Ciao Musetta, sempre più coinvolgente questo tuo inizio di racconto, nel quale stai delineando, sia le situazioni in cui si ritrovano a vivere i protagonisti, che le loro personalità, con una introspezione quanto mai pregnante.
Abbiamo potuto sentire, percepire a pelle tutte le sensazioni che Lisette, la cameriera di palazzo, ha provato nell’attimo che lei e André si sono concessi nelle scuderie. Un bisogno che proviene da ambo le parti, anche se per motivazioni differenti. Lisette deve essere una donna dal carattere dolce ma fermo: lei ha compreso cosa si agiti nel cuore di André e lo accetta, perché anche lei ha un estremo bisogno di calore umano. La vita deve averle riservato qualcosa di poco piacevole e con il suo arrivo a palazzo Jarjayes sembra, anche grazie alla dolcezza e alla gentilezza, nonché vicinanza di André, aver ritrovato un po’ di serenità.
E’ però combattuta fra quello che ha con André, e quello che vorrebbe fosse solo per se stessa, dato che, anche quando fa l’amore con lei, nella mente del bel moro c’è solo e sempre Oscar, e Lisette con comprende cosa sia quel filo invisibile che lega quelle due creature. Oscar così schiva, riservata, che non si mostra agli altri diversa da come vogliono che sia, e che pare solo André riesca a vedere a fondo nel suo animo.
Lisette non ha mai interagito direttamente con Oscar, l’ha sempre intravista da lontano e si è fatta una sua idea di come lei sia, ma quell’ordine di andare ad assisterla mentre fa il bagno, le offre l’opportunità di sondare la sua enigmatica padrona, pur avendo per la testa mille e uno pensieri, e che sempre la accompagnano, disseminando altrettanti interrogativi che imporrebbero quanto meno alcune risposte, in modo da trovare il bandolo della matassa per tentare, avendo più chiara sia la situazione che i pensieri, chissà, magari una scossa che modifichi il modo di vivere di tutti e tre.
Vedremo come si svolge l’incontro. A presto!

Eccomi nuovamente. Trovo interessante avere l’opportunità di poter sentire i pensieri che scorrono nelle menti dei due protagonisti. Sembra quasi di poterli vedere, mentre si arrovellano, osservano, soffrono in silenzio e poi ....agiscono.
Se nel primo capitolo ci hai presentato Oscar con il suo tormento interiore, ora possiamo saggiare quello di André che la vede, la sente in ogni fibra del suo corpo, ma ahimè più di tanto non può fare, solo starle vicino, anche se pare che lei lo allontani. Per uno che ama come lui, questo comportamento potrebbe portarlo alla pazzia veramente, se non ci fosse qualcuno a cui poter affidare il suo cuore e trovare un momentaneo ristoro. Forse non è etico quello che fa, servirsi di una donna che invece pare tenere in modo particolare a lui, che non ne fa una mera questione di sesso. Ma lei conosce chi è la donna che lo tormenta e accetta la situazione comunque. André per quell’attimo si perde per poi ritrovarsi e, nel tornare alla realtà, cruda per lui, torna sempre con il pensiero e il desiderio all’unica donna che abbia instillato in lui quell’amore unico che però lo fa andare avanti.
Impossibile pensare ad un uomo come André, di sana e robusta costituzione, rimanere “illibato” fino al coronamento di un amore che, per quanto ne sa lui ora, è praticamente platonico e a senso unico.
Il viaggio intrapreso si sta dimostrando parecchio interessante. A presto!

Gentile Autrice, è la prima volta che mi accingo a recensire la tua storia, che peraltro tenevo sott’occhio in attesa che giungesse al termine. Aspettavo la conclusione anche perché ho notato che l’hai iniziata parecchio tempo fa e mi incuriosiva, oltre che il tuo incipit quanto mai accattivante, anche vedere come il tempo avesse o meno influito sulla scrittura, essendo l’arco temporale abbastanza consistente e quindi magari anche la mente e la mano dell’autrice avrebbero potuto subire variazioni in rapporto alle nuove esperienze acquisite. Forse è un pensiero solo mio, per cui non mi dilungo oltre e inizio il tuo racconto con curiosità, lasciandomi trasportare dalle tue parole in questo viaggio che hai definito verso l’ignoto. Per me è sempre importante poter scoprire qualcosa di nuovo e di alternativo su questi magnifici personaggi e la loro storia che, secondo me, offre innumerevoli spunti per scenari differenti dall’universo che conosciamo.
In questo primo passaggio abbiamo la consapevolezza di una Oscar diversa da come ci viene presentata dall’anime. E’ una Oscar passionale che nutre desiderio per André ma che, per la funzione e l’immagine che ricopre, non può permettersi di lasciarsi andare. E’ quanto mai consapevole che il suo amico, colui che le cammina a fianco da una vita, è innamorato di lei, ma deve continuare a tenerlo a distanza. Lei è per tutti un uomo, ma tutto ciò che sente è da donna, da femmina. Vorrebbe poter ricevere e dare l’amore che sente prorompere dentro di lei come un’onda lunga che sempre la lascia spossata e sola, come la notte che descrivi con le sue sensazioni provate, che annegano però in una solitudine fredda. Hai descritto questo suo momento intimo molto bene, con il giusto garbo ma facendo giungere in pieno al lettore le emozioni che lei sta assimilando, e che non può fare a meno di provare, e che il suo corpo, insieme al suo cuore, reclamano.
Continuo pertanto nella lettura catturata dalla tua scrittura così sensoriale direi. A presto!

Bellissima storia, grazie musetta78. Ogni capitolo letto con il patema d'animo e la voglia e la furia di finirlo per passare al successivo per sapere come sarebbe finita fino all'ultimo capitolo. Ancora grazie

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Una storia bellissima. Tra l altro ho visto che l hai scritta in tempi abbastanza lunghi , ma questo non ti ha impedito di mantenere una linea descrittiva coerente. Meravigliosi e di spessore i tuoi André e Oscar. Brava, anzi bravissima. Aspetto altre tue storie

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Bellissima ff letta tutta d'un fiato solo un giorno!!! Però i tuoi personaggi mi hanno preso tanto!! Passionali sempre i nostri OSCAR e André..... generosa la nostra linette.... che dire qualche altro capitolo lo avrei aggiunto...!! Bravissima scrittura fluida profonda e introspettiva..

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Bellissimo capitolo......travolgente , passionale solo come possono essere i nostri protagonisti......bravissima scrivi molto bene....

Per noi può sembrare tutto facile "dai Oscar muoviti !!! Molla tutto per il tuo Andrè " Ma facile non è . In quegli anni,siamo nel 1700 le conseguenze possono essere gravissime 😔😔😔

Brava mi è piaciuto molto il pensiero che hai avuto per Lisette che non è stata un "passatempo "per Andrè ma un aiuto per lenire le sue pene

Che bello questo capitolo, intenso ed emozionante. Scritto così bene che vedo la scena come fosse un film. Complimenti

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Lho sempre pensato anch'io. L'amore per Oscar grande e assoluto...il sesso è un'altra cosa

NON E AFFATTO VERO che il fatto che Oscar e Andre sono arrivati a vivere il loro amore insieme in anticipo della storia originale “avrebbe complicato le cose”,come tu dici!Questa e UNA SCIOCCHEZZA!Al contrario,questo AVREBBE RESO LE COSE MOLTO PIU SEMPLICI!LORO AVREBBERO VISSUTO FELICI uno accanto all'altra e avrebbero risolto insieme ogni problema!
E altre osservazioni riguardo la tua storia:NON CAPISCO AFFATTO perche Oscar deve avere problemi perche ha entrato “di nascosto” nella camera di Andre.Lei ha bussato alla porta,non ha entrato improvvisamente.E poi,Oscar HA ENTRATO TANTISSIME VOLTE nella stanza di Andre,essendo loro quasi come due fratelli e i migliori amici.Dunque,la cameriera NON AVEVA ASSOLUTAMENTE NESSUNA RAGIONE(ammesso che avrebbe potuto farlo) di chiedere ad Oscar cosa ci faceva nella camera del suo migliore amico,non poteva essere niente di losco!
NON ERA ASSURDO E FOLLE,come dice Andre di immaginare che Oscar poteva diventare un soldato perche,infatti,LEI HA DIVENTATO UN SOLDATO e uno dei migliori perche quella ERA LA SUA VOCAZIONE!E poi,Andre sapeva molto bene che questa decisione del generale li ha permesso di stare accanto a Oscar per tutta la vita!
Il problema per la situazione di Oscar e Andre ERANO PROPRIO LE REGOLE SOCIALI,perche esattamente A CAUSA DI QUELLE REGOLE Oscar non poteva dire la verita!
NON CAPISCO AFFATTO perche Andre malediceva “di non essere nobile”,oltre ad avere un sonno “troppo pesante”!Quale rapporto c’e tra questi due fatti?Essere uno nobile NON SIGNIFICAVA CERTAMENTE di avere il sogno meno pesante!Anzi,forse uno nobile era piu propenso ad avere il sonno troppo pesante.
Il padre di Armand NON POTEVA ESSERE UN GENERALE DI MARINA,piuttosto era UN AMIRAGLIO.E NON TUTTI I PADRI DI FAMIGLIA PROGRAMAVANO IL FUTURO DEI PROPRI FIGLI,forse nemmeno fra le famiglie nobili!Di certo,questo NON SUCCEDEVA fra le famiglie meno abbienti.
Poi,NON E PLAUSIBILE che Armand avrebbe partito da solo per l’Europa senza la sua nuova consorte!E piu normale il fatto che avrebbe viaggiato insieme a lei.
La rancore che Oscar ha nei confronti di Juliette LA IMPEDISCE DI PENSARE CORRETTAMENTE!Infatti,quella ragazza,anche se ha agito in un modo CHIARAMENTE RIPROVEVOLE verso Andre,HA MOLTA RAGIONE in quello che dice riguardo gli nobili!E anche se lei lavorava per un buono stipendio a palazzo Jarjayes,cio NON TOGLIE il fatto che lei doveva fare ogni specie di LAVORI POCO DIGNITOSI!Dunque,dal questo punto di vista,lei ha ragione e NON SI PUO AFFATTO DIRE che “non sa cosa sia la gratitudine”!
Al contrario di quello che dice il generale un ufficiale come Oscar POTEVA CERTAMENTE PRENDERE UN PERIODO DI RIPOSO se era ammalato,per curarsi e poter adempiere come si doveva ai suoi doveri!NON C’ERA BISOGNO per fare questo di avere una “grande indisposizione”!
Per avere il suo padre “sotto il tiro” e per difendersi contro di lui con la sua stessa pistola con chi lui ha sparato ad Andre,Oscar DOVEVA RICARICARE QUELLA PISTOLA!E MOLTO RISAPUTO che,al fine del XVIII secolo,NON ESISTEVANO LE ARMI DI FUOCO A RIPETIZIONE!NON CAPISCO come tu non puoi sapere questa cosa!
E poi,Andre NON POTEVA ESSERE LASCIATO “STESSO PER TERRA”,come e rimasto dopo che e stato colpito di quella pallottola!QUESTA E UNA SCIOCCHEZZA!Ovviamente,LUI DOVEVA ESSERE PORTATO SUL LETTO per poter stare nelle condizioni piu confortevoli e anche per poter essere curato del dottore!
NON E VERO che,come fai dire madame Jarjayes,Oscar era "collerica"!LEI NON ERA AFFATTO COSI e nemmeno suo padre!
E ancora NON ERA VERO che "un nobile doveva chiedere il permesso al re" per sposarsi,se lo faceva con un altro nobile!Questo era vero SOLAMENTE SE UN NOBILE VOLEVA SPOSARE UN POPOLANO!E NON ERA VERO AFFATTO che,come dice il generale,"era impensabile" che Oscar poteva chiedere il permesso al re per sposare Andre!LEI POTEVA MOLTO BENE FARE QUESTO(anche perche AVEVA UNA RELAZIONE MOLTO STRETTA CON LA REGINA) e questo Oscar LO SAPEVA BENISSIMO!
Le stanze del pian terreno del palazzo Jarjayes NON VENIVANO SEMPRE ILLUMINATE!Questo accadeva solamente FINO QUANDO TUTTI SI RITIRAVANO PER LA NOTTE!
Dopo essere stato colpito dal generale,la ferita di Andre DOVEVA CERTAMENTE ESSERE MEDICATA IMMEDIATAMENTE!Per medicarla NON SI DOVEVA ASPETTARE che lui dovesse "riprendere del tutto la conoscenza"!Ognuno sa che QUALSIASI FERITA DEVE ESSERE MEDICATA SUBITO!
E la soluzione di adottare Andre,proposta da Fabrice NON ERA DI CERTO "l'unica possibile" perche Oscar e lui avrebbero potuto sposarsi!Loro potevano molto bene OTTENERE L'ACCETTO DEL RE per il loro matrimonio e poi sposarsi!
NON E VERO AFFATTO che,come dice Fabrice,"noi uomini abbiamo bisogno,a volte,di grande sofferenza per comprendere ciò che per le donne è così ovvio"!Anche GLI UOMINI COMPRENDONO L'AMORE E LO ACCOGLIONO PER NATURA e anche per loro questa cosa e OVVIA!Ci sono certe volte quando un uomo COMPRENDE MOLTO MEGLIO L'AMORE di una donna!NON DEVI USARE questo genere di SCIOCCHI CLICHE!
NON VEDO AFFATTO come Andre POTEVA dire che “la paura di morire non mi ha ancora abbandonato”,dopo che lui SI E SVEGLIATO VIVO E CONSAPEVOLE,anche se ferito,e aveva appena dichiarato ad Oscar che non aveva “nessuna intenzione di lasciarli” e che “era vivo” e “non avrebbe mollato tanto facilmente”!Dunque,LUI SENTIVA che NON POTEVA MORIRE e che IL PEGGIO DOVEVA ESSERE PASSATO!
E DEVO DIRE che NON SONO AFFATTO D’ACCORDO con quello che tu dici alla fine della storia,cioe che “se poi arrivasse un epilogo o un missing moment proiettato nel futuro,non aggiungerebbe nulla di più alla storia, che per me è arrivata al punto”!TI SBAGLI TREMENDAMENTE,dicendo queste cose!La storia di Oscar e Andre NON E PRATICAMENTE FINITA,dal momento che tu NON SCRIVI SE LORO HANNO ACCETTATO LA PROPOSTA DEL PADRE DI LISETTE!Sopratutto per Andre QUESTA NON ERA UNA DECISIONE SEMPLICE perche LUI AVREBBE DOVUTO RINUNCIARE AL NOME DEI SUOI GENITORI per poter essere adottato del conte!E per Andre questo SAREBBE STATO DI CERTO UNA FONTE DI TURBAMENTO,anche se lui voleva vivere tutta la sua vita tranquillo accanto ad Oscar!Poi,LA STORIA AVREBBE DOVUTO FINIRE CON QUEL MATRIMONIO TRA LORO,magari in quella piccola chiesa con una semplice cerimonia,come dice Oscar!Senza queste cose LA TUA STORIA NON E DI CERTO COMPLETA e NON E AFFATTO VERO che loro non aggiungerebbero “nulla di piu alla storia”!Al contrario,LORO AGGIUNGEREBBERO UN FINALE COME SI DEVE a questa storia!
Finalmente,ancora DEVO DIRE che NON SONO D'ACCORDO con cio che una persona dice nella sua recensione,cioe che "che trova Andre egoista a non voler chiudere una volta per tutte i suoi rapporti con la ragazza cosi la illude ancora" oppure "André come l'hai dipinto tu avrebbe proprio bisogno di una lezione"!Queste sono SEMPLICEMENTE DELLE SCIOCCHEZZE!NO,Andre NON E AFFATTO EGOISTA perche E ASSOLUTAMENTE NORMALE DI NON CHIUDERE I SUOI RAPPORTI con Lisette perche LEI RESTA PER SEMPRE UNA SUA AMICA,oltre alla loro relazione CHE E CERTAMENTE FINITA DA MOLTO TEMPO,dato che ANDRE AMA E HA AMATO SEMPRE SOLO OSCAR ED E RICAMBIATO DA LEI!Dunque,Andre NON "ILLUDE" AFFATTO Lisette e SICURAMENTE NON HA BISOGNO DI NESSUNA "LEZIONE" perche lui,per com'e fatto e PER COME LO DIPINGI ANCHE TU NELLA TUA STORIA,NON PUO ILLUDERE UNA RAGAZZA!E ASOLUTAMENTE NORMALE PER OGNUNO DI SCANDALIZZARSI per una simile SCEMENZA!Andre dipinto da te APPARE PROPRIO COME Andre NEL MANGA E NELL'ANIME!Poi,dire che "a sto punto farei che Lisette si innamori ricambiata di Oscar,si lo so è una mia fantasia ma qua ci può stare visto che i contenuti sono liberi" E PROPRIO UNA GROSSA STUPIDAGGINE!QUESTO NON PUO AFFATTO "STARE QUA" perche E SOLO UNA STUPIDA FANTASIA che NON PUO MAI AVERE ALCUN SUPPORTO REALE e perche I CONTINUTI NON SONO AFFATTO "LIBERI",ma BEN INQUADRATI IN CERTE TEMATICHE E TIPI DI STORIA e sopratutto perche QUESTA E LA TUA STORIA e SEI TU LA SOLA CHI DECIDE il percorso della storia!E OVVIAMENTE NON POTEVI MAI DECIDERE che la storia prendesse una tale piega!Lisette NON SI SAREBBE POTUTA MAI INAMORARE ED ESSERE RICAMBIATA di Oscar!Certe persone DOVREBBERO DAVVERO PENSARE ALMENO UN PO prima di scrivere COSE VERAMENTE BALZANE come queste!
(Recensione modificata il 30/09/2020 - 03:59 pm)
(Recensione modificata il 30/09/2020 - 04:17 pm)

Cara musetta, ho letto in questi giorni questa splendida storia tutta d'un fiato, ti confesso che non so se sarei riuscita ad aspettare tanto tra un capitolo e l'altro perché è davvero coinvolgente, per chi ci è riuscito sono convinta che il risultato non sia stato disatteso (non è assolutamente una critica) . È bellissima, sei davvero molto brava. Un epilogo degno dell'inizio. Quando leggo di Oscar gelosa di André, che combatte x il loro amore mi piace tantissimo. A presto e grazie mille per le emozioni che mi hai trasmesso. Un abbraccio. Celine

Ciao Musetta, grazie per aver portato a termine questa storia bellissima. Mi è piaciuta tanto la tua Oscar che ha investito tutta la sua forza e il suo coraggio (qualità che indubbiamente la contraddistinguono) nella lotta per ottenere la sua felicità di donna. Grazie ancora e, spero, a presto.

Grazie cara Musetta. Grazie per questa storia,Grazie per averla condivisa. Grazie per aver avuto pietà(😅) di noi che ti seguiamo e averci dato modo di leggere un finale. Grazie per non averla lasciata incompiuta. Il finale è perfetto e sono contenta che Lisette abbia avuto la sua felicità.
Spero di trovarti ancora come autrice,non importa il tempo che impiegherà,ma non abbandonarci.
Un affettuoso saluto.