Di questi tempi sento che l'RDJude sta piano piano morendo, e quindi ho voluto dare una mia personale conclusione alla loro storia.
"-Quindi sei andato avanti, eh?- disse Robert con voce appena udibile. Sentiva da un po’ che una cosa così avrebbe dovuto aspettarsela, ma non pensava che lo avrebbe ferito così tanto venirlo a sapere dalla tv e non da Jude."

"Lo sa cosa succede quando balla!"
"Succede che perde il controllo e finisce per fare cose assai deplorevoli"
Ripresa della scena nella tenda di Sim, dove Holmes e Watson si stanno gustando un gulasch di dubbia provenienza mentre ascoltano la musica zingara. [Holmes/Watson]

“The suit and I are one. Not anymore"
“Does the man make the suit or does the suit make the man?”

Svariate flashfics dei componenti della squadra di The Avengers una volta superata la terza età. Sono presenti alcuni pairing come Tony/Steve e Natasha/Clint. Spero sia di vostro gradimento, buona lettura! :)

[Tony/Bruce] La relazione tra Tony E Bruce è difficile, soprattutto se il dottor Banner decide di allontanarsi da Stark per qualche motivo che nemmeno lui comprende. Pensieri di Tony con sottofondo di Don't Tell Me di Madonna.

[RhodeyxTony] Non ero sicura di postare la fanfic in questo fandom, perchè è ambientata nel periodo Vendicatori di Tony, ma poi pensandoci bene con il film The Avengers non ha molto a che fare, quindi ho deciso che andava bene qui. “Cosa volete, precisamente?”
“Che lei entri a far parte del progetto Vendicatori , sentiamo che ha le potenzialità per diventare un membro rispettato”

[TonyxAndroid!Jarvis] Così, passando giornate intere a lavorare, spremendo ogni goccia della sua genialità, Tony riuscì a mettere insieme un androide del tutto simile a un essere umano, con pelle e muscoli artificiali, in cui trasferì l’entità J.A.R.V.I.S.

Halloween-fic. Non so nemmeno se esiste questo genere .___.
[...]Il successivo gesto che mi spinsi a fare segnò in modo indelebile la mia vita, e il mio unico rammarico è quello di non averlo potuto sapere prima.[...] ma non ci feci caso nemmeno quella volta.
Avrei voluto stare più attento ma il mio orgoglio era risucchiato in quell’unica cosa buona che credevo di aver fatto in tutta la mia vita.[...]

Non seppi mai cosa stesse pensando, e nemmeno glielo chiesi, ma soprattutto non arrivò a sapere che lo stavo spiando dal filo della porta, perchè se avessi tirato fuori un argomento del genere ero sicuro che mi sarei preso una bella strigliata sia da parte sua, sia da quella della mia coscienza.

Quando fai un viaggio così pericoloso da rischiare la vita ti rendi conto di quanto valga la pena vivere, anche se ti capitano le peggiori disgrazie, anche se è troppo dofficile andare avanti sai che quando tornerai a casa sposerai la tua ragazza, darai tutti i tuoi soldi in beneficenza e farai un party solo per te e per la suocera.

-Non so se ho voglia di conoscere i tuoi, Susan- sbotto spazientito, questa conversazione sta diventando snervante, giuro che se la mia ragazza non la smette, le tappo la bocca con un calzino. Io non voglio conoscere i suoi genitori. Praticamente li conosco già, Susan mi ha raccontato ogni minimo dettaglio “indispensabile”.

Il mio mondo faceva schifo, e cercavo di appartenerci il meno possibile.
E il meno possibile comprendeva il sesso, che Downey mi offriva in cambio di una promozione.
Alla fine cedetti e accettai, fottendomelo nel suo ufficio. Dopo quella volta ne seguirono molte altre, sempre per il solito ricatto, ma anche un po’per piacere, non togliamo infatti che il direttore ci sapeva fare.

POV Robert. Jude che è il mio nuovo progetto.
Più irraggiungibile è l’oggetto del desiderio e più il mio cuore s’infiamma. Sentivo che mi sarei dovuto impegnare molto più del solito perché Jude non era uno dei tanti, lo percepivo dentro. Lui era la mia nuova libertà.

Pairing Tony StarkxSteve Rogers aka Iron ManxCapitan America...-Sto lavorando ad un nuovo progetto, qualcosa di grosso, per l’armatura- dissi serio.
-E mi servirebbe che tu mi facessi un favore…- continuai, sperando che non mi staccasse immaginariamente il collo per la richiesta che gli avrei fatto.
-Sì certo, dimmi tutto quello che ti serve- Non mi riuscii di trattenere un sorriso. Potevo sentirmi in colpa quanto volevo, ma lui era sempre Steve.

Salve, mi chiamo Robert, il mio peggior difetto è che smetto di ragionare quando a cena mi viene posato davanti il dolce, il mio sogno, quello di assaggiare tutte le opere d’arte del gusto delle pasticcerie Londinesi.