Recensioni per
100 Themes RoyAi
di MusaTalia
Ohibò! ECCOTI FINALMENTEE! |
Io festeggio! *stappa champagne ed offre a tutti* |
Ma figurati, è stato un piacere! |
Un applauso per il primo anno e anche per il ventottesimo capitolo!! :) |
Yo! <3 |
Hai dato una bella spiegazione per Quella stranezza dell'ultimo episodio, con Roy e Riza nella stessa stanza! ^_^ |
Io mi sono resa conto solo adesso di questo capitolo! D: Scusaaaaaaaaa... çç |
Complimenti per la meravigliosa idea! |
ECCOTIIII!*zampaddosso* |
Sto ancora aspettando l'happy ending... Nah, scherzo, voglio vedere quando ci arrivo io che combino con 'sti themes tristissimi XD |
"So I'm crying"... Io però, non il titolo del theme! Non so nemmeno spiegarti la gioia che mi ha provocato leggere la dedica. Mi spiace molto non averla letta "in tempo", anche se poi mi avevi già augurato un bell'in bocca al lupo in privato, ma questo non me l'aspettavo proprio. E' stata una sorpresa più che gradita e soprattutto commovente, sono io quella che piange adesso! :') |
Questo theme è veramente fantastico. Sicuramente uno dei miei preferiti finora! Io adoro il doppio POV, e questo, col doppio finale "Non lei/lui, non qui", è da brividi. Cara, ti sei superata qui, senza dubbio! Leggere i tuoi themes mi fa pensare che quando ci arriverò anche io dovrò essere alla tua altezza, e non sarà per niente facile perché migliori capitolo dopo capitolo ;D |
In questo capitolo non mi torna una cosa. Da cosa è tratto? Perché se viene dal manga, lui sceglie di decifrare le formule sulla schiena di Riza, e dopo la guerra lei gli chiede di distruggerle, se ben ricordo. Quindi non capisco la parte dove sceglie di rimetterle la camicetta sulle spalle senza guardare il tatuaggio marchiato sulla schiena. A meno che sia una specie di what if, nel cui caso va bene tutto XD |
Ben scritto e azzeccato, direi. Mi piace molto la citazione iniziale e mi ha colpito leggere nelle note della visita al campo di concentramento di Auschwitz. Dev'essere stata un'esperienza sconvolgente, immagino molto toccante e profonda. Visitare i luoghi in cui si sono compiute atrocità del genere... Posso solo immaginare, davvero. Mi viene in mente una canzone, che avrebbe potuto avvicinarsi a questa impronta di theme: |
Ehi, non vale! Io mi aspettavo una cosina tranquilla, dolciosa, pucciosa, tenera e mielosa e tu mi piazzi un angst finale all'improvviso. Hai ragione, è proprio un colpo basso! Scherzi a parte, non ho letto niente di ciò che hai citato nelle note, ed ora quasi ho paura a farlo... Magari domani ci faccio un giro e vedo cosa ti ha ispirato questa tristezza. |