«Mi spiace signora, ma sua figlia ha la leucemia.»
Il mondo mi cadde addosso all'improvviso. Io, una leucemia? No, non era possibile.

I remember tears streaming down your face, when I said, I’ll never let you go, when all those shadows almost killed your light. I remember you said, don’t leave me here alone, but all that’s dead and gone and passed tonight.

Cosa fare se un ingenuo concorso per fans si trasforma nell'avvenimento che ti sconvolgerà la vita? Molleresti tutto e tutti per riconquistare una persona? Chiedete a Harry e Ilenia. Loro ne sanno qualcosa di come tutto può cambiare solo per un sogno...

Ora potevo sentire distintamente il suo dolce profumo spruzzato delicatamente intorno al suo collo e lo shampoo che profumava i suoi riccioli perfetti. Mi tranquillizzai, rimasi con le punte dei piedi puntate a terra, le braccia che premevano sui suoi fianchi, gli occhi vuoti e freddi che cercavano una via d’uscita ed il suo buonissimo profumo che mi inebriava.
Lui si attaccò ancora di più, le sue labbra morbide stavano intaccando il mio collo liscio e bianco, lasciandoci stampati dei segni di morsi o semplicemente piccoli e brevi baci, andava sempre più su, ora era arrivato al mento, alzò leggermente il viso finché non fece incontrare per un breve momento i nostri occhi verdi. Poi arrivò all’angolo delle mie labbra sottili e iniziò a baciarle frequentemente.
Io abbassai le punte dei piedi per un attimo, ora i miei occhi fissavano con bramosità le sue labbra carnose, lui capì che era riuscito nel suo intento: farmi cedere.
Proseguì con i suoi baci, ma questa volta erano più lenti e più lunghi, si fermò un attimo, io iniziai a guardare con un po’ di preoccupazione misto ad un po’ di piacere le sue labbra che si staccavano lentamente dalle mie, i suoi occhi che si muovevano freneticamente in cerca di ogni mio singolo dettaglio e le sue fossette che aveva quando sorrideva.
Poi lui fece nuovamente combaciare la sua bocca sulla mia, cercò la mia lingua, mi scostai di colpo, facendolo rimanere per qualche secondo con le mani sul muro e con la testa bassa...

Ero solo una stella solitaria una di quelle destinate a spegnersi nel peggiore dei modi, una di quelle che non avrebbero mai combinato nulla dalla vita. Ma la vita sa essere imprevedibbile sapete ?

Che poi non ho capito perché il mio cuore palpiti con l'incontro nei tuoi occhi,con il suono della tua voce o con un solo tuo respiro. Come spieghi tutto questo?

«E' davvero strano come le cose di tutti i giorni possano sfuggire ai nostri occhi. Avete presente quando percorrete ogni giorno la stessa strada,magari a sguardo basso oppure pensierosi. Invece c'è quel giorno che decidi di percorrere quella strada guardando il mondo esterno e ti accorgi di 'qualcosa' o 'qualcuno' che è sempre stato lì ma tu mai ti sei sforzata di guardarlo. Quel qualcosa potrebbe cambiarti la vita,renderla migliore. Se accadesse il contrario,avresti rischiato per nulla,ma cos'è la vita senza ciò?»

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“HAKUNA MATATAAAAAA”
“Zio, smettila di strillarmi nell’orecchio, tanto mi stavo per alzare”borbottai.