Ehilà salve!
Visto che attualmente, a causa della scarsità del tempo libero che ho (maledetta scuola!) e dell' immancabile blocco dello scrittore, ho sospeso la mia long intitolata "Do you want more, right?" ^^"
Ma visto che oggi è venerdì ed ho un po' di tempo libero, ho deciso di pubblicare una nuova one-shot sulla mia adorata coppia Nalu! *^*
Per questa shot mi sono ispirata ad una nuova immagine disegnata da niente meno che l' incredibile rboz (L' ADORO *^*)!
Spero che sia di vostro gradimento!
TRATTO DALLA TRAMA
" Così come il cielo segnava coi suoi colori il passaggio dalla notte ad un nuovo giorno, anche nella camera da letto in cui due figure, un uomo ed una donna, riposavano beatamente, erano evidenti i segni della sera precedente."

[1864!Stefan/Katherine]
"E così volete diventare un medico”
Katherine si muoveva leggiadra nella stanza, ora sfogliando distrattamente uno dei pesanti volumi sulla scrivania, ora osservando con vivo interesse gli oggetti che ornavano gli scaffali.
"È il mio sogno, sì” annuì Stefan, che seguiva ogni movimento a qualche passo di distanza.
Sua madre era morta di un malore improvviso quando lui aveva pochi anni, e da quel momento il ragazzo aveva deciso che salvare vite umane sarebbe stata la sua strada.
Quella camera, che in origine era la libreria della stessa signora Salvatore, era stata adibita a studio personale di Stefan, e ora traboccava di libri di anatomia, nonché di una vasta strumentazione medica e scientifica.

Io Elena Gilbert tradita dalla mia migliore amica Caroline Forbes e dalla persona che amavo sopra ogni cosa Stefan Salvatore.
"...Era un buon segno,ciò significava che per quanto in quei giorni fossi diventata un ameba, in realtà sentivo e provavo ancora emozioni.
Tradimento,io lo chiamavo tradimento..."
Fortunatamente c'è Damon.

La turbolenta relazione tra Hermione Granger e Draco Malfoy ebbe fine con l’avvento della Seconda Guerra magica.
Tra le rovine di uno scenario ormai distrutto, due amanti gettano le armi, consci di non potersi più nascondere dietro la maschera di pregiudizi e moralismo che li aveva accompagnati sino ad allora.

La trovi in fondo ad uno dei tanti con la schiena contro la parete, inginocchiata, quasi seduta per terra, con la testa tra le mani, piange.
Ha gli occhi gonfi e rossi come quelli di chi non dorme da molto tempo, lo sguardo che fissa il vuoto.
Non si è accorta che stai arrivando, è troppo persa nel suo dolore per rendersi conto di quello che le sta succedendo intorno.

Salve sono nuova, non ho mai provato a scrivere una storia ma avevo bisogno di mettermi in gioco perciò inizierò a scrivere tutto quello che mi passa per la testa, sogni, pensieri, fantasie e spesso fatti realmente accaduti. Sarà la storia di due ragazzi che si conoscono in un modo abbastanza singolare, lei 20 anni, una cantautrice, lui 25 anni, un ex produttore musicale che vive alla giornata. per raccontare questa breve storia userò due personaggi che amo davvero tanto Ashley Richards e Austin Nichols ma i loro nomi saranno Sam e Julian. Non è la solita storiella è più complicata di quello che può sembrare. Spero vi piaccia. Buona lettura. Se vi è possibile ascoltate le canzoni presenti nei vari capitoli, è molto importante la musica in questa breve storia.

«Temo che tu sia in pericolo».
Multipairing con Kotone - HeartGold/SoulSilver.

Ieri è venuto a dormire con me, l'ho stretto forte, quanto mi è mancato.
L'ho sentito tremare, forse aveva freddo.
L'ho tenuto tra le mie braccia tutta la notte facendo finta di dormire.
Quando si è addormentato gli ho posato un bacio sulla spalla e gli ho accarezzato i capelli.
Quanto mi è mancato il suo profumo, anche se c'è sulla sua coperta non è più così vivo.

«Sei sempre stato così sciocco…» Disse avvicinandosi a lui per poi arruffargli la chioma. «E anche tardo.» Rise guardandolo alla sua altezza.
Sora abbassò lo sguardo a quelle parole, sentendosi un idiota confuso, ma Vanitas con due dita gli alzò il mento per incrociare nuovamente i suoi occhi.
«Devo sempre spiegarti tutto, vero?» Sussurrò e sorrise divertito. «Prova a indovinare che cosa sta per accadere, Sora.»

Voldemort non ha nomi. Nè cognomi. Non ha vita, per questo porta morte. *Per il compleanno di BloodyMoon*

Ultimo anno alla London High School per Faith e i ragazzi.
Ultimo anno di risate, scherzi, litigi e gelosie.
Ultimo anno insieme.
Ultimo anno in cui ancora tutto può succedere.
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Seguito della FF "Express yourself" (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2593905&i=1)

Vidi i fari della Cadillac entrare nel vialetto. Il mio cuore non si sarebbe mai abituato a battere normalmente ogni volta che o vedevo tornare a casa, da me.

Alec sapeva da quando aveva diciotto anni che sarebbe diventato un medico. Aveva già programmato tutta la sua carriera e tutta la sua vita, ma nessuno gli aveva detto che la sua strada si sarebbe scontrata con quella di un infermiere dai capelli glitterati.

TRADUZIONE, LA STORIA NON E' MIA!
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Era la sua bellezza che mi ha fatto annaspare? Il misterioso, profondo colore contenuto nei suoi occhi? O il suo sorriso coinvolgente, il suo odore, o anche la sua personalità? Non è stata nessuna di queste cose. La ragione per cui lei è troppo paurosa e troppo triste per parlare ancora è ciò che la rendeva ancora più misteriosa e accattivante per me. Non parlare per sei anni e' un pezzo di effetto causato da un tragico incidente questo è ciò che ho imparato; aveva causato la morte della sorella e della madre traumatizzandola. E il mio obiettivo è quello di aiutarla a liberarsi, per aiutarla a ottenere il coraggio di vivere la sua vita al massimo. Per parlare con me.