Recensioni per
Il drago e la leonessa
di thedragontosaphira

Questa storia ha ottenuto 548 recensioni.
Positive : 540
Neutre o critiche: 8 (guarda)


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Recensore Master
31/10/14, ore 20:12

Ed ecco il nostro caro Draco che fa la sua apparizione...ma che ruolo avrà in quest'intricata vicenda?
Sono proprio curiosa di scoprirlo! ^__^

Recensore Master
31/10/14, ore 20:06

Ahahah povera herm questo è il karma perché hai voluto baciare Ron prima di partire ... Le cose si fanno interessanti!

Recensore Master
31/10/14, ore 19:09

Scusatemi per l'immenso ritardo.
O mio dio quel porco voleva SCO***** Hermy (scusate la parola anche se velata un po) Hermione è stata anche rapita da due pirati, marinai (?) non facciamo che il capitano sia il Draco del passato (vi prego fate che non sbagli DI NUOVO)
OK ragà io devo andare che c'è la mia compagna/amica/sorella che mi insegue con un bastone per averle cancellato per sbaglio (?) un video huhihihi.
Ciao alla prossima.
Siete bravissimi

Recensore Veterano
31/10/14, ore 18:12

Il nome del capitolo riassume tutta la situazione di Hermione, cavolo che sfortunata, Paul è un vero porco, non che gli altri due in cui si è imbattuta siano migliori.
Penso che Hermione può vedere il lato positivo della cosa non vedrà più il suo promesso e la cugina tanto amata, ma avrà invece a che fare con un Malfoy bello che infoiato. Qui urge raffreddare i bollenti spiriti... poveretta la vedo molto dura nella sua situazione e per di più senza bacchetta, c'è sempre però il fascino della divisa che non guasta mai.
Bel capitolo, complimenti per saper far vivere le emozioni di chi vi legge appassionatamente.

Recensore Veterano
31/10/14, ore 17:54

Per la serie "Capitano tutte a me", povera Hermione non solo il pretendente "lumacone" e dalle mani lunghe, non basta la parente che vuole fare la bella vita a sue spese adesso viene anche rapita per essere "donata" ad un uomo che a giudicare dal comportamento di Hermione è qualcuno che già conosce, uno dagli occhi grigi, magari ha anche i capelli
biondi. Povera. Posso chiedervi un po' di risate dallo scontro tra i due?
Vi faccio i complimenti per le immagini dei nostri due eroi, sono veramente belle, anzi di più. Roby

Recensore Junior
31/10/14, ore 17:06

Povera Hermione, mi sa che ha trovato l'uomo del futuro
ed il titolo la dice lunga
Per il resto nn ho parole, che finto omuncolo quel Paul, nn so semi fa più schifo lui o la cugina.
Ora sono ansiosa di leggere il prox cap ^_^

Recensore Junior
31/10/14, ore 16:48

Ecco ora finalmente abbiamo trovato Draco!! Mi piace che faccia la parte di un capitano, lo trovo incredibilmente sexy ahahah. Bene non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!! A presto 😄

Recensore Master
31/10/14, ore 06:35

Chiedo perdono. Non mi ero accorta che aveste aggiornato.
Questo salto nel passato si sta rivelando più nebuloso di quanto le avessero predetto.
Per ora l'unica cosa giusta detta da Silente era il fatto che avrebbe cambiato la sua età.
Per il resto la cugina è davvero un'arpia e il futuro marito un vero viscido.
Inoltre quei suoi pensieri finali sul giocare e comandare proprio non mi piacciono per niente. Mi sa che presto lei dovrà fare un lungo viaggio per scappare da questa realtà scomoda e indesiderata.
E poi deve ancora incontrare Draco.....
Baci BABY

Recensore Junior
30/10/14, ore 00:07

Povera Hermione, buttata nel passato in pasto alla cugina arpia,
e come se non bastasse ora anche fidanzata di forza.
Non so se questo tizio sia la persona il cui destino è stata
mandata a incrociare, ma se è così ne sarei molto delusa.
Questo fidanzato imposto non mi da una bella sensazione.
E ora sono molto curiosa di leggere il prossimo capitolo.
Vi abbraccio

Recensore Master
28/10/14, ore 16:18

e si mai come ora la nostra riccia riesce a comprendere quello che provava il suo amico harry dai suoi zii, piu che accolta sembrava essre considerata la sguattera al pari di cenerentola e non è detto che ci sia ne la fata madrina con la sua bacchetta ,ne il principe azzurro

Il risveglio non fu dei più piacevoli, le sembrò come se precipitasse nel vuoto, poi la voce stridula di una donna le trapanò il cervello.
Non faceva altro che gridarle di quanto ingrata fosse, e della sua bontà nell'accoglierla in casa sua, o sarebbe divenuta una donna di malaffare sicuramente.Di muovere quelle chiappe ossute, preparare la colazione, accudire gli animali e preparare il pranzo.
Irritata tentò di fare mente locale, mentre cercava dei ricordi che in teoria dovevano esserci, ma era difficile con la voce acuta di quella donna nelle orecchie. Fu lei stessa a darle l'imput che le mancava
- Sono la tua unica parente, l'unica al mondo che hai, quale cugina farebbe quello che io ho fatto per te?! Ti sto dando il meglio che una come te possa sperare! -
" Accidenti " pensò " se quello era il meglio, non osava pensare al peggio." Infastidita dal modo con cui la donna sembrava trattarla continuò nelle sue elucubrazioni mentali.

E si sembrerebbe che la giratempo non abbia funzionato poi cosi bene , visto che si ricorda perfettamente le cose e gli amici del suo tempo ,mentre non tutte le informazioni su quel nuovo tempo sembrano essre state immagazzinate e a volte doveva usare il suo istinto
Non conosceva quella donna, eppure le si era risvegliato un violento senso di ostilità verso di lei. Il rancore le si gonfiò nell'animo.
"Che altro vuoi strega bisbetica, che, se ho un altro po' di tempo fra i mille ordini che mi hai impartito, magari ti dono una pinta di sangue ?! Altro che indietro nel tempo, mi sembra di essere nella favola di Cenerentola, o Santo Merlino. Speriamo che arrivi presto il principe azzurro o giuro che la strangolo con le mie stesse mani!"Cercò di fare più in fretta che poteva, e per un momento le vennero alla mente i racconti di Harry e di quello che viveva a casa di sua zia Petunia, ed una lacrima le le brillò all'angolo dell'occhio, solo ora poteva capire veramente l'amico.
Ed al momento non fece caso al fatto che ricordasse il passato e poco del presente. La realtà del momento assorbiva tutta la sua attenzione.
Altro che indietro nel tempo per salvare il mondo, era arrivata all'inferno e la voce petulante di sua cugina le stava dando il benvenuto.

Inoltre ormai sicura che quello fosse il suo destino, inconsciamente strinse il cuore della catenina che portava al collo.Ora doveva capire come comportarsi con la cugina.
E si non sapeva neppure cosa fosse , era una babana o una strega , e non solo anche molte altre notizie le sfuggivano e chissà quali erano irrilevanti e quali Vitali date le poche informazioni in suo possesso

Era una strega anche lei oppure una babbana? Vivevano dove?
Non ricordava il nome del paesino, ma aprendo le finestre la bruma mattutina portò il classico odore di salsedine, quindi dedusse che erano vicino al mare.

Andò verso lo specchio dove vi era catino e brocca e si fissò sconcertata, abbassò gli occhi, fissandosi. Il petto doveva dire che aveva fatto un salto di qualità, era più pieno del suo.
Anche il suo viso era diverso,aveva lasciato i tratti adolescenziali per quelli più maturi di donna. Ma era un bene o un male?Si sentiva a disagio, faceva fatica a vedersi in quel nuovo aspetto.

Solo allora cominciò a prendere coscienza della situazione e si rese conto del "pasticcio temporale" combinato dalla giratempo, che non l'aveva perfettamente adattata alla nuova epoca. Magnifico era nella cacca fino al collo, non aveva sufficienti informazioni sulla se stessa in quella epoca, ma al contrario aveva ogni ricordo di quella da cui arrivava, mentre sarebbe dovuto essere esattamente in contrario. Sospirò tra se, mordicchiandosi le labbra, poi una luce ostinata le si accese nello sguardo, non sapeva bene come, ma come sempre ne sarebbe uscita.
Ecco perché l'anziano confidava in lei o meglio nella sua mente arguta, sapeva che lei non si sarebbe persa d'animo.E poi forse neanche Silente sapeva come avrebbe realmente funzionato tutta la faccenda, dal momento che lei aveva mantenuto intatti tutti i ricordi dell'altra vita contrariamente alle sue previsioni.Riflettendo, si rese conto che io futuro doveva essere cambiato, e se era così, allora anche i suoi ricordi avrebbero dovuto cambiare di conseguenza, o no?
E si nessun altra neppure una corvetta che spicca per intelligenza , o un tasso per buon cuore potrebbe cavarsela in una situazione cosi impossibile come quella ,l’unico asso era herm e sil lo ha giuocato , speriamo che lo abbia fatto al momento opportuno. Mi sa che neppure sil per quanto abile e potente puo saper i risvolti che accadono giocando con il tempo

Doveva trattarsi di un paradosso temporale.
Lei aveva conservato i ricordi della sua vita, balzando indietro nel tempo aveva abbandonato quel corso e la modifica non l'aveva toccata, ma stava di fatto che ne aveva pochissimi del presente.E al momento quello era il suo problema più pressante.
La sgradevole voce della donna la fece sobbalzare.- Muoviti, pigrona! Devi anche andare al mercato giù al porto, abbiamo a cena il reverendo e suo nipote Paul. Ricordi Paul vero? -
No, non aveva la più pallida idea di chi fosse.E mentre rifletteva, la donna sembrava aver aperto un rubinetto, chiacchierava a ruota libera e di cose di cui lei non aveva il minimo ricordo.Cercò di non dare a vedere la sua confusione, ma l'inizio era dei peggiori.

La cugina Penelope o meglio Penny come voleva essere chiamata, come scoprì in seguito, era la persona più arida e stupida che avesse mai conosciuta, e per giunta cattiva. Non che si rammentasse di lei, ma era quella la sensazione che le generava.
Infastidita dalle sue chiacchiere inutili e dal suo starnazzare, si rinchiuse nei suoi pensieri, annuendo di tanto in tanto alla cugina per non farle capire che non la stava ascoltando.
A quell'ora avrebbe potuto essere a lezione insieme a Ron ad Harry e invece era nel passato senza uno straccio di piano su quello che doveva fare, tiranneggiata da quella vipera insopportabile.Al momento di andare ebbe qualche esitazione, era la prima volta che usciva da quella casa.

e cosi le due donne avrebbero avuto ospiti e cio avrebbe comportato l’uscita della riccia , e chissa che paul non sia il suo principe azzurro
- Sveglia, Hermione! Eccoti i soldi per gli acquisti. Sei proprio una buona a nulla, pigra come tuo padre. Ringrazia Dio che sono una donna paziente e buona di cuore, un'altra ti avrebbe lasciata al tuo destino. Devi prendere quattro spigole e un po' di frutta. Attenta ai prezzi. Non farti imbrogliare e riporta il resto. - Le disse brusca.
Trattenendo il suo istinto omicida, che Penny alimentava a ogni parola, Hermione annuì e si avviò, pregando il cielo che la giratempo avesse fatto il suo lavoro fornendole informazioni sul luogo.Ma ormai ne dubitava...Camminando per gli stretti viottoli della cittadina, invece si rese conto di muoversi come se sapesse dove andare, o forse seguì solo il suo istinto.
Era certa di non essere mai stata prima in quel posto, eppure riusciva ad orizzontarsi. Almeno in quello la giratempo non aveva fallito.

- Indossava un modesto vestito di colore grigio. Aveva dei bottoncini sul davanti e il colletto alto le copriva pudicamente il collo, la gonna scendeva fino ai piedi in morbide pieghe. Quello che però proprio non riusciva a tollerare era lo stretto busto sotto al vestito, che la strizzava fastidiosamente.Con un cestino in mano e la sua borsettina di perle incantata raggiunse alla fine il mercato.Un po' a disagio in quella situazione nuova per lei gironzolò da un banco all'altro in mezzo alla confusione.
Qualcuno la salutò, e lei se pur non conoscendolo contraccambiò per pura educazione.Si fece un'idea dei prezzi e scelse il banco più conveniente per i suoi acquisti.Poi soddisfatta di se e stranamente serena tornò a casa.Ma il suo buon umore durò poco, appena il tempo di varcare la porta.- Sei un'inetta! Hai speso troppo. Come sempre ti sei fatta fregare. Non ti si può affidare nemmeno il compito più semplice. Devo sempre provvedere da sola! -

- Ma io.. - Tentò di protestare allibita.

- E non osare contraddirmi! Se non fosse per me, chissà che fine avresti fatto! - Strillò acida – Piuttosto va in cucina a pulire le patate ed il pesce! -Di nuovo con questa sua tiritera, cominciava a stancarsi, anche perché pareva essersi guadagnata una serva a costo zero.Evitò di reagire, ma si dovette mordere la lingua.
Era urgente capire cosa doveva fare e appena possibile andarsene via da quel posto e da quella megera.In quel momento l'avrebbe schiantata volentieri, la cugina non sapeva quanto stava rischiando e quanto ad Hermione le prudesse la bacchetta.
e si ecco la novità la bacchetta doveva stare ferma e buona dimenticata in un angolo
E non poteva nemmeno usarla, Penny era stata chiara. – Metti quel legno del demonio via! Niente magia in questa casa. Tua madre aveva sposato quel... Mago da strapazzo che l'ha fatta morire di crepacuore prima del tempo e chissà che altro le ha fatto con i suoi oscuri poteri! Ma qui, niente sortilegi! Che sia ben chiaro! -
Era rimasta spiazzata, ma aveva reagito sulla scorta dei vaghi ricordi che aveva sulla sua famiglia di quell'epoca.
- Non è vero! Mio padre non aveva poteri oscuri! Lui era...-
- Non mi interessa, non lo voglio neanche sapere. Ma questa è la mia casa, quindi mie regole o quella è la porta! - Aveva strillato uscendo impettita, neanche avesse ingoiato un manico di scopa.
e si herm ha cercato di parlare ma non cè stato verso e credo le manchi la mancanza di informazione
chissa perche questa tizia mi ricordi tanto petunia la zia di harry non è che è una sua ava!

" Ed io sarei la strega ingrata? Ai miei tempi questo si chiama sfruttamento, vecchia arpia! " Pensò irritata.Passò il resto della giornata a pelare patate e ad aiutare in cucina, poi dovette rassettare tutta la casa. A sera era stanca. Non era abituata a quei generi di lavori.
- Non sei ancora pronta! Sbrigati che i miei ospiti stanno arrivando. Mettiti il vestito blu. E' l'unico decente che hai. - La riprese in malo modo dalla porta della sua stanza.
e cosi arriviamo alla cena
Quella fu una lunga serata.
- Mia cara Penny, come sempre siete una padrona di casa impeccabile, e naturalmente una cuoca eccellente - Tubò il reverendo Muller.
- Oh padre, mi fate arrossire. Era una cena semplice, ma fatta con il cuore - Balbettò fintamente turbata.
A Hermione venne il voltastomaco. Che attrice!
Ad un tratto si sentì urtare un piede, ritirò immediatamente il suo, adocchiando Paul, il nipote di padre Muller seduto di fronte a lei.L'aveva forse fatto apposta? Ma nulla nel suo atteggiamento lo lasciava supporre.
Per tutta la cena il reverendo non aveva fatto che decantare le qualità del nipote, che si era appena laureato in Medicina. Sembrava che fosse al mercato e l'uomo l'imbonitore che cercava di vendere la sua merce.Non le piaceva quel ragazzo, aveva i capelli tutti impomatati di chissà cosa, lo sguardo intenso, ma insinuante, l'aria seria e compita, ma a lei pareva viscido, e soprattutto infido. In lui c'era qualcosa che decisamente non la convinceva.
Chissa perché questa descrizione calza a pennello ad un serpe

E poi, Merlino, non sorrideva mai. Va beh che in quella serata c'era poco da sorridere.
Rigido sembrava osservare solo lei, quasi la stesse radiografando, e la cosa non le piaceva.
Qualcosa le fece rizzare le orecchie mentre rifletteva sulla serata, che sperava volgesse presto al termine o sarebbe crollata con la faccia nel piatto visto la stanchezza.
e si povera herm sembra che al peggio non ci sia fine i due sembrano aver deciso il destino di entrambi e di certo ad herm non garba
- Sarebbero una bella coppia non credete, il mio Paul e la vostra Hermione? - Chiese padre Muller.
- Si, anche io lo stavo pensando. In fondo io non potrò occuparmi per sempre di lei, non sono immortale - annuì con decisione la donna.
Certo, lo comprendo, non deve essere facile crescere una ragazza ed assicurarsi che segua la retta via. Inoltre per Paul è giunto il momento di trovare una donna dai giusti valori, e che si sposi. - Rincarò l'uomo.
- Rimane il lato economico da stabilire, ma direi che non dovrebbero esserci problemi. La dote non è un problema, Paul è figlio e nipote unico, alla morte dei vari parenti erediterà tutto, compreso il titolo di Baronetto del fratello di sua madre. Strano ma vero, tutta la famiglia o è morta in giovane età, quindi senza eredi, o è sterile. Mi auguro invece che i nostri ragazzi riempiano la casa di molti pargoli a sancire la loro unione. – Aggiunse poi.
Sto qui ha la spiccata fortuna dei Malfoy lavoro poco denaro molto!

Il reverendo e la cugina parlavano come se loro non fossero presenti, e quindi le loro opinioni inutili.
Hermione, come se si fosse svegliata da una trance, sussultò sbiancando.
Non sarà stato mica quel Paul l'uomo il cui destino doveva cambiare vero? Silente non poteva averle fatto una cosa simile, mandarla indietro a sposare quella sagoma imbiancata?! Pareva un pesce lesso. Era tutto lì il capovolgimento del futuro? Un matrimonio con quel tipo?
Merlino, se era così, poteva scordarselo! E si non sembra aver preso per nulla bene ma chissa quale discendente potrebbe mai nascere da tale unione ? possibile che Paul sia un mago?

- Sembrano perfetti insieme. Che ne direste di parlarne a tu per tu magari domani davanti a una tazza di the? - Chiese lei che ormai vedeva la cosa come fatta.
- Si, perfetto. E intanto i ragazzi potrebbero fare una passeggiata, cominciando a conoscersi meglio. - Rispose il reverendo che ormai sembrava un sensale più che un prete.-
- Da soli, non mi pare opportuno. - Controbatté Penelope che pur ingolosita dall'idea della vita che avrebbero potuto condurre a seguito di quelle nozze, non voleva compromettere la reputazione di Hermione.
- Oh via, si sposeranno. Non vi è nulla di sconveniente in un fidanzato che scorta la sua fidanzata, non so, diciamo dalla signora Calver, la modista? E ordini un cappellino nuovo magari. Diciamo un primo regalo tra fidanzati. -
- Ohhhhh! - Urlacchiò deliziata Penny – Che magnifica idea! Non sei contenta cugina Hermione? -
Serrando le mascelle lei sibilò a fatica – Felicissima, non si vede? -
Lo sguardo glaciale della donna la freddò. ”Non rovinarmi tutta la fatica stupida!” Sembravano dirle quegli occhi.
e si herm sembra dover fare buon viso a cattivo gioco
- E presto se i due si piacciono come credo che sarà - e calcò le ultime parole come a dire “ Il patto è stretto e non potrete tirarvi indietro”. - Potremo annunciare il fidanzamento, quando lei riceverà la proposta di matrimonio ufficiale suggellata dall'anello.-
Gli occhi di Penolope si erano accesi di eccitazione, le pareva già di vedere le donne della comunità invidiarla.
Padre Muller annuì, come a dire che era sott'inteso.

Hermione si agitò sulla sedia, lanciò un'occhiata a Paul, che impassibile non sembrava turbato da quell'improvviso fidanzamento.Sembrava una statua di cera, a differenza di lei che a mezza voce e con timore espresse le sue perplessità.
il ragazzo in questione fino ad ora non ha detto parola ma non sembra affatto stupito da quelle nozze praticamente imposte come se si aspettasse una cosa del genere insomma come i cari purosangui che sono venduti come scambio fin nella culla !inutilmente herm cerca in lui un alleato
- Ma forse Paul non è troppo contento...- Tentò disperata, cercando di fare capire al ragazzo di opporsi.
-Ti sbagli, mia cara, non potrei essere più felice. - Rispose con un lieve sorriso, fissandola con uno sguardo tranquillo. Come se tutto fosse stato programmato prima e per nulla sconvolto. Era anche passato al “tu”, dimostrando nei fatti, che ormai per lui lei era la sua fidanzata.
Deglutì, nascondendo il tremito delle mani in grembo. Era divisa tra rabbia e paura.
Come ne usciva ora La sua esitazione non sfuggì alla cugina che fissandola minacciosa sorrise melliflua e disse
Qualcosa mi dice che il fidanzamento era gia stato programmato dall’uomo ed era il vero motivo della cena

- Hermione, mia cara, mi pare che sei tu ad esitare, ma non mi pare il caso. Hai diciotto anni ormai, è tempo che ti fai una famiglia. Un matrimonio con Paul è un'ottima cosa per te, per noi un onore.- E qui fece una risatina chioccia – Del resto non vorrai rimanere qui per sempre. Pensa potremmo andare a vivere a Londra, avere della servitù, frequentare i migliori salotti. Non essere sciocca, Paul sarà un marito perfetto! -
herm non conta nulla la decisione è presa e quindi oltre al danno delle nozze pure la beffa di aver comunque la cugina tra i piedi
Quindi oltre a dover sposare quella specie di fantoccio, non si sarebbe liberata della megera anzi..Fissò quella intrigante della cugina con evidente ostilità.Se Paul le piaceva tanto, allora perché non se lo sposava lei?! Stava per aprire bocca quando intervenne padre Muller.
E si sembra pronta a risponder alla vecchia maniera dei grifoni ma viene preceduta

- Vostra cugina è solo timida e di certo sopraffatta da tutto ciò. Ma sono certo che Paul saprà essere convincente. In fondo una bella passeggiata e una conversazione a tu per tu tra loro è opportuna. Spesso i giovani si devono confrontare tra loro. Ah i tempi come cambiano, una volta ci si sposava senza conoscersi nemmeno. L'unica cosa importante era la purezza della sposa e la maternità. -
- Ma certo padre, per questo posso garantire nessun uomo ha mai posato gli occhi su di lei, ed in quanto ai figli, beh, credo sia prolifica, ma lì siamo nelle mani di Dio. - Annuì convinta la donna.
insomma erano passati dal fidanzamento ai figli sembra che abbiano una fretta del diavolo
Hermione presa in contropiede non reagì all'apparenza, ma la sua mente vulcanica era al lavoro freneticamente, doveva trovare una via di uscita e in fretta.
Come Merlino volle quella serata interminabile giunse al termine.

Non appena i due ospiti si furono congedati, Paul le aveva fatto addirittura il baciamano, sua cugina le sibilò cattiva
– Non azzardarti a rovinare i miei piani o ti giuro che sarà l'ultima cosa che farai! E' ora che contraccambi ciò che io ho fatto per te, e sposare Paul è il massimo che una come te può aspirare. Dovresti ringraziarmi invece di fare quella faccia schifata. -
Ma io, sono troppo giovane per sposarmi io...- Ribatté con decisione Hermione – E poi Paul non mi piace nemmeno un po'.-
- Ma non dire assurdità, tante si sposano persino a quindici anni, tu ne hai ben diciotto, e cominci ad essere vecchia. Cosa vuoi? Diventare zitella? Guarda di non deludermi o ti butto fuori di casa! - Minacciò.
E siu credo che la minaccia a questo punto sarebbe quello che herm sogna la libertà

Lei la guardò in tralice, e pensò schifata " Pena per pre vecchia carampana "
- Poi con uno sguardo astioso si girò e se ne andò a letto, non prima di avere detto – Sparecchia la tavola e lava i piatti. E poi va a dormire, domani dovrai essere al meglio per la prima uscita con il tuo fidanzato. -
Whao era stata declassata da principessa a serva in un battibaleno.Che razza di ipocrita arida e gretta!

La odiava con tutta se stessa, nemmeno Pansy ed il suo codazzo le avevano mai fatto salire gli acidi dello stomaco come quella misera parodia di donna.

Muovendosi a scatti per il nervosismo, a labbra serrate fece come le era stato detto, mentre rimuginava improbabili soluzioni alla situazione.

Quella notte dormì pochissimo. Se avesse avuto davanti Silente in quel momento lo avrebbe affatturato. In che situazione l'aveva messa? E si sil deve sperare che ad herm passi l’arrabbiatura se no sapra quanto possa esssre pericolosa



Il pomeriggio seguente puntualissimo, come da accordi, il reverendo Muller e Paul arrivarono alle sedici.
herm sembra che la siano preparando per l’asta finale , il premio quell’unione che lei detesta
Hermione era stata tirata a lucido dalla cugina, niente incombenze questa volta, aveva lavorato sulla sua acconciatura, cercando di valorizzarla per il grande incontro. Non voleva che nulla andasse storto.
Alla fine una recalcitrante Hermione si trovò a uscire con il giovanotto in questione, mentre gli altri due prendevano il the e si accordavano su dote e le altre sciocchezze economiche tipiche dei matrimoni di quell'epoca.

to sembra che paul forse psia piu sveglio di quanto sembra Quando si furono allontanati dalla casa della cugina Paul disse - E' una mia impressione o non sei troppo contenta di questo matrimonio... Non devi temere, sarò un marito all'altezza del compito, avrai il meglio. Anche se mi sono appena laureato, economicamente non sono messo male, ed ho un paio di offerte di lavoro presso alcuni Nosocomi famosi di Londra, quindi non devi preoccuparti. E tranquilla se tua cugina vorrà servi, non sarò certo io che lo impedirò. Solo il meglio per la mia sposa.-
Sembrava un pavone che faceva la ruota per evidenziare le sue doti alla sua femmina, ignorando quanto questo atteggiamento fosse poco gradito ad Hermione i cui pensieri, se li avesse conosciuti, lo avrebbero sconvolto.
insomma chissa perche mi sembra un purosangue che sta elencando i vantaggi di quella follia , e ovviamente il cuore , l’amore , i sentimenti non rientrano certo nel pacco di matrimonio
" Se proprio devo maritarmi, sarò io che farò in modo che la dolce Penny resti dove sia!" Si disse seccata dal tono condiscendente del giovane uomo. “ E comunque non è ancora detta l'ultima parola!”- Ehm, non pensavo al denaro, è che io, ehm, noi non ci conosciamo affatto. Ci siamo incontrati solo ieri sera. Un po' poco per sposarsi. - Rispose, tentando la via della ragionevolezza.
e si lei pensava appunto alla conoscenza e all’intesa che si deve creare tra due persone che si devono sposare
- Che sciocchezza che dici. A volte gli sposi nemmeno si sono mai visti prima. Ho l'impressione che tu sia infarcita di tutti quei concetti romantici dei romanzi d'amore di dame e cavalieri. Il matrimonio è una faccenda da decidere a tavolino, non da improvvisare seguendo un impulso romantico. - Osservò saccente.
Lei lo fissò infastidita, alla luce del sole era ancora peggio, impomatato, rigido in quell'abbigliamento formale, l'aria acida e supponente.
Be ripeto le idee sono quelle dei matrimoni purosangue e paul non sfigurerebbe di certo nella casa verdeargento per mentalità

E se fosse stato lui la persona di cui le aveva parlato Silente? Cosa doveva fare? Tuttavia il suo impulso era sempre più quello di darsela a gambe.
- Io non sono solita perdermi dietro a stupide romanticherie. - Protestò – Solo che credo che due persone debbano conoscersi prima di impegnarsi. -

- Beh, ora noi ci conosciamo. - Puntualizzò ironicamente. - Non intimamente certo, ma che altro devi sapere? - Paul sembrava infastidito dal suo atteggiamento. Si erano visti in chiesa un paio di volte da bambini, che altro voleva?
Be a parte il fatto che lei non si ricorda , all’ora erano poppanti, e decisamente con il tempo sono cambiati , ma per lui è piu che sufficiente quello che ha eventualmente sentito o meglio dire non sentito su di lei insomma nessuna diceria sarebbe indice di persona rimessiva e tranquilla

- Non esattamente. Diciamo che siamo stati presentati. La conoscenza è una cosa diversa. E per il resto mi pare presto! - Sottolineò decisa. Che si togliesse dalla mente qualunque idea avesse.
Una risatina lo scosse rendendolo ancora più sgradevole. – Sei assurda. Dove mai li hai presi questi strani pensieri? Non dirmi che leggi quegli assurdi libri da donne, scritti per sciocche romanticone senza cervello.- La provocò.

“ Nel ventesimo secolo” avrebbe voluto rispondergli, ma stette zitta, sentendosi sempre più ostile a quel bellimbusto.
E si paul non sa ma è sul punto di far scoppiare la riccia !

Mentre camminavano sull'acciottolato un po' sconnesso, Hermione mise il piede in fallo, non era abituata a quelle scarpe coi tacchetti.Lui riuscì ad afferrarla prima che rovinasse a terra, ma si era storta la caviglia.Con una smorfia si appoggiò al suo braccio
Be direi che il ragazzo ha buoni riflessi
.Gentilmente la fece sedere su un muretto dicendo - Fammi dare un'occhiata. Sono un medico e tu fortunata che fossi al tuo fianco. - Disse nella sua infinita modestia che le strappò una smorfia che lui non vide.
Prima che lei potesse protestare, Paul si chinò a terra, sollevando leggermente la gonna a scoprire la caviglia.

La saggiò leggermente – Ti fa male? - Chiese premuroso, ma con tono professionale.
Lei rispose – Un po'. - Poi trasalì leggermente mentre lui la tastava dicendo – Fammi controllare bene, non vorrei si fosse rotta. -
Il problema era l'altra mano che risaliva impudica il suo polpaccio, verso l'interno coscia.
La stava palpando realizzò sconcertata.
E si il ragazzo con la scusa di controllare sta allungando le mani cosa che spiazza la ragazza e che la fa saltare su incurante del dolore

Con le guance in fiamme balzò in piedi, stringendo i denti per il dolore nel movimento.
– Non occorre. Grazie!! - Lo fulminò con una occhiata inceneritrice, cui lui rispose ammiccando.

- Bene, meglio così. - Poi fece una risatina odiosa – Via, non ti avrò messo in imbarazzo vero? Dovrai abituarti al mio tocco.... Dopo tutto presto sarai mia moglie. Che farai quando saremo in intimità?! - La pungolò con tono insinuante.
questo gioca con il fuoco herm se potesse lo schianterebbe per bene
- Dal momento che non sono ancora tua moglie. Ti sarei grata se evitassi certe confidenze.- Disse secca.
- Solo un dettaglio - riprese lui con un ghigno, che le ricordò qualcuno.
Istintivamente lei gli mollò con forza uno schiaffo sul muso, tanto che lui, che non se lo aspettava, traballò sulle gambe. Ma con chi credeva di avere a che fare?
Era sconcertato una signorina a modo non avrebbe mai reagito così.
Hermione con tono secco e gelido, frenandosi a stento dallo schiantarlo, ringhiò
- Bene, sarebbe meglio che tenessi a freno i tuoi ormoni e specialmente le tue mani. Questo è solo un assaggio di quello che ti farò se ci riprovi. –
Hai ghigno uguale a malfoy e anche la scena ricorda molto il pugno che la riccia diede a dra al terzo anno !come la serpe il ragazzo non si aspettava ne il gesto cosi poco consono ad una donna sia la forza del gesto, ma aimè invece di calmare i bollenti spiriti sembra aver ottenuto il risultato contraio

E senza aggiungere altro lo mollò come un baccalà a bocca aperta e sconcertato.“Che caratterino!" Pensò un po' spiazzato. Ma poi sorrise tra se, “Beh, meglio così”, le cose facili a lui non piacevano.Avrebbe trovato un altra via per saggiare il terreno, in fondo la merce si controlla prima dell'acquisto, ed un sorriso "porcino " gli attraversò il viso, mentre vedeva la donna furiosa, ma claudicante, allontanarsi velocemente.
" Una vera leonessa! Ma vedrai che ti trasformerò in una docile gattina, che farà le fusa ai miei tocchi. " Pensò convinto.In fondo era una ragazza illibata, la sua ritrosia era certo dovuta a questo e la cosa non faceva che eccitare le sue fantasie.
Non vedeva l'ora di “giocare” un po' con lei.
Attento che a giocare non sia poi lei !e comunque anche il modo di pensare e di esprimersi assomiglia sempre piu a dra

Sorridendo sotto i baffi si affrettò a raggiungerla, mentre la sua mente gli suggeriva mille e uno modi con cui avrebbe goduto della sua bella fidanzata, presto sposa. Di certo le avrebbe fatto perdere rapidamente quella sua spavalderia, fuori o dentro un letto era lui a comandare, e presto glielo avrebbe inculcato per bene in quella testa dura.Sicuro di se l'affiancò prendendola per il gomito e guidandola lungo la strada, ignaro che la ragazza al suo fianco invece stesse pensando a mille e uno modi per schiantarlo e levarselo dai piedi per sempre.

Attento paul potresti scoprire altri dote nascoste della riccia e nessuna di queste potrebbe piacerti. Trasformare una leonessa in un gattina non è impresa facile ne veloce anche perché non è detto che lei nel frattempo non trasformi lui in un vero principe

Recensore Master
28/10/14, ore 12:20

Ciao!!!
Già i primi capitoli sono stupendi....devo dire che per Herm questo viaggio è iniziato con il piede sbagliato....diciamo un risveglio da incubo.
Il fatto che forse non tornerà più indietro wow....se fossi in lei sarei molto spaventata....la cugina è un'arpia senza precedenti....e questo fantoccio di ragazzo ....mi ricorda qualcuno (forse per il ghigno, che assoccio sempre al furetto....ahahah).
Herm possiede ancora i suoi ricordi , cosa che invece non doveva essere mi sembra di aver capito, e invece doveva apprendere qualcosa di quell'epoca ....
Per adesso e mi sa anche in futuro dovrà contare solo sulle sue forze.
Chissà se questo Paul è veramente in qualche modo legato al biondo....o se ci sarà la comparsa di qualche altro personaggio ....
Cmq l'idea, ke è abbastanza lontana dalle altre storie che avete scritto , mi garba molto.
E soprattutto mi piacciono le storie ambientate in epoca passata.
Baci al prossimo capitolo.
 

Recensore Junior
27/10/14, ore 09:09

Al momento mi passano per la testa mille ipotesi su che strada vogliate dirigere la storia...Non credo (conoscendovi) che sarà la classica storia d'amore... quindi penso che abbiate in serbo parecchie sorprese.
Paul non mi convince per nulla, e la storia dell'essere "unico erede" (e dei problemi di sterilità in famiglia...) l'ho subito mentalmente associata alla casata Malfoy/Black...coincidenza?
Hermione sembra davvero la Cenerentola di turno...ma la cugina che età ha? Strano che invece di pensare di accalappiarsi lei qualche rampollo pensi di appiopparlo ad Hermione...ovviamente si è già fatta i suoi conti per "usufruire" pure lei della dote matrimoniale, però ci deve essere dell'altro.

Capitolo lungo e corposo...Al solito gettate le briciole...ma ancora sono troppo dissipate per poter cogliere i veri indizi! Riuscite perfettamente ad incrementare la curiosità di noi lettori! Continuate così !! ;)

Un bacione ad entrambi e alla prossima :)

Recensore Master
26/10/14, ore 11:48

Bel capitolo povera herm non ci sta capendo nulla e questo fidanzato tra capo e collo ciao alla prossima

Recensore Junior
26/10/14, ore 00:00

Bah..la storia nn è male e sinceramente mi pongo mille domande
totalmente diversa al vostro genere, e questo mi incuriosisce
per il resto rimango in sileznio dirò la mia alla fine

Recensore Veterano
25/10/14, ore 23:39

Il cap nn è male e diciamo che si possono immaginari diversi scenari.
Come sempre sono curioso, voglio capire come riuscirete a sviluppare senza essere clichè, se nn noiosi...pare un Harmony ed devo dire che non sono un amante di storie mielose...spero nei vostri colpi di scena..