Il vuoto di una perdita difficilmente può essere riempito se non dalla malinconia. Ma Danny ha la musica con sè. E una ragazza che nasconde un'anima lacerata nei suoi occhi troppo azzurri.
Si tratta solo di una sconosciuta, una ragazza qualsiasi incontrata in un pub, ma che per qualche strana ragione lo affascina in maniera quasi ossessiva.
Per lei inizierà a mettere in dubbio l'importanza di tutto quello che è riuscito faticosamente a conquistare, perchè quella ragazza sta per andare in mille pezzi e lui non può permettersi di perdere l'unica persona in grado di riempire il vuoto che si porta dentro.
Ma dovrà lottare contro il tempo per riuscire ad afferrarla prima che lei decida di averne avuto abbastanza e si schianti al suolo.

L'anima di Melanie è l'uragano di emozioni che si nega di provare dal giorno in cui i suoi genitori sono morti. Viene affidata a William, un caro amico di suo padre, che la trascina in Inghilterra portandole via la voglia di vivere. Lacerata e sola, l'unico modo per non sentirsi morta è ascoltare i The Script.
Tutto inizia a cambiare il giorno in cui Danny O'Donoghue le parla in un pub, e da quel momento lui e la sua musica le faranno capire che l'unica in grado di cambiare la sua vita è proprio lei.
Ma può una sola persona riuscire a farti aprire la bocca per respirare quando stai affogando, e darti una ragione per tentare di rimettere insieme le schegge di una vita ormai priva di ogni senso?

Ci sono momenti in cui bisogna fare delle scelte, e non ci si può più tirare indietro. Bill è più deciso che mai a vivere a fondo la sua storia con Kerli, e il primo passo è presentarla ufficialmente alla famiglia. Tom desidera rimediare ad un errore commesso in passato, e tornare in Germania sembra l'occasione perfetta. Georg e Gustav si trovano coinvolti, una volta ancora, nelle balzane idee dei compagni, che sembrano pronti a tutto pur di non lasciarsi sfuggire le ragazze che hanno rubato loro il cuore. Proprio queste ultime, anime femminili coinvolte in una storia che le vede protagoniste, si trovano per la prima volta faccia a faccia. E sono due mondi agli antipodi che si scontrano, non solo due donne che all'apparenza non hanno nulla in comune. Incomincia così una rocambolesca storia che racchiude al suo interno sia giornate luminose che tempestose, proprio come gli animi mutevoli dei suoi personaggi. Perché ognuno di due cela in sé luci e ombre. Cosa succede, quando il confine tra l'una e l'altra si assottiglia, fino a diventare una mera illusione?
[Seguito di: "No Woman No Cry" e "Wonderland"; ultima parte della serie "Ricami sul Cuore".]

"Nome: Alexander Skyler
Età: 23
Professione: Non ho una fottuta professione da 3 anni. Sono il "nulla" più assoluto.
Segni particolari: Tendente al suicidio, direi. Schiavo di alcool e di quelle cazzo di Malboro Rosse. Mentalmente fragile.
Status civile: Odio l'amore.
Residenza: Dove capita.
Cosa vuoi fare: Finire con questa vita alquanto assurda."

"You're like the wind and i'm like the rain
together we both make hurricanes."

-Come mai questo completino?- ridacchia il liscio mentre la bocca dell'altro lo bacia su ogni angolo di pelle.
-Perchè devo cucinare, mio caro, e non volevo sporcarmi..- risponde mentre succhia un lembo di ventre che sta diventando velocemente violaceo. Louis ride per il solletico che gli provoca e per la risposta senza senso del suo ragazzo. I pantaloni sono per terra e i boxer sono rimasti da soli a dover svolgere il duro compito di coprire l'erezione quasi fastidiosa di Louis. Da soli con i calzini, ma quelli non servono a molto al momento.
-
[Louis/Harry] [PWP]

Zayn è felice; è popolare a scuola e questo è tutto ciò che importa. Non quegli stupidi, dolci, amorevoli occhi marroni che occupano la sua mente in ogni momento della giornata. Quelli assolutamente non contano. Se non fosse che lo fanno, lo fanno davvero.
[Ziam] [2.4K] Traduzione.

"Claude, salvami, so che puoi salvarmi!"
I pensieri di Alois in due momenti critici dell' anime

-Sai benissimo che effetto mi fai…- mormorò. La mia mano scivolò automaticamente fino al gomito. Il mio corpo non ubbidiva a me. Seguiva il mio cuore.
Lui continuava a non guardarmi. Appoggiò la mano sul cambio e nel momento stesso in cui stava tornando sul volante, incontrò la mia.
LILO

Milena ha 16 anni, soffre di autolesionismo e viene ricoverata in un ospedale per aver perso troppo sangue. La sua famiglia è composta dai suo fratelli, Michele il maggiore, Simone il minore. All'ospedale conosce sei fantastici ragazzi, che la distraggono dai suoi problemi. Riusciranno a salvarla dal suo dolore?

[M/M] Sentì la guancia lacerarsi, il sangue colare copioso.

Stringe il manico della tazzina, ricacciando indietro le lacrime. “Era necessario” sussurra, e le mani le tremano appena.
[Scritta per il Limitaprompt di Piscina di prompt][AU/What if? in una diversa linea temporale]

C’era una volta la me disponibile,la me innamorata.
La me disposta a sopportarti ed aiutarti.
A starti accanto.
C’era,non c’è più.

Se arrivare al mio destino comporta provare dolore ... allora dovrò resistere

ATTENZIONE: è una fanfic molto triste scritta in un momento di pura depressione. Non siate troppo cattivi!la trama: pensieri malinconici di chi ha perso l'ultima persona della sua famiglia