Recensioni per
Minuetto
di SherryVernet

Questa storia ha ottenuto 531 recensioni.
Positive : 531
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
17/10/16, ore 23:42

Cara, torno da una giornata infinita in laboratorio e mi fai trovare Milo e Aphrodite! Grazie!
C'è un che di malinconico e triste in questo Aphrodite adolescente, seduto in riva al mare, che sanguina e non sa ancora accettare la propria bellezza; è un ragazzino come gli altri piccoli Gold, ma caricato ancora di più pesi: l'essere inumanamente bello e il peso di un segreto. E allora gli anni del silenzio sono lunghi, lunghissimi.
Milo come un riflesso di sole sull'acqua, che torna tutto contento, sembrerebbe quasi un bambino normale, che torna a casa impolverato e coi vestiti sgualciti. Ma invece ad essere sgualcito è il suo mantello da generale e Milo non è impolverato ma sporco di sangue. Rendi così assurdamente tenera, quotidiana, invece che mostruosa, la violenza nella vita di quest bimbi. E il piccolo Milo è incantato dal rosso della rosa. Ma lo sappiamo: a Milo piace il rosso. Non fa neanche caso alla bellezza di Aphrodite.
Il valzer che hai scelto è incredibilmente bello e soave: si adatta bene!

Recensore Veterano
17/10/16, ore 20:49

Oh, 'sta cosa dei Saint che camminano sulle acque, manco fossero tutti Gesù, mi ha sempre fatta un sacco ridere. E immaginarmi Milo piccino e sbrilluccicante che balzella tra le onde mi fa contorcere d'amore. <3 <3

 E mi piace questo Aphrodite, insicuro e malinconico, adolescente consapevole e allo stesso tempo spaventato dal suo potere e dalla sua bellezza - innaturale. Incomprensibile. Metafisica, quasi - mi permetto di aprire una parentesi a riguardo: se si parla di bellezza maschile, per me se la giocano a pugni Milo e i gemelli; Phro l'ho sempre percepito più come creatura idealizzata, una commistione di maschile e femminile...
Per un personaggio così, sentire che qualcuno complimenta i suoi fiori invece che il suo viso dev'essere stata una gran fonte di sollievo. Senza contare poi, che forse Milo e Phro hanno più cose in comune di quanto s'immagini, foss'anche perché in qualche modo hanno a che fare entrambi con il veleno - attacchi mirati, i loro. Punture letali, aghi o spine.

Se ti dicessi che forse una serie di drabble come quella che ti proponi sarebbe la prima occasione in cui effettivamente potrei capire la dimostrazione di un teorema, la cosa ti aiuterebbe? X°D
JudithlovesJane

Recensore Master
16/10/16, ore 20:45

Dopo questa shot credo di vedere gli stracchini.
Quelli di Nonno Nanni.
Quelli che volano.
La dance...LA DANCE, porca di quella miseriaccia ladra!
Io sono classe 1991 (la gloriosa u_u) quindi sono un pò piccolina ma nel trash ci sono nata e pasciuta, vojo dì: Marvin, Prezioso, gli Eiffel, Datura, Corona, i mitici insomma, siano sempre lodati...se me li unisci ai Cavalieri io sclero, cioè io parto in orbita proprio.
Devo dunque aggiungere tre cose alla lista delle azioni da compiere prima di morire:
- Ballare con Afrodite (la sala che si zittisce, CRISTO SANTO)
- Bere con Saga (tanto fra depressi ci si intende)
- Vedere Kanon (e MILO???) che si spoglia(no).
Adesso tu però devi fare una cosa:
ESCI IL NOME DELLA DISCOTECA DOVE VANNO STI DISGRAZIATI.

Recensore Veterano
16/10/16, ore 19:04

Ci sono troppe cose perfette in questa drabble.
A cominciare dal losco figuro che appare nella lista di personaggi - e io me l'immagino, 'sto pusher comune che si ritrova a discutere chissà cosa con persone coi capelli lunghissimi, un'aura inquietante e lo sguardo scafato di chi ha visto molto più di te... un minuto di silenzio per il povero pusher.

Shura, Death Mask e Aphrodite che ballano insieme. QUALE SUBLIME BELTA'. 
Già questo potrebbe far impazzire le masse...
Mu che dispensa consigli al losco figuro (e io mi chiedo COSA GLI STAI DICENDO MU BELLO? Preziosa pecorella lilla, a cosa stai cercando di convertirlo?)... Aiacos e Aiolos che - cosa - come - AAAAH! *il sistema deve andare in reset*
SHAKA. IL MURO. *ROTOLA VIA*

La coppietta di vecchietti, Alde amatissimo e Aiolia che se ne vanno, secondo me pure per dissociarsi...
Saga, ovviamente, ricorre alla soluzione più antica del mondo: le consulenze esistenziali del barista al modico prezzo di un cocktail - con Minos che ride e condivide, perché è un sadico ma comprende.

KANON E MILO CHE SI SPOGLIANO SUL CUBO.
Basta, hai vinto tutto. Applausi a scena aperta, tutti i clienti del club che vanno in deliquio e si ammazzano sulle magliette volanti come le damigelle sul bouquet di una sposa.
Quest'evento va scritto negli annali, scolpito nella pietra e reso canonico, al diavolo tutto il resto! 
E i Compagni del Sacro Ordine della Grappa, Camus e Rhadamanthys, atarassici, bevono. E coinvolgono Saga, ché anche se i sensi di colpa sanno nuotare quindi affogarli nell'alcol non serve a niente, almeno si può sperare di cancellare i ricordi della serata.

JudithlovesJane

Recensore Veterano
16/10/16, ore 18:49

Ecco, lo sapevo.
Doppio fluff, pugnalata al cuore. 
Sta diventando una serie di passi di danza pure questa.

Fa sempre malissimo pensare a Milo, così luminoso, che arriva a desiderare la morte - ti fa pensare che davvero ha perso ogni speranza. Per carità, i Saint praticamente vengono addestrati con l'idea che hanno almeno il 90% di possibilità di non sopravvivere alla Guerra Sacra, ma è comunque doloroso pensare che Milo vada in guerra con niente da perdere.
E la luna è crudele, in questa notte terribile. Non dà loro il permesso di nascondersi, ma mette in mostra le ombre - non concede il beneficio della completa oscurità.
E quanto fa male, attraversare la propria Casa con l'Ombra dell'uomo che amavi, e rivedere le vostre ombre unite come lo erano un tempo - ma non è più come allora.

*va a piangere nel suo angolino*
JudithlovesJane 
 

Recensore Veterano
16/10/16, ore 18:33

Oooh, le immagini d'amore casalingo! *___*

La Casa di Acquario potrebbe sentirsi offesa dal fatto che il suo Saint passi più tempo all'Ottava che all'Undicesima - non che a Milo dispiaccia, in fondo. E poi i muri non parlano! u_u
Camus in modalità massaia è qualcosa di cui il mondo ha bisogno - almeno quanto ho bisogno io di sapere TUTTO sui loro oggetti, caffettiera in primis. Dopotutto il caffè è uno dei tanti rimedi fatti in casa alla sbronza, e considerando quanto alcol tracanna il nostro francesino... praticamente la caffeina e l'alcol etilico fanno a gara ad avere la percentuale più alta nelle sue analisi del sangue! X°D

E comunque ha poco da lamentarsi, le persone disordinate sanno esattamente dove sono le loro cose - si chiama ordine creativo! u__ù
JudithlovesJane

Recensore Veterano
16/10/16, ore 18:24

Mi piace questa visione delle Dodici Case come luogo che protegge, oltre che punti di passaggio da sorvegliare. Fosse solo per Kurumada, i templi parrebbero quasi torrette di una muraglia da cui delle sentinelle trattengono le invasioni, non luoghi vissuti - delle vere case.

E Scorpio è particolarmente accogliente, con le sue ombre morbide, come una madre. Una mamma che osserva senza intervenire, ma proteggendo nella propria intimità i bambini che diventano ragazzi, che diventano adulti - insieme, conoscendosi ad un livello sempre nuovo, sempre più profondo. Ciò che non potevano mostrare in pubblico, il Tempio dell'Ottava Casa permetteva loro di esprimere.
Mi sono appena accorta che nel capitolo dedicato al movimento ad 8 la 'protagonista' è l'Ottava Casa. I classici dettagli involontari che però sembrano avere un sacco di senso! XD

JudithlovesJane

Recensore Veterano
16/10/16, ore 18:05
Cap. 50:

Il Death Mask che c'è in me (ognuno di noi ha un Death Mask dentro di sé) si è messo a sghignazzare malvaGGio a pensare a 'quel birbone' di Camus che si dà da fare in solitudine pensando a Milo dall'altra parte del mondo... *si prodiga in facce molto poco pudiche*

Però riesci a rendere dolce anche 'l'amore a distanza', con quella natura supremamente gelida che guida con discrezione il desiderio di Camus - lo guida nei pensieri, nei ricordi, nelle sensazioni. E poi si aspetta che anche da Milo arrivi il buio, perché il gioco da soli va bene, ma se si può giocare in due è più divertente!

Più di così non riesco a dire, senza cadere nello sconcio - cosa che non gradirei, vista la delicatezza del tuo scritto.
Vado avanti!
JudithlovesJane

Recensore Veterano
16/10/16, ore 17:52
Cap. 49:

Sono indietro come il cucco con le recensioni, quindi se vedi millemila notifiche è perché mi sto rimettendo in pari. Detto questo...

Ritorna il tango. E anche qui non è usato per lo stereotipo della 'danza di passione' intesa come erotismo, ma come passione nel senso latino del termine: una sensazione che scava e consuma come le gocce d'acqua con una roccia - che trasforma una piana in un canyon.
L'assenza di Camus scava la coscienza di Milo come un ruscello il proprio letto. I giorni scorrono tutti uguali e tutti diversi, in gesti meccanici: metti la Cloth, esci in missione, ammazza chi devi, togli la Cloth, lava via il sangue, ricomincia domani.
Diventa routine, annichilisce il pensiero; e allora ti attacchi ai ricordi, a chi senti lontano - un padre/fratello scomparso senza dire una parola; la casa lontana, intrisa della luce soffusa dei ricordi d'infanzia, un amico amato dall'altra parte del mondo - e vorresti solo uscire. Cambiare tutto.

Però Camus c'è. E' lontano, ma ogni sera chiama, puntuale - altro che Skype. E quando il suo Cosmo risuona, tutto in Milo torna a ribollire, a brillare. Le cose riacquistano prospettiva e finalmente c'è un motivo per tirare avanti, alzarsi la mattina e continuare a mettere la Cloth.

Anche le ombre di Milo hanno dolcezza, foss'anche perché è ancora un ragazzino...
JudithlovesJane

Recensore Veterano
16/10/16, ore 10:24

"Shaka cercava di fondersi con l'Universo e col muro."
Sono morta. MORTA.
Devi portarmi sulla coscienza. Sul serio.

E Minos?! Minos che ascolta le confessioni di Saga e se la ride dandogli ragione, il bastardissimo?!

Kanon ormai è andato; Milo continua a divertirsi senza una preoccupazione al mondo.

E Rhadamanthys e Camus che stoici continuano a bere ed hanno pietà di Saga?! Ci credo, poveretto: il compagno fa il cretino con Aiacos e il fratello inizia a mostrare le sue stesse tendenze nudiste spogliandosi sul cubo!
Qui spero di vedere Saga sbronzo, merito di Rhada e Camus. Prendi nota!

Non ti aspettavi un commento serio, vero? :D

Grazie, ho riso tantissimo. Continua pure con le drabble deficienti: io non mi lamento!

Recensore Veterano
15/10/16, ore 16:25

Perché dopo le drabble tenerone devi sempre affondare il pugnale nella piaga e rigirarlo pure? Perché?! Va bene la simmetria, ma... ragazza mia, qui c'è sadismo e accanimento! Bellissimo, per l'amor del cielo, ma fai soffrire la gente! E il povero Milo. Perché no, alle ombre non si sfugge. E se spegni la luce, c'è ancora la luna. E allora, ripassando da casa vostra con il fantasma di quello che hai amato, il fantasma che ti sei trascinato per mesi, non puoi non chiudere gli occhi.
Mi sono piaciuti tanto i riferimenti ai capitoli precedenti, a tutti i piccoli frammenti che avevi già raccontato, rievocati qui in una luce cupa.
Tre drabble sulla Casa di Scorpio, tre punti di vista e tre illuminazioni, tre toni, differenti. Ma che arrivano tutti dritti dritti al cuore.

Recensore Veterano
13/10/16, ore 19:07

Queste drabble sono una più bella dell'altra! Vale per tutte, non importa neanche troppo in che ordine le si legga. Però la progressione che imponi crea una miscela di sentimenti in chi legge, per affinità e contrasti. Siamo ancora all'Ottava, ma questa volta sposti il punto di vista dalla Casa stessa a i due che la abitano e soprattutto su Camus. E ci fai vedere che cosa vuol dire fare di un Tempio, che è un avamposto di guerra, una casa per i due uomini che ci sono cresciuti insieme. Perché Milo sarà anche il custode che lava i pavimenti col sangue, ma Camus è altrettanto padrone di casa, laggiù allo Scorpione Celeste: ci sono tutte le sue cose, tutti i piccoli dettagli del quotidiano che restano prima e dopo le ore in armi. Camus ha un posto nel letto (ha il suo lato! ma quanto è domestico?!), ha conservato lì tutti i suoi ricordi felici; ha un posto dove tornare dai suoi viaggi e posare i bagagli. Ed è Camus che fa di Scorpio davvero una casa anche per Milo. E viceversa.
Ho riso tanto alla chiusura!
E sono curiosa di incontrare di nuovo la caffettiera!

Recensore Master
13/10/16, ore 16:12

Ciao! Come va? Seguo questa raccolta dall'inizio praticamente, ma non ero ancora riuscita a farmi sentire a causa di problemi tecnici (su un computer nuovo, quindi puoi capire la mia incazzatura) e di tempo (ho iniziato l'uni e cazzarola se non le fanno complicate queste magistrali!). Anyway, non so da dove cominciare a spiegarti il mio totale amore per questa tua fatica letteraria, quindi mi limiterò a elencarti le mie cose preferite:
- Camus e Milo bambini. Perchè i baby Gold Saint sono la gioia con la G maiuscola. Inside Out levate proprio, 'nsomma u_u
- Le analogie tra i balli e il contenuto delle drabble. No vabbè io non lo so come fai a studiarti tutte le possibili combinazione anche con le musiche, cioè, io non ho una cultura così vasta, sono invidiosa TT_TT
- Camus alcolizzato. Finalmente lo vediamo come un essere umano. Atena ti ringrazio.
- Le altre coppiette (la nostra Shulia *_* RadhaKanon <3 ) che ogni tanto spuntano, più che altro a far casini ma oh, altrimenti non sono contenti.
Ce ne sarebbero altre dieci probabilmente ma non ti posso fare un elenco della spesa.
Ti incoraggio a continuare porgendoti i miei più sentiti complimenti (che paroloni! XD), nella speranza che il tuo impegno mi sia d'esempio per riprendere la penna in mano (perchè non riesco a scrivere manco una shot decente, perchèèèèè...).
Ah, e chiaramente aspetto la Rosa dei Venti. Scusa se rompo ma mi sto rileggendo quei due capitoli tipo ogni giorno, sto diventando una drogata!
Buon lavoro <3
 

Recensore Veterano
12/10/16, ore 21:53

Mi trovo di nuovo ad ammirare il livello di cura e la quantità di ricerca che stai mettendo in questa raccolta, oltre che la qualità della prosa e la delicatezza delle immagini e della storia. Io non ho idea neanche di come siano fatti i manuali di danza barocchi, né di come si sia evoluto il minuetto... ok, io non so nemmeno come si balli, a parte la vaga idea che uno può avere da qualche film in costume e da Lady Oscar, che non mi sembra proprio una base filologicamente corretta. Però la tua ricostruzione mi convince e mi piace l'idea di associare l'8 del minuetto all'ottava Casa. Mi piace che Scorpio accolga questi bambini, li veda crescere, che con le sue ombre custodisca loro e i loro segreti, le paure e le speranze. Mi incuriosisce che i Gold "avevano già custodito le loro case, prima di diventarne i custodi".
"come promesse che non è ancora il tempo di mantenere" è proprio una bella immagine!

Recensore Veterano
10/10/16, ore 23:57
Cap. 50:

Ho strabuzzato gli occhi. Poi li ho stropicciati ed ho controllato per assicurarmi di aver letto bene. Poi mi sono data un pizzico per assicurarmi di essere sveglia. Ma davvero hai scritto quello che penso che tu abbia scritto? Camus?! Ci piace questo Camus che si concede lussi, indulgenze e libertà, e le condivide, mentre aspettando lascia vagare le manine. Se poi lo si associa al suo lato beone che ci hai già fatto conoscere... Hai capito Camus? Milo è un ragazzo fortunato.
Ma, sciocchezze a parte, è bello che Camus aspetti che Milo possa ritirarsi, che scenda la sera anche su du lui: nella notte, non ci sono ombre, Camus le scaccia via. Prendendosi un po' di libertà. E Milo, lo sappiamo, resta.