altro che panico io direi guai grossi per entrambi .
i due si sono rivisti molto prima di quanto entrambi sperassero , ognuno era certo di non dover mai piu incrociar la strada dell’altro soprattutto il capitano che vede in quelle nozze in vero sgarbo nei suoi confronti nonostante sia l’ottima proposta fatta sia il fatto di averla lasciata andare senza neppure averla sfiorata insomma non poteva credere che lei lo potesse incastrare
Hermione era rimasta congelata davanti all'uscio, incapace di muoversi e di proferire parola. Lo sguardo freddo e indifferente di Drake la squadrava poco amichevolmente, la sua mascella serrata denotava tutta l'irritazione per quello che lui considerava come un tradimento. Era stato molto generoso con lei, le aveva offerto una buona via d'uscita, non aveva nemmeno approfittato della situazione, ma lei da strega ne aveva approfittato bassamente. Altro che santarellina! Ma era uno che non scordava gli sgarbi, e questo andava oltre.
e si se prima poteva anche credere che fosse pura adesso l’unica cosa che vuole e fargliela pagare non lo si contrasta impunemente
Dal suo canto invece Hermione tutto si aspettava, meno che rivederlo. Non capiva cosa stava succedendo, non poteva credere che dovesse sposare quell'uomo, e lui pareva anche meno favorevole di lei, almeno a giudicare dalla sua espressione ostile.
E si su una cosa sono concordi non vogliono le nozze peccato che siano altri a decidere per loro
Ma non riusciva a riflettere con nelle orecchie la vocina acuta della cugina che parlava a ruota libera, quasi avesse vinto alla lotteria.- Oh che cosa meravigliosa! Quale magnifica notizia! - Chiacchierava a ruota libera, mentre già sognava ad occhi aperti un matrimonio sontuoso.
I suoi occhi luccicavano eccitati, se Carter era un buon matrimonio, questo era l'apoteosi.
A quei tempi non era raro che le due comunità, quella magica e quella babbana, facessero affari insieme, omettendo le loro nature, in fondo pur di concludere poco importava chi erano i patner commerciali. Quindi la donna conosceva per sentito dire l'uomo, anche se non era a conoscenza dei suoi poteri.
Certo che penny è una volta gabbana da oscar , ha detto di detestare la magia e tuuto quello che è ad essa collegata ed ora stravede per un mago per uno che fino a pochi giorni prima considerava una specie di diavolo
Prodiga di elogi e lieta di come le cose si fossero positivamente evolute per loro, con una gomitata, che voleva essere complice alla cugina, disse - E poi un uomo così affascinante! Non sei felice Hermione? - Infine senza darle tempo di fiatare disse – Ma prego accomodatevi, non stiamo tutti qui in piedi. Questo evento merita di essere festeggiato! -
festeggiato un piffero!
- No! - Sbottò la ragazza, la cui negazione non venne udita da nessuno, sovrastata dal tono di Penny, che poco mancava mettesse i tappeti rossi , sempre se li avesse posseduti. Hermione con profondo disgusto assistette a quella pantomima della cugina, ma sapeva che in realtà non aveva voce in capitolo, alla maniera stessa di quando si era ritrovata fidanzata con il Caro dolce Paul.
E si nuovamente i diretti interessati non possono dire la loro
Finì che si ritrovò seduta rigida nel salottino su una poltroncina, mentre il suo padrino discorreva amabilmente con Penelope, e Malfoi, seduto di fronte a lei, sembrava fulminarla con lo sguardo. Il tutto mentre sorseggiavano del brandy invecchiato che la cugina teneva da parte per le occasioni speciali. O meglio la cugina e il padrino sorseggiavano rilassati la bevanda, mentre lei e il capitano si squadravano ostili. Infatti, per quanto avesse davanti a se il bicchiere, quest'ultimo era ancora intatto, come se fosse una medicina dal sapore amaro e non uno squisito liquore invecchiato. Quello era un vero scherzo del destino, una vera beffa e il capitano non sembrava pensarla in modo tanto diverso da lei.
Hermione non poté infatti non notare la sua espressione gelida, e la cosa la mise a disagio più del dovuto. Era evidente che non era lì di certo di sua spontanea volontà e la cosa era più che palese. Sembrava che quei occhi color argento esprimessero un solo concetto "Te ne farò pentire amaramente".
E si i due hanno il loro primo litigio non verbale , un litigio e un dialogo fatti di sguardi e di rabbia da parte di lui a fatica controllati il messaggio era uno solo breve ,semplice e chiaro avrò vendetta
e si per herm le sembra di esser caduta dalla padella alla brace
Si agitò lievemente, doveva trovare la maniera di uscire da quella situazione, sfuggire al viscido nipote del reverendo Muller per poi finire nelle grinfie di costui era il colmo.e si sfuggiva da un maniaco babano solo per cader tra le braccia di un altro anche peggior maniaco e mago per giunta
Si sforzò di non cedere al panico, tenere testa alla cugina era una cosa, ma Milton Reed era un'altra, aveva idea che fosse un osso molto più duro. Prima di abbozzare una qualche reazione, però, era necessario che capisse cosa stava succedendo, e poi cosa più importante se costui era colui per cui Silente l'aveva mandata indietro nel tempo.
E si se fosse cosi e lei si opponesse il suo viaggio sarebbe stato inutile
Non conosceva i retroscena, né il modo in cui il capitano era giunto fin lì al seguito del padrino, come non sapeva il tipo di amicizia che pareva l'avesse legato al proprio padre, visto che lei era la sua figlioccia. Che lei fosse una mezzosangue era scontato, visto la famiglia in cui viveva, ma Milton Reed e questo capitano Drake non parevano affatto esserlo. Tuttavia la cosa pareva non essere presa in considerazione, anzi pareva non avesse alcun peso.
E si sembra che li la questione di sangue non conti poi cosi tanto anzi sembra che spesso sia trascurato chissa come sarebbe il suo futuro se questo sentimento fosse giunto fin li
Accidenti a Silente! Mandarla così allo sbaraglio secondo lei non era stata una cosa saggia, anche perché, per quanto ci provasse, la giovane del ventesimo secolo faceva spesso capolino nella povera diciottenne del diciannovesimo, le pareva di avere due personalità, e queste facevano spesso a pugni tra loro.Era una fatica titanica tenere a bada la prima che scalpitava per non essere sovrastata. Hermione era abituata a essere libera, a decidere con la sua testa, a non considerarsi meno di un maschio, ma in questa epoca le donne erano ancora soggette all'autorità degli uomini, i padri prima, i mariti dopo, e la situazione le andava decisamente stretta.
E si la nostra herm è come doppia una quella del futuro emancipata e sicura , l’altra quella maggiorenne e ignorante delle regole dell’epoca , figurati a volte era riformista anche nel suo tempo mi immagino come possa sentirsi stretta in quei panni!
Doveva saperne di più, spesso tra maghi vigevano regole antichissime delle quali non tutti erano a conoscenza. Molte non erano scritte, ma erano comunque seguite alla lettera come se fossero vangelo. Hermione ne ignorava la maggior parte, tra cui quella regola ferrea del loro mondo che era alla base della situazione di cui si trovava, e cioè che qualsiasi debito, che fosse d'onore o altro, era un legame indissolubile che legava il debitore al creditore, ed al momento che se ne esigeva il pagamento, chi l'aveva contratto doveva risponderne subito e senza fallo.
E ancora più importante, ignorava che Malfoi avesse un debito doppio con Milton Reed, uno contratto direttamente da lui, ed uno, forse ben più oneroso, dal padre.
Cosa che lui aveva appena dolorosamente scoperto.
e si che debito potrà mai aver contatto dra ! come sempre in qualunque epoca o paese che arrivi sembra che dra sia costretto a pagare per le colpe del padre e a sacrificarsi e sta volta non è il marchio , ma un qualcosa che costa ancor di piu al giovane la fine della sua libertà
Quando era stato mandato a chiamare dall'anziano mago, mai e poi mai si sarebbe aspettato le parole che l'uomo con placida calma aveva enunciato. Il ricordo di quanto era successo ancora lo faceva fremere di rabbia. Era stato messo in trappola da un gran maestro, ma qualcuno l'avrebbe pagata cara. Fissando la sua promessa sposa corrucciato, ritornò con la mente agli ultimi eventi.
e si mi sa che dra avrebbe dato di tutto per non esre li
- E' giunto il momento che i favori , o i debiti, vengano riscossi. Tu giovane Drake sposerai la mia figlioccia. - L'affermazione risuonò secca come una sentenza di morte.
La sua reazione fu immediata e pronta. - E di grazia, cosa vi fa pensare che lo farò?- Chiese secco
- Primo, mi dovete molto, e poi credo che l'onore valga un piccolo sacrificio, o la prigione si aprirà a voi ed inseguito a vostro padre... Ed io credo che non vogliate vedere le vostre navi ed il vostro nome essere compromessi per un un incomprensione fra gentiluomini. Ma fate un solo passo falso, una sola sgarbatezza, ed io mi occuperò personalmente della vostra condanna. Che sia chiaro, lei dovrà essere trattata come una principessa. - La minaccia fu proferita con un tono morbido, che tuttavia non la mascherava affatto.
E si sto milton sa dove andare a parare ,sa quello che vuole e usa qualunque fine e mezzo apparentemente legali pur di realizzare cio che vuole . insomma un comportamento un po da serpe
Drake si rifiutò di farsene impressionare, anche se sapeva bene che Milton Reed non era uomo da minacciare a vuoto.- Dovrei dire addio alla mia vita da scapolo, sposando una perfetta sconosciuta solo perché...-
- A parte che credo che per voi non sia proprio una perfetta sconosciuta... - Lo interruppe con un ammiccamento che non comprese - Vi lascio il tempo di uno scambio di idee, consigli e delucidazioni con vostro padre. D'altra parte un matrimonio è certo cosa da discutere in famiglia. Tuttavia mi dovete molto di più che un aiuto per della merce illegale.... - I sottintesi di queste ultime affermazioni gli sfuggirono, ma ebbe il sospetto che l'uomo avesse qualche asso nella manica o non sarebbe apparso così sicuro del fatto suo.
Così annuì alzandosi, mentre l'altro diceva con un sorrisetto compiaciuto – Ah, salutatemi vostro padre. -
e si l’incontro tra mil e dra non è certo dei migliori la serpe deve chinare il capo ma di certo avrebbe avuto le risposte che voleva
Malfoi chinò il capo ed uscì. Avrebbe contattato il padre, voleva vederci chiaro in tutta la faccenda. Ebbe un intenso invio di missive con il suo vecchio per tutta la notte, pareva lui non volesse dire il vero motivo per il quale Reed lo teneva in pugno, anzi per le palle. Ma lui non poteva cedere, doveva sapere, ne andava della sua vita.
Be mai padre e figlio sono andati più in disaccordo di adesso . il vecchio ordina e strepita perche il figlio faccia il suo dovere per il bene del casato
Alla fine il patronus di Darius gli comparì davanti e gli ordinò con quel tono imperativo che solo lui sapeva avere- Sposa quella donna, e senza fare storie. Qui non si tratta solo di te, ma dell'onore della nostra famiglia! E poi, se tu non farai come ti viene ordinato, possiamo anche dire addio ai nostri affari con il mercato inglese. –mi ricorda un tantino luc!
In risposta lui fu altrettanto secco.- Non intendo impalmare nessuna smorfiosa, a meno che voi non mi dite chi è, e soprattutto come vi siete trovato ad avere un debito d'onore con Reed, visto che non io ho il problema, ma voi. A parte il fatto che non sapevo nemmeno che Reed avesse una figlioccia sotto la sua ala protettrice. Voi ne eravate a conoscenza? .- Su questo questo non transigeva, visto che doveva rovinarsi la vita, voleva sapere almeno il perché.
e si il ragazzo h a ragione è dar ad essre nei guai fino al collo .
Non ricordava di aver conosciuto nessuna pupillla negli ultimi tempi, né aveva frequentato salotti, per così dire, per bene. Si teneva alla larga volutamente, era una preda ambita in società. Ogni madre sperava che sua figlia divenisse la nuova signora Malfoi, ogni padre tentava di allettarlo con doti più o meno ricche, e lui si era stufato di dribblare le fanciulle da matrimonio che gli ronzavano intorno a ogni ricevimento. Così aveva semplicemente smesso di andarci.Preferiva, se proprio necessario, club per soli uomini, dove poteva usufruire dei sevizi amorevoli di professioniste ben pagate, senza le complicazioni sentimentali che una relazione, per quanto anche non matrimoniale, comportava.
e si sembra che il dra dell’epoca sia assai allergico alle tante oche che gia sperano di incastrarlo e cosi dato che il suo desiderio è il mare si è allontanato dal bel mondo o meglio dire dai salotti del bel mondo, ma sarà per assurdo proprio questa sua ritrosità e la sua preferenza per ragazze senza legami che alla fine lo incastrerà
In ogni caso non era disposto a comprare a scatola chiusa, né questa, né un'altra moglie. Per loro il matrimonio era un contratto, la sposa una merce, e questa andava vista, ma soprattutto tastata
Chissa che colpo quando capirà chi è, l’unica che pur avendo stuzzicato la sua curiosità ,non gli ha mai ceduto e anzi ha combattuto ed osato colpirlo dopo un suo bacio!,
- O mi dite la verità, o mi lascio condurre in prigione e ve la vedrete direttamente voi con Reed! - Minacciò esasperato.
- Testardo di uno scapestrato !Tra un ora sarò lì tramite passaporta, è meglio che altre orecchie non odano ciò che avrò da dirti.-
E per padiglioni auricolari intendeva quelli della moglie. Quando apparì in tutta la sua prestanza già urlava. - Cocciuto idiota, poco c'è mancato che tua madre ci sorprendesse! - Era furioso e non lo nascondeva.
Drake alzò un sopracciglio per nulla impressionato. - Buona serata anche a voi padre, vedo che tira aria di maretta al castello..- Disse ironico.
- Con tua madre non è mai maretta e, se scoprisse la verità, sarebbe come uno tzunami. - Disse tra i denti.
e si sembrerebbe che i pantaloni in famiglia li porti il gentil sesso! E che questo metta in agitazione il marito
- Però.. Voi sbagliate ed io pago? Non mi pare equo. - Disse con aria accusatoria. Dall'atteggiamento di suo padre era chiaro che l'aveva combinata grossa.
- Sei un Malfoi, unico erede, che altro vuoi? - Ribatté con un gesto noncurante della mano.
- Niente, la verità, solo quella. - Rispose incrociando le braccia senza cedere di un palmo.
e si a quanto sembra fino ad ora drake ha solo goduto dei pregi, dei vantaggi degli onori dell’essre un malfoy ora dovrà anche sostenerne gli oneri
Passandosi a coppa entrambi le mani su viso come a schiarirsi le idee alla fine capitolò.- E sia, ma devi giurare sul tuo onore che mai e poi mai racconterai questa storia a nessuno e soprattutto a tua madre. -
- E perché dovrei farlo? Illuminatemi. E poi come mai vi preoccupa tanto che lo venga a sapere mia madre? - Chiese con un sorrisetto che fece corrucciare il padre.
e si il figlio sembra avere il coltello dalla parte del manico avrà qualcosa con cui ricattare a vita il suo paparino!
Drake ridacchiò apertamente, se amici e avversarsi avessero saputo che il tallone di Achille di quello squalo era la moglie, oltre a mangiarselo con tutti gli stivali, avrebbero riso come matti e lui sarebbe divenuto lo zimbello della loro cerchia.Già Chatrina Emily Malfoi era un osso duro, famosa per il suo caratterino, per così dire, poco accomodante. Molti la definivano uno zuccherino intriso di limone.
Acci mi sa che quella è proprio pazza , anchio ne avrei paura , ma non dovrebbe essre l’uomo a comandare?
Versò da bere per entrambi, poi si mise comodo e con un ghigno disse- Sentiamo.. -
- Prima che tu prendessi il mio posto nei viaggi, ero io ad occuparmi dei nostri affari. Ho incontrato sul mio cammino donne stupende, ma mai nessuna mi ha stregato come lei.. - Sputò fuori in un fiato ed il ricordo andò a quella maledetta notte in cui tutto ebbe inizio. - Cioè io mi devo sposare perché voi avete tradito mia madre? - Disse incredulo, poi arrabbiato continuò - Cuore non vede occhio non duole, se voi non ne avreste parlato, lei non l'avrebbe mai scoperto. –
e si il vecchio detto sembrerebbe vero peccato che la novella moglie di darius abbia un certo sesto senso per le corna!
Poi incredulo chiese – Ma come vi è venuto in mente di confessarglielo?! -
- Non dire sciocchezze, non sono tanto stupido. A parte che tua madre pare abbia un sesto senso, fammi finire. Passai la sera in un club esclusivo della Londra magica, bevvi e giocai a carte ed in infine ci fu l'incontro con due occhi color smeraldo, talmente straordinari che ancora oggi faccio fatica a dimenticarli. Passai una nottata incredibile, ma quando uscii, ubriaco ed ebbro di sesso, per poco non ci lasciai le penne. Due tagliagole erano pronti a tutto per portarmi via il ricavato di quella sera. Avevo fatto affari d'oro, avevo vinto ai tavoli da gioco, avevo posseduto un fiore, pareva che la fortuna mi sorridesse , ed invece per poco quella notte non morii grazie alla mia stoltezza. Se non fosse stato per Reed che mi salvò le chiappe, ora sarei cibo per vermi. Mi portò a casa sua, mi curò e soprattutto mi coprì con tua madre, che non scoprì mai del tradimento. - Poi quasi a riprendere fiato - Da allora però ha aguzzato di più le antenne. Qualcosa le ha messo la pulce nell'orecchio, è diventata sospettosa, anche se non ha mai avuto la certezza di nulla grazie a Reed che è stato convincente. -
e si per una notte di fortuna e piacere drake deve sacrificarsi , si sa amore e fortuna insieme non durano a lungo e qualcuno voleva alleggerire il fortunato che è vivo per un pelo , solo che ora la madre di drak è ancora più accorta ed attenta
A ogni parola del padre Drake si oscurava in viso sempre di più, sentendosi sempre più in trappola. Nel loro mondo certi debiti si onoravano, non c'erano vie di uscita. - Questo è un grande debito di onore, figlio mio, e tu solo puoi soddisfarlo, visto che Reed pretende che sia tu a farlo con un matrimonio... Se non lo farai, tu finirai in galera ed io, se tua madre non mi scuoia vivo prima, ti seguirò. - Spiegò l'uomo, per poi continuare in tono mesto – Sai benissimo quali sono le nostre regole, un debito, qualunque esso sia, va onorato. E' una legge non scritta, ma sono secoli che funziona così, ed ora lui chiede il pagamento... –
e si e mi sa che dariu preferirebbe la galera alla sfuriata della sua dolce metà
- Ed io, mio malgrado, sarò la merce di scambio.... Il tuo onore in cambio di un matrimonio... -
Osservò amaro.
- Che ti importa? Sarai sempre in giro, una o l'altra che differenza fa? Prima o poi, qualsiasi cosa tu ne pensi, avresti dovuto sposarti, non fosse altro per generare un erede. - Disse realisticamente.
Effettivamente dar non avrebbe mollato su fatto dell’erede e poi gli va anche bene inquanto almeno la ragazza gli era piaciuta e parecchio!
- La differenza la fa eccome, non so se ridere o schiantarvi - il tono grondava ironia . Inoltre Reed dice che io la conosco, ma al momento non mi sovviene nulla. Tu che ne sai di questa fanciulla? -
- Niente, so che ha una pupilla, ma nessuno l'ha mai vista. Di certo è una di noi , ma non so altro. - Rispose scuotendo la testa.
- Perfetto, sarà una petulante scorfana, magari grassa e talmente brutta, che per maritarla ha rispolverato questa storia. -Borbottò con una smorfia contrariata.
povero dra k non sa quanto si stia sbagliando poiché lui stesso è rimasto vittima della donzella e di come alla fine dovrà ringraziare il padre e la sua marachella notturna !
- Ti prego Drake, fallo per il tuo vecchio.-
- Se mi dovrò immolare, lo farò alle mie condizioni però. - Lo avvisò.poverino vuole trattare ma se la pupilla è come il padrino mi sa che andrà male
- Cercherò di trattare la cosa, non ti prometto nulla figliolo, Milton Reed è il Re di questa parte di mondo. - Disse.
- Fate del vostro meglio, o credo che quello che rimarrà di voi riposerà in qualche cella poco lontana dalla mia. -
- Cercherò di scoprire chi è la donna, ma ti prego evita colpi di testa. - Disse Malfoi senior un attimo prima di smaterializzarsi.
e mil preferisce battere il chiodo fino a che è ancora caldo evitando che il giovane possa scappare via mare
Contrariamente alle loro intenzioni, non ebbero tempo di ulteriori scambi di informazioni, perché Milton Reed si presentò sulla nave deciso a riscuotere in una maniera o nell'altra.
e si il tempo in certe situazioni o epoche è vitale e sei malfoi speravano di aver tempo per fare i loro giochetti , si devono ricrede il Re desidera che la situazione sia sistemata al piu presto
Dal suo punto di vista non c'era tempo da perdere, il matrimonio doveva avvenire in tempi rapidi, e poi la situazione era chiara, pretendeva il saldo del suo debito.
I Malfoi dovevano pagare, in fondo se la cavavano a buon mercato con un matrimonio, e alla fine una unione avrebbe portato vantaggi ad entrambe, in qualche modo sarebbero stati imparentati.
Quando se lo vide comparire davanti, Drake comprese che era in trappola. Nonostante tutte le sue opposizioni, non avrebbe permesso che l'onore di suo padre e della sua famiglia fosse infangato. E si in qualunque tempo siano e paese drake sembra molto legato ai suoi o meglio all’onore della famiglia
Solo che lui pretendeva di sapere chi doveva sposare. Non era certo chiedere troppo.
Ma Reed fu avaro nelle risposte, e non disse una sola parola, ma anzi lo prese in giro. Con un ghigno disse ammiccando– Che ti importa chi sia? - E poi calcò - O come sia? Però se vuoi proprio saperne di più, non ti rimane che seguirmi. Già ti vedo uno sposo felice, con al fianco una nidiata di cuccioli gocciolanti moccio - ridacchiò l'anziano che lo leggeva neanche fosse un libro.
certo che reed sembra amare un sacco prendere in giro e sfotter il ragazzo che giutamente chiede solo delle informazioni
Drake non era uno stupido, ammantata da provocazione, quella era in realtà una vera e propria pretesa, ed infatti l'anziano con gli occhi gli impose il silenzio e gli fece cenno di seguirlo. In men che non si dica si ritrovarono a terra.
Le strade che percorsero, camminando come dei perfetti babbani, erano sudice, i canali di scolo emanavano odori nauseabondi, e gli strapparono una smorfia schifata.
e si le strade per cui reed scorta dra non sono certe delle meraviglie infatti sono abitate da babani
Era un purosangue, gli ambienti babbani non lo allettavano affatto, e nonostante spesso dovesse relazionarsi con loro per affari, preferiva sempre incontrarli sulla sua nave, piuttosto che nelle loro città primitive.Esasperato dalla sgradevole passeggiata e dal silenzio ostinato del suo accompagnatore, procedette sempre più irritato.
E si va bene fare affari con bababi ma visitare le loro citta quello mai
Ma in che razza di buco teneva nascosto questo mostro? Rabrivì all'idea della sconosciutaPerchè nessuna persona sana di mente poteva vivere in un luogo come quello, in mezzo ai babbani per di più.Più camminava e più cercava di immaginarla questa misteriosa fanciulla.E più la sua fantasia lavorava, più si deprimeva. Piccola, grassa e con il viso butterato. Ecco cosa lo aspettava di certo.
Poverino non sa che non bisogna mai immaginare badando a ciò che ci circonda e che non sempre la realtà è quella che conta . e che si forse il posto è effettivamente uno schifo , ma li è nascosta la perla e il diamante piu bello, e che il mostro era in realta un mix perfetto tra una sirena ammaliatrice , e anche una banshee se infuriata , ma anche una donna ben capace di difendersi
Che Merlino avesse pietà di lui, non era stato un santo fino ad ora, ma non si meritava di certo questo destino amaro, pensò ormai rassegnato.
o non sa quanto dovrà ringraziare merlino per la fortuna che ha !
Poi si fermarono davanti ad una porta, la casa era modesta a dire il vero, ma dal suo punto di vista di purosangue privilegiato quasi fatiscente. Un brivido lo percorse suo malgrado.
Il momento della verità era giunto ed il suo destino si sarebbe compiuto di lì a pochi istanti.
Con tutto se stesso maledì il padre e la sua sconsideratezza.
Reed bussò deciso alla porta, che si aprì quasi immediatamente. Alla vista della donna sull'uscio d'istinto fece un mezzo passo indietro. “Merlino, non pretendeva certo che sposasse quel manico di scopa, vero?” Pensò fissando inorridito la donna.
E si alla vista di penny gli è venuto un mancamento neppure nelle sue immaginazioni piu pessimistiche poteva prevedere una cosi!
Poi al di là della spalla dell'uomo, oltre alla donna che si sprofondava in un inchino e si scostava per farli entrare, vide un viso noto.Merlino! LEI?! " Brutta malefica strega.. " La insultò mentalmente.
povero dra dalla padella alla brace, ma che si lamenta , non voleva una sconosciuta , una brutta e viene accontentato la conosce o meglio conosce bene la vocina infuriata e la forza della sua manina , e sa bene quanto lei lo abbia ammaliato ed intricato!
Le successive parole di Reed gli tolsero ogni dubbio ed una rabbia cocente lo invase. Lui e quella intrigante della sua pupilla lo avevano incastrato, sicuramente l'angioletto era d'accordo, e quello che era successo era solo una pantomima per incastrarlo.
poverino non immagina neppure che la ragazza è una vittima quanto lui delle stupide regole del tempo e che farebbe di tutto per non sposarlo
I suoi uomini avrebbero pagato per essersi fatti fregare da un visetto dolce e fintamente recalcitrante.mi sa che alla fine drak dovrà ringraziarli
Che sciocco era stato a non pensarci, e con gli occhi le mandò una dichiarazione di guerra:" Benvenuta nel tuo personale inferno dolcezza! "
Hermione deglutì a vuoto, non poteva crederci, eppure era vero, senza rendersene conto si diede un pizzicotto, magari era un sogno.. Anzi no, un incubo!
E si la riccia non vuole creeder a quanto difficile sia la sua situazione , prima un babano manolunga, ed adesso un capotano che le sta facendo capire che pagherà caro lo scherzo e che quelle nozze saranno il suo inferno
Ma chissa che l’inferno non si trasformi in pace e che tale pace giunga fino ai giorni nostri |
