Recensioni per
Esseri viventi
di Akane

Questa storia ha ottenuto 492 recensioni.
Positive : 492
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
13/01/13, ore 15:37

E' incredibile il modo in cui sei riuscita a passare dai toni cupi e dolorosi di Chester,alla scena semplicemente assurda e tragicomica del parto e di nuovo a toni assolutamente cupi di Mike....ho vissuto tutta la scena del parto ridendo, per poi sentire il mio sorriso spegnersi immediatamente quando il bambino nasce e ho letto i pensieri di Mike. E il finale,tutti e due che desiderano morire usando come strumento la macchina,un tocco di classe! Oramai mi ero abituata all'atmosfera pesante,tetra di questi capitoli,ma mi è piaciuta moltissimo questa piccola scena di Sam e Mike..ti giuro che MAI mi sarei aspettata il parto così...davvero originale e unico,sorprendente! Ovviamente i pensieri di Mike finali...
Tutto si ferma. Tutto cambia.
Ed un cosino urla piangendo.
Non mi emoziono, non posso, questo essere è la prova del mio fallimento in un certo senso.
Poi capisco che è un messaggio
Non devo.
Non è giusto mettermi con lui.
...non vogliono farci dimenticare qual'è il vero problema attorno a cui tutto ruota,ci vogliono dire "non ridere troppo,la situazione è drastica u.u"
Bene,penso di averti annoiata abbastanza con i miei elogi (ma che ci posso fare,tu scrivi veramente bene!). A presto!

Recensore Veterano
09/01/13, ore 21:42

Il capolavoro di questo capitolo è il momento in cui Mike ha tirato fuori l'anello dalla tasca.
Onestamente è stato un momento bellissimo, meraviglioso, che vale tutto il capitolo.
Capitolo intenso e difficilissimo, sia da scrivere che da leggere.
Adesso è fatta, credo che la nascita di suo figlio non sarà difficile quanto questo...che poi non servirà molto nemmeno questo piccolino che sta per venire al mondo, visto che poi Chester cade di nuovo nella droga.
consola il fatto che hai già scritto la loro riunione.
Un bacio

Recensore Junior
09/01/13, ore 14:14

Hai ragione,questo capitolo è assolutamente straziante...diventa sempre peggio per loro due ed è insopportabile vederli così,ma è necessario in modo che il loro rapporto si evolvi ulteriormente e diventino più maturi,consapevoli.Scommetto che il prossimo capitolo sarà ancora più straziante,così mi preparò già psicologicamente per sabato xD A presto!

Recensore Junior
08/01/13, ore 18:05

Hai scritto delle cose meravigliose in questo capito e sono bastata a dimenticare tutto il resto, la paura di Chester, l'ammissione di Sam, lo sconforto.
Quello che fai dire a Mike in bagno è sensazionale, mi sono commossa è intenso è pieno. E' un discorso che spesso e volentieri quando perdevo la testa per qualcuno occupato avrei voluto sentirmi dire.

"Mi sono sposato con una donna ed in tasca avevo l'anello di fidanzamento di un altro. Quello a cui tengo e terrò sempre. E l'ho sposata consapevole che non smetterò mai di volere l'altro e che a lei vorrò solo un mare di bene ma non sarà mai più di questo. E lei è di là ed io sono in bagno con la persona che voglio davvero, ho il suo anello in mano, l'anello che anche lui ha al dito e che ha tenuto per tutto il matrimonio. E vorrei solo toccarlo, abbracciarlo e baciarlo ma non posso perchè non potrei tornare di là dopo. Non potrei. Lei mi aspetta......"

Ho i brividi anche ora a ricopiarla parola per parola. Ogni singola parola ti entra dentro e ti fa sentire quanto può essere forte, importante e devastante quello che leggi/scrivi/dici. Mi sono annullata in quelle parole, ho trovato la pace, ho capito quando Chester è tornato quanto possa essersi sentito vivo in quel momento e capisco la rinuncia che ha fatto a infilargli solo l'anello al dito e a stringergli la mano. Anche se quella stretta vale più di un qualsiasi dichiarazione, di un qualsiasi gesto poetico, di una serie di fuochi d'artificio, vale più di una qualsiasi cosa. Quel loro capirsi così senza tante parole, quel loro appartenersi e saperlo di non poterne fare a meno, anche se fa male, anche se non puoi, anche se vuoi altro anche se hai paua proprio di questo altro.
Avresti potuto finirla qui questa fanfiction, questo capitolo, su quelle mani che finiscamente si lasciano appena varcata la soglia della porta, anche se in realtà saranno sempre unite come dice quel "So che lo amerò per sempre".
Sarebbe stato tutto perfetto e invece dove averci/mi portato in paradiso mi hai fatto sprofondare di nuovo. Ho sentito il bisogno di andare a cercare l'anello in tasca e stringerlo, perchè è tutto sbagliato, ho avuto paura dei saluti non perchè Chester potesse dire qualcosa ad Anna, forse l'unica cosa che avrebbe voluto dirgli o che avrebbe potuto dirgli è "rendilo felice, curalo, aiutalo, proteggilo, stagli accanto come io vorrei, vivilo". Ho avuto paura che uno dei due crollasse. Io sarei crollata se fossi uno dei due, la tensione, le emozioni il tutto, sarei stata meno lucida di loro e forse avrei ceduto e mi sarei buttata nella braccia dell'altro, e invece spalle dritte e denti stretti
"Gli tendo il pugno, lo faccio quando non posso toccarlo o rischio il collasso. Gli do il pugno e lui ricambia. Sogghigna capendo che sono al capolinea e non ce la faccio più."
Poi mi fai risalire, ma non come vorrei e come avrei sperato, ho sempre quell'amaro in bocca, proprio come il deportato ebreo che vede il cielo dopo mesi e mesi di prigionia ma poi torna rinchiuso nella prigione.
"Però quel pezzetto di cielo azzurro è prezioso e lo fa andare avanti".
Mi lasci con l'amaro in bocca e il ricordo di quel discorso e la voglia di sentirlo, di leggerlo ancora.
Grazie per quelle parole, mi sono proprio piaciute, diciamo che l'ho amate.

Recensore Veterano
08/01/13, ore 15:45

Questa volta scrivo solo due righe, perchè non ci sono parole per descrivere questo attimo struggente. Sono stati forti, sono riusciti nonostante il dolore a mantenere i nervi saldi, ma ciò che hanno tenuto dentro, era più atroce del toccare le fiamme dell'inferno anche solo con un dito.
Niente da dire, solo bravissima a te, perchè questo capitolo entra dentro nel profondo e lacera il cuore di chi crede nell'amore...

In lutto per tutta questa disperazione, SherlockLady

Recensore Veterano
05/01/13, ore 15:13
Cap. 46:

Come hai ben anticipato tu, questo periodo è segnato da una forte sofferenza, dall'angoscia e dalle atrocità della loro realtà, ma questo non significa che siano dei capitoli difficili da leggere, anzi, il dolore è descritto così bene che mi entra dentro con prepotenza e questo dolore fa riflettere, perchè il mondo dello spettacolo non è un mondo d'oro, o magari lo è in modo perfettamente reale: luccica, abbaglia, ma è freddo e non emana calore... Credo sia questa la vita di una persona famosa, costretta a camuffarsi per non essere riconosciuta mentre si fa la fila al supermercato, o costretta a venir accusata di legami con altri personaggi famosi basati sul nulla... Non è semplice e spesso penso che infondo la mia vita da studentessa è più appagante, perchè sono libera da qualsiasi catene, posso essere me stessa senza essere giudicata in malo modo.
L'amore in questo caso ci va di mezzo, ma è inevitabile in questo momento decidere se portare avanti i sogni musicali o quelli d'amore. E' straziante per entrambi e la nascita di un bebè in casa bennington li mette ancora una volta di fronte alla realtà.
La scena degli anelli è stata struggente, ma Mike ha avuto una buona idea per poter resistere alla tentazione del voler avere un contatto con l'altro...

Ah, la vita, la vita....
Al prossimo cap, kissss!!!
SherlockLady ♥

Recensore Veterano
04/01/13, ore 22:02
Cap. 46:

Sai che cosa mi fa pensare questa fic e questo capitolo in modo particolare?
Che Dio sa scrivere dritto sulle righe storte dell'uomo.
Per fortuna direi.
Probabilmente è vero, siamo coraggiosi a leggere questa fic adesso che è così disperata...e il peggio deve ancora venire visto che fra qualche album Mike fonderà addirittura un'altro album.
Ma tutto questo non toglie nulla alle scene meravigliose in mezzo alla loro disperazione, come quando Mike dice quelle cose meravigliose sui loro anelli.
O quando si mette a piangere in macchina, baciando l'anello.
Sei bravissima, siete bravissimi.
Complimenti, davvero.
Un abbraccio grande, al prossimo.

Recensore Junior
04/01/13, ore 20:18
Cap. 46:

< Poi faccio altrettanto col mio che era nel portafogli. Lo metto ed intreccio le dita alle sue. Lo amo.
Ma non glielo posso dire, lo ucciderei. Lo sa che lo amo ma se non glielo dico è diverso.
- Facciamo così... - Dico piano non sapendo nemmeno io cosa sto per dire.
Alza gli occhi e mi fissa, sono così grandi e persi, pieni di lacrime di rabbia e dolore. Sono bellissimi sul suo viso troppo magro.
- Quando stai male mettilo. Quando non ce la fai più. Quando hai bisogno di me. Quando mi vedi con lei. Quando non sopporti di stare in casa tua. Quando... quando vorresti essere con me da qualche parte... quando stai per esplodere. Mettilo. Come se stessimo insieme. Mettilo quando vuoi. Ok? Lo farò anche io. - Io mi conosco, sicuramente finirò per stare lo stesso più attento ma non importa. So che avrò bisogno di averlo al dito. Sarà come averlo vicino, come stare con lui lo stesso. Non sarà veramente lontano ma le volte in cui starò per abbracciarlo e toccarlo lo metterò e mi calmerò.>>
Questa parte mi ha devastato definitivamente...mi sono immaginata la scena perfettamente e ne ero completamente persa dentro. Davvero,non ho parole per descrivere questo capitolo...e la parte finale è stata la ciliegina sulla torta. Mi ha commosso davvero tanto! Comunque è vero : si pensa sempre che la vita di quelli famosi sia una vita meravigliosa ma,soldi a parte, presenta un sacco di complessi : i giornalisti,gli obblighi imposti,il dover nascondere alcune cose..è stressante (per loro due poi). Ritornerò martedì! Ciaoo!

Recensore Junior
04/01/13, ore 18:09
Cap. 46:

PORCA TROIA ASTRID IO STO PIANGENDO COME UNA COGLIONCELLA ç____ç
E' fottutamente bella, e io al posto di mike mi sarei messa a piangere almeno un poco :'c e la promessa alla fine? DIO QUANTO SONO BELLI QUANDO FANNO COSI' MI FANNO IMPAZZIRE, MI FAI IMPAZZIRE.
Poi il fatto che mi ero dimenticata che aggiornavi, booooh mi è impazzito di gioia il cuore AHHAHAHAH vabbè non posso dilungarmi, devo andare. Ma se ho tempo (e se non mi dimentico) recensisco ancora dopo.
BUCIOOOOOOOOOOOOOOONI,
MILAKIKI.

Recensore Veterano
03/01/13, ore 17:19


Come avevi preannunciato è stato complicato seguire i loro pensieri...sono emzioni forti, piene di dolore, che mi hanno fatto capire quanto il loro legame sia intenso e anche quanto sono dannatamente consapevoli di ciò e quanto sia ingiusto quello che stanno vivendo.
Stranamente è quasi Chez il più lucido, il più razionale, quello più consapevole e coraggioso nel rendere dolorose decisioni per il bene e la salute di Mike.
Mike invece mi ha colpita ed intenerita nella confusione che prova al comprendere pienamente che sempre cerca di fare gli altri felici e che stavolta invece sta ferendo proprio il suo amore e se stesso. Che terribile ironia!
Se devo essere sincera, la conclusione mi ha lasciata un pò perplessa...la proposta-soluzione che suggerisce Chez mi lascia in confusione, non mi ha convinta (anche se ammetto che non saprei proprio cosa suggerire loro, io non trovo alcuna via d'uscita!)
Grazie, come sempre!
Paula

Recensore Veterano
02/01/13, ore 11:44

... You are not alone...
Un capitolo molto commovente, mi è piaciuta tantissimo la scena nella spiaggia. Il mare ha un forte potere curativo, aiuta a schiarirsi le idee e dà la forza di superare gli ostacoli della vita. Solo che ci sono degli scogli più difficili da scalare rispetto ad altri, si ha la paura di scivolare giù, sempre più in fondo al mare, senza una via per poter tornare a galla. Chester riesce sorprendentemente ad essere l'ancora di Mike, ha saputo essere veritiero ed allo stesso tempo l'ha tranquillizzato. Il loro rapporto è stupendo anche nel dolore, perchè solo il vero amore può far dire certe cose a Chester e far compiere gesti estremi a Mike. Entrambi hanno lasciato un pezzo di se all'altro e nell'assurdo di questa situazione in bilico, loro come coppia sono molto equilibrati... Ma ci sono mille scogli in mezzo e questo rompe la catena dell'equilibrio. Ma torneranno a galla e troveranno il loro posto in questo mare in tempesta.

Buon anno!
SherlockLady

Recensore Veterano
01/01/13, ore 22:41

Come tutti gli altri anche questo capitolo è bellissimo.
La seconda parte, poi, è straordinaria, tutta quanta, dall'inizio alla fine.
Partendo dal paragone con la risacca, quasi inquietante nella sua perfezione, continuando con lo sfogo struggente di Mike e le parole di Chester.
Mi ha colpito tantissimo la reazione di Chester al dolore di Mike...se condividi il tuo dolore Non è più solo tuo ma diventa di tutti ^_^ ed è più sopportabile.
Brava, davvero brava.
A venerdì allora...un bacio

Recensore Junior
01/01/13, ore 18:05

. Adesso sono veramente innamorati,si amano davvero,sono completamente coscienti dei loro sentimenti ormai enormi e pur sapendolo decidono di nasconderli per il loro bene e quello del resto del gruppo. Grande ammirazione per loro! Scelta difficile ma coraggiosa...ma sono sicura che non dureranno molto,conoscendoli u.u

Recensore Junior
01/01/13, ore 17:27

Lo so che lo ha detto martina sul gruppo, ma io me lo ero già messo in mente quindi lo dico lo stesso.
TI SEMBRA NORMALE CHE AGGIORNI L'ANNO DOPO? EH? VERGOGNATI! XD
Bando alle ciancie.
Il fatto che mentre leggo sto vedendo un live del 2000 non mi aiuta affatto. E poi questo capitolo è wow. ok dirai che dico che ogni capitolo è wow (mamma che scioglilingua O_O) ma lo è davvero.
Non so se mi spiego, mentre leggo piango con loro rido con loro, mi immagino tutto, è meglio di vedere un fottutissimo film!
Vabbè che poi io sono una dai film mentali facili, ma tu mi stronchi sempre, anche se quando tornerano a fare la pace mi stroncherai di più v.v
Sei braaaaaaaaaaaaaaaaaaavissimissima!
Bacioni,
MiLAKiKi <3

Recensore Veterano
29/12/12, ore 17:58

Ho dovuto prendere tempo per recensire, ne avevo bisogno. Il dolore di Chez mi coivolge troppo Certo, lo so che anche Mike sta soffrendo ma io mi sono sempre indentificata in Chez, nel suo modo autodistruttivo di vivere, nella sua rabbia. Non ho mai capito capito Mike completamente, questo suo bisogno di cercare soluzioni,di fare la cosa giusta, di rendere gli altri felici. Anche adesso lui cerca il compromesso, una sorta di equilibrio fra loro, mentre l'altromsa solo scappare. Ammetto di temere i prossimi capitoli, ne ho una paura folle.
Grazie, anche se mi fai piangere! Riesci sempre ad emozionarmi .
Paula