo un po' di libertà e non seguo alla perfezione l'ordine delle sillabe, oppure non metto il riferimento alla stagione.

I miei occhi in silenzio
hanno appena recitato una poesia.

Inverno in estasi.

Ehm... è un haiku. O quantomeno vuole esserlo. E parla di una morte simbolica, lo dico solo per chiarire.

Ho preso ispirazione dagli Haiku giapponesi. Quindi ci sarà all'inizio un Kigo (riferimento stagionale) e poi la poesia di tre versi: dovrebbe essere di 17 sillabe, ma non sono così brava; per questo l'ho ribattezzato "haiku italiano".
Spero vi piaccia!

Gli Haiku sono micropoesie di tre versi, sprovviste di titolo, volti a descrivere un'immagine e/o creare emozione.

Oscar e André vengono considerate due figure complementari: una non può esistere senza l'altra.
Persino una delle più belle track della colonna sonora affronta questo tema: Oscar è la luce, André l'ombra.
La situazione è anche reale: Oscar vive nella luce, André nella sua ombra.
Tuttavia, in questa composizione, finalmente la Luce e l'Ombra si incontrano. La maiuscola sta a indicare che le due espressioni sono riferite alle persone in sostituzione del nome proprio.
(gli Haiku sono micropoesie di tre versi, sprovviste di titolo, volti a descrivere un'immagine e/o creare emozione)

Tra Oscar e André l'haragei costituisce un modus vivendi.
(Per "haragei", in giapponese, si intende la capacità di intuirsi ad occhi chiusi, di sapere che nel buio c’è qualcuno come noi. È un modo di mettersi in sintonia con l'altra/o, di percepire le emozioni e i pensieri altrui attraverso un livello di comunicazione più profondo e sottile.
La parola "cieca" è da intendersi in questo senso.
Gli Haiku sono micropoesie di tre versi, sprovviste di titolo, volti a descrivere un'immagine e/o creare emozione)

Avere una percezione diversa del mondo ...