Eeeeh, come ti capisco, caro Tilemachos!
Anch'io mi sono sempre chiesta cosa avesse Seiya di tanto speciale rispetto agli altri Saint! Di sicuro il motivo per cui riceve un trattamento così a favore è dato dal fatto che lui è una vera e propria self inserction di Kurumada (buona parte del cast femminile corre dietro a lui, si prende sempre tutti i meriti, non muore neanche se lo cuoci nell'olio bollente per ore...), ma preferisco non infierire, anche perché sto diventando ripetitiva con le frecciate d'odio verso il ronzino, LOL. Alla fine in questa storia non ha neanche un ruolo così attivo (almeno per ora), quindi seguirò il tuo consiglio e proverò a dargli qualche chance, anche se non sarà facile! :P
In ogni caso, la tua abilità nel saper cambiare il registro linguistico a seconda del personaggio di cui analizzi il punto di vista è davvero notevole, penso davvero che sia uno dei maggiori punti forti dei tuoi componimenti! E Tilemachos a primo acchito può dare sì l'impressione del classico soldatino rozzo e con poco cervello, ma in realtà è più sveglio di quanto sembri! È molto bello, inoltre, che tu - sia in questa che nell'altra long - stia dando voce alle "retrovie", a quei personaggi che nel manga e nell'anime vengono trascurati e ridotti solo ed esclusivamente a mera carne da macello, facendoci conoscere il loro punto di vista, le loro doti e le loro debolezze.
In questo capitolo, in più, fa ritorno anche il dramma di Saori, ovvero l'eterna lotta fra il suo lato umano e quello divino. Ciò nonostante, io non riesco davvero a provare la minima empatia nei suoi confronti. Probabilmente sono accecata dal mio astio verso di lei, ma non riesco proprio a farmi andare giù il fatto che abbia mentito a Shaina e questo suo mettere Seiya al di sopra di tutto e tutti, tanto che per lui manderebbe a morire pure gli altri quattro suoi beniamini. Malgrado questo, la resa del suo personaggio è davvero inecceppibile, e chissà in cosa consiste il suo piano, dato che dietro tutto questo c'è proprio lei! Come tu stessa hai detto nelle note, difficilmente l'amazzone dell'Ofiuco apprezzerà la cosa...
Proseguendo con la recensione, in questo capitolo abbiamo modo di conoscere un nuovo personaggio, ovvero il piccolo Angelino. Il suo nome, praticamente lo stesso che il fandom generalmente associa a Death Mask (che nel tuo universo però si chiama Ruggero :P), è già sospetto. E dubito che sia un caso che fra tutti i Gold Saints che compaiono in questo capitolo abbia incontrato proprio il nostro amabile granchietto. Mi sa mi sa che qui Deathy l'ha combinata grossa, LOL, già il suo senso di smarrimento dinanzi ad Angelino la dice lunga. E a qualcun altro, seppur a sua insaputa, sono spuntate un bel paio di corna...
E qui divento ancora più curiosa, che ruolo giocherà Angelino in tutta questa vicenda?
Death Mask paragonato a Gesù Cristo mi ha fatto morire, sul serio, quei due sono praticamente l'uno l'opposto dell'altro, ma si sa che spesso i bambini sono così puri e ingenui da non saper distinguere i buoni dai cattivi. E chissà ora che cosa farà Death Mask dopo aver scoperto che una delle sue avventure piccanti probabilmente ha avuto delle conseguenze...
Ma ora passiamo alla parte migliore del capitolo...
Visto il mio amore per questo personaggio... beh, immagino che tu abbia già capito che sono stata felicissima di veder comparire Saga! Non immaginavo che sarebbe stato proprio lui ad aiutare Shaina a superare la prova del fuoco, però è stata davvero un'ottima scelta! Del resto, Saga ha anche il potere di creare labirinti, chi meglio di lui poteva trovarsi in un posto simile? In questo caso, però, lui non è l'artefice di tutto questo, anzi, è prigioniero all'interno del Labirinto. il che si potrebbe definire un vero e proprio contrappasso! Povero Saga, destinato a non avere mai pace, neanche dopo la morte, mi fa così tanta pena!
Anche lui, comunque, è perfettamente IC. In simili frangenti Good!Saga è sempre stato così. Enigmatico, a volte apparentemente freddo e, in alcuni casi, pronto addirittura a ricorrere a metodi poco ortodossi (come in questo caso, quando per scuotere Shaina ricorre al Genro-Ken), ma comunque disposto ad aiutare il prossimo.
E Shaina... Shaina ha finalmente ritrovato sé stessa. La vera sé stessa. Ha superato il Labirinto e, con l'aiuto di Saga, ha ritrovato la sua armatura, quella che le è sempre spettata di diritto e che le è stata privata da un destino beffardo. Che fosse la reincarnazione della Guaritrice era oramai appurato, ma mancano ancora molti tasselli per poter risolvere l'enigma che ancora circonda la figura dell'Ofiuco, e per rimetterli insieme... beh, devo solo continuare la mia lettura!
Bene, credo che sia ora di chiudere qui questa delirantissima recensione!
Un bacio! |