“Cosa c'è che non va in questo?”
“Uhm, non lo so. Forse perché è un letto appeso ad un soffitto? Forse perché ho paura che crolli?” C'erano un milione di altri motivi per cui Chris avrebbe potuto contestare la scelta del fidanzato, ma improvvisamente li dimenticò tutti, perché il suo sguardo cadde sui pochi peli che coprivano la pancia del ragazzo più grande. Arrossì leggermente, ma per fortuna Darren non sembrò accorgersene.
“Ma se sei una piuma!”
“Beh, non so quanto possa resistere a quello che facciamo” ribatté Chris, catturando immediatamente l'attenzione di Darren.
“In effetti, ora che ci penso, questo letto non si trova qui per caso” cominciò il più grande, trascinandosi maliziosamente verso il più piccolo. “E io non sono nudo perché ho caldo”

Non avete mai desiderato di sapere qualcosa di più sui due innamorati dell'albero degli impiccati?
Io sì...
"Non potè negare, non avrebbe negato.
A cosa sarebbe servito? La piazza era già allestita per la sua impiccagione, non poteva scappare, non sarebbe scappato. La lunga corda penzolava minacciosa appesa all’albero, il cappio sembrava prendersi gioco di lui e deriderlo per la sua stupidità.
Come aveva fatto a cacciarsi in un simile guaio?
Il volto di lei gli balenò in mente, brillava di luce propria e rischiarava le tenebre che popolavano i suoi pensieri. Già, ecco come aveva fatto. L’amava."

Dalla OS:
“Di cosa parla?”
“Oh…” la donna prese il libro tra le mani e tirò fuori da sotto la maglia una collana a cui era appesa una chiave. Con grande sorpresa della nipote, la accostò al lucchetto ed aprì il tomo antico, di cui iniziò a girare le pagine. Erano ingiallite, macchie arancioni e marroni segnavano la carta su cui spiccavano bellissimi disegni. “Ho sempre tenuto la chiave con me, nella speranza di ritrovarlo, un giorno.”
“Ma… dove sono le parole?”
“La storia che racconta non è scritta, è disegnata.”
“Oh…”
“Te la racconterò, se vorrai.”
“Certo, non aspetto altro!”
“E va bene, ma preparati, perché questa storia è intensa, parla di una giovane ragazza la cui vita è stata stroncata troppo presto, parla di tristezza, perdita e vendetta. Ma parla anche di amore incondizionato, soprattutto di amore.”

Questa Fanfiction è ambientata nel mondo di Harry Potter, ma nessuno dei personaggi principali, ricopre un ruolo fondamentale, al massimo qualche comparsa casuale.
La serie parla di un albero chiamato "degli appesi" o "dei fuggiaschi", che il protagonista, Bryan, incontrerà dopo una lunga ricerca...
Per il resto leggetevi i capitoli!

Flashfic scritta per il writeseptember del gruppo hurt/comfort italia

Caro diario, ma quanto si odiano (aka piacciono) Hangman e Rooster?
Flufftober • Day 30: Dear Diary
[Rooster x Hangman (Hangster)/ Top Gun: Maverick/ POV Bob]

«Lo sai che saresti in grado di ubriacarti con l’acqua frizzante» lo disse piano, ma il rosso era talmente preso a sentire cosa stavano confabulando che comprese le sue parole.
Sul volto di Hanamichi si ergeva ora un sorriso che non prometteva nulla di buono.
«Ru-ka-wa-kun» sillabò Sakuragi con una certa euforia, incurante di avere tutti gli sguardi del suo tavolo puntati addosso.
«Che ne dici di una sfida?» chiese con sorrisetto strafottente che istigò non poco i nervi di Rukawa. «A chi regge di più l’alcol, ovviamente».
Se non poteva batterlo nel basket, sicuramente lo avrebbe stracciato e umiliato in quell’occasione.
[Slam Dunk - RuHana]

Il barman ti guarda.
In quel momento potrebbe essere Gesù Cristo o il tuo migliore amico, non fa differenza.
Ti chiede cosa vuoi di preciso, ti fai portare la cosa più forte che ha e inizi ad affogare.

[Scritta per il compleanno di Myles ♥
Può essere considerata una sorta di missing moment di "Ten friends, one big mess", ma è perfettamente leggibile come originale.]
Aprii lentamente le palpebre, la luce che inondava la stanza mi abbagliò. Le tempie mi pulsavano.
Dopo qualche istante misi a fuoco un volto familiare e sgranai gli occhi. “Myles?”
Il ragazzo stava seduto sul bracciolo del divano; ridacchiò e mi scrutò, una scintilla divertita nelle iridi azzurre. I capelli leggermente disordinati che gli piovevano intorno al volto gli conferivano un’aria sbarazzina e ancora più dolce. “Buongiorno!”
“Ma che cazzo…” biascicai, guardandomi attorno.
Dove cazzo mi trovavo?
“Sei a casa mia. Ieri sera hai alzato parecchio il gomito, così ti ho portato qui e ti sei addormentato sul mio divano. Ricordi?” [...]
Poi i suoi occhi si illuminarono e schioccò le dita. “Ho trovato un ottimo modo per farti stare meglio e riscaldarti un po’!”
Battei le palpebre. “Un’aspirina?”
Lui sorrise. “Se vuoi ho anche quella, ma intendevo qualcos’altro.”
- Partecipa alla challenge "Seasons Die One After Another" indetta da Laila_Dahl sul forum di EFP.
- Partecipa alla challenge "Just stop for a minute and smile" indetta da me sul forum di EFP.

Si sa, la gelosia può portare a prendere delle decisioni sbagliate, e se a questa si aggiunge anche l'alcool si possono commettere degli errori, anche gravi.. o forse no?

[Sebastian/Thad | Rating Rosso]
Scritta per il p0rn fest!
"«Stanotte non la pensavi così. Anzi…» insinua lui con una smorfia strafottente, umettandosi le labbra.
Lo guardi sconvolto, cercando di capire se ciò che afferma sia o meno la realtà dei fatti. No, convieni con te stesso, non lo è. Affatto, proprio no.
Sebastian si solleva, quel tanto che basta per permetterti di godere pienamente della visione del suo torace nudo e del lenzuolo che gli accarezza oscenamente la metà inferiore del corpo."
Primissima storia a rating rosso che pubblico, siate clementi!

Una storia scritta in seguito ad una scommessa, che doveva essere comica e invece è diventata seria (forse troppo).
I Turk, il loro lavoro, Midgar e molto altro.

Hangover- una ragazza alquanto alternativa si scontrerà in una convivenza forzata con cinque ragazzi che non sopporta, i One direction.

SEQUEL di "Drunk"
AU [Gerita|Spamano|FrUK|Ameripan|Rochu|PruCan|AusHun|Dennor|LietPol]
"Ma niente più alcool, voleva assolutamente ricordare.
...
-Sai che sei la persona più importante della mia vita, vero?
...
-Dubito che riuscirei a dormire quando ricomincerai ad urlare dopo aver visto in che condizioni è il tuo corpo.
...
Avrebbe voluto dirgli che lo amava anche lui e che il sollievo di sentirgli dire tutte quelle cose era così grande da scombussolarlo profondamente.
...
E il bacio che ne seguì fu così dolce e impacciato che avrebbe fatto sciogliere chiunque."

Disgutoso. Giurò a se stessa che mai più avrebbe dato ascolto a quell'irresponsabile di Reno, tanto chi ci rimetteva era solo lei.