"Si dice che un uomo non è veramente finito, finché ha ancora una buona storia da raccontare. E lui ce l’aveva: il suo nome era la sua storia"
Brevissima shot senza trama sul "mio" protagonista.

Non è che Red Coulson fosse particolarmente coraggioso o, al contrario, troppo lento per piazzarsi prontamente dietro una persiana socchiusa.
Semplicemente il vecchio Tom gli aveva detto di badare alle capre e lui aveva ubbidito, se n’era rimasto seduto sulla paglia all'ombra della ricovero dei cavalli con le capre tutte intorno che ripulivano quei pochi fili d’erba secca sulla strada.

Spagna continua a sorridere e prenderlo in giro, salvo poi fargli i complimenti quando il rossore dell’austriaco diventa fin troppo evidente perché possa essere comodamente ignorato:
« Devi solo migliorare un po’ la pronuncia, Roderigo.»
Austria sente i capelli rizzarsi sulla nuca, preme le labbra l’una contro l’altra per resistere alla tentazione terribile di riprenderlo per l'ennesima volta. Già, perché Antonio non ha ancora imparato a pronunciare decentemente neppure il suo nome.
[Spagna x Austria // la casata degli Asburgo e le difficoltà insormontabili degli scambi culturali]

"Fa male morire?"
"Dipende."
"Tu come sei morto?"
Tratto dal testo.
So che è molto triste, ma la voglio dedicare ad un mio amico C. che oggi trascorre l'anniversario della morte di suo padre.
Grazie a tutti quelli che leggeranno, spero vi piaccia.

{Flashfic | Marvel | Malinconico | Missing Moments}
Dal testo:
"-Ho ucciso un ragazzo di cui non so nemmeno il nome.
Da qualche parte la sua famiglia lo sta piangendo.
I suoi amici esigono il mio sangue.
Forse aveva un' innamorata davvero convinta che sarebbe ritornato...-
Questo pensa Katniss dopo aver ucciso Marvel. Ma chi era la sua famiglia? Chi erano i suoi amici e la sua innamorata?"

FitzSimmons AU in cui ogni persona ha il nome dell'amore della loro vita scritto sul braccio sinistro sin dalla nascita.
Ma a volte quella persona non ti corrispondeva. Quindi, la gente tendeva a tenere le braccia coperte nel timore che fosse destinata a innamorarsi di qualcuno che era destinato a innamorarsi di qualcuno altro. Fitz e Simmons avevano i rispettivi nomi scritti sui loro polsi ma non ne avevano idea perché non l'avevano mai detto o mostrato a nessuno. Fino a quando non si ritrovarono in quel pod. Fino a quando Fitz non confessò a Simmons che lei era "più di un'amica" e lei non ebbe il tempo di rispondere adeguatamente.
[FitzSimmons] [accenni SkyeWard] [AU]

' Credo varrà la pena rischiare' Mi disse prima di baciarmi.

« Andiamo via, non voglio morire. » gli aveva detto, stringendo saldamente la sua mano ed iniziando a correre.
Pairing: Boyd/Erica - libera interpretazione || perfettamente 110 parole.

Selina è l’opposto di quello che il buonsenso gli consiglia.
Ambientata tra la 2x11 e la 2x12, una Bruce/Selina senza pretese; scritta per il flash event del 3 aprile 2016 di We are out for prompt,

Spin-off di "It's not right but I love you".
L'amore non si può programmare, ma si può convincere l'altro.
Dal testo: Secondo Brendan e Henrik, infatti, quell'amore era la cosa più reale e perfetta che esistesse al mondo, e di certo non sarebbero stati le parole degli altri a far cambiare loro idea.
Non si sarebbero lasciati spezzare.
Mai.

- In realtà Levi non aveva mai creduto che avrebbe finito per sposarsi. -

L'ennesimo nome nella tua lista, l'ennesima morte su una pagina qualsiasi. Non sulla tua coscienza, vero, Light?
Loro se lo meritano. Ripetilo, ancora. Loro se lo meritano e tu sei la giustizia.
Sicuro di sapere da che parte stai?
Ma nulla, la penna sfrigola, l'inchiostro scivola, le lettere prendono forma.
Non basta un quaderno per essere invincibili, Light.

Erin Jones, assistente personale del bello, ricco e di successo Justin Bieber, decide di prendere il consiglio dei suoi amici e far innamorare il suo capo di lei.
ATTENZIONE: SCENE ABBASTANZA SPINTE.