Mi fa una tenerezza questa ragazza, che non  ne hai neanche idea! 
Travolta dall'amore per un msgnifico esemplare di uomo, sembra disposta a fare un passo indietro, a non lottare per lui, perché  sa che sarebbe una battaglia persa in partenza, (salvo eventuali gravidanze inaspettate, ma di solito sono io quella che lo tratta come un insemnator sconsiderato.....hi hi).
Lei rappresenta tutte le donne  sedotte  e abbandonate che comunque si donano  con intensità, senza smettere di sentire il cuore che batte....
Ora, la tua Oscar mi preoccupa: escludendo intenzioni bellicose..non è che mi é  diventata di larghe vedute  e orizzonti  e vuole aprre all'amoooore geometrico??
Eh!!??
Comunque brava, ....dopo che quelcuno dul fandom mi ha  fatto andare di traverso  colazione, pranzo e cena per le oscenità che ha avuto  il cattivo gusto di pubblicare,  una storia come la tua mi rappacifica, portando  mille sensazioni positive 



 

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Ciao, che bello leggere il seguito della tua ff, era un po' che non ti si vedeva :-)
Lisette ha avuto una vita difficile, e per di più ha finito con l'innamorarsi di André (e chi non di innamorerebbe di lui?) però adesso DEVE farsi da parte e non rompere più le scatole a lui, spero che si trovi al più presto uno che glielo faccia dimenticare, perché André è solo di Oscar. Adesso è arrivato il fatidico faccia a faccia tra donne, sono curiosa di sapere cosa avrà mai da dire Oscar e come reagirà la ragazza.
Aspetto il seguito, a presto :-)

E dove  pensi che fossi andata??? Sono ancora qui, e aspettavo veramente con ansia un tui aggiornamento.Quanta tenerezza in questa Lisette;devo dire che un po' mi dispiace per lei. E poi questa tua Oscar ci spiazza:cosa vorrà dirle.Non mi pare che abbia cattive intensioni,visto i toni e le parole usate.Capitolo splendido,dove tutte le sofferenze e le incertezze di Lisette vengono espresse come sempre in maniera superba.Anche se noi ti siamo sempre fedeli,non farci aspettare troppo!!!! A presto,Sabry.

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Certo che ti leggo! Ed è sempre un piacere!
Povera Lisette...è proprio sfortunata: a parte i genitori persi troppo presto...ha trovato Andrè (a chi capita di trovare un uomo proprio così? Che sfiora la perfezione?!) e ora non puó che lasciarlo andare...era meglio non conoscerlo affatto?
Io non credo...
Così come non credo che la piccola non avrà più a che vedere con Oscar e Andrè. Hai ancora in mente qualcosa per questo triangolo amoroso? Scaverai nei sensi di colpa di qualcuno di loro?
Intanto sono sicura che Oscar, data la nobiltà d'animo dimostrata nell'anime, sia andata da lei con intenzioni pacifiche, forse addirittura piene di benevolenza...chissà?
Sei sempre brava e per nulla scontata!
Alla prossima, Musetta!

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Bellissimi i capitoli precedenti; te lo dico con onestà, invidio un po' la tua capacità di parlare di erotismo senza cadere nel volgare o nel ridicolo e ripetitivo (tipo lista della spesa, per intenderci) come succede a volte e mi è capitato di leggere, alla fine stufa anche un po', almeno per me. Ma il tuo stile non annoia affatto, e questa è una cosa molto positiva. 
E mi è piaciuto molto questo capitolo con le considerazioni di Lisette; la sua situazione è davvero triste, è innamorata di André ma ha capito di averlo perduto, ormai. Non si può non provare sincera pena per lei. Mia unica perplessità, forse è il linguaggio che usi a volte per esprimere i suoi pensieri che sembrano troppo aulici per appartenere ad una semplice serva, (che non è come André, istruito al pari di Oscar) ma è un dettaglio poco importante.
E'  "facile"  parlare di Oscar e Andrè, e della loro storia, ma una fic non può ridursi a incontri sessuali tra i due, - anche se le lettrici apprezzano molto - si deve sviluppare, dare spazio e sostanza al contesto attorno, agli altri personaggi e Lisette qui, ha senza dubbio un ruolo importante.
Interessantissimo questo confronto tra Oscar e Lisette, anche se non so immaginare quale potrà essere la richiesta di Oscar, ma non credo che voglia licenziare Lisette; forse vuole farle una proposta di qualche tipo per aiutarla, e allo stesso tempo, tenerla a distanza da André. Vedremo, sono curiosa. Tranquilla che io continuo a leggerti. Attendo il seguito. Complimenti.

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Un capitolo stupendo, sei ritornata alla grande! Intensi e disperati i sentimenti di Lisette, che la spingono ad alzare la testa finalmente per ribellarsi; il suo bersaglio è il destino, personificato da Oscar, colei che le ha portato via il suo unico amore. Però sembra che la sua rivale non le sia così ostile.

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Bel capitolo come al solito, ammetto che cominciavo a disperare di un aggiornamento ;-)

Il ritorno a Lisette mi ha un po' sorpresa, ma in realtà ha assolutamente senso (benchè i nostri beneamati siano il fulcro del fandom... se non li si fa mai interagire con nessuno finiscono con lo sclerotizzarsi un po'). Il dialogo sospeso però mi ha lasciato proprio sulle spine, speriamo che Oscar si riveli nobile e risoluta: diamole un'istruzione e un buon lavoro vicino alla sua famiglia a 'sta ragazza, che perdere Andrè è una bella botta da ammortizzare. Spero vivamente (l'autore ha ovviamente il potere assoluto sulla sua storia, ma il lettore lasciato in sospeso elugubra) che Oscar non rientri in qualche tunnel di indecisione ... è una lettura del personaggio che accomuna tante ff, ma che ho sempre trovato OOC, Oscar ha una scarsa comprensione/accettazione della sua emotività e fa un po' fatica a cambiare di "stato", ma di solito una volta comprese le condizioni al contorno non è una che tentenna (anzi... di solito parte a spron battuto, ed è Andrè che cerca di farla muovere a più miti consigli). Confido quindi che la tua Oscar sensuale e autocosciente proceda insieme al suo bel compagno dritta per la sua strada dopo la risoluzione dei capitoli 14 e 15 (dall'esperienza di Lisette dovrebbe capire che un Andrè in dotazione nella vita ... è una gran botta di **lo!! fuori dalla tua gabbia dorata di solito in dotazione ... in VitoCatozzo!?!? ... e richiede anche un lavoro con un potenzialmente fallimentare rapporto costi/benefici).

In paziente e anelante attesa del prossimo aggiornamento.

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ciao carissima Musetta,
e bentornata, devo dire che il capitolo mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca, sia perchè non molto lungo e perchè mi aspettavo, dopo l'intensa passione che li hai travolti, di conoscere come andranno avanti nella loro vita...
Lisette, la sua storia sembra molto complicata...
scrivi benissimo e la tua storia continua a piacermi
spero di rileggerti presto
Un abbraccio
Ladymary

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ciao carissima Musetta,
hai descritto credo, il risveglio che ognuno di noi vorrebbe...
questa loro comunione totale, piena, intensa... il tutto descritto con intensità senza scadere nel volgare...
bellissimo capitolo
non so osa ne pensano gli uomini, ma credo che tu sia riuscita a descrivere i pensieri di André davvero molto bene...
alla prox
un abbraccio
Ladymary

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Difficile sapere cosa pensi un uomo, ma di sicuro questo è il tisveglio che qualunque  maschio  sogna di avere!!!
È lei quella che prende l'iniziativa, mossa dalla voglia di esplorare e di capire le sensazioni che  prova quando  fa l'amore, lo fa con gli occhi chiusi, come per non perdere nemmeno un istante, come per cercare una sintonia anche con se stessa, oltre che col suo uomo.
E poi si fa ardita, molto, come se volesse non perdere neanche più un solo istante, come se volesse rincorrere il tempo perduto e recuperare quello sprecato, come se non potesse più fare a meno di lui neanche per un attimo.
Bei momenti di intimità profonda e totale, molto brava Musetta!

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ciao, wow che intensità di sentimenti prova Andrè per la sua oscar. I pensieri di Andrè , sono veramente quello che ogni donna vorrebbe suscitare nel proprio uomo. Questo è amore, passione pura incondizionata. complimenti per il capitolo, e anche io la penso come te, un punto di vista maschile, su questo argomento, sarebbe molto interessante. :-)
Aspetto il seguito a presto :-)

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Hai ragione, per una donna é impossibile indovinare ciò che prova 1 uomoquando fa l'amore con la propria dona, e già questa differenza si nota dalle parole, credo che chiamarlo fare l'amore sia piena prerogativa di noi femministe. Quanto poi ball'invito di farsi vivi, che hai rivolto ai maschietti del fondo, credo che rimarrai delusa dallo scoprire quanti pochi ce ne siano. Questo ancora 1 volta conferma che a parlare d'amore siamo noi. Che dirti, sei stata bravissima, anche se io non sono 1 uomo! Credo che quando si riesce a perdere ogni inibizione sotto le lenzuola, allora si che ci si diverte davvero, e si provano emozioni che non si dimenticherà più ! BACIONI da Ladymarcellaa.

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Ora parafrasando il tuo titolo si potrebbe dire che hanno imparato a sapere parecchie cose l'uno dell'altro... E si sa che la conoscenza sul piano intimo, sessuale è una delle più importanti per arrivare a quella dell'anima... I desideri e le pulsioni dell'istinto sessuale,se liberi, non hanno maschere, e qui mi sembra che tu abbia scoperto una vena di passione e istinto sopiti da tempo e soprattutto così permeati dalla condivisione dei sentimenti che davvero nulla si pone dei limiti... La luce che li attraversa è la scoperta di questo nuovo mondo di sensazioni da condividere insieme, intimamente perfetti e imperfetti nel loro riconoscersi completandosi. Come già detto il sesso descritto in questo modo, con questa tensione erotica arricchisce e permea i personaggi di sfumature intense e piacevoli, senza appesantire o involgarire i sentimenti. Complimenti, ora sono curiosa di leggere il prossimo capitolo però... Grazie mille!!!!

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Bellissime...queste descrizioni sono bellissime, ricche, piene!
E penso che tu abbia ragione: credo che il sentire maschile sia un po' più diretto, più carnale e meno morbido, diciamo così!
Però Andrè è il sogno di tutte noi: potremo pur fargli pensare quello che ci piacerebbe pensasse un uomo mentre fa l'amore con la sua compagna!
E Oscar…beh, è diventata audace, ha lasciato esprimere la parte più intima e vera di sé e tutta questa sensualità , sì, penso che possa far impazzire un maschietto, più o meno come sta impazzendo Andrè!
Concordo con te sul fatto che il parere di un uomo sarebbe interessante!
...pensano "troppo"?
dici?! ;-)

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Mi pare molto realistico il tuo André, anche se anch'io posso parlare solo dal punto di vista di una donna; Oscar si è lanciata e non può più fermarsi, adesso che ha conosciuto l'amore, e può viverlo con un margine di libertà, permesso dalla sua condizione particolare di donna ufficiale.

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