ATTENZIONE: è una fanfic molto triste scritta in un momento di pura depressione. Non siate troppo cattivi!la trama: pensieri malinconici di chi ha perso l'ultima persona della sua famiglia

La sigaretta aveva lasciato un cerchio di cenere biancastra sulla mano. Daryl serrò gli occhi, concentrandosi su quel pulsante bruciore lentamente si diffondeva per il resto del corpo. Sentiva lacrime calde scorrergli sulle guance. Ma non era il dolore a causarle. O, meglio, non era dolore fisico. Erano quelle continue pugnalate immaginarie, al petto, che continuavano da settimane. Quasi tre settimane. Diciassette giorni, per essere precisi.
Una breve introspezione nei pensieri di Daryl Dixon, un capolavoro di personaggio.

Amarti è stata l'unica cosa bella della mia vita.
Lasciarti andare è stata l'unica cosa giusta della mia vita

-Che vuole da me …?- domandai tremante. Fece un passo avanti e si rivolse a tutti nonostante solo io la capissi.
-Lo tiene lui. È suo prigioniero da quasi sempre. Ha portato il suo corpo nella propria dimora dopo aver bruciato il vostro palazzo. Vuole parlarti Erika, si tratta proprio di questo!-

"Odio i cambiamenti"
"Non sono sempre negativi"
"Lo so, ma li odio lo stesso"
Il dottor Spencer Reid odia i cambiamenti e tutto ciò che comportano. Destabilizzano e ti distraggono, ecco cosa pensa.
Quando arriva Tj, il nuovo membro della squadra, la cosa lo infastidisce, un po' perché rappresenta un cambiamento nel suo equilibrio cosmico, un po' perché non sa nulla su di lei e odia non sapere. Tj rappresenta tutto ciò che Spencer Reid cerca di evitare da una vita. Riusciranno in qualche modo a coesistere?
Saranno presenti vari casi nel corso della storia, e il numero di capitoli per caso sarà variabile.

L'impegnata giovinezza di un Idol, a suo malgrado, si ritrova a districarsi nella ragnatela di una realtà parallela.
Una realtà in cui l'abominio soprannaturale è la normalità, e la sua introduzione a ciò rende lui stesso un'arma abominevole.
Perdendo di vista sé stesso si ritrova in una serie di sfortunati eventi, che lo portano a conoscere persone non molto diverse da lui. Ma nemmeno così simili.
Tutto ciò,amplificherà il suo dissidio interiore.
"To Be Or Not To Be"

Akane e Ranma fanno l'amore, lui scappa la mattina dopo senza nulla. Nessun Biglietto, nessuna parola, nulla. Akane lo cerca e decide di affrontarlo, e per una volta di dirgli tutto quello che non è mai riuscita a far uscire dalla sua bocca. "Permettimi di dirtelo.Ora mi Ascolterai."

Cosa pensa Lily della morte inaspettata del suo ragazzo??
penserà che sia colpa sua.. lei che lo ha lasciato per inseguire un sogno..??
Se vi ho incuriosito leggete la mia... piccola paccia di mezzanotte...
tutto questo si svolgerà sulle note di Hurt di Cristina Aughilera..
LilyMP!!

Dalla storia:
*Ma ovviamente mi sto illudendo, come ho fatto per tutta la vita. E questa illusione provocata dal dolore che la realtà non mi vuole togliere, altro non mi procurerà se non dolore.*
*Lui si era messo a ridere, schernendomi. Mi aveva detto: “farsi te? Ma dai, con tutte le gnocche che girano in quelle strade dovevano proprio andare a ripescare te? Ma fammi il favore!”.*
A tutti coloro cui il dolore di un amore non corrisposto ha dilaniato, non le viscere, non il cuore, ma la vita.
A tutti coloro cui la vita ha negato tutto, l'amore e le amicizie.
A tutti coloro che leggeranno questa storia, che possiate per sempre sorridere al futuro.
Buona lettura da Chiara

Frieza x Vegeta
Scritta per il drabblethon del gruppo ''we are out for prompts''
Prompt: Frieza sa come far impazzire il principe.

Tu gli confidi cosa ti affligge, con la speranza che ti consoli, e lui che fa?
“ Probabilmente si era stancata... “ Ti risponde
Che bel conforto!
Fic dedicata a Envy99, spero che ti possa piacere...^_^
L'avevo scritta avantieri...
Leggete e recensite voi altri!
E' vietato inserire il doppio tag br nelle introduzioni.
Rosicrucian e Nami, asistenti amministratrici.

- Perché piangi? - ti chiede, odi il tono che ha usato. Somiglia pericolosamente a dolcezza. - Ti ho fatto così male? - non ti allontana per cercare di guardarti in faccia. Ma sai che, in qualche modo, ti sta scrutando dentro l'anima.
- Tu mi fai sempre male, Burn - mormori stancamente, ed è la verità.
[BanGaze]

Non vedevo che i suoi occhi verdi, mi davano sicurezza, sapevo che fino a quando sarei riuscita a guardarli il pericolo non sarebbe venuto a bussare..

Ma non capiva, Rose, come Al avesse potuto sostituirla tanto facilmente.
E poi, l’illuminazione: non le aveva mai voluto bene come gliene voleva lei, per questo ci era riuscito, per questo aveva messo Scorpius al suo posto.
Paradossalmente, in quel cuore dagli occhi verdi, non c’era posto per il verde.
Ma c’è un motivo, anzi più di uno, se sono una Serpeverde: cambio pelle, io.
Come i serpenti.
Una Rose un po' diversa da come la immaginate, più triste, più sola, ma forse più forte.