Recensioni per
100 Themes RoyAi
di MusaTalia

Questa storia ha ottenuto 458 recensioni.
Positive : 458
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
22/05/15, ore 10:24
Cap. 83:

Buongiorno, MusaTalia!

Con un altro clamoroso ritardo, eccomi finalmente qui a recensire anche questo theme. Ormai lo sai – sarà la milionesima volta che te lo dico – ma te lo ripeto comunque, perché un po' di complimenti non fa mai male a nessuno: adoro il tuo stile, adoro la scelta delle parole, semplici ma non scontate, efficacia e bellissime. Ogni momento, emozione, dialogo è perfettamente espresso da un lessico vario dal suono cadenzato, che – per quanto mi riguarda – trovo meraviglioso ed ad impatto. In poche parole, avere uno stile come il tuo!
Mi piace come tu abbia impostato il prompt "Footsteps": nonostante si trovino ad Ishval – questa è la sensazione che mi è stata trasmessa, visti gli accenni al deserto, ma che può anche riferirsi, in senso più ampio, ad un mondo corrotto che necessita un cambiamento – e le loro memorie siano ormai intrise e niente affatto dimentiche della strage di cui loro stessi, sebbene in parte, furono i responsabili, delicatezza e gratitudine trapelano da questo theme. Come dici tu, abituarsi a qualcosa che prima non si possedeva equivale a compiere il primo passo verso il darlo per scontato, e quindi non essere in grado di apprezzare quanto possa essere speciale quella cosa o persona.
I passi di Riza sono silenziosi, degni di un ottimo cecchino e delicati come solo quelli di una donna possono essere. È proprio questo che il tenente ha riscoperto, dopo tutti quegli anni passati sotto un'ingombrante e poco femminile divisa militare. Tuttavia, pur di stare accanto all'uomo che ama e proteggerlo, Riza ha accettato ben volentieri quella rinuncia. 
Tornando a Roy, dopo averla quasi persa – e per ben due volte – il Giorno della Promessa, il colonnello non può che sentirsi grato, appunto, che lei sia lì con lui ora; il fatto che presti attenzione ai passi di Riza fa proprio intendere che forse ancora la cerca, o che non può credere di essere finalmente con lei. Il solo pensiero di avere dei figli con lei, poi, sembra riempirlo di gioia e di orgoglio, perché sa che Riza sarebbe una madre perfetta, lei che l'ha persa quand'era bambina.
Sì, oggi fluffeggio [?] e filosofeggio in senso lato come non mai, perché questo brano mi è piaciuto davvero tanto. Ma a dirti così, ogni volta, sfido io di non sembrare ripetitiva e a corto di parole... Tsk, prendila come costante, d'ora in avanti!
Ora scappo a recensire il prossimo theme; che sia la volta buona, almeno con te, in cui riesca a mettermi finalmente in pari!?

Ci si sente tra un momento,

Ayako
(Recensione modificata il 22/05/2015 - 10:27 am)

Recensore Master
11/05/15, ore 17:05

perchè io arrivo. ci metto un  po', ma ce la faccio, quindi non disperare.
allora, comincio dicendo che  il parallelismo tra le due parti della storia mi è piaciuto molto, in questa come in "not there".
il fatto che non si girino quando basterebbe solo quello mi mette un'angoscia, accidenti.
il momento della morte di Mastro Bert (se lo chiamo così mi viene meno voglia di trucidarlo ^.^) è uno dei più ansiogeni del manga, almeno fin dove ho letto io (secondo solo al capitolo delle chimere di Tucker, almeno credo) e la tua storia ha dipinto esattamente lo spaesamento che immagino abbia vissuto Riza, come una danza in cui è costretta a farsi trascinare, hai detto tu.
e il loro incontro a Ishbar è uno dei miei momenti preferiti.
mi è piaciuta questa tua prospettiva di Roy che si sente in un certo modo defraudato dell'esclusività su Ishbar.
mi chiedo cosa possa aver pensato oltre a quel "anche questa ragazza ha gli occhi da assassino" (e soprattutto, cosa ha pensato Hughes sapendo che si conoscevano? conoscendo la sua sensibilità alla privacy altrui degna di un sasso, mi dispiace per Roy)
complimenti, anche questa shot è riuscita al massimo.
pollici alzati e bandierine verdi ancora una volta!
baci,Alsha

Recensore Junior
09/05/15, ore 14:17

questa one shot è...... come posso dire.....
Non é bella, affatto.......
Ah si ecco, è STUPENDA
Quando ho iniziato a leggere quest shot non c' ho capito molto e invece oea che l ho letta tutta mi sono venute le lacrime agli occhi oddio *u*
Non ho mai recensito le tue theme perchè ho iniziato a leggerle solo oggi ma era da molto tempo che mi incuriosivano...
Sono passata direttamente a questa fic perché volevo farti sapere che ti seguo in questa macroscopica impresa e dato che io non recensisco moltissimo visto che ho poco tempo a disposizione volevo solo farti sapere che ci sono e che sto leggendo i tuoi mini capolavori, non parliamo poi delle tue azzeccatissime citazioni che io nemmeno conoscevo hahaha
spero di trovare il tempo per recensire qualcos altro oltre a questa theme...
Baci baci

Recensore Master
07/05/15, ore 17:52
Cap. 85:

e mi sono spoilerata un'altra scena! vai così Alsha!
ma d'altra parte c'è qualcosa che non mi sono spoilerata andando a caccia di RoyAi nella sezione? no! e allora niente problemi.
inizio festeggiando per la comparsata di Rebecca, lei e Riza sono una delle mie brOTP preferite e poi lei è troppo frizzante per essere ignorata (e dovrebbe stare con Havoc, ma dettagli) *-*
comunque, hai reso benissimo l'idea della folla, la massa di persone che non sa nulla di quanto è realmente accaduto, riportandola in piccolo in Rebecca che innocentemente le chiede del colonnello, magari pensando di distrarla e invece peggiorando le cose.
e l'idea che in mezzo alla folla (ecco che ritorna) ci sia qualcuno di speciale, qualcuno con cui condividere tutta quella brutta storia, amplifica il theme facendolo rendere all'ennesima potenza.
questa raccolta merita assolutamente di entrare nelle mie preferite!
complimenti abbracci e coriandoli dorati <3
Alsha

Recensore Veterano
05/05/15, ore 10:58
Cap. 85:

Buongiorno, MusaTalia!

Sì, mi mancherebbe ancora qualche theme prima di mettermi in pari con le recensioni della tua raccolta, ma non posso non recensire questo bellissimo brano – ripetitivo, no?
Sono andata avanti con Brotherhood, e indovina a quale episodio mi sono fermata? Il 19, “La morte dell'immortale”, ovvero quello in cui Lust quasi uccide Havoc e Roy, sconvolgendo totalmente Riza. Puoi ben immaginare, quindi, quanto i miei feels RoyAi siano alle stelle, ora! Un'altra cosa positiva è che ho trovato una fumetteria dove ancora vendono il manga di Fullmetal Alchemist; la caccia è iniziata!
Ma okay, ora ci do un taglio. Non sono qui per parlare di questo, dopotutto!
Questo theme mi è piaciuto molto – ma dai? C'è mai stato uno dei tuoi themes che non mi sia piaciuto? – e l'ho apprezzato particolarmente per come hai usato il prompt "folla".
In questo caso, avvertiamo una presenza astratta più che fisica, rappresentata dalle voci che corrono sul Giorno della Promessa e sulla battaglia appena vinta. Le versioni sono tante e tutte differenti, ma – come hai fatto ben capire – a Riza non importa molto. Lei sa quello che è successo, e tanto basta.
A tal proposito, Rebecca è un personaggio quasi completamente opposto al tenente, eppure la loro amicizia è solida e sincera. Che dire, una colma i vuoti dell'altra, giusto? Adoro Catalina; lei e Riza formano un bel duo.
E a proposito di coppie vincenti, veniamo a Mustang. Seppure accennato, il Royai c'è ed è proprio questa sua trasparenza – perdonami il termine, ma al momento sono decisamente a corto di parole – che lo rende ancora più vero. Riza che si accascia su Roy, i medici che la separano dal suo Colonnello e il conseguente suo dispiacere di non trovarsi ancora con lui, così come il dolore che il tenente stesso prova per Mustang ripensando ai suoi occhi irrimediabilmente – o forse no – impossibilitati a vedere. Ora che la battaglia si è conclusa e King Bradley, così come il Padre, ha terminato la sua esistenza, il sistema militare potrà cambiare; chissà che le leggi anti-fraternizzazione non vengano modificate e, ancor meglio, eliminate del tutto.
Beh, MusaTalia, non posso che farti – ancora e ancora, sì – tutti i miei migliori complimenti! Peccato che la fine si avvicini inesorabilmente... Uffa, perché tutte le cose belle sono destinate a finire? Fosse per me, questa raccolta non terminerebbe mai!
Okay, ora torno a studiare economia politica. È da un'ora e mezza che sono alla prima pagina; una studentessa davvero diligente, che dire!

Alla prossima, e ancora complimenti,

Ayako

Recensore Master
25/04/15, ore 19:24

Berthold non è certo un personaggio simpatico, ma occorre riconoscere che è merito suo se Roy e Riza si sono incontrati.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai descritto il suo punto di vista nell’osservare Roy e Riza dalla finestra polverosa (anche la polvere della finestra rende l’idea di quanto quest’uomo sia distaccato dal mondo esterno).
La scena tra Roy e Riza è davvero tenerissima e molto dolce.
A presto.
Narclinghe
 

Recensore Veterano
24/04/15, ore 17:48

Buon pomeriggio, MusaTalia!

Dopo una giornata non-stop di studio, quale pausa migliore che recensire questo bellissimo theme? È inutile che te lo ripeta, ma nonostante ciò te lo dirò sempre e comunque: amo come scrivi! Ho letto abbastanza RoyAi nel fandom - anche se, a dirla tutta, non sono mai troppe - ma tu sei in assoluto l'autrice migliore. E allora perché non inserirti tra le mie autrici preferite? Era anche ora, dico io!
Dunque, dunque, lasciamo Boccaccio per i fatti suoi per un pochino e concentriamoci su questo emozionate brano. Sinceramente, ogni volta mi pare di esser ripetitiva allo stremo, ma vista la tua bravura non posso fare altro.
Okay, iniziamo.
La scena si apre con un Roy che si auto-definisce un perfetto codardo: il non aver affrontato le emozioni contrastanti che prova nei confronti di Riza genera in lui rammarico e uno sgradevole sentimento di disprezzo, barra pena, che altro non esalta che la stessa giovane Hawkeye. 
É codardia, secondo Mustang, essere partito senza salutarla; è codardia aver provato attrazione nei suoi confronti, ed è codardia l'averla meschinamente spiata. Tuttavia, nonostante il contrasto tra ciò che prova per Riza e la pena per se stesso, Roy non rimpiange il fatto che il suo cuore batta per Riza. Il momento in cui l'amarezza dell'uomo arriva al culmine è quando ricorda di Ishbal, e di come la giovane cecchina abbia apposto insormontabili distanze tra di loro. È pienamente giusto e sensato, direi, visto che Riza si era completamente affidata a Mustang nel rivelargli i segreti dell'alchimia di suo padre; segreti che sono stato utilizzati per uccidere persone innocenti, invece. Non che Riza possa definirsi un'anima pia al confronto, ma senza dubbio si sente delusa da quell'uomo in cui aveva riposto le speranze di un futuro ed una nazione migliore.
Passando al prompt centrale non posso che farti - ancora - i miei complimenti. Pensandoci bene, Roy realizza che la giovane Hawkeye non è l'ideale di donna di cui avrebbe mai pensato di innamorarsi, ma questo differenziarsi dalla massa rende Riza speciale agli occhi di Mustang, che la apprezza e la ama nonostante il seno piccolo, i fianchi un po' larghi e le caviglie grosse. Dopotutto, è Riza! E ciò può bastare.
E niente, btw, non sto neanche qua a riempirti di complimenti perché, te l'ho detto, finirei col ripetermi - e ripeterli - all'infinito. Mi scuso per eventuali errori di battitura, ma recensire dal cellulare non è facile come sembra!
Ci vediamo al prossimo theme, dunque!

Un abbraccio,

Ayako
(Recensione modificata il 25/04/2015 - 07:57 pm)

Recensore Master
24/04/15, ore 17:07

well, dato che dopo aver iniziato FMA al solo scopo di shippare RoyAi (devo ancora trovare in biblioteca e leggere gli ultimi volumi del manga, poi potrò morire felice) e dopo aver trangugiato tutti i capitoli della raccolta come se ne andasse della mia vita un commentino veloce veloce devo anche lasciartelo, no?
ho amato ogni singolo capitolo della raccolta, sappilo.
non so bene quale ho preferito perchè sono tutti scritti benissimo, ma forse, anzi sicuramente, quello che mi è rimasto più impresso è underwater.
ha un che di magico nel suo trattare un tema così difficile come il suicidio. e mi sento un po' cattiva a dire che è bellissimo, perchè una cosa del genere non dovrebbe esserlo mai, ma è "solo" una storia (una storia non è mai "solo" una storia), e poi è finito tutto bene, giusto? Roy c'è sempre, in fondo.
comunque volevo farti sapere che questo è un lavoro magnifico, che le storie sono scritte benissimo e che continuerò a seguirti fino alla fine e nel caso anche dopo che hai trovato delle citazioni bellissime e azzeccatissime per ogni capitolo.
ancora complimenti, davvero ^^
kisses, Alsha
P.S. verso la fine di questo capitolo (molto bello, per altro) hai scritto: "Ma nulla ha senso, non c'è una ragione logica di fondo. La stamberga fino a un attimo prima aveva quattro mura, ora ne ha quattro." mmmh, qualquadra non cosa... ^.O

Recensore Veterano
11/04/15, ore 22:28

Buonasera, MusaTalia!

Tsk, per fortuna che i germi dell’influenza avevano preso possesso di te! Come sempre, trovo questo theme impeccabile e stupendo, e devo dire che sono rimasta col fiato sospeso per tutto il tempo. Un po’ come se fossi sott’acqua anch’io, insomma.
Il tutto avviene meccanicamente per Riza. Sono gesti automatici ma febbrili, come il suo frenetico spogliarsi, che scemano non appena il corpo stanco e provato della donna si immerge nell’acqua tiepida. I continui riferimenti alla temperatura del liquido primordiale donano suspense e creano un climax crescente all’interno della storia.
Davvero, per un attimo ho pensato che Riza aprisse la bocca e lasciasse defluire l’acqua dentro di sé. Lo definisce un lavoro pulito; non lo disprezza affatto come metodo di suicido. È strano pensare a questa parola e collegarla al ferreo tenente, ma dopotutto siamo umani, e siamo deboli.
Nessuno si salva da solo, dunque, ed è proprio Mustang - questa volta - a salvare la donna che per lui non solo un sottoposto ma una compagna di vita. La sua rabbia è comprensibile e giustificabile; dopotutto, ha rischiato di perdere Riza. E dopo Maes, non avere più al suo fianco la sua regina lo smaschererebbe, lo renderebbe debole e frustrato, perso.
La scena però ha un piccolo lieto fine, ovvero la realizzazione che, in fondo, vivere non è così male. Non se l’uomo che ami è al tuo fianco, sempre pronto a sorreggerti quando cadi.
Wow, sono commossa. Sul serio, questo è uno dei miei theme preferiti. Non ho mai immaginato la morte di Riza, anche se il solo pensiero mi riporta al Giorno della Promessa, ma trovo l’annegamento appropriato. È un modo di svanire pieno di agonia, ma silenzioso, un po’ come Riza stessa. Sigh, meglio non pensarci.
Mortacci tua e alla tua influenza! Sei dannatamente brava - no, non smetterò di ripetertelo - ed io mi emoziono troppo facilmente.
Al prossimo theme, allora!

A.

Recensore Veterano
07/04/15, ore 20:38
Cap. 75:

Lord Gordon Byron!
Speravo di leggere Childe Harold's Pilgrimage con la mia professoressa di inglese, ma così non è avvenuto. Sigh!
Ed ecco che vediamo Riza arrivare a rompere il silenzio di Roy per l'ennesima volta. Di nuovo un dolore ed una gioia, ma questa volta al ritrovamento di una vecchia conoscenza segue la separazione dall'uomo amato.
Trovo molto bello come hai sottolineato l'alternanza "soldato-donna" e "Colonnello-uomo". E' il riassunto dell'intero manga, l'essenza del loro amarsi in un modo unico, speciale, velato. E' per questo che Riza e Roy ci sono entrati così sotto la pelle, credo.
I loro doveri come militari ed i loro sentimenti come esseri umani si scontrano e si amalgamano, rendendo tutto agrodolce.
Ho riso quando Riza ha risposto al Colonnello che rientrava ancora nei suoi limiti di tolleranza! E' esattamente come una sua risposta dovrebbe essere, tagliente ma con un significato buono! La risposta di mamma-Riza che si prende cura del suo lavativo preferito XDDD

P.S.: Amo ogni tua citazione.
P.P.S.: Spero che i tuoi esami siano andati bene!
P.P.P.S: Ho letto la storia per il contest, stupenda! Ti dico solo che mi è piaciuta davvero molto, ha trovato un posticino speciale nel mio cuore <3

Recensore Veterano
07/04/15, ore 10:03

Ciao!
Scusami se ci ho messo così tanto, sono pessima! Davvero scusa!
Mi è piaciuto tanto questo theme, perché fa venire fuori un aspetto di Roy che non si considera molto durante la serie.
Non perché non esista, ma piuttosto perché è sottile, è silenzioso. E' un meccanismo operato con sicurezza e perizia.
Il fatto che tu l'abbia fatto riaffiorare prova ancora come tu riesca ad andare in fondo al personaggio. I legami che Roy ha scelto di preservare sono stati pochi, ma forti. Ognuna delle persone che lui ha lasciato entrare nella sua vita era consapevole della propria decisione e posizione.
Tagliare fuori gli altri è stato anche un gesto umano, perché è vero, seppur triste, che le relazioni con gli altri possono farci soffrire molto.
Lo stesso concetto vale per Riza. Attenta per necessità già da piccola, Riza è cresciuta senza affetti non contando quello del padre e di Roy.
Tenersi a distanza è stato sempre un metodo da lei adoperato nella vita, che nell'esercito e specialmente in guerra tornava ancora più utile che non nella sua giovinezza.
Trovo dunque che il tema delle linee di confine sia stato usato davvero bene.
Mi è piaciuta tantissimo l'immagine della sua anima che andava in pezzi, ma del suo corpo che invece era tenuto in piedi dalla sua volontà di non perdere tutta se stessa. (*O*)
Mi si è stretto un po' il cuore alla fine, quando hai rievocato la scena della schiena. Non posso comprendere quanto Roy abbia sofferto nel fare un tal gesto a Riza, e quanto coraggio (o forse disperazione) Riza abbia potuto avere per decidere di farsi bruciare il tatuaggio sulla schiena.
Come al solito, tanto rispetto per questi due personaggi e per la tua scrittura!
Grazie, come sempre, dei tuoi theme e delle riflessioni che offri, dei dettagli che cogli e ci fai notare!

Recensore Veterano
01/04/15, ore 22:11

Buonasera, MusaTalia!

Sei tu che sei stata veloce negli aggiornamenti, o io troppo lenta con le recensioni? Mh, probabilmente la seconda. Ma siccome scrivi benissimo [god bless you] e sui nostri amati RoyAi [god super bless you], e sei tanto cara e simpatica - oddio, mi sembra di parlare come una vecchia matrona - non posso saltare direttamente all’ultimo theme pubblicato, che in settimana passerò a recensire, senza lasciare un commentino, no?
Okay, rewind. Nonostante sia parecchio indietro per quanto riguarda la serie animata - sigh - Tumblr fornisce spoiler decisamente eloquenti e YouTube non è da meno. Quindi sì, se è questo che stai pensando: mi sono spoilerata praticamente mezzo Sacrifici e mezzo Giorno della Promessa. Non ne ho potuto fare a meno! Anche se, me ne rendo conto, non è molto sensato… Ma la coerenza non è decisamente una delle mie migliori qualità. ^^’
Il brano inizia dal principio - o, almeno, il principio di chi che Roy Mustang diventerà una volta adulto, partendo direttamente dai suoi sogni infantili ed innocenti di bambino. La consapevolezza che il Colonnello realizza riguardo a questi vecchi desideri è malinconica, (non) velata da una punta di amarezza. All’ingenuità dei bambini non può essere attribuita nessuna colpa perché, come dice Mustang stesso, questi sono ancora incapaci di distinguere la differenza tra bene e male. Tuttavia, Roy era perfettamente consapevole di ciò che avrebbe dovuto fare una volta giunto ad Ishbar, eppure ha comunque provato quell’eccitazione che si percepisce all’aprirsi di un nuovo capitolo della sua vita, all’arrivo di una svolta: solo che Mustang aveva sbagliato i suoi calcoli.
Il rimorso non è mai sopito nel Colonnello, sentimento che non riguarda solamente ciò di cui fu responsabile in guerra: rivelandole i suoi sogni ed i suoi ideali, Roy ha involontariamente trascinato Riza con sé in quel caldo inferno che è stata Ishbar. Inevitabilmente quell’episodio si ricollega al Giorno della Promessa, durante il quale Mustang rischia di perdere la giovane Hawkeye non una, bensì due volte. E la terza, quella più lieve ma anche più subdola, che in altro non consiste se non nell’impossibilità di vedere, dal quel momento in avanti, la donna che ama.
Quella Verità che viene chiamata dio è in realtà un’entità ingiusta e crudele, mentre Riza è tutto l’opposto: è la Verità di Roy, è quella persona che - insieme a Madame Christmas e a Maes - conosce il Colonnello meglio di tutti. E lo ama nonostante tutto.
Eh sì, il fluff dei capitoli precedenti è stato sostituito da quell’angst velato di malinconia che s’insinua nei meandri più profondi della psiche e che, spesso, non li lascia più. Ma i demoni di Roy, e di conseguenza quelli di Riza, non sono bestie facili da trattare. L’unica cosa da fare è conviverci, sempre.
E niente, questi theme prendono il mio povero cuoricino di fangirl e lo fanno a pezzettini. Decisamente, a Mustang ed Hawkeye le cose facili non piacciono per niente.
Ora scappo; ho un mucchio di cose da fare e sono già le dieci e dieci! Caspita, la notte può davvero essere breve quando uno vuole… Non vedo l’ora di passare a recensire il prossimo theme!

A presto,

Ayako

Recensore Veterano
31/03/15, ore 19:30

H^o^la Musa!
Devi sapere che non troppo tempo fa ho aperto il dizionario, alla ricerca del vero significato della parola “bellezza”. Ebbene, pare che sia la capacità instrinseca di appagare l'animo altrui nella contemplazione del proprio aspetto. Proprio quello che riesce a fare Riza su quello di Roy. Lei non è affatto una bellezza canonica, ma per lui è diventata La bellezza per antonomasia. La sola che riesce ad incantarlo, ad attrarlo, a rasserenarlo. E, nel momento in cui lo capisce, Riza diventa il suo paradigma, il suo metro di valutazione estetico delle altre persone, del mondo, di se stesso. Un livello che ammira così tanto, da non sentirsene neppure degno, da esserne intimidito al punto da non avere il coraggio di raggiungerlo, ma solo di guardarlo da lontano. Un po', teme anche di contaminarlo. In ogni caso, può mentire a lei, ma non al suo cuore.
In altre parole, questa shot mi è piaciuta tantissimo. Perché era narrativa di una scena plausibilissima, poetica nell'esprimere i sentimenti, e tantotanto Roy. L'ho già detto ma mi ripeto: adoro come scrivi.
Alla prossima,
XOXO
Evee

Recensore Veterano
27/03/15, ore 15:00

H^o^la!!!
Innanzitutto, sappi che hai tutta la mia solidarietà influenzale perché anch'io mi ritrovo nella tua stessa condizione... Ma questo ha anche i suoi lati positivi, ovvero tu che hai il tempo di aggiornare e io di recensire. :P
Alors, il tema del capitolo non è certo dei più facili da trattare, e all'inizio mi ha lasciato un po' spiazzata che a Riza potessero venire dei pensieri suicidi, specialmente considerando che ha vissuto esperienze ben più traumatizzanti e che la shot è ambientata in un momento della sua vita in cui può vantare sulla presenza sia fisica che sentimentale di Roy al suo fianco. Però, prima di gridare all'OOC mi è venuto in mente che annegarsi da soli è praticamente impossibile senza qualcosa che costringa il corpo sott'acqua, perché lo spirito di sopravvivenza ha la meglio su quello che è probabilmente uno dei modi più atroci in cui si può morire... Dunque, alla fine ho concluso che quello cui puntava Riza non era un suicidio fisico, ma soprattutto quello mentale. Quella sospensione ovattata, quasi d'annullamento che si prova stando in apnea... In quel senso, il suo gesto mi pare molto più sensato. Am I right? ;) In ogni caso la reazione di rabbioso sollievo di Roy è stata azzeccatissima, poveretto c'è mancato poco che ci rimanesse secco pure lui! :P
Vabbeh, i miei usuali complimenti e spero a presto,
XOXO
Evee

Recensore Veterano
26/03/15, ore 21:18

Cavoli, che bel theme! Ha un non so che di angosciante, la povera Riza ammaliata dalle tentazioni del sonno eterno... ma come al solito c'è Roy, pronto a riportarla bruscamente e al contempo dolcemente alla realtà.
Bravissima, immaginati una me che ti fa chapeau! (si dice così? Ho studiato francese alle medie ma non me lo ricordo bene xD)
Per quanto riguarda invece "futari", vuol dire "due persone": infatti futatsu vuol dire 'due' ;) Se te lo stai chiedendo no, non sto studiando giapponese (per quanto sarebbe il mio sogno), è solo che questa lingua mi ha sempre incuriosita e quindi giorno dopo giorno, anime dopo anime ho imparato i fondamentali ^^
Cooomunque, complimenti di cuore per quest'altro meraviglioso theme, e tanti auguri di buona guarigione!
Alla prossima
Is ♥