Allora premesso che io aspetterei all infinito se questo è il risultato 😄 è un capitolo stupendo. Il turbamento dell animo dea saori è comprensibile. Chi meglio di saga può aiutarla con i suoi dubbi. La parte in cui incoraggia unicorno nella battaglia degli inferi è magistrale. Hai reso giustizia a questo personaggio bistrattato, infondo è pur sempre un cavaliere d athena 😄. Ora cosa accadrà a Marin, e Death mask farà la parte di Atena o geist questo mi interessa molto come sai 😄 il granchione me la deve trattare bene altrimenti si arrabbia 😄. Ok a presto amica mia con un altra mirabolante avventura il tuo caro amico Daniele 😄

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Innanzitutto non devi scusarti per le tempistiche di aggiornamento, anche perchè se poi il risultato dell'attesa è un capitolo così ben congegnato direi che l'attesa sia stata ampiamente ripagata!
Andiamo con ordine.
Come sempre i destini degli uomini sono gestiti da chi sta un filino più in alto. O, almeno, questo è quello che si potrebbe credere, a primo acchito.
Athena-sama, che in questo capitolo rinuncerebbe ben volentieri (chi lo sa...) al tuo titolo di "venerabile", esprime i suoi tormenti a Saga. Reggere le fila del Fato... sì ma a che pro? A che pro se il suo cuore, sin troppo umano, batte per un uomo? A che pro se Shaina ed altri suoi devoti guerrieri vengono giostrati nell'Aldilà per riportare indietro l'oggetto dei suoi sogni (oltre al Cavaliere d'Oro dell'Ofiuco, ovvio?)?
Saori o Athena?
Lei stessa ancora non lo sa, provando acuti (e comprensibili) sensi di colpa: le 88 armature delle tre categorie non possono impedire ai cuori di battere ed al sangue di pompare con forza. Questo ben avrebbe dovuto essere considerato, nella fucina di Efesto. Splendida la tua teoria dei clothes utili non solo in battaglia, per la protezione  e per la carica del Saint di turno, ma anche per la cristallizzazione dei ruoli tra la Divinità e gli Uomini: la trovo una teoria molto affascinante, così come la fai esporre dalle labbra di Athena.
Quest'ultima, lei, almeno, si pone dei dilemmi: si mette sotto esame e si colpevolizza. Ha cuore e coscienza, questa Dea-ragazza.
Chi invece pervicacemente e con miopia non nutre (ancora) dei dubbi è Geist: la ritroviamo ancora una volta, accecata dall'ambizione e dall'odio.  Se le cose andranno come spero, la "cara" megera dovrà ritrovarsi a leccarsi le ferite, ancora una volta (mai piaciuta, costei).
Markino-burattino (o forse no) gongola, seppur perplesso, per il giocattolo che gli si pone davanti della carica a Giudice Infernale: stiamo a vedere.
Jabu riuscirà ad emanciparsi, una buona volta? o sarà destinato per sempre al suo ruolo di Bronze minore? Ti confesso di non essere mai impazzita per quel ragazzo, anche se ammetto che una possibilità in più vada sempre fornita.
Condivido il concetto che solo dentro di noi possiamo (e dobbiamo) trovare la forza per reagire alle avversità e per raggiungere la piena consapevolezza delle nostre capacità: spesso è nei momenti più critici che riusciamo a trovare in noi stessi delle risorse che neppure speravami di avere. E questo credo che valga in generale per l'essere umano e non solo per questi fantomatici Cavalieri.
Intanto Shaina corre, alla ricerca del suo uomo: naturalmente io faccio un tifo da ultra per questa pazza, adorabile ragazza. Lo faccio dal 1992. Vedi tu.
Intanto  Death Mask continua a girellare negli Inferi: secondo me costui rappresenta la carta matta, da giocare al momento opportuno...
In attesa del tuo prossimo aggiornamento, me ne resterò ad arrovellarmi sui numerosi interrogativi postimi da questa tua bella ed avvincente storia.
Ti abbraccio,
Lou

 

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Approvo in toto l'idea della metempsicosi. Ho avuto la folgorazione al primo volume di Lost Canvas quando ho visto Albafica *_*. E poi sono identici... ^^
Questo capitolo l'ho divorato. Mi è piaciuta anche l'idea del patriarca (immagino fosse proprio il capo della Chiesa ortodossa) che muore x lasciare il posto a un altro uomo giusto. Adoro le coincidenze. Poi in Saint Seiya le coincidenze, gli eventi che si incastrano alla perfezione sono una caratteristica imprescindibile. Come disse Einstein "Dio non gioca a dadi"... ma a scacchi sì (aggiunse qualcun altro).

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Questo capitolo mi è piaciuto molto. Ottima resa, la parte di Shaina, Deathmask e Caronte. Il mistero si fa sempre più fitto. Non so come considerare Lilith. Immancabilmente mi viene naturale sovrapporla alla tradizione ebraica, ma potrebbe essere solo un caso di omonimia. E intanto Seiya sta per fare qualcosa.

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La storia si fa sempre più interessante. Un vero e proprio barbecue. Shaina che sta dove non dovrebbe essere, il talismano che si sta qualificando come una sorta di bomba h, Marin che non si capisce cosa voglia fare e ho il dubbio che non sia manco lei. E poi c'è questa misteriosa futura regina dell'inferno. Persefone? Qualche altra divinità dell olttetomba. L'Ofiuco? Uhm....
Di tutto il capitolo, la parte che ho apprezzato di più è stata la caratterizzazione di Jabu. Perfettamente in canon, secondo me. Lui e Morrigan continuano a piacermi molto.
A presto. ^^

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La prima cosa che mi viene in mente dopo aver letto il capitolo è stato Povero kebabbaro.Trovarsi di fronte uno spirito è un'esperienza che non gli invidio. Ma poi...  sarà riuscito a vederlo o avrà visto solo il kebab volare via?
Mi è piaciuta molto la parte centrale. Qui il vento non sta a simboleggiare la passione che trascina gli amanti, ma di un qualcosa che disperde, che porta caos e disordine. Il tuo Deathmask non è cattivo, è bastardo dentro. Il contatto con la morte l'ha reso cinico, menefreghista... alla fine lui lo sa dove finiscono tutti. Ed è anche un po' sofista. ^__^

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Jabu si riscatta dalla fama di scendiletto personale di Milady e si riscopre abile amatore, tanto da far dichiarare alla sua amante (lui a quanto pare è ancora nell'ottica del sesso senza impegni) "Ho visto una luce!" Peccato per lui che fosse appunto "una" e non "la", ma Jabu non si lascia abbattere e parte in esplorazione con il Corvo.
Spero proprio di ritrovare Jabu nei prossimi capitoli. Ti confesso che non mi dispiace affatto come personaggio. Merita decisamente un riscatto... ^^
E poi un Saint che controlla i Corvi... Un Saint che sarebbe potuto essere stra-fighissimo, Kurumada lo riduce a una barzelletta... Fortuna che ci sono le Fanfiction. ^^
Direi che per ora, ciò che Deathmask ottiene in cambio del suo aiuto è una fuga dalla noia .

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Ed ecco che qui mi sorge una domanda: l'amuleto si attiva perché è Shaina a toccarlo, o si sarebbe attivato lo stesso anche se ci fosse stato un altro Saint?
In ogni caso, quando si parla di Oltretomba, Deathmask la fa da padrone.

Dubito che Deathmask sia così favorevole ad aiutare qualcuno senza ricevere nulla in cambio. Mah, vedremo.

Una cosa, nel flashback, mi ha un po' lasciato in dubbio.
La reazione di Shaina-bambina quando un uomo che indossa un'armatura dorata le parla di Atena, Cavalieri, Cosmo e Santuario.
Non ho inteso, quindi, se l'accettazione passiva di un racconto al limite dell'impossibile fosse voluto. Determinato magari dalla situazione, o dal fatto che Shaina sia una bambina e quindi più propensa ad accettare cose che per un adulto sarebbero impossibili.
A presto. ^^

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Wow amica mia è un capitolo stupendo la nostra shayna è un mito ormai 😄 Martino pensava di ingannarla ma no lei non si fa raggirare yuppie 😄 bellissima l invenzione della sua mossa sei grande hai trovato una mossa degna di nota 😄 e ora passiamo alla seconda parte hai dipinto meravigliosamente bene il rapporto tra i due 😄 deathy il solito donnaiolo incallito ma stranamente ( è chi ha letto tutta la storia come il sottoscritto sa perché) con lei si comporta non dico dolcemente ma quasi 😄. Ora non vedo l ora di leggere il prossimo appassionato capitolo 😄 e ora il ringraziamento finale: ti ringrazio per la dedica amica mia e ti prometto che reagirò come fanno sempre i nostri eroi davanti alle avversita un abbraccio il tuo caro amico Denny 😄

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Che bellezza, un nuovo capitolo così, Out of the blue! Dopo la visione degli episodi settimanali di due telefilm disgraziatelli (Arrow, terza stagione, e Broadchurch, seconda stagione, qualora tu te lo stessi chiedendo), mi ci voleva qualcosa di bello da leggere prima di addormentarmi!

Vedo che hai raccolto la sfida che ti ho lanciato e l'hai fatto con classe. Tu non hai visto Saint Seiya Ω, quindi non sai che in quella serie disgraziata (dev'essere serata) hanno tirato fuori anche la frescaccia dell'elemento di appartenenza. Ma non come lo intendiamo noi occidentali, che ne abbiamo quattro, ma come un miscuglio tra quelli roientali (che sono cinque) e i regni di appartenenza dei Pokémon (inclusi luce e oscurità, perché un po' di Yin e Yang non guasta mai).
Se sei sopravvissuta al colpo e non mi stai maledicendo in aramaico, ti chiedo: sarebbe possibile equiparare l'elemento elettricità/fulmine ecc ecc ad un più semplice 'luce'? Non nel senso di sostituirsi all'elettromagnetismo in quanto tale, quanto alla sua manifestazione fisica. Un tuono lo senti, il fulmine lo vedi - ed ecco che ritorna il legame con Seiya ed il suo Ryuseiken... tra l'altro, essendo Seiya nato il 1° Dicembre non dovrebbe essere un Ofiuco anche lui? Ma il dubbio resta: come minchia fa Shaina ad essere un Ofiuco se è nata a fine Marzo?
(Tu mi stai odiando. Lo so.)

Detto ciò, passiamo al cpaitolo vero e proprio.
Shaina e Markino.
Grazie al cielo qualcuno si ferma cinque minuti e chiede. E chi è che chiede. Shaina, ovvio. Perché adesso che l'adrenalina è scemata, torna a ragionare col cervello e non col cuore grande che si ritrova. Perché bello, bello, bello tutto; ma onestamente ha poco senso che il nemico ti aiuti. Pochissimo. Capiamoci, le supermegacicciobombo alleanze accadono. Succedono. ma solo quando arriva una terza forza pronta a spazzare via buoni e cattivi senza andare troppo per il sottile. Cosa che qui - ancora?! - non è successo.

E la risposta di Markino
«Perché se l'anima di un Cavaliere di Atena resta bloccata nell'Ade mentre il suo corpo è ancora in vita può significare solo guai per noi abitanti degli inferi», mentì lo Skeleton. «Tu, per esempio, non saresti venuta qui a creare scompiglio se dopo la Guerra Sacra Seiya fosse tornato indietro coi suoi compagni. Quindi preferisco aiutarti a riportarlo sulla Terra, e in fretta, così noialtri potremo starcene in pace senza trovarci altri esseri viventi fra i piedi».
fa più acqua delle giustificazioni dei ragazzi cui davo ripetizioni quando mi dicevano che no, loro l'aoristos econdo non l'avevano mandato a memoria perché erano andati dal dentista.
Cioè.
Chi stiamo pigliando per i fondelli?!
Comunque sia, abbiamo poco tempo per soffermarci su questo (meraviglioso Marchino che prima sciorina le chiacchiere di paese sul passato della Guaritrice e poi si schernisce dietro ad un poco credibile "Non sono un appassionato di gossip, io!". Seh. Scommetto che le ha sentita dal barbiere, quelle storie!), che Shaina è costretta a scendere in cmapo. E diamine se pesta, la ragazza. Diamine se spacca coooli e calciorota nemici.
Complimenti, signorina.
Ma, se mi permetti, la parte del leone la fa Lui. Che ci introduce con un giro di valzer mica male nel flashback. Perché certo che lui aveva qualche affair al Santuario, e mica uno solo. Ma ero convinta che lui l'avesse tenuta d'occhio, magari chiedendo notizie e restando sul vago, fumandosi la sigaretta e fissando il soffitto. Per curiosità. Perché quella ragazzina che aveva fatto proprio un bel macello ne avrebbe fatta, di strada.

Io aspetto il prossimo capitolo. Vengo a vedere il tuo gioco. Anzi. Vengo a vedere quello di Death Mask.

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Ho trovato in questo capitolo un perfetto deus ex machina: ovvero, Death Mask. Spunta bel bello come se nulla fosse di fronte ad una Shaina più basita che arrabbiata, lo ritroviamo come tramite del passato della guerriera che filosofeggia fuori dall'ingresso di un bordello, e' il Nunzio di Athena. Intanto cosa dobbiamo sperare per Seiya? Shaina lotta e prende confidenza con i suoi poteri (bella trovata il nome del suo colpo!) e lui? Questo viaggio non è solo alla ricerca di Seiya:credo che Shaina dovrà scoprire ancora molte cose su se stessa. Avrà interiorizzato le parole di Deathy? Davvero bello questo viaggio nell'aldilà 😉

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Questo capitolo è diviso in due. La prima parte è una scalata. Ardua, impossibile a un normale essere umano. Shaina scala la vetta alla ricerca di una speranza. Non so perché ma mi è venuta in mente una poesia che non c'entra nulla ma che esprime le difficoltà della vita con il simbolismo della scala. In entrambi i casi, c'è un salire. La poesia credo si intitoli La mia vita non è stata una scala di cristallo (o qualcosa del genere).
La seconda parte invece è dedicata a Atena. Nella tua Atena c'è una separazione tra la parte umana e quella divina. Ma credo di aver compreso che tu non consideri Saori una sorta d'involucro, come poteva essere Shun per Ade, ma Atena stessa. Lo spostamento dall'una all'altra è causato da tutti gli anni in cui Saori è stata solo Saori. Atena a quanto ci è dato capire dall'opera di Kurumada non è in grado di diventare cosciente di sé stessa autonomamente, ma ha bisogno di un intervento esterno.
C'è molta solitudine nella seconda parte. La masturbazione può essere vista sia come forma di emancipazione da certi schemi mentali o tabù, sia come la più alta espressione della solitudine poiché riduce all'uno ciò che è pensato per il due.
C'è comunque una sorta di parallelismo tra Shaina e Atena in questo capitolo. La prima sembra avere una libertà che la seconda non potrà mai avere. Fondamentalmente la libertà di seguire i propri desideri.
Un abbraccio.

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L'arrivo di Marin, Shaina esce dall'impasse in cui l'aveva fatta cadere il rifiuto di Atena.
Kurumada non dice molto riguardo alla manifestazione del cosmo, ma il flashback di Shaina mi ha ricordato la prima manifestazione del cosmo di Tenma. In entrambi i casi sono le emozioni forti a 'veicolare" l'energia.
Ciò che continua a darmi da pensare è la volontà di Atena a non permettere a Shaina di varcare i confini dell'oltretomba. Che l'oltretomba sia un problema proprio per Shaina?

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Un bel capitolo in cui si tratteggiano a somme linee le personalità di Atena/Saori e Shaina. La prima avviata verso la completa evoluzione del suo essere dea, sacrifica i sentimenti irrazionali alla ragion di Santuario (o forse no), la seconda maschera intenti personali nel bene comune. Entrambi i personaggi conservano credibilità nella discussione. Per fortuna, non ci sono stati isterismi.
Il Fato viene invocato da Atena, ma anche da Shaina. La prima lo vede come accettazione, sottomissione, giustificazione dell'immobilità; la seconda estende i confini del Fato alla volontà umana. E se fosse il Fato stesso a inculcare nella testa di Shaina la volontà di salvare Seiya?

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L'inizio è molto evocativo, con l'uso di epiteti al posto di ipotetici nomi propri.
Facendo 2+2+2 si può immaginare chi sia la Guaritrice. Ho apprezzato tantissimo la spiegazione che dai dell'imposizione della maschera. Finalmente qualcosa che ha senso e non i maschilisti dogmi alla Kurumada.

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