Recensioni per
100 Themes RoyAi
di MusaTalia

Questa storia ha ottenuto 458 recensioni.
Positive : 458
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
18/05/12, ore 22:03
Cap. 43:

Buona sera!
Non saprei bene come cominciare, anche perchè per questi due mesi sono stata un po' una stalker, e me ne vergogno un po' xD
Sono contenta di sapere che stai bene, molto contenta.
Non lo sto dicendo perchè sei una delle mie scrittrici preferite in assoluto, ma soprattutto perchè sei tu, tu che ci hai fatto ridere, sorridere, commuovere.
Non è una questione di merito o meno: il più piccolo sorriso, la più piccola attenzione, magari strappati anche a tradimento per la prima volta, sono una conquista. Anche solo il pensiero di ciò, vale più di ogni altra cosa.
Scusami per essermi permessa di scrivere ciò, magari sono stata indelicata.
Tornando al theme, l'ho trovato molto delicato, molto... "timido".
E' come un ragazzo alla prima cotta: guarda la sua amata da lontano, nutrendo la speranza che forse un giorno le potrà parlare e magari solo sfiorarla, timidamente avvicinarsi a lei, impaurito che una sua mossa possa spaventarla, o ferirla.
Così anche Roy, dopo esser stato separato da lei, dopo che gli hanno tolto l'unico rifugio sicuro, sembra come riconsiderarla, come notare la sua importanza ancora una volta, così indispensabile per lui.
Mi è piaciuto molto, mi trasmette dolcezza.
Grazie per il capitolo!
Prego che a tua tristezza verrà lavata via, almeno in parte, e che d'ora in poi andrà meglio.
Otsukare sama!

Recensore Veterano
18/05/12, ore 14:32
Cap. 43:

Ma salve :D
Innanzitutto, il capitolo è come sempre uno spettacolo meraviglioso. Davvero, eccezionale come sempre.
Poi, tanto per rendere ancora più inutile la mia recensione, ti pensavo morta ._. Sappilo!
No, dai su: però non vedere né sentire delle tue storie per due mesi... Beh, allucinante.
Comunque, davvero grazie per avermi citato alla fine, e ascoltami: te le meriti eccome!

Recensore Veterano
07/05/12, ore 15:46

Sono... Senza parole. E' il theme più dolce che io abbia mai letto *__* Se migliorano così da un capitolo all'altro dimmelo perché mi devo preparare psicologicamente a questo fantastico RoyAi. Anzi no, non dirmelo, preferisco la sorpresa, che sono sicura sarà dolcissima!
Io ho adorato questo theme. Scritto benissimo - non che sia una novità! - ma ci ho trovato qualcosa di più fresco e melodioso, sarà la primavera che mi ha fuso il cervello ma io ci ho letto un amore incredibile in queste righe. Non solo quello tra Roy e Riza, ma anche il tuo, quella passione nello scrivere, era davvero... perfetto. Non credo di poter trovare un'altra parola per descriverlo :)
La premessa su Roy era azzeccatissima. IC perfetto, l'hai descritto e me lo sono immaginata esattamente per come lui è, calzava davvero a pennello. Roy è un gentiluomo, uno "che ci sa fare", lo sappiamo. Io stessa capisco le donne che perdono la testa per lui, diciamocelo: di bell'aspetto, con quegli occhi blu in cui ti ci potresti perdere e il fascino della divisa - che non è per nulla da sottovalutare ;) - è il sogno di ogni donna. E lo è anche di Riza, ma per motivi differenti: come al solito lei va ovviamente oltre all'apparenza del bello e tenebroso Colonnello dell'esercito e ci trova un compagno con cui parlare, un uomo da proteggere con cui condividere degli ideali e degli interessi di cui parlare ore al telefono (se così fosse sarebbe davvero stupendo *_*). E' questo ciò che amiamo di loro, no? Quel rapporto segreto agli altri che hanno solo loro, perché in fondo loro si appartengono anche se non l'hanno ancora ben chiaro nella mente e nel cuore - almeno per la Arakawa, nella mia mente e nel mio cuore io lo so benissimo ;D . Che dire, è stata una lettura breathtaking. Scusa ma dovevo usare esattamente questa parola, non potevo usare la perifrasi "da togliere il fiato", perché alcune cose vanno descritte a pennellate leggere come fossero un quadro ed il tuo theme è così, io lo descriverei così. Ahhh cara mia, mi regali davvero delle belle emozioni.
Come avrai capito ho glissato sul fatto che sono davvero pessima a seguire le tue fic in tempo, ma ormai credo tu ci abbia fatto l'abitudine, anche se sono imperdonabile. Siamo comunque compagne di viaggio in questi themes, giusto? "Il nostro legame è come il vento, non lo si vede ma lo si percepisce". Dopo aver rubato questa citazione a N. Sparks solo per dirti che anche se non mi vedi il mio sostegno è con te, sparisco in una nuvola di fumo e vado a finire il mio theme *incrocia le dita*
Adiooos! :)

Recensore Veterano
29/03/12, ore 17:17
Cap. 42:

Devo dire che anch'io adoro questo momento della storia! Barry mi fa morire del ridere! xD Il Royai ci sarebbe stato se avessi aggiunto il pezzo quando arriva Roy, che, geloso, vuole dare fuoco a Barry! Quant'è tenero il nostro Colonnello in quel momento! *w*
Non preoccuparti per gli aggiornamenti, è normale quando si hanno mille impegni! Mi da che farai bene a "giocare al Barbiere di Siviglia", come hai detto tu: bisogna avere anche il tempo libero per fare quello che ci pare e piace! ^^ E non lo dico solo per la fan fic, ma per te stessa ^^
Il prossimo capitolo è pieno di romanticismo? Non vedo l'ora! *O*
Aspetto con ansia il prossimo capitolo! :D

Recensore Veterano
22/03/12, ore 21:42
Cap. 42:

Ah, a me è piaciuto un sacco! Ogni tanto è bello un tema spensierato e del tutto libero dall'angst, senza contare che vado matta per le interazioni Riza/Barry. Come al solito due cose che ho amato particolarmente sono state la citazione e il modo in cui hai reso "viva" Riza, una persona che non ha lo spessore di un cartone dell' Unieuro ma è un personaggio a tutto tondo, con le sue passioni e il suo "essere umana". Con l'andare avanti del manga credo siano finite sempre più in minoranza, ma soprattutto a seguito del primo Anime c'erano molte persone che ritenevano Riza un personaggio un po' triste e grigio, senza una personalità propria e completamente in secondo piano rispetto a Roy. La Arakawa non ce l'ha presentata così, e non lo dico io: lo dice lei con la sua bravura nel tratteggiare donne forti nel senso più bello del termine, cioè piene di vita e determinazione.
E' davvero bello vedere che Riza si aspetti un giorno libero fatto in un certo modo. Credo che all'inizio, dopo Ishbar, non sia stato facile per lei non vedere questo semplice desiderio di passare una bella giornata del genere come un atto di egoismo, mi immagino che per molto tempo abbia sentito di non avere il diritto di vivere e si sia completamente buttata nel lavoro. Anzi, credo che sia lei sia Roy abbiano fatto la stessa cosa, molto più, probabilmente, degli altri soldati che hanno partecipato alla guerra. Perchè loro sono dei sognatori, e non hanno mai "normalizzato" quello che avevano fatto. Probabilmente ancora adesso non l'hanno fatto, e credo che sia ciò che rimprovera Edward a Riza nel volume 15, quando lei gli spiega che potrebbero essere processati, e forse non lo faranno mai del tutto, ma già il fatto di volersi godere una giornata tranquilla è un inizio!
Ti capisco, anch'io sono piena di cose da fare e sto letteralmente impazzendo ma, come dice una canzone: "se non avessi questa vita morirei, in un terrore di vacanze creperei", per dire che se non fossi così impegnata di riflesso non mi impegnerei altrettanto e farei ben poco di interessante, sbadigliando da mattina a sera. Non si può dire che mi piaccia la vita tranquilla! XD
Tu fai l'università, giusto?
In ogni caso, come sempre complimentissimi per il theme. Ti segnalo solo un refuso alla fine: nel terzo paragrafo a partire dalla conclusione c'è scritto "gironi" anzichè giorni.
Io comunque il Royai ce l'ho visto, per il semplice fatto che una persona porta sempre con sè il fatto che ama un'altra persona. E' una delle cose che la fanno quella persona lì. XD
Grazie per la bella storia :)

Recensore Veterano
19/03/12, ore 14:43
Cap. 42:

Povero Tenente... Si vede che è una persona dalla quale è difficile stare lontani!
Il theme è stato divertente XD
Conosco una certa persona (la mia cara mammina) che mi ricorda molto Riza: giorno libero e poi... spese da fare, pizza al volo e poi noi ci cucchiamo il malumore.
Eh beh XD
Bwahahaha, mi sono immaginata la faccia di Mustang impallidire al sentirsi dire "tipo molto strano": sicuramente avrà pensato ad un pervertito, ne sono assolutamente sicura. Almeno come primissima opzione. XD
Ed ovviamente non poteva rifiutare una chiamata di aiuto se la persona in questione era Riza <3
Grazie per il theme!
P.S.: Wahh, come fai a fare i cuoricini così? *__*

Recensore Veterano
19/03/12, ore 13:41
Cap. 42:

Che bello *^*
Ormai i o ti rompo le balle, sono una rottura colossale immagino.
Va beh, accontentati.
Allora, povera Riza: l'unico giorno libero=DISASTRO
Però, dopo quella telefonata, c'era la scenata di gelosia di Roy *^*

Recensore Veterano
05/03/12, ore 18:30
Cap. 41:

Io penso invece che tu abbia colto il titolo del theme :)
Per una volta, invece di essere Riza a proteggere Roy, accade l'opposto, con lui che le mette la giacca sulle spalle. Sì, si parla molto dell'atmosfera (che, devo dire, comunque mi piace davvero molto perchè sembra quasi di essere davvero lì), ma... secondo me va bene comunque ^^
Anzi, quel gesto è così semplice da essere molto tenero ^///^ *è entrata nella modalità "Royaier incallita"* XD
Un piccolissimo errore (che all'inizio non avevo manco notato): quando parli di Riza che si rende che le sue spalle sono più piccole di quelle di Roy, hai scritto "esile" invece di "esili" (visto che si parla di "spalle", dovrebbe essere al plurale) ^^
Aspetto con ansia il prossimo capitolo! :D

Recensore Veterano
04/03/12, ore 20:47
Cap. 41:

Non sono d'accordo con te: questo capitolo mi è piaciuto molto.
Partendo dal fatto che non mi sembra ci venga fornita l'esatta ubicazione della casa di Riza, quindi potrebbe essere sia vicino a Central che lontano.
Il gesto affettuoso di Roy, che le porge sulle spalle il suo cappotto senza pensarci, fa sciogliere come burro al sole.
E' come se per una volta Roy volesse essere lui a proteggere le sue spalle dalle imperterie che deve sopportare, è come se le dicesse: "Io sono qui, per te."
E questo messaggio implicito non può che raggiungere il cuore di Riza.
L'ambientazione mi piace molto: la casa diroccata, le tombe ricoperte di foglie secche e terra, il vento.
Pare combaciare un po' con l'umore di Riza.
E quando sembra venir risucchiata dal freddo passato, un semplice gesto la riporta al presente.
Ahh, che bello <3
Grazie mille per il theme!

Recensore Veterano
04/03/12, ore 18:49
Cap. 41:

U.u Eccomi!
Vocina: Ma quanto rompi!
ç_ç Che cattiveria! Hey, voglio solo commentare!
Allora, come al solito la perfezione e la leggerezza caratterizzano i tuoi capitoli, e la cosa mi piace molto!
Mi piace molto, al solito. Sono davvero banale D:
A parte questo, seriamente (?!), so di essere banale ma il tuo modo di scrivere mi piace molto, e quindi è un onore leggerti :D

Recensore Veterano
01/03/12, ore 20:14
Cap. 40:

*si scioglie come burro al sole*
Allora, innanzitutto mi piace moltissimo l'immagine che hai dipinto della madre di Riza: anche io la immaginavo una persona dolce e gentile, visto che Riza comunque è cresciuta saggia e molto semplice ma anche "ricca" dentro (non si capisce, ma non importa XD).
Il fatto che lei li tenga intrecciati, e che poi ciò venga ripreso per indicare il riallacciamento dei rapporti tra Riza e Roy, che diventeranno saldi proprio come quella treccia, è a dir poco geniale.
A me da anche la sensazione, basandomi su ciò che hai scritto nelle note, che questa "treccia" che si riprende alla fine del racconto simboleggi il passaggio dalla "metà" della mamma a quella dell'uomo.
Poi, mi è piaciuto anche il fatto che tu l'abbia immaginata proprio come una bambina: non so se mi spiego, ma dato il carattere e l'apparenza di Riza adulta, sembra strano pensare che anche lei un tempo era una bambina, con sogni, speranze e fantasticherie amorose. Sembra una cosa "impropria", ma certamente è accaduta.
Mi è scappata una risata a "in che guaio mi caccio oggi?" XD
Sì, me lo immagino proprio bene un piccolo Roy maldestro e birichino XD
Concordo con te sull'affermazione che Roy è la sua metà, seppur un po' più... "infantile" di quello che aveva immaginato. XD
Ahh, mi hai fatto completamente cambiare bandiera.
Non importa se non capisci cosa intendo, sappi che è una cosa buona.
Che dire, leggere i tuoi theme è come il pane quotidiano.
Non puoi starne senza troppo a lungo che cominci a stralunare.
Nutrimento per il cuore e la mente.
Bene, fatto questo lunghissimo sproloquio, ti lascio per andare a fare Tedesco.
Oggi non ho nè malditesta nè mal di occhi nè altro, quindi ti becchi la super recensione.
Grazie mille per il capitolo ed alla prossima!
Ti auguro una buona settimana.

Recensore Veterano
01/03/12, ore 18:56
Cap. 40:

BEllissimo cap, al solito.
Ho appena avuto un calo di zuccheri... Fanbene non riesco a recensire come al solito.
Comunque mi sforzo; alloooora trovo tenerissima Riza che si fa leggere la favola *^*  Che amore.
Il modo il cui hai descritto Roy "In che guai mi caccio oggi", è fantastico xD
Come al solito aspetto il prossimo cap u.u E io non aggiorno >_< Vabbè mi basta legger ei tuoi capolavori 

Recensore Veterano
01/03/12, ore 17:36
Cap. 40:

Bellissimo! Mi piace la descrizione che hai dato alla madre di Riza! ** E visto che genitori e figli si somigliano, ce la vedo con una bella treccia stretta ^^
Mi piace quando scrivi di Riza che pensa che Roy non potrebbe mai essere il suo principe azzurro xD Me la immagino con una faccia quasi leggermente schifata (per non parlare della descrizione di Roy "con quell’inclinazione a “in che guaio mi voglio cacciare oggi?”" X°°D)
E poi, sono d'accordo con te: l'uno è la metà dell'altro. Sono così opposti da essere complementari. Non possono fare a meno l'uno dell'altro, e infatti nella mia testa quando penso a loro in questo modo compare sempre il simbolo dello Yin e dell Yang! XD Bah, magari non c'entra nemmeno niente... xD
Vabè, tornando seri, mi piace molto anche tutta l'atmosfera che aleggia sul theme... non so, quasi da fiaba moderna, potremmo dire, non so bene neanche io... Però mi piace! :)
Aspetto con ansia il prossimo capitolo! :D

Recensore Veterano
01/03/12, ore 15:56

Ok, ammetto che pesavo che Maes fosse Hughes XD Ed è stato divertente scoprire che alla fine invece era il figlio di Roy e Riza! Una bella sorpresa! X°°D
Lo sai, adoro queste tue sorprese, cioè questo modo nuovo e tutto tuo di interpretare i theme! ^^
Povera Riza, dover sopportare due bambini... xD
Mi sono divertita un mondo: sospettavo che dietro a tutta questa serietà c'era un risvolto comico, ma non pensavo mai ad una cosa del genere! XD
Spero che i tuoi esami siano andati tutti bene! :D
Aspetto con ansia il prossimo capitolo! :D
ps: scusa la recensione corta, ma, non so perchè, oggi non so cosa scriverti xD

Recensore Veterano
27/02/12, ore 18:19

Ahaha geniale! Hai capovolto la situazione senza che il lettore avesse neppure il tempo di rendersene conto! E' molto bella l'interazione tra Maes e Roy, specie perchè poi si scopre che è suo figlio: fin dall'inizio, però, si respira un aria di "familiarità", anche se in fin dei conti è una familiarità diversa da quella che ci si aspetta. Solo un piccolo appunto: quando dici "quel... antipatico (che tra l'altro è il punto molto divertente in cui il lettore pensa "WTF?" e inizia a rivedere quello che ha letto fino a quel momento sotto un'altra luce) dovrebbe esserci "quell'", a meno che la parola che Maes voleva usare inizialmente non fosse diversa.
Molto IC il fatto che Roy voglia comunque primeggiare, seppure con un bambino, e allo stesso tempo insegnargli qualcosa a modo suo: è molto da lui. Ho avuto un immagine terrificante di Maes (il Maes ventinovenne, intendo) che chiama sua mamma perchè il suo amico l'ha battuto a carte. XD Quando ero più piccola giocavo sempre a Tokyo (non so se lo conosci, è un gioco che si fa con i dadi), e mi comportavo proprio come Roy: siccome sono un po' tonta, nessuno immaginava che fossi in grado di bluffare, per cui sono perfettamente d'accordo con la citazione!
Prima o poi recupererò anche lo scorso theme, in questo periodo sono impegnata da matti perchè devo finire un romanzo entro il 12 per poterlo presentare ad un concorso e la scuola non mi dà requie.

Grazie per la bella storia, come sempre!