Dopo tutto mi attendono solo 10 ore di viaggio. Ho il mio libro preferito, l'ipod carico, le cuffiette, un panino in caso di fame e la possibilità di dormire comodamente sul sedile dell'aereo.
Chissà se la mia splendida Italia è cambiata. Se il clima è lo stesso, la mia scuola ancora sul punto di crollare, e i miei amici pronti a riabbracciarmi.
Se l'aereo non fà ritardo, dovrei arrivare all'aeroporto di Padova circa alle 10 del mattino. Ci sarà Chiara con i miei ad aspettarmi?
La mia camera sarà ancora intatta? Li sarò mancata? Riuscirò a parlare ancora l'italiano correttamente?
Se avessi saputo ciò che mi attendeva nei mesi successivi al mio ritorno, non avrei sprecato 10 ore per pensare a queste futili domande.

L'amore può cambiare tutto.Il cuore non sceglie a chi appartenere è un richiamo, un bisogno e io credo
che quando la felicità di una determinata persona ti rende felice, quello è amore.

-Pensavo fossi una brava ragazza...-disse lui a testa bassa.
-Sono una ladra, che ti aspettavi?- rispose lei fredda.
-Ma io ho bisogno di te!-la implorò lui.
-Io no.-

Lei, Veronica Adams. 18 anni. Liceo appena finito. Lunghi capelli neri, liscissimi, fino alla vita, e degli occhi verdi in cui perdersi. Bellissima. Non secondo lei. Lei, che si vede brutta, grassa, piena di problemi. Lei che risparmia da una vita per una vacanza a New York con la sua migliore amica.
Loro, i One Direction. In particolare lui, Zayn Malik. C'è da dire altro??
Buona lettura. F.

“Ehy, posso rubartene una?” esclamo.
Il ragazzo alza lo sguardo e mi guarda dall'alto verso il basso.
Minchia vuoi?
“Allora, posso?” riprovo una volta che si è avvicinato.
“Certo, baby. Già fumi?” domanda dandomi una sigaretta che immediatamente inizio a fumare.
“Primo: baby ci chiami tua sorella. Secondo: Fumo solo quando sono nervosa, e ora lo sono.”
“Anche io fumo quando sono nervoso.” -mi sorride malizioso.-“Come ti chiami?”
“Ti interessa?” dico aspirando e soffiandogli in faccia.
“Sì, ti ho vista con quello sfigato di Tomlinson...Non dovresti fartela con lui.” Aspira ancora e mi guarda fisso.
“Ci vivo con Tomlinson.” affermo scocciata.
”Sei la criminale vero? Quella che ha rubato un auto?” insiste.

[ Liberamente ispirato alla 2x25 di Girl Meets World, "Girl Meets New Years" | Lilius!accenniScorose | OneShot ]
"The untamed heart can be reckless. And sometimes harmful to yourself and to others. But pure intellect, never following your heart, is a life unlived.
Sense and sensibility.
In order for a relationship to work you need sense and sensibility." – cit. Harper Burgess and Charlie Gardner, Girl Meets World.

" Ricordi quel giorno nell'ufficio del Preside? Quando avevo detto che andavi educato... beh, penso sia giunto il momento, Davey..."
David Karofsky rabbrividì a quelle parole, ammettendo che suo malgrado ricordava perfettamente a quale giornata si stava riferendo Kurt - come poteva dimenticarla d'altro canto?
Di certo però quella volta non si aspettava di dover essere educato anche... 'in quel modo'!
[Affetta da Shipping compulsivo, partecipo all'iniziativa del forum « Collection of Starlight », said Mr Fanfiction Contest.]

Frerard ambientata ai tempi del liceo.
Gerard è un ragazzo reputato "secchione" da tutta la scuola e "troppo buono" da suo fratello. E' il tipico ragazzo a cui piace aiutare la gente e suggerire loro i risultati dei test scolastici.
Un giorno arriva a scuola un nuovo alunno: Frank.
Frank è un ragazzo timido e chiuso in se stesso con problemi familiari e tutti a scuola lo prendono in giro e/o lo ignorano. Tutti tranne Gerard, che fin dal primo momento in cui lo vede decide di prendersi cura di lui proteggendolo e soprattutto aiutandolo a ricostruirsi un'autostima facendolo sentire speciale.

Forse due anime così simili sono fatte per respingersi e distruggersi a vicenda. O forse il gioco sta semplicemente sfuggendo di mano ad entrambi.
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Questa è la mia prima ff quindi cercate di non essere troppo crudeli ma siate comunque onesti, vi prego! La storia descrive il momento in cui Effy è costretta a scegliere tra Freddie e Cook (scena davvero inconcludente) concentrandosi soprattutto sui sentimenti di Cook. Fatemi sapere cosa ne pensate e se dovrei continuare magari parlando di altre puntate.

Sherlock è intenzionato a far ammettere a John i propri nuovi sentimenti almeno a se stesso.
Il dottore è sempre più imbarazzato dalle pressanti domande del suo coinquilino riguardo alle sue precedenti "conquiste".
[Sherlock/John]
[Post-A scandal in Belgravia]

Harry è al sesto anno, e sta per partire alla ricerca degli Horcrux, quando quattro brevi parole di Hermione fanno provocare in lui sentimenti mai provati prima..

Una song-fic un po'...lacrimogena ma anche tanto dolce."..Era rimasta davanti a me, stoica, con i piedi inchiodati a terra. Il suo orgoglio e la sua fierezza la sostenevano.La mia Hermione..." Punto di vista di Harry. E'la prima che pubblico,quindi siate clementi e soprattutto recensite,recensite,recensite!Così magari avrò il coraggio di pubblicare altro...;)

“ Dimmi che posso..”
“ Non hai mai chiesto il permesso per niente.”
“ Non ti sto chiedendo il permesso, ti sto chiedendo il consenso.”
“ Non hai bisogno neanche di quello, Dean.”
Se vi va, leggetela ascoltando : Leave your Lover - Sam Smith.

"Per noi è la fine, Sakura-chan. Riportaci a Konoha."