Recensioni per
Beyond
di Stateira

Questa storia ha ottenuto 427 recensioni.
Positive : 427
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
21/03/08, ore 20:36
Cap. 15:

sto via due settimane e mi ritrovo questi 2 capitoli che chiamare FANTASTICI è assolutamente inadeguato, perchè sono molto molto di più.... davvero non ho parole! ho pianto quando finalmente si sono inocontrati marzio e derevan, assolutamente dolcissimi! ho apprezzato molto la tua scelta di come farli incontrare, dolce ma non eccessivamente sdolcinato... per quanto riguarda questo capitolo, wow wow wow wow wow! è tenerissimo draco quando dice: "avevi promesso che non mi avresti mollato solo" ho avuto i brividi anch'io quando l'ho letta! come si fa a non innamorarsi di uno così? ok ho gli occhi a cuoricino e vedo solo rosa! quand'è che harry darà retta ai propri istinti e darà un bel bacio a draco? ha ragione quando dice che sono in 3 contro 1, allora che smetta di tratternersi ;-) temo però che i tempi per draco siano ancora immaturi... davvero complimenti, sia per l'originalità della trama, sia per il modo in cui scrivi, intanto in italiano corretto ( e non è da tutti, si leggono certe castronerie a volte.... io per prima! ) e poi per il modo in cui riesci con poche parole ben azzeccate a trasmettere le emozioni dei protagonisti! hai davvero talento! Alla prossima, aspetterò con ansia l'aggiornamento! ps: continuo a restare convinta del fatto che in realtà le vere anime gemelle di harry e draco siano fulgor e shay! andiamo sono identici nel modo di litigare e sono spassosissimi!

Recensore Junior
21/03/08, ore 19:38
Cap. 15:

Grazie del benvenuto!Ti rispondo così: “Voleva bene a Draco. Bene da morire. Solo la sera prima, lui gli aveva chiesto implicitamente aiuto di fronte ad un immaginario pericolo, e Harry fu fulminato dalla consapevolezza che gliel’avrebbe dato. Avrebbe spaccato teste, per lui, senza remore. Ad ogni modo, Harry cominciava a dare un nome alle sue nebulose sensazioni, un nome che non suonava per niente rassicurante, e che sono a pensarci lo faceva rabbrividire. Ed ora, era lui che si ritrovava ad invidiare qualcuno, perché, maledizione, erano così felici, insieme, loro due. - Avevi promesso che non mi avresti mollato da solo. – Tre contro uno. Harry si sentì incredibilmente amareggiato dal tradimento di Marzio. Draco aveva agito istintivamente, furioso per i sentimenti terribili che il sogno gli aveva suscitato. E allora? Non era una giustificazione plausibile, quella. Altrimenti, lui avrebbe già dovuto baciarlo da un pezzo, con la scusa di essere mosso dai sentimenti di Marzio. Perché l’unico che doveva soffocare ciò che sentiva era lui? “Mea spes. Caelum, astraque ut ego”

Recensore Veterano
21/03/08, ore 19:26
Cap. 15:

Mmmh non credo che Draco ammetterebbe mai di aver provato gli stessi sentimenti di Derenvan quando ha aggredito Hermione nemmeno sotto tortura. Se ci fosse anche Ron nella realtà passata di Marzio e Derevan sarei proprio curiosa di sapere in quali rapporti è con l'Iceno. L'invidia che prova Harry è comprensibile, certo il sentimento che prova per Draco non può già essere definito amore, ma qualche campanello d'allarme è già suonato nella sua testolina. Se d'un tratto Harry e Draco non fossero più in grado di addormentarsi l'uno acanto all'altro (a causa della tensione che intercorre fra loro) Marzio e Derenvan non potrebbero più incontrarsi. Chissà perchè ho idea che Draco diventerà ancor più scontroso di quanto lo era prima? A presto. besos.

Recensore Veterano
21/03/08, ore 16:53
Cap. 15:

questo capitolo è panicoso! davvero ci sono un sacco di cose interessanti...sìsì. non saprei neanche cosa citare. ovviamente una delle parti migliori è la storia di Dillon/Hermione, altrimenti non l'avresti messa nel titolo no? e poi quei due che si rotolano nell'erba *_________* me taaaanto felize! come sono pucciosi. potremmo andare anche noi due là con loro vero? mi ci immagino già *O* trallallero trallallà...

Recensore Junior
17/03/08, ore 18:56
Cap. 14:

Eccolo, il capitolo che aspettavamo tanto. O almeno, io davvero non vedevo l'ora, e credimi, visti i precedenti, credevo che ci avresti fatti penare molto di più, per riuscire a leggerlo (ovvero, questo sviluppo controllato della storia temevo avrebbe fatto sì che non avremmo visto questa parte della storia prima di *molti* capitoli, e tanto mi sarebbe andato bene comunque XD). Ma, vado con ordine, sennò mi perdo in elogi, e non dico più quello a cui tengo. Dunque, mi piace che Harry sia consapevole di non vedere Derevan in Draco, ma di come siano due entità ben distinte, anzi, così diverse da non poter credere che siano, ehm... "due sé stesso" è l'unica espressione che trovo adeguata. E non mi stupisce che Harry abbia voglia di confidarsi con Marzio: chi potrebbe capirlo meglio, insomma?! XD Poi, quel Draco che chiede quasi per caso il permesso di chiamare l'altro per nome è adorabile, e secondo me non è così tanto per caso quanto vuol far credere (modalità 'interpretazione personale: ON)^^. Insomma, per due che si sono sempre chiamati per cognome (come si conviene a due estranei) o al massimo con appellativi quali 'sfregiato'/'furetto' (come si conviene a due nemici/rivali), ha un bel significato di familiarità e di fiducia, questa cosa (per quanto, Malfoy tanto tanto fiducioso non mi pare ancora XD). Passando all'"arrivo nel sogno"... Dunque, premetto che l'immagine di un Marzio che si liscia tutto nervoso il mantello è qualcosa che fa venire voglia solo di acchiapparlo e stropicciarlo a dovere, caro, lui (bah, tutti i migliori sono sempre occupati, nella vita reale e nelle pure fic ç_ç). Tutto quello che fa e che dice è terribilmente da 'uomo innamorato', niente di eccessivo, né niente di superficiale. Il momento dell'incontro è altrettanto perfetto, toccante, commovente nella dolcezza e nell'amore di questi due amanti che si sono aspettati per duemila anni. E' indescrivibile, tutto quello che trasmette questo pezzo, sembra di essere lì, ad assistere, come Harry, galleggiando nel "senso di vittoria e di sollievo". Come a dire: finalmente, stavo male per loro, ma adesso è tutto a posto (anche se a ben pensarci, questo è tutto da vedere). Ah, e l'effetto 'tonfo-a-terra' made by Draco ha un effetto immediato anche sul lettore, già. Senza contare che, prima di leggere l'autore della frase, avevo creduto per un attimo che l'avesse pronunciata Derevan^^', immaginati che colpo XD. Bello, il battibecco tra Harry e Draco, e tutto il modo che hanno di fare. Non so perché, ma mentre leggevo quella parte mi sono figurata l'immagine di Derevan e Marzio che si scambiano un'occhiata *molto* significativa XD. Solo una domanda mi vortica in testa, e suppongo sarà chiarite nei prossimi capitoli: e adesso che si sono ritrovati, che succederà? Ah, e poi, come mai sono finiti proprio dove si trova Marzio, e non sotto il 'salix' di Derevan? Perché Harry si è addormentato per primo? Non vedo davvero l'ora di leggere il prossimo capitolo, e complimenti, per questa meraviglia che hai saputo creare (tanto per cambiare XD). Alla prossima^^!

Recensore Junior
17/03/08, ore 14:38
Cap. 14:

Draco era, doveva essere, entrambe le cose. Entrambe le sfumature di sorriso avevano senso sulle sue labbra, anche, e soprattutto, quando comparivano a sproposito. Viveva tenendo ben custodito dentro di sé quell’anima umana così vergognosamente fragile per i suoi gusti, ma doveva essere anche dispotico e antipatico, e polemico a non finire. Dopo quello che stava succedendo… Dopo tutto quello che stava succedendo. Insomma, una volta che si fosse risolto, basta? Sarebbe finito tutto così? Lui e Draco si sarebbero ignorati per la strade di Diagon Alley, come se mai qualcosa di immenso li avesse tenuti uniti a viva forza per un po’? Lui non avrebbe perso Draco, non a causa di una stupida ipocrisia, o dell’indolenza che addormenta i sentimenti e riduce le persone a numeri su un’agenda che non si sfoglia mai. - La tua è solo invidia. Vuoi che ti faccia la telecronaca? - - No, voglio che guardi me, e smetti di guardare loro! - Harry gli prese le guance fra le mani e lo voltò bruscamente verso di sé. Pessima mossa, visto che si ritrovò ad affrontare gli occhi di Draco senza essersi minimamente preparato. Sbatté le palpebre, in crisi nera su cosa fare adesso che lo aveva così vicino; si chiese che cosa diavolo gli passasse per la testa, o perché sentisse che il sangue gli stava fluendo via dalle mani facendolo raggelare.

Recensore Junior
16/03/08, ore 21:10
Cap. 14:

Noto che le mie recensioni si fanno spesso attendere. Scusa, ma non sono una persona che si affretta a commentare non appena ha finito di leggere (sebbene io abbia divorato il capitolo); questo perché io rimugino su ogni passaggio, tentando di epurarne il contenuto a fondo e poi, eventualmente, costruendoci sopra mie interpretazioni.
L'interpretazione di questo capitolo è, più che altro, un'interpretazione: ossia sarei in grado di resistere duemila anni in solitudine e in attesa? Per il vero amore, o per la fedeltà?
La risposta è, credo e temo, no.
Perché presumo che questo genere di sentimento così eterno, puro, illimitato, esista solo e soltanto nella fantasia, nei romanzi. I personaggi che lo posseggono hanno in sé qualche cosa di sovrumano, di invincibile, una sorta di proiezione in meglio di ciò che gli esseri umani comuni non possono fare.
L'autore sublima ciò che vorrebbe inconsciamente essere nei propri personaggi: così nascono gli amanti immortali, i dottor Jeckyll e i Mister Hyde, gli Oliver Twist e i Lord Voldemort, i tre moschettieri e le Madame Bovary, le Rossella O'Hara e le Lucia Mondella. Tu riesci così bene in questo compito che si può quasi sentire sulla propria pelle e nel proprio cuore le sofferenze di Derevan e Marzio, e i loro sentimenti ed emozioni.
Forse perché in tutti i tuoi presonaggi c'è questo lato visionario, quasi un brandello di anima perduta (o volutamente amputata) inserita in queste figure di carta che si muovono secondo la tua volontà.
Da ciò arguirai che il capitolo mi è piaciuto assai. Complimenti!

Recensore Master
13/03/08, ore 22:16
Cap. 14:

fantastico, Stat!!!
ho le lacrime agli occhi... l'avevo detto che saresti riuscita a farmi piangere come una scema davanti al pc!
davvero bellissimo, non so che dire. sono davvero senza parole, e tanto commossa per le cose fantastiche che hai scritto in questo capitolo. finalmente si incontrano... che dolci!
e dato che non ho parole preferisco non scrivere altro, altrimenti verrebbero fuori cretinate assurde... solo...
COMPLIMENTI!!! ti adoro, davvero!
baci, alla prossima! xoxo

Recensore Veterano
12/03/08, ore 18:23
Cap. 14:

*__* Bellissimo capitolo!!Finalmente Marzio e Derevan insieme!Come al solito hai descritto la scena del loro incontro in modo sublime, mi hai fatto emozionare veramente. Harry comincia sempre più a cercare la compagnia di Draco..mentre il Serpeverde per ora è ancora un pò sulle sue ed è perfettamente in linea con il suo personaggio. Già me li immagino loro due anziani davanti a un thè caldo che parlano di questa storia:))

Recensore Junior
12/03/08, ore 01:08
Cap. 14:

Finalmente!! Finalmente si sono ritrovati!! Non vedevo l'ora di leggere l'abbraccio tra Derevan e Marzio. Solo sono perplessa...ma riusciranno Draco ed Harry a capire i sentimenti che provano per l'altro oppure no? Attenderò il prox capitolo per capire altre cose. A presto!!

Recensore Veterano
11/03/08, ore 23:59
Cap. 14:

Ooooooh!!!! *T'Jill con occhioni sgranati e sognanti e mani giunte sul cuore* Finalmente si sono ritrovati, ero con il fiato sospeso da una settimana! Già l'immagine di Harry e Draco che parlano insieme nel letto, tanto vicini che il respiro di uno scompiglia i capelli dell'altro, con il Serpeverde che si affida ad Harry per essere protetto, l'avevo trovata tenerissima. Ma l'incontro tra Marzio e Derevan è struggentissimo, dall'ansia del Romano di presentarsi al meglio alla corsa del suo amante, a tutto quello che non hanno fatto in tempo a dirsi... *__________* Splendido e commuovente, tu non fallisci mai. Muoio di curiosità per la prossima puntata. Kisses!

Recensore Junior
11/03/08, ore 21:49
Cap. 14:

Ciao tesoro, mia dea. Sto per scrivere una cosa di cui so già mi pentirò. Per la prima volta nella storia della tua produzione potteriana il capitolo mi ha lasciato indifferente. (Perdono, perdono, perdono!) Davvero, non riesco a capire perchè: nonostante l'incontro tra Derevan e Marzio, nonostante i sottili cambiamenti nel rapporto tra Harry e Draco, nonostante il capitolo sia curato e ben scritto, non mi ha suscitato nessuna particolare sensazione. Mi ha dato l'impressione che mancasse qualcosa, ma non riesco a spiegare cosa. Probabimente è una reazione psicologica inversa, ovvero se si aspetta qualcosa con ansia, nel momento in cui la si ottiene sembra meno scintilante di come l'avevamo vista da lontano. O forse non sono riuscita a godere appieno del capitolo, che si è inserito in un momento non molto sereno. Non faccio molto testo, perciò leggi e dimentica. In più, vista la polemica su NA, mi sento terribilmente crudele a lasciarti un commento del genere... (Ti giuro, mi sento un vermiciattolo schifoso perchè non mi ha emozionato il capitolo) Ti abbraccio, dolce Stat.

Recensore Junior
11/03/08, ore 15:37
Cap. 14:

Prima di tutto: Buondì Stat!^^ Non preoccuparti se non puoi risponderci, anzi io in primis ti ringrazio per la magnifica storia che ci stai regalando. Devo dire che questo è, a mio parere, il capitolo più bello fin ora. è talmente intenso e ricco di tanti piccoli particolari che ho dovuto rimuginarci su per una giornata intera (tieni conto che l'ho letto la prima volta ieri poco dopo che tu l'hai aggiornata) prima di riuscire a dare voce a quel miscuglio informe nel mio petto. Mi sono emozionata per ogni parola, ogni immagine... e non parlo solo di Derevan e Marzio. Prima di tutto i pensieri di Harry: il suo rimuginare su gli ultimi avvenimenti, su Draco e le piccole e grandi differenze che lo contraddistinguono come Draco e non come Derevan. Mi ha colpito soprattutto questa parte dei suoi pensieri. Vedere come Harry riesca a rendersi conto delle mille sfaccettature del carattere di Draco, vedere come sa, in cuor suo, che il vero Draco è una via di mezzo tra il Derevan dolcemente disarmante ed il Malfoy tiranneggiante e borioso che fin'ora ha conosciuto. In particolare trovo una parte di una bellezza senza eguali, capace di racchiudere completamente il concetto: " Era talmente mutevole da fargli venire il mal di testa, con i suoi repentini cambi d’umore scatenati da un nonnulla, che buttavano a mare ore di conversazione con una persona di un’intelligenza stupefacente, di cui ci si poteva soltanto innamorare. [...] Draco era, doveva essere, entrambe le cose. Entrambe le sfumature di un sorriso avevano senso sulle sue labbra, anche, e soprattutto, quando comparivano a sproposito. Viveva tenendo ben custodito dentro di sé quell'anima umana così vergognosamente fragile per i suoi gusti, ma doveva essere anche dispotico ed antipatico, e polemico a non finire." Quello che mi ha fatto saltare un pò la mosca al naso è stato il commento di Hermione "Sono rimasti in attesa per duemila anni, un mesetto o due non farà differenza". Ok, sono sicurissima che ci sia una spiegazione per questa sua uscita perché Hermione è intelligente e non parla mai a vanvera, ma ammetto che mi ha fatto male sentirla parlare così di due persone che soffrono da duemila anni la solitudine, solo per degli esami. Mi chiedo cosa avrebbe detto se ci fossero stati anche Marzio e Derevan. Vorrei sapere se si sarebbe comportata in modo tanto indelicato nei loro confronti. E approposito di Hermione, c'è ancora da scoprire per quale motivo Draco abbia reagito in quel modo nei suoi riguardi... più passa il tempo più mi convinco che qui tu abbia tutt'altro che svelato l'arcano. Mi sa che i problemi non sono finiti per nessuno di loro, poveri piccoli. Ah! c'è anche un'altra cosa che mi ha lasciato uno strano miscuglio: il discorso di Harry sul futuro suo e di Draco. Mi è saltato subito all'occhio che non ha avuto alcuna difficoltà ad ammettere di non voler perdere i contatti, anzi addirittura (quando si trovano da soli la notte) gli chiede che fine faranno loro due quando tutta questa storia sarà finita. In particolare c'è una frase che è davvero carica di significato: quando Harry pensa che non vuole perdere Draco per della stupida ipocrisia od indolenza. Trovo sia davvero, non so, strano per Harry non rendersi conto di avere espresso un desiderio più grande di quanto si possa immaginare... a meno che lui non sia sicuro di ciò che prova per Draco. Ricordo infatti di come Harry si sia spaventato all'idea che Marzio potesse leggergli nella testa, come se volesse custodire un segreto prezioso ma "dannoso" diciamo pure così. Non so, correggimi se sbaglio, perché come al solito sto partendo per la tangente!^^ Andando avanti con la lettura: Draco che vuole rassicurazioni sulla sicurezza di tutta quella storia e sulla sicura presenza di Harry al suo fianco qualunque cosa succeda è adorabile. Decisamente il suo lato dolce e disarmate sta lentamente uscendo allo scoperto, con grande gioia di tutti noi lettori, ed anche di Harry suppongo che non deve controllare ogni due per tre se quello gli da un morso a tradimento durante la notte.^^ Merlino, Marzio è proprio innamorato! è adorabile quando si liscia il mantello in febbricitante attesa di Derevan, come se fosse ad un appuntamento... ma infondo credo che quest'incontro lo si possa considerare anche in questi termini. Il modo che ha di parlare di Derevan è sublime!*_* Ogni sua parola trasuda l'amore che prova nei suoi confronti. Credo che anche se Harry non avesse condiviso con lui questa sorta di empatia, sarebbe comunque stato in grado di percepire lo spessore del sentimento che lega quel due giovani. Yaw! Ma quanto sono dolci quei due a sussurrarsi scuse e parole d'amore? Quando Derevan si è messo a correre mi si sono liquefatti gli organi interni, tutti nessuno escluso! Finché non sono stati l'uno nelle braccia dell'altro ho trattenuto il fiato, temendo che anche sta volta non riuscissero a toccarsi. Mi hanno fatto una tenerezza assurda. Questa è indubbiamente la scena più bella che io abbia mai letto. è sublime, non ci sono altre parole! Mumble mumble... ho un dubbio, anzi più di uno: cosa ha detto Derevan a Marzio per farlo arrossire a farlo guardare stralunato? E perché Derevan non ha mai visto Fulgor e Shay rincorrersi tra quelle terre? E perché Marzio si è chiuso in se stesso all'accenno di Draco a quel ricordo della ferita? E soprattutto: possono vedere altri ricordi ora che stanno tutti e quattro insieme? Bene, avrei tantissime altre cose da dirti, ma ho appena notato di essermi "leggermente" dilungata ^^', quindi ti lascio aspettando il prossimo aggiornamento. Bax Stat!

Recensore Veterano
10/03/08, ore 22:03
Cap. 14:

Devo imparare a fare recensioni semplici. Già l'idea di dover recensire un tuo capitolo mi mette un'angoscia infinita... Sto rimandando da tutto il giorno, mi sono letta il capitolo tre volte, e adesso non ho più scuse: dai, devo mettermi e partorire qualche bel complimento nuovo di zecca!
No, sul serio, sarebbe tutto molto più semplice se potessi limitarmi a dire "molto bello, sono così teneri, scrivi bene alla prossima!" è che non ce la faccio, tu ci regali sempre delle storie tanto belle e coinvolgenti, e così forti emozioni, che mi sento in dovere almeno di ringraziarti con una recensione scritta decentemente!
è che scriverti mi ha sempre messo un po' in difficoltà, perchè mi sento un'inetta a parlare con te che con le parole fai magie...
Ok, basta, sto prendendo la cosa un po' troppo alla larga, e poi finisce sempre che mi metto a fare complimenti a vanvera e non spreco una parola sul capitolo! ^///^ Beh, che dire? Finalmente! Abbiamo aspettato duemila anni insieme a loro, e alla fine si sono potuti rivedere... è stato così bello... immagino che fossi un po' preoccupata in vista di dover scrivere questa parte, almeno io lo sarei stata: come si comportano due che si amano alla follia e che hanno aspettato due millenni prima di riabbracciarsi quando si rivedono finalmente?! Io mi sarei rigirata per settimane in questo agghiacciante dilemma in cerca delle cosiddette "parole giuste", che poi in un caso come questo non bastano mai.
Ma naturalmente, neanche a dirlo, mi è piaciuto davvero come hai affrontato questo capitolo, questo incontro. Niente di eccessivo, diciamo: nessuno si è buttato a terra tra le lacrime gridando di gioia, e non è nemmeno svenuto nessuno, per fortuna. Marzio ha mantenuto il suo stile, e Derevan era proprio come me lo aspettavo: una versione più dolce di Draco (e ci voleva! Quello originale è ancora un po' troppo acidetto per i miei gusti...). Eppure, sei riuscita a trasmetterci almeno una parte dell'immensa gioia ed emozione dei personaggi (beh, devo specificarlo? naturalmente, io ho pianto. -___- Sono senza speranza, non so cosa farei se scrivessi storie drammatiche, Stat!)... bello, bello, bello. Harry sembra aver aperto gli occhi, oltretutto. Non può che renderci immensamente felici! (Si, parlo al plurale: la coppietta di neuroni qui presente ha finalmente messo da parte i rancori e adesso si danno a romanticherie sdolcinate notte e giorno. Si, soprattutto notte. Davvero fastidioso.) Quindi mi ritengo immensamente soddisfatta da questo aggiornamento. Ma mi resta un dubbio: adesso Marzio e Derevan potranno incontrarsi o dovranno sempre aspettare che Draco e Harry si addormentino insieme? Sicuramente l'avrai già spiegato, ma ricordati che esistono anche mentalità minori come la mia. E che ci posso fare, con solo duen neuroni (che peraltro sono quello che sono...) non si può pretendere poi tanto...
Ci sentiamo, alla prossima... un bacione grande grande. puciu^.^

Recensore Veterano
10/03/08, ore 21:46
Cap. 14:

oh cribbius che meraviglioso incontro... che parole incredibili che si scambiano Marzio e Derevan. sono appassionate, ma romantiche... vedo cuoricino ovunque *_* sei favolosa mia Adorata...