Battaglia di Hogwarts; durante una tregua, Hermione non riesce a trovare più Ron.
Il dubbio della morte si insinua dentro lei, e la porta a cercare in tutta la scuola il suo amato.

E' una flashfic su una coppia particolare, Sirius/Molly, ma è anche un po' James/Sirius.E' ambientata alla fine del sesto anno e parla di Sirius, che è stato rifiutato da James e, ubriaco, incontra Molly che è innamorata di lui da sempre...

bellatrix cresceva nel suo mondo perfetto,ma non sapeva che c'era qualcuno che soffriva in silenzio..

Una Romione.
Immaginiamo che dopo la morte del Signore Oscuro, Harry e Ron avessero deciso di tornare a Hogwarts con Ginny e Hermione. E se in più ci aggiungessi l'arrivo di una francesina, a scatenare la storia? Vi ho convinti a leggere la mia ff? Non ancora? e se ci aggiungessi un 8 anni dopo?
- Ron, ormai vi conosco da circa otto anni, e ho sempre saputo che un giorno i vostri destini si sarebbero incrociati. Basta vedere l'evoluzione del vostro rapporto. Direi che questa ''cosa'' possa durare.-
Il rosso sorrise timidamente. Non avevano mai parlato in quel modo di Hermione, perchè tutti quegli anni era stata solo la
loro migliore amica, niente di più.
(dal capitolo 1)

I rimpianti di Hermione, davanti al corpo senza vita di Fred

Hogwarts, finita la battaglia, Ron e Hermione cercano di dimenticare il dolore e di guardare avanti.
"Un brivido le percorse la schiena nuda. C’era qualcosa di sbagliato in quello che stavano per fare, o forse solo nel farlo lì, in quel momento, mentre il vento che filtrava dalle strette finestre trasportava ancora l’odore acre del campo di battaglia coperto di sangue.
“Non pensarci,” insistette Ron.
Hermione si chiese se quelle parole fossero rivolte a lei o al ragazzo stesso, ma provò a obbedire, a non pensare a cosa ci potesse essere di sbagliato nel condividere un po’ di calore umano in una giornata in cui il freddo della morte sembrava essere l’unica cosa reale e tangibile."
Anni dopo i due invece guardano il passato con nostalgia, bloccati in un mondo freddo e vuoto diverso da quello che avrebbero voluto.
"“Perché non facciamo dei bambini nostri, invece?”
Hermione lo gelò con lo sguardo.
“Perché non sai prenderti cura nemmeno di quelli degli altri.”
Il marito la afferrò per un polso e la tirò nel letto accanto a sé.
“Voglio avere un figlio.”"

“Che ne dici se mi parli di come tutto è iniziato? Sai, le storie mi piace sentirle dall’inizio” affermò lo psicologo in modo pacato.
“Intende da quando la nostra storia è iniziata?”
“intendo da quando hai iniziato ad innamorarti di Hermione Granger.”

Chi é che può essere definita dolce e malandrina? Lily? No, non è lei, perché questo episodio non è ambientato al settimo anno, in cui sì, Lily è stata “malandrinizzata”, ma al sesto, in un pomeriggio di maggio.
Leggi, leggi...

Quando Harry si apprestò a spargere sulle sue creazioni dei piccoli zuccherini colorati, l'uomo accanto a lui riprese a parlare. «Questo non fa che convincermi dell'infantilità del tuo grande gesto.»
[Questa storia fa parte dell'iniziativa Calendario dell'Avvento della pagina facebook HPeace&Love]

Essere amici è bello, essere amici di infanzia è ancora meglio ed essere anche migliori amici è addirittura il top. O almeno, questo è quello che si pensa di solito. Quando ti ritrovi ad essere la migliore amica della persona che ami, però, come si fa? E se la persona che ami è talmente ingenua da non accorgersene? E soprattutto, se con la persona che ami ci sei cresciuta? Fred/nuovo personaggio, ambientato durante 'Harry Potter e il Calice di Fuoco'. Enjoy. :)

L'undicenne figlio di Draco Malfoy è appena arrivato a Hogwarts ed è molto emozionato.
Quella sera molte cose sarebbero cambiate. Ne era certo.
Ma Scorpius Malfoy non era certo un gentiluomo.
«Stupido cappello! Quanto ti ci vuole per dire una frase che abbia un senso compiuto? Urla Serpeverde così la finiamo qui!»
«Sì, sì, lo so chi sei. Sparisci dalla mia vista, Weasley»
Ma ovviamente non dura: si sa che i Malfoy sono dei codardi, no? E se il Cappello Parlante dicesse qualcosa di completamente fuori dal comune?
«Oh, no… oh, no!»
Hai detto bene, Scorpius...

Non riusciva a togliersi dalla mente i suoi gesti.
Non riusciva a dimenticarsi il suo fiato sul collo e neppure le sue mani.
Doveva alzarsi ed uscire da quel letto madido di sudore.
Doveva vederla e non sentire il suo odore trasportato dal vento.
Questa storia si è classificata al Primo posto nel contest Red R/H indetto da sole :)!

« Non fare il finto tonto, succhiasangue. Che ne hai fatto di Bella? »
« Succhiasangue? Bella? Amico, ma che stai dicendo? »
La sua palese confusione dovette dipingersi sul suo volto, perché l’altro lo guardò un po’ sorpreso. Si sporse appena e annusò. « Non puzzi. » osservò.
« Sì, mi sono fatto la doccia stamattina, grazie. »
Questa storia ha partecipato al contest "Quando Harry Potter e Twilight diventano più o meno la stessa cosa" e si è classificata al quarto posto.

In quel preciso momento, quando era andato a salutarla all'aeroporto, Dean ancora non si era reso conto che ne avrebbe sentito la mancanza. Che ogni particolare stravagante l'avrebbe associato a lei, che avrebbe creduto di vederla in ogni chioma bionda che si aggirava tra gli scaffali del negozio. E ora, dopo quasi un anno, si trovavano entrambi nella lista degli invitati dello stesso matrimonio.
[ Prima classificata al Contest degli Head Canon indetto da Trick sul forum di EFP ]